: il dolore abbrutisce, intontisce, schiaccia. = deriv. da bruto'
di rete metallica, con cui si schiaccia la mosca; rotolo di carta cosparsa
, il rumore di ciò che si schiaccia); nel significato del n. 3
riverso su la tavola dell'agape, schiaccia i calici di vetro ancor pieni di vino
ogni momento il piede dell'altissimo ci schiaccia e spoltiglia? = superi, di
che come e'fussi una noce lo schiaccia. -figur. buonarroti il
dove il carro che viene, arrancante lo schiaccia. arrancare1, intr. rar.
e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese amore in ispalla una bisaccia
a macchina si preme, strizza, schiaccia, comprime, imprime, esprime, deprime
piomba sul serpe col calcagno, le schiaccia il capo, poi con un piede ne
se dietro al gabbion sempre si schiaccia [la civetta], / se invece
carcassa tignosa che per poco non lo schiaccia. -per simil. e al figur
tignosa che per poco non lo schiaccia. 3. figur. corpo
avea provvidamente al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre. 9
giro, esce di sesto, e si schiaccia e spiana tanto, che non giugne
d'un pomo marcio che si schiaccia a terra. d'annunzio, iv-2-560:
tanta, che piuttosto si contrita e schiaccia e lacera, che si possa ficcare
, che ammacca, pesta, schiaccia senza ferire (per lo più nell'espres
dolci alberghi, /... / schiaccia, diserta e copre / in un
[accademia]: ti sopraffà e ti schiaccia... con parole desuete e
140: alle vetrate della sala si schiaccia il viso dell'alba livido come quello
fianchi e lombi, e spezza capi e schiaccia, / gittato sopra un gran drapel
avea provvidamente al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre / in un punto
è in tristi condizioni. la dittatura la schiaccia. per respirare, un paese ha
di terra, / scudi spezza, elmi schiaccia, e un colpo spesso / spenge
come morto, e la palla si schiaccia in terra, o meno assai del solito
perché colla sua zampa lenta e pesante schiaccia i più cari fiorellini, di cui
ultimo sopra chi l'esercita, e lo schiaccia con tutto il suo peso. cicognani
a macchina si preme, strizza, schiaccia, comprime, imprime, esprime, deprime
montale, 1-103: uno sparo / si schiaccia nell'etra vetrino. 3. fis
/ e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese amore in ispalla una
da siena, 145: dico che lo schiaccia co'denti, però che in altro
terra, / scudi spezza, elmi schiaccia, e un colpo spesso / spenge i
gatto di casa, e là ti schiaccia il capo agli uccellini. =
dolci alberghi /... / schiaccia, diserta e copre / in un punto
sasso di frombola che stride, / schiaccia la fronte al filisteo gigante. i
* il frantoio ', quando schiaccia le olive per far l'olio.
e stringeva il nemico, dandogli tale schiaccia alla gabbia delle costole, che quello
ma se dietro al gabbion sempre si schiaccia [la civetta], /..
alla rete, alla stretta, alla schiaccia, fra l'uscio e il muro
ch'orlando ancora era giunto a la schiaccia. -sopra giungere: v. sopraggiungere
per le vie, / labbreggia salmi e schiaccia avemarie, / ch'e'pare un
fin d'aprile, / con diligenza schiaccia tutte l'uova / e de'gruini fa
dio è quel che spegne e che schiaccia l'ire guerriere? negri, 2-197:
. ojetti, 1-10: quest'impotenza schiaccia quelli che sono incapaci a rassegnarsi all'
più, che sono la folla; li schiaccia, li ubriaca, li impazza.
impegnato nella responsabilità politica, che mi schiaccia. -nel linguaggio sportivo, gareggiare
, ghiaccio morto, / e mi schiaccia col peso se mi fermo. -colpire
armi da fuoco contro la quale si schiaccia la materia detonante in seguito all'urto
8-104: il dolore abbrutisce, intontisce, schiaccia. -intr. con la particella
una uguale irreggimentazióne sotto un dogma che schiaccia l'individuo nella massa, e alla
per le vie, / labbreggia salmi e schiaccia avemarie, / che pare un grazianaccio
anco nel forno non rialza, anzi schiaccia in modo che, se non largheggi,
13. venat. trappola per uccelli; schiaccia, pietraccola. crusca [s.
ugolini, 136: 'lastra', schiaccia o pietraccola: sorta di insidia,
dice capecchio, cioè lisca, si schiaccia, e va via. poliziano, 1-678
e lombi, e spezza capi e schiaccia, / gittato sopra un gran drapel di
per estens. che spiana, appiattisce, schiaccia; che produce un'impressione di squallida
fianchi e lombi, e spezza capi e schiaccia, / gittato sopra un gran drapel
fatto principio grazioso / uno sparo / si schiaccia nell'etra vetrino. senza pigliar lunghezza
terra, '/ scudi spezza, elmi schiaccia e un colpo spesso / spenge i
rotando / [la terra] si schiaccia ai fianchi, e di sferoide in guisa
orrenda massa di dolore / che ora mi schiaccia non verrà più all'anima / che
il grugno contro il gran piatto gli schiaccia. -stare in se medesimo:
minaccievol capo / col fischiante gonfiato collo schiaccia. marchetti, 4-125: se, mentre
minaccioso, sta come una massa che schiaccia. tecchi, 14-46: lo strapiombo
/ che come e'fussi una noce lo schiaccia. n. agostini, 6-1-112
contrasta col violento e sicuro gesto che schiaccia e conclude d'imperio tutta una vita
000 franchi, è un pensiero che mi schiaccia l'anima. -infinitesimo, irrilevante;
, 5-535: un villano passa e schiaccia con le scarpacce ferrate quei fili d'
scarpacce ferrate quei fili d'erba, schiaccia una moltitudine di quelle formiche.
una montagna sul cuore, che mi schiaccia, da un anno a questa parte
e a tenerla ferma nella morsa le schiaccia con la gota sulla nuca la criniera.
casini, i-455: se non si schiaccia il capo al serpente [dell'eresia]
con un pestel che insi no a'gusci schiaccia, / ma a menar forte ell'
arte è mostruosa. la grandezza ti schiaccia. tutto è smisurato. ovunque si
noce a guscio fragile, che si schiaccia colla sola compressione fatta colle mani.
che grava, preme pesantemente, schiaccia. ungaretti, 9-47: nome
e tutto, quando scende, opprime e schiaccia. -fare pressione, premere con
: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione
roni, 2-248: è la schiaccia un degli ordegni / onde strage d'
massa di dolore / che ora mi schiaccia non verrà più all'anima / che
e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese amore in ispalla una
pasta d'avvenimenti... circonda sommerge schiaccia ogni ragionamento. 19.
pausa / fende ogn'elmo o lo schiaccia come un uovo. piccolomini, 62:
precipitoso un negro sasso / che già gli schiaccia? landolfi, 2-102: presero una
la soria, alle gole del tauro li schiaccia, penetra nell'asia minore, marcia
con un pestel che insino a'gusci schiaccia, / ma a menar forte ell'esce
/ sicché in un tempo tutte due le schiaccia. tozzi, v-202: una delle
pietra posta in bilico sul terreno; schiaccia. gargiolli, 259: 'pietrangola'(
violenza o con la facilità con cui si schiaccia ciò che è fragile, tenero.
un insetto tale seguita a pizzicarvi si schiaccia, e tutti lesti. faldella, 1-86
avea provvidamente al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre / in un
prèmice, agg. che si schiaccia con la pressione delle dita; che
secche il cui nocciolo si rompe o si schiaccia agevolmente con le mani. govoni,
: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione
con un dito, / come si schiaccia un insetto. d'annunzio, i-295:
/ e quell'arco cruael che 1 petti schiaccia, / prese amore in ispalla una
/ volute e spire, una si schiaccia e allunga / gli scarni fianchi. bertolas
anco nel forno non rialza, anzi schiaccia in modo che, se non largheggi,
corde che lo tengono compatto, schiaccia una diecina di romanzi slegati, senza
: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione
gagliardo che sopraggiungendo dal largo urta e schiaccia ronda rifratta dalla riva.
galileo, 3-1-179: la palla si schiaccia in terra o meno assai del solito
pascoli, 1-477: ho ricevuto la schiaccia. il giorno di resurrezione sarà solennemente
riverso su la tavola dell'agape, schiaccia i calici di vetro ancor pieni di vino
altra » diceva l'ostessa « ce schiaccia tutti come topi » non c'erano che
amore è passato come un rullo che schiaccia tutto. -figur. azione violenta
. liberare qualcuno da un peso che lo schiaccia, da indumenti che lo impacciano o
5-21: non si monda e non si schiaccia [il lupino], / sol
è cascato nell'orcio. è rimasto nella schiaccia. a. casotti, 1-3-51:
. passeroni, 2-248: è la schiaccia un degli ordegni, / onde strage
uscire solo che fiutino alla lontana la schiaccia. -con riferimento alla rete con cui
mosche] non c'è che la schiaccia. 3. con meton.
, e stringeva il nemico, dandogli tale schiaccia alla gabbia delle costole, che quello
a novembre piglierà la tremenda vendetta della schiaccia che gli hanno fatto nel maggio.
schiacciata. pascoli, 1-601: la schiaccia l'ebbi lunedì sera! sarà per
venuta, insieme a un nostro panettoncino- schiaccia contadina. viani, 19-213: un altro
. 11. locuz. -fare schiaccia di qualcuno-, schiacciarlo con il proprio
-fare, scoccare o tendere una schiaccia a qualcuno: preparargli un inganno,
poi prende. -giungere, prendere alla schiaccia qualcuno: metterlo nei guai, arrecargli
dice) a mazzacchera o giugnerti alla schiaccia. b. corsini, i-41: se
modo / tener tu deva a condurli alla schiaccia ch'ornai ti convien far da
-prendersi, restare, rimanere alla schiaccia: mettersi nei guai; cacciarsi nelle
. alfieri, 12-160: oimè! alla schiaccia or mi son preso io stesso.
rapidamente, o rimaner tutti quanti alla schiaccia. -trovarsi in grave situazione economica,
rimanghiamo alla stiaccia. -ridurre alla schiaccia: eliminare, far morire miseramente.
stiaccia ». -rimanere sotto la schiaccia o alla schiaccia: venire schiacciati.
-rimanere sotto la schiaccia o alla schiaccia: venire schiacciati. firenzuola,
, 2-305: poveraccio! è rimasto alla schiaccia.. la casa dinanzi al quartiere
una noce a guscio fragile, che si schiaccia colla sola compressione fatta colle mani.
roma, le incredibili vittorie prussiane e lo schiaccia mento della francia. d
a modo della scure che taglia e schiaccia a un tratto. boccaccio, dee.
. v.]: la macina schiaccia le castagne e il frantoio le ulive.
/ donna, che al serpe rio schiaccia la testa. mazzini, 56-35: sì
che la leggenda cristiana della donna che schiaccia la testa al serpente nasconde una grande
il grugno contro il gran piatto gli schiaccia. -premere con forza il capo
: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizione di letterato con la recognizione
che il dolore abbrutisce, intontisce, schiaccia. 9. soffocare un sentimento
condizione del povero lo atterra quasi e schiaccia in lui ogni sentimento di gentilezza.
torcicollando per le vie / labbreggia salmi e schiaccia ave- marie / ch'e'pare un
obbedirmi » ella in gola un grido schiaccia, / e giove grida allor:
, alla rete, riprende a volo e schiaccia, irreparabilmente. e. de troia
: come morto in terra giù si schiaccia, / e gli occhi fissi tiene in
maritozzi e ballotte e strozza-preti e mele e schiaccia tunta e pan di ramerino
schiacciare. schiaccina1, sf. schiaccia di piccole dimensioni. 2
. tommaseo [s. v. schiaccia] -. 'schiaccine': lo stesso che
da stiratore. = dimin. di schiaccia. schiaccina2, sf. tose
schiacciòla (schiaccinola), sf. schiaccia di piccole dimensioni, usata per lo
cannoncini. = dimin. di schiaccia. schiacciolare, tr. (schiàcciolo
sciara1. schiàscia, v. schiaccia. schiascopìa, sf. medie
diffuso in il coniglio, e schiaccia un sonno tenace e lungo come quelli
di latta, e lo calpesta e lo schiaccia e lo sfrittella. =
uguale irregimen- tazione sotto un dogma che schiaccia l'individuo nella massa, e alla
tutti i canti li confonde li schiaccia / il singhiozzo del mare. buzzati
un gran volume di giurisprudenza... schiaccia una diecina di romanzi slegati, senza
/ tener tu deva a condurli alla schiaccia, / ch'ornai ti convien far da
che come e'fussi una noce lo schiaccia. n. agostini, 6-6-71: rinaldo
quando ogni momento il piede dell'altissimo ci schiaccia e spoltiglia a centinaia di mila?
con funzionamento manuale o elettrico, per schiaccia re pomodori ed estrarne il
arte è mostruosa. la grandezza ti schiaccia. tutto è smisu di
la sorta, alle gole del tauro li schiaccia. -sottrarre con la lotta sindacale
a maz- zacchera, o giugnerti alla schiaccia. usasi ancora nella medesima significazione,
, 2-345: quando il marito offeso non schiaccia la donna sotto il tacco, al
dal frutto piccolo e tondo che si schiaccia tra le dita. -con partic.
per le vie / labbreggia salmi, e schiaccia avemmarie, / ch'e'pare un
esse commotam': egli è in valigia; schiaccia; agazza; arrabbia; mangia male
condizione del povero lo atterra quasi, e schiaccia in lui ogni sentimento di gentilezza.
le braccia. la vampa pesante / schiaccia il piccolo volto come schiaccia la terra
pesante / schiaccia il piccolo volto come schiaccia la terra. -in un'espressione
riverso su la tavola dell'agape, schiaccia i calici di vetro ancor pieni di
mette comodi al tavolo, si schiaccia qualche tasto del computer e si entra nella
gastron. cialda cotta in un'apposita schiaccia che vi imprime un disegno, per lo
nellevotazionielettroniche, unparlamentare oltre al suo pulsante schiaccia anche quello di uno o più colleghi
votazioni elettroniche, oltre al suo pulsante schiaccia anche quello di uno o più colleghi
alla classe operaia e ai contadini, schiaccia la vecchia borghesia. supercàr,