il giovane, 10-942: amor pare uno scherzo alle persone, / quando non vi
un nuovo diverbio per l'improntitudine di questo scherzo curare (con avidità, con gelosa
, e s'ei m'accenna, / scherzo, e gli scherzi sol canto di
. magalotti, 20-270: un simile scherzo farà ancora applicandosi, in cambio della
l'amor essenzial... a grande scherzo, / in voglie accidental, diffonditrici
4. locuz. accoccarla: fare uno scherzo di cattivo genere, beffare.
. lamhruschini, 1-132: usi lo scherzo gentile, a temperare l'acerbità d'un
sono vere? non si tratta di uno scherzo?... qui in questo
, / l'ingegnoso fanciullo entrò per scherzo. maia materdona, iii-314: o
, / l'ingegnoso fanciullo entrò per scherzo. alfieri, n: vaghi augelletti,
agionamenti non si cessava dall'altemare lo scherzo e la risata. idem,
uomini strani, / che non sanno uno scherzo sofferire, / e per ogni cosuzza
buona, e suona più lode che. scherzo. carducci, iii 17-372
scuoteva la testa, sorrideva, stava allo scherzo, alla battuta. 2
, iii-206: tutta amor, tutta scherzo e tutta gioco, / il suo vermiglio
dotti, iii-251: io di goder da scherzo ancor mi vanto; / che raro
dotti, iii-251: io di goder da scherzo ancor mi vanto; / che raro
378: è andato a patrasso, scherzo sulla città di acaia, famosa pel martirio
addosso, o avesse fattomi qualche male scherzo? -vanne, va'! vatti a
: e adesso il diavolo mi fa lo scherzo di lanciarmi in questa febbre vana e
i-386: vedeste voi, per avventura quello scherzo di prospettiva, per cui spargendosi con
asconde, / quando l'aura per scherzo apre le fronde. galeani, iii-185:
a un errore, poi a uno scherzo, poi a un'allucinazione auditiva. cardarelli
i-386: vedeste voi per avventura quello scherzo di prospettiva, per cui spargendosi con
pigliare a gabbo, ciò è a scherzo e a giuoco..., e
sai se fa da senno o da scherzo. verga, 3-1 io: madre e
, 109: chi gli faceva uno scherzo, chi un altro...,
-per bàia: per burla, per scherzo, per celia. b. segni
nell'animo, e mi tronca ogni scherzo in bocca. giusti, iii-258:
davanzali, ii-93: alcuni con villano scherzo a certi soldati balocchi tagliano bellamente la
-pigliarla in barzelletta: prenderla in scherzo, riderci su. buonarroti il
accorrono volontariamente, volgendo la faccenda in scherzo. 2. peggior. beccùccio
la be- ceraggine, poiché è uno scherzo aperto e vituperoso... il
un'accezione più amara di burla); scherzo alquanto pesante (fatto, anche,
egli diventa, almeno nell'ambito dello scherzo, oggetto di verità nuda e cruda.
da beffa: per burla, per scherzo, non sul serio; per canzonatura.
noi e forse ancora ci faranno qualche scherzo. galileo, 471: signor sagredo,
la battitura per villania, e di scherzo fanno zuffa: così quegli, che
che sa di beffa; che è da scherzo; canzonatorio, derisorio.
una cipolla / talor per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile,
e a lui (pure stando allo scherzo, lì in piedi in mezzo alla
attente ad osservare certi scoiatnon gli pare scherzo. / orlando lo diserta co'punzoni:
billèra, sf. dial. burla, scherzo grossolano; astuzia. l
. ant. e tose. brutto scherzo, tiro birbone. varchi, v-60
ministri grandi di guerra, e più scherzo che appoggio delle giovani boriosette in campagna
t'arrabbiare, ho detto così per scherzo... ». cassola, 2-477
6. figur. brutto tiro, cattivo scherzo. -anche in senso positivo: bel
e rozzi, questi marchigiani uno scherzo a la braccesca al frate, domandati tre
potea... dar anche ad uno scherzo ad una bravata l'apparenza del tradimento
cristiano, mi vollero fare un brutto scherzo. leopardi, 28-14: ornai disprezza /
-farla brutta a qualcuno: fargli uno scherzo di cattivo genere. pavese,
1-309: per poco non facevano lo scherzo a due carabinieri, che ci guardarono
buffa3, sf. burla, beffa; scherzo, celia; cosa da poco.
naso ed ora dandogli così da scherzo leggermente alcuna buffet tata.
rozzezza. -per buffoneria: per scherzo, per burla. lorenzo de'
prendersi gioco, burla » sf. scherzo, beffa, celia (che si fa
, sviando il suo gioco, ridurla a scherzo, scherzarvi su. foco sopra qualche
sono / venuto a favellarti di scherzo, per gioco. - anche con uso
sommessamente mi chiamò compare come uno scherzo. (che così ci chiamavamo
animolli cortes fare oggetto di burla, di scherzo; prendere in con far loro intendere
; prendersi gioco, fare oggetto di scherzo, di scherno. firenzuola, 496
fatto oggetto di burla, di scherzo, di spasso. castiglione,
. fatto per burla, detto per scherzo; da burla, giocoso, scherzoso;
materia del castelvetro. volgere a scherzo; prendersi gioco. c.
capito il burlétta, sf. scherzo, celia. -fare la burletta:
divertito a far loro il più innocente scherzo in quei paraggi. pea, 7-178:
5-691: il bimbo, a questo scherzo tante volte ripetuto, si buttava via
fingendo ch'egli o per cruccio o da scherzo l'avesse tolta a marte, e
la mano, prese con maniera di scherzo a dirle: -tutto va bene,
del gioco, arrischiarla per gioco, per scherzo, in una cosa di poca importanza
non sapea darsi pace di vedersi fatta miserabile scherzo della fortuna. cesarotti, i-79:
calèffo, sm. ant. burla, scherzo. grazzini [tommaseo]:
come trasognato, e rispose: « scherzo, scherzo. ripeto de'sofismi che
trasognato, e rispose: « scherzo, scherzo. ripeto de'sofismi che ho accattati
a sentir cosa pensano in camerata. scherzo sul loro piccolo bucato. mi interesso
de'ministri grandi di guerra, e più scherzo che appoggio delle giovani boriosette di campagna
signor guido. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere ». serra, ii-214
di qualcuno; dire e fare per scherzo. lorenzo de'medici, ii-277:
: scherzare; fare e dire per scherzo. varchi, v-47: se alcuno
tutta dolce e di zucchero. è uno scherzo di morale epicurea, e cade in
da diavolo, gli aveva fatto paura per scherzo: adesso faceva sul serio; un
di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, /... / fanno
a cavallo per -di carnevale ogni scherzo vale: nel periodo tornarmene; ma
dal quale non vuol che mi scherzo vale; ma anche ogni bel giuoco vuol
. presela prima il cattivello per uno scherzo e leggevaia per ridere; ma dicendogli pure
ora. -recarsi la cattività a scherzo: scherzare sulla propria malvagità, ostentare
popolo, si rechi la cattività a scherzo. 3. ant. astuzia
colui non faccia al mio figliuolo qualche cattivo scherzo. caro, 12-i-227: a l'
signor guido. mi sono permesso imo scherzo di cattivo genere. 12.
qualcuno a un gran bagno (per scherzo, per scherno, per punizione)
, dal lat. cavillus o cavillum 'scherzo, motto, facezia '.
di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, /... / fanno con
'. célia, sf. scherzo, burla; motto o discorso
piacevole. -per celia: per scherzo, per passatempo. -fuori di celia:
firenze, per denotare 'burla, scherzo '. viene da una giovane commediante,
carducci, i-1113: ahimè, che lo scherzo mi si aggela su le labbra,
della valle, 213: ma scherzo fie d'aspro leon, che tiene /
. cosa da niente, bagattella; scherzo. pulci, 24-94: ed
fra pigionali. 3. burla, scherzo (che si protraggono per un certo
per la contrada, io gli farò uno scherzo che si ricorderà tutta la vita sua
sollevazioni. 4. ant. scherzo, burla, celia. note al
santo matrimonio. -per chiasso: per scherzo, per celia. -anche: allo
sf. ant. beffa, burla, scherzo. pataffio, 3: e
non pensare a male, / fo qualche scherzo a qualche ciaccherina. 2
. 2. disus. burla, scherzo; cosa da nulla, inezia,
e nuoce. -per ciancia: per scherzo, per gioco. ariosto, 26-87
. -avere a ciancia: prendere in scherzo, considerare una burla. a.
cilécca, sf. burla, scherzo, che consiste nel fingere di dare
2. per estens. cosa fatta per scherzo, cose di poco conto; bagattella
moresco ci ha fatto oggi un malo scherzo. 8. posto dopo il
, / ramingo, pellegrino, / scherzo di reo destino, / vivo in odio
. quello che voi chiamate vivezza e scherzo, verrà facilverga, 4-72: «
di fiori, o dal fargli altro simile scherzo; vanno in collera, si rappattumano
in tragedia: a indicare che uno scherzo è finito male. -mettere qualcuno in
, in una burla, in uno scherzo (o di baldoria). bruno
, in una burla, in uno scherzo). - anche al figur.
(o anche semplicemente una burla, uno scherzo). tornasi di lampedusa, 269
di fiori, o dal fargli altro simile scherzo; vanno in collera, si rappattumano
anche nella conversazione, per gusto dello scherzo o della battuta spiritosa). -
non rifuggiva dal buon umore e dallo scherzo di cui, al contrario, condiva anche
dell'acrimonia, e nel sale dello scherzo. algarotti [tommaseo]: la bella
in fatto, ed è un brutto scherzo. = voce dotta, lat
che dava a'suoi la statuaria, lo scherzo degl'intendenti e 'l dileggio della plebe
, io non mi azzuffo né da scherzo, né seriamente. io non intendo
. quònia), sf. dial. scherzo, celia, burla; bisboccia,
, stare alla conia: stare allo scherzo, darsi volentieri alla baldoria. =
averlo imparato da maciste. buttò per scherzo le parole: « con gli annessi
uomini della faggiola parve da prima uno scherzo che una lettera, un segno,
/ et era per uscirne un strano scherzo, / se molti non si fossero interposti
aceto dell'acrimonia, e nel sale dello scherzo. goldoni, vii-1015: è un
qualche volta [gli] gustava lo scherzo anche amaro troppo più che ad uomo
quel fatto altro che uno sciocco scherzo. [ediz. 1827 (544)
cordonatura2, sf. scherz. scherzo, burla, presa in giro
di fiori, o dal fargli altro simile scherzo; vanno in collera, si rappattumano
, i-1113: ahimè, che lo scherzo mi si aggela su le labbra, ripensando
ingiuria da corruccio, e non da scherzo, / avenir questo a me.
non mi si neghi il riferire uno scherzo mezzo astronomico e mezzo cosmografico.
non lo dico, e fingo e vi scherzo sopra; ma ogni volta che la
che don rodrigo possa aver fatto qualche scherzo a quella creatura incon trandola
una cipolla, / talor per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile
aretino, 1-126: ciò testimonia lo scherzo che al troppo dabben compagno fece il
inganno, che non mi state facendo uno scherzo, che... ».
e aver tentato di buttare tutto in scherzo, io ho dato egualmente nelle furie
: mille volte t'ho promesso qualche scherzo e fino a qui non ho pagato il
'chi ha debito ha credito'. è uno scherzo: se non ti credono, tu
con deliberazione di far loro un brutto scherzo, prese le sue armi, a
stesso rigore allucinante, il delirio di uno scherzo prospettico della pittura del cinquecento. montano
stato altro che un certo giuoco di scherzo e una delusione. serdonati, 9-473
la stessa accusa, ma ormai lo scherzo durava un po'troppo. saba, 3-92
/ e ben potea laurindo / lo scherzo moderar. alfieri, 1-333: e che
un bel detto, / guadagnar qualche scherzo e fatto brutto. pindemonte, 210:
la spilla di diamanti, non gustò lo scherzo. bocchelli, 5-27: carezzava cogli
incendio di guerra, / che pria da scherzo in picciol esca appreso / diffuse il
che dava a'suoi la statuaria, lo scherzo degl'intendenti e 'l dileggio della plebe
premio non ne chero. -per scherzo, per burla. burchiello, 2-52
sempronio, iii-206: tutta amor, tutta scherzo e tutta gioco, / il suo
. a sentire la voce, pareva uno scherzo, e ginia la guardò. «
. tesauro, 2-354: falso è quello scherzo di giulio cesare, il qual
. -azione fatua, oziosa; scherzo, beffa. regola di s.
5-30: di cascine, un po'per scherzo un po'sul serio, già diversi
, / dalle pupille / vibra lo scherzo e 'l gioco, / né mai diviso
uscì quello strepito di pistola? -fu uno scherzo, fu una prova delle nostre pistole
bartolini, 1-262: durò, nello scherzo, fintantoché s'accorse che il soverchiamente
alla sua eccedente scortesia un po'di scherzo leggiero, sarei venuto senza pena ad
serao, i-mo: qualcuna tentava uno scherzo, sulla prossima morte di noi tutte
di metallo... e un simile scherzo farà ancora applicandosi, in cambio della
dolce e di zucchero. è uno scherzo di morale epicurea, e cade in acconcio
primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo fra le sue pastorali fatiche,
, ii-424: per trarre da uno scherzo una varietà [di fiori] che
è dentro l'anfora il lamento e lo scherzo, la rissa e il sonno,
coi suoi leggeri ornati, e quello scherzo di nuovo genere che t'ha
porgevano un agevole punto di attacco allo scherzo. piovene, 5-148: gli antichi
/ che ogni mio cruccio gli parrà uno scherzo. / e per lasciarlo totalmente escusso
zuffa che hai fatta, è stata un scherzo. ariosto, sai., 6-18
dicesi familiarmente, e con un certo scherzo, di persona che sia reputata non
» a sentire la voce, pareva uno scherzo, e ginia la guardò. «
in fanferina: dire per celia, per scherzo. girolamo leopardi, 2-11: un
presso twickenham; dove un po'per scherzo un po'sul serio il walpole s'era
, azione ridicola, non seria; scherzo, burletta. cantari cavallereschi, 215
bene e 'l male in un fascio per scherzo, e non vendette la sua scelerataggine
: che la coltellata venga tirata per scherzo, per ozio, da una persona fatua
venire in favola qualcosa: volgerla in scherzo, in burla. frate ginepro,
non faccia al mio figliuolo qualche cattivo scherzo. boccalini, ii-264: la medicina,
, iii-17-114: il riccio è uno scherzo di società elegante fatto da un giovine
domani voi facciate feria, acciò che questo scherzo non diventi cattività. tassoni, vii-493
, 151: fien qual fiere destinate a scherzo / di volgo stolto: lacerati,
lippi, 12-58: finito è il nostro scherzo; or facciam festa. note al
burlarsi di qualcosa, considerarla come uno scherzo. boccaccio, dee., 6-1
2. per estens. detto per scherzo, per gioco; comico, faceto
, iii-206: tutta amor, tutta scherzo e tutta gioco, / il suo
fiamma: gli dissi qualche parola di scherzo sulla visita che supponeva le avesse fatta.
, usasi spesso anche con un certo scherzo. piovene, 5-499: l'impianto
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me toscano panivoro abituato a
bartolini, 15-26: è stato uno scherzo: giuocato a voi, uomo maldestro e
dei quinari, e ne venne questo scherzo leggero, senza iracondia. imbriani,
xxii- 648: chi suol da scherzo mordere, / alfin morde da vero.
poco a poco, / come per scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo
. -fare un fiocco: fare uno scherzo, una burla, sottraendo qualche cosa
'in questo significato si è un breve scherzo in rima, che si costuma nelle
, ch'ogni ben discemo, / scherzo col riso eterno / degli arbori e
della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico, rispetto ai
, disapprovando ogni piacevolezza, dispregiando ogni scherzo. folleggiarne (part. pres
e di carattere bizzarro, incline allo scherzo, alla burla malvagia e improvvisa,
tanto pronte a fondersi nella dolcezza e nello scherzo. xx. figur. disgregarsi
uomini volgari. se, ripetendo il celebre scherzo di locke, applicassimo il fonografo a
perciò anche le più particolari forme dello scherzo. g. raimondi, 3-107: ci
: ritornò al suo argomento con uno scherzo di cui rise fortemente, ma solo
cessati; il dialogo morto. uno scherzo forzato scocca qualche volta dalle labbra dei
sparla. spesso riesce un tomeamento da scherzo, un fracasso da scena, un giuoco
fraccurraderìa, sf. ant. scherzo, lazzo, divertimento sciocco e insulso
, iii-17-114: il riccio è uno scherzo di società elegante fatto da un giovine mondano
[paesaggi] però hanno un certo scherzo nel frappeggiato, ed una tale leggiadria.
un brutto tiro, fargli un brutto scherzo; ingannarlo, raggirarlo. boccaccio,
marzia -e con poche parole, con uno scherzo forte, tornò ad aizzarla: da
particolare veniva detto, tra simpatico scherzo e complimento scherzevole, a modo di
... veniva detto, tra simpatico scherzo e complimento scherzevole, a modo di
, freddura. -anche: burla, scherzo. salvini, v-508: non vi
della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico, rispetto ai
fuori di tempo. -fuor di scherzo, di burla, di celie, di
concluda. foscolo, xiv-26: fuor di scherzo. abborro tutta questa chiamantesi società.
e aver tentato di buttare tutto in scherzo, io ho dato egualmente nelle furie.
gabbo1, sm. scherno; burla, scherzo, beffa; facezia. - anche
di disprezzo; per burla, per scherzo. novellino, 92 (211)
: prenderla in burla, volgerla in scherzo. boccaccio, dee., 6-1
a pigliare 1 piccoli errori come da scherzo, di maniera che, avanti che
aia. govoni, 2-21: è uno scherzo innocente / afferrare un galletto.
/ però che questo non gli pare scherzo. cammelli, 114: la tua acquistata
soderini, 5-12: così con bello scherzo di gentili, vaghe e accorte parole
: veggo di aver poco garbo allo scherzo, poiché la celia che scrissi a
; conviviale (un discorso, uno scherzo, una battuta). tommaseo [
topo tenero: si dice, per scherzo, a un uomo che sposi una donna
-gatti e matti non fanno bello scherzo: ai gatti e ai pazzi non
gatti / e'matti / non fan bello scherzo. -gatto rinchiuso diventa leone:
di cosa mite. 2. scherzo grossolano che consiste nel far cadere su
gavettóne1, sm. gavettino (come scherzo, ma con una grande quantità d'
signor guido. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere. bartolini, ii-218
giovanni a cui qualche volta gustava lo scherzo, anche amaro,... ci
10. ant. iron. scherzo, burla; prodezza (e, in
, che non mi state facendo uno scherzo. 9. dimin. gentiluomino
: v. pretella. -gettare in scherzo: v. scherzo. -gettare in
. -gettare in scherzo: v. scherzo. -gettare in un angolo, in
fed. della valle, 213: ma scherzo fie d'aspro leon, che tiene
-bizzarria, stranezza, arbitrio, scherzo (della natura, della sorte,
compenso. michelstaedter, 724: lo scherzo è il fiore (o coscienza)
gialli. moravia, xi-181: uno scherzo, insomma; ma che lo fece diventare
4. ant. burla, beffa, scherzo; spasso, passatempo. p.
giarda o qualche giarda: fare uno scherzo, un tiro birbone, una beffa
sensibilissime. 24. fare uno scherzo, tendere un tranello, procurare una
donna fra te e lui? qualche scherzo che gli hai giocato? 25
. ideare, denom. da iócus 'scherzo, gioco'. per la declinazione,
con l'orrido marito. 3. scherzo, burla, beffa. tommaseo [
), sf. ant. gioco, scherzo, tiro birbone. g
figlie dei produttori. 3. scherzo, burla; trama, intrigo, raggiro
e letter. da gioco, da scherzo; che procura svago e diletto;
, iii-206: tutta amor, tutta scherzo e tutta gioco, / il suo vermiglio
. cesarotti, ii-56: eran suo scherzo e gioco / flutti e tempeste.
o per divertirsi alle sue spalle; scherzo, burla, beffa, celia.
stato altro che un certo giuoco di scherzo e una delusione. chiabrera, 146
, un'offesa; fare un brutto scherzo. -anche: agire disonestamente, slealmente
; ogni bel gioco rincresce: ogni scherzo, anche piacevole, viene presto a
= voce semidotta, lat. iocus 'scherzo, gioco di parole '(che
. gioco, divertimento, sollazzo; scherzo, burla. note al malmantile,
altro, e questo chiamano * lo scherzo '. 2. movimento rapido
da jocùlus, dimin. di jocus 1 scherzo '). giocolarla, v.
dei giocolatoli; per gioco, per scherzo, burlescamente. s. agostino
giocalorìa), sf. disus. scherzo, burla; azione o discorso sconsiderato.
tanto gli sprona. 3. scherzo, burla, tiro birbone. forteguerri
mente, allegramente; per burla, per scherzo. guido delle colonne volgar.
di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, / figurando in se stessi / di
senza altro scopo che il passatempo e lo scherzo (e si distingue dalla bugia officiosa
scherzoso '(da iócus * scherzo '). giocucchiare, v.
3. in senso concreto: scherzo, burla. tesauro, 4-563:
usato anche per fargli un brutto scherzo per vendicare un'offesa. bracciolini,
per davvero, senza dubbio, senza scherzo. giusti, i-266: giusto appunto
, sm. gerg. cattivo scherzo, tiro mancino. marino,
davanti la vetrina di quel gioielliere, per scherzo e sul serio facessi quel sospiro di
medi e dava peso anche a uno scherzo, egli non affermava, interrogava. jovine
, 12-172: per bruno tutto era uno scherzo: sposarsi, che la donna fosse
. -divertente, esilarante (uno scherzo, una battuta, una burla,
del ravanello. 2. scherzo. felice da massa marittima, xliii-271
: il gentiluomo, cui premeva lo scherzo, non saprei dirti insieme co'suoi compagni
che ogni mio cruccio gli parrà uno scherzo. rosa, 97: o padri,
guerra: combattere per finta e per scherzo (ed è gioco frequente fra i bambini
maffei, xxx6- 72: era suo scherzo il travagliar le selve / e 'l guer
il notaio... non gustò lo scherzo. pavese, i-228: a me
giovanni, acuì qualche volta gustava lo scherzo,... ci aveva genio:
di natura / giocosa industria e capriccioso scherzo, / figurando in se stessi / di
spiritoso, faceto; azzeccato (uno scherzo, una battuta, ecc.).
, cantori che ne'teatri congiungevano lo scherzo alla gravità, e condivano di brio
del profano; / non si creda scherzo illecito / se tre doni oggi vorrei /
, da lùdus 'gioco, scherzo '; cfr. fr. ant.
. corsini, 13-93: sembrando tutta scherzo e tutta gioco, / se ne verrà
a vagheggiare, a fantasticare, così per scherzo, per puro gioco immaginativo, di
, che non mi fai pentire dello scherzo. g. a. costanzo, v-233
il ronzino non si permise il minimo scherzo e rivoltosi ad osservare la ruota fracassata
). bresciani, 6-iv-273: io scherzo alquanto per impiacevolire il ragionamento. bersezio
con un certo impiastro, / fe'scherzo tal che ha poco del gentile. forteguerri
c. i. frugoni, i-15-147: scherzo col mio padron, con lui ragiono
! chiari, 5-20: in aria di scherzo, risposegli: burlate, o
pensato di fare alla sua cittadinanza uno scherzo, quasi in contraccambio del pettegolezzo che
moscadelletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo, / ma
: che rodrigo possa aver fatto qualche scherzo a quella creatura, incontrandola per la
6-158: quivi è questo non infaceto scherzo. tagliazucchi, 1-i-261: fu sempre sestò
non arrivavano a spingere troppo avanti lo scherzo, perché vedevano il suo sguardo infiammarsi
gola della reverenda pedanteria. rimosso ogni scherzo, questo strangolato 'infizzare 'merita
benché in di molti luoghi anche lo scherzo inframmesso faccia veemenza, come nelle commedie
sbandì per sempre dalle sue orecchie lo scherzo, quando s'offeriva men che modesto
occhi altrui gli rende, / se questo scherzo di natura pensi / delinear, fa
similit., e con un certo scherzo, riferiscesi familiarmente a persone, e
e una cipolla / talor per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile,
insembolata, sf. region. scherzo che consiste nel disseminare di vari ingombri
fufù suo padre glielo aveva messo per scherzo, ma ora la signorina fufù si domandava
fufù si domandava se fu veramente uno scherzo o non piuttosto un tentativo di rimediare
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me toscano panivoro abituato a
/ ed era per uscirne un strano scherzo, / se molti non si fossero interposti
diceva un epitaffio che fu fatto da scherzo a un certo curioso, che seccava
8. locuz. per intertenimento: per scherzo. l. salviati, ii-1-136:
allora mostratosi d'aver a dispetto ogni scherzo ed erasi tenuto zitto e ingrugnato col naso
.. fatto di intraleggere nello scherzo un momento e movimento di amarezza e di
pur di difenderla, accetta anche lo scherzo che un tempo l'avrebbe fatto invelenire
/ che fu sol de'tuoi strali e scherzo e segno, / caratteri invisibili di
con languida mano / l'avventerò da scherzo, / per non ferir troppo altamente il
ma ciò per ischemo o in scherzo. gioberti, 3-7: la bellezza non
la laurea; era diventata quasi uno scherzo, con una sezione di esami in più
l'operazione], così come uno scherzo, nell'apertura della calotta cranica e nel
11-71: vedeste voi per avventura quello scherzo di prospettiva per cui, spargendosi con
schifo e pietà. — scherzo, spirito di cattiva, di pessima lega
; anch'io mi sento leggero e scherzo con lui. bernari, 4-239: o
. espediente ingegnoso, trovata originale; scherzo, burla. - anche: futilità,
: pur nel furor dell'orrida procella / scherzo de'venti, e già tra tonde
: il litigio assunse un'aria di scherzo e fu senz'altro una leggiadra impostura
moscadelletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo. foscolo
chi non gli avesse fatto un tale scherzo, / non avria mai imparato in questo
al malmantile, 2-734: seguita lo scherzo, dicendo che dee morire in su
, come ima ballata, anzi uno scherzo, nel senso letterale e nel musicale:
,... mica è uno scherzo, la leva di mare. e col
però non ho violati i confini d'uno scherzo liberale. tommaseo, 11-233: se
alle mentalità politiche una pazzia o un puro scherzo. papini, 40-52: ho conosciuto
o per ingiuria, o anche per scherzo. sinisgalli, 8-44: mia cugina
e disturbo, e anche da uno scherzo innocente può derivare alla vita dei passeggieri
; beffa atroce; derisione pungente; scherzo oltremodo offensivo; grave umiliazione; profanazione
il corpo mio ludibrio a'venti / e scherzo a'flutti. filicaia, 2-1-238:
, di spregio, di umiliazione; per scherzo, per scherno. castiglione,
. ludibrium, da lùdus * gioco, scherzo, scherno '. ludibrióso,
comp. da lùdus * gioco, scherzo ', e dal tema dei composti di
, lat. ludificatìo -onis * burla, scherzo '; cfr. fr. ludification
-ònis 'beffa ', da lusus * scherzo '. lusismo, sm.
, /... / con uno scherzo innocuo / fitto s'aveva in testa
randello macicano ». il niccheri, nello scherzo « il solletico », ecc.
. -grossolano, pesante (uno scherzo). navarro della miraglia, 64
in qualche modo pensando che quello scherzo madornale non poteva finir lì, che una
non senza un'ombra di gioco e di scherzo) rivolta da un corteggiatore a una
pellico, corte., ii-19: lo scherzo, con cui motteggiavanlo, fu un vero
delle quali tiene in mano il maio, scherzo antichissimo. i. nelli, i-139
maggiaiuole] tiene in mano il maio, scherzo antichissimo,... che facevasi
bocca non uscia mài una parola di scherzo malignuzzo sopra le compagne e le persone
; allusione ammiccante; canzonatura beffarda; scherzo pungente e mordace o benevolmente provocatorio.
e gli batté sulla spalla: -è uno scherzo, don matteo, uno scherzo fatto
uno scherzo, don matteo, uno scherzo fatto senza malizia. -trovare malizia dappertutto
inopportuna la maliziuòla de'pretesti e lo scherzo de'giuochi di parole. tommaseo [
salace, al motto ironico, allo scherzo pungente; mordace, caustico; spiritoso
plur. tnalischerzi). ant. scherzo pesante e maligno, tiro birbone.
= comp. da malo e scherzo (v.). malossèro
orecchio della mamma può sonar male lo scherzo. pirandello, 8-460: rosa marenga
qualcosa: prendersene gioco, ridurla a scherzo, scherzarci su.
; monelleria, birichinata. -anche: scherzo, beffa, burla. collodi
e accorrono volontariamente volgendo la faccenda in scherzo. -estate di san martino: v
di fare a quegli innamorati / qualche suo scherzo ruvido e massiccio. marotta, 1-273
, gesto, comportamento da mattacchione; scherzo allegro, buffoneria chiassosa.
. -gatti e matti non fanno bello scherzo: v. gatto1, n.
, scudi e armature, ma tutte di scherzo e di giuoco, lanciandosi nella pugna
, che avrebbe potuto fare qualche brutto scherzo. 5. medie. che si
con tante sue metamorfosi attribuite ora a scherzo, ora a sdegno de'dei. battista
e una cipolla / talor per uno scherzo tocca il cuore. forteguerri, 21-75:
inizio del xix, beethoven trasformò nello scherzo. -età del minuetto: il
, iv-2-914: - diventi misogino? - scherzo. c. e. gadda
ricercato che si moderasse nella copia dello scherzo e nel motteggiare. p. petrocchi
un sogghigno, / a chi un scherzo comparte ed a chi un detto: /
? ': si dice in 'scherzo al vedere uno tutto bagnato dalla pioggia'.
dei monchi 'dicesi familiarmente e in scherzo per significare che detta somma non sarà
impertinente, amante del chiasso e dello scherzo rumoroso (e anche un poco sventata
disgiunta da un certo gusto per lo scherzo e la burla. -anche: atteggiamento
marachella, birichinata. - anche: scherzo, burla. verga, i-346:
-che è per indole incline allo scherzo, al motteggio, agli atteggiamenti anticonformisti
della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico, rispetto ai
volgarmente, e spesso con senso di scherzo o ironia, per indicare 'spirito,
o meno lentamente, l'espressione dello scherzo. moravia, i-245: come avviene
scadelletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo. pananti
mostarèlla, sf. region. scherzo giovanileche consiste nell'impiastricciare all'improvviso un
mosto o, viceversa, lo stesso scherzo di una ragazza a un giovanotto.
al motteggio, all'ironia, allo scherzo. salvini, 6-61: propria
alle facezie, alla burla, allo scherzo o, anche, all'ironia,
4. ant. parlare per scherzo, per burla, per gioco;
per fìnta, per gioco, per scherzo. b. giambullari, 7-90:
-per motteggio: per burla, per scherzo, con l'intento di burlarsi di
che di occulto che, tenendo faccia di scherzo, passino ad altri il cuore insino
mia presenza. -per estens. scherzo, burla, beffa; motteggio.
qualcosa: ritenerla falsa o detta per scherzo. a. pucci,
parola ', bon mot 'facezia, scherzo verbale 'e mot d'ordre *
, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo: non rusticamente umile, ma
(muccherìa), sf. ant. scherzo operato alle spalle altrui; beffa pesante
a dare un vivo effetto comico a uno scherzo, il quale altrimenti riuscirebbe sciapito.
'mugherino': familiarmente e con un certo scherzo dicesi di giovane galante ed effeminato.
e il riso e terzo / il moltiforme scherzo. -che rappresenta, che interpreta
perché sarebbe muso da farti qualche brutto scherzo. - questi? gli è un
penna mutata di gazza / roteata per scherzo dal vento / nel polverone del cortile
mutinati quei polacchi per fare un male scherzo a l'infermo e servidori.
delletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo. s
ella m'avea insinuato d'amarlo come da scherzo, ella dovea sradicarmi una passione nascente
infermo. 3. burla, scherzo, beffa (per lo più nelle locuz
. -scherzo di natura: v. scherzo. -scienze della natura: v.
con atteggiamenti provocatori, talora anche per scherzo; urtare. boccaccio, dee.
trono. -usarla fittiziamente, per scherzo. berchet, 1-52: la gravità
cicognani, iii-2-239: un nonnulla: uno scherzo di luce, l'agitarsi d'una
la lettera mia non fu che uno scherzo... ho voluto spassarmi a spese
nel gioco d'amor chi fa da scherzo / tormenta da dovero. tasso,
cose ho qui dette davvero, molte da scherzo e parecchie né da vero né da
e parecchie né da vero né da scherzo, le quali poteano essere e dette
i-27-91: legga qualche pochetto libri da scherzo e che non occupino la mente con serietà
a poco a poco, / come per scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo
è logico, spingere troppo oltre uno scherzo. 10. in seguito,
discrezione. silone, 32: allora lo scherzo sembrò oltrepassare i limiti. -sorprendere
talvolta al gioco di parole e allo scherzo, si trova nei versi penniani:
tre quarti ': questo è uno scherzo usato assai fra gente bassa: ed
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me, toscano pa- nivoro
l'accento piemontese: non ammette lo scherzo. -il secolo ix, compreso
farlo ridere, di rompere con lo scherzo quel ragionare, già un poco stucchevole
orecchio della mamma può sonar male lo scherzo. se dirai una 'ma- natina
sventato, troppo vivace e pronto allo scherzo e distraeva gli altri facendo il pagliaccio
gli altri pasciuti di arie sono lo scherzo de gli stessi suoi servidori, che
fiato a gonfiare. -pallone scherzo: oggetto di passatempo, di conversazioni
ii-55: quel dramma, divenuto pallone scherzo delle altrui volontà e argomento di tutti i
. 5. gerg. brutto scherzo, tiro mancino. pratolini, 1-141
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me toscano panivoro abituato a
quel talamo in cui dice per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza frutti
, madonna, che noi parliamo da scherzo e da gabbo; ma noi parliamo da
di loro, ne riusciva qualche strano scherzo. -entrare in parole: cominciare
una parolinètta, uno scherno, uno scherzo, un semplice motto. = dimin
zione o paranomasia... è quello scherzo di parole di cui i piccioli ingegni
, pasciuti di arie, sono lo scherzo degli stessi suoi servidori che, doppo di
diremmo) pasquinata. 3. scherzo, burla, beffa. leoni,
369: ma s'io fo mai cotale scherzo al vecchio, / addio firenze,
primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo tra le sue pastorali fatiche,
il primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo tra le sue pastorali fatiche,
378: « è andato a patrasso, scherzo sulla città di acaia, famosa pel
evidentemente raccogliesi daltesempio, è parola da scherzo, parola inventata sul fatto e tirata dal
. levi, 3-136: un po'per scherzo e un po'sul serio mi ha
io non volevo. -burla, scherzo. de roberto, 13-24: avverte
con un altro coltello un sì fatto scherzo che forse più vi piacerà che queste
... / parseli un pazzo scherzo, uno stran atto. forteguerri, 26-38
landolfi, 8-198: quello era uno scherzo da ammalata, da pazzoide se si vuole
momento quel talamo in cui dice per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza
: sparsasi perciò la fama di questo scherzo se ne riempié quell'adunanza, non senza
latina, componimento leggero e frivolo; scherzo poetico. patrizi,
cì 'io giuoco, scherzo '. pégno, sm.
pensaci bene, perché non e uno scherzo. -pensarci due volte: con
che si fa pensatamente e non da scherzo. -con la ponderazione richiesta per
e le sarte de'navigli, divennero scherzo delle onde marine, sovra le quali
un bel detto, / guadagnar qualche scherzo, è fatto brutto. -non
un mite, perdonante sorriso di tenero scherzo, soggiungeva che allora marta aveva finito
osterie del popolino e fare all'oste lo scherzo di fingersi ubriachi. 22
fastidio, di cattivo gusto (uno scherzo, una battuta). sciascia,
.. ma ci pensava. come scherzo, era piuttosto pesante. -che
recenti. -anche, per estens.: scherzo, beffa. carducci, ii-14-269
per la predisposizione alla lepidezza, allo scherzo; cortese, amabile; caro,
esce dagli occhi, e non già scherzo, il fuoco. carducci, hi-9-68:
allegra; inclinazione alla burla, allo scherzo. francesco da barberino, i-169
bando alle piacevolezze. 7. scherzo, beffa, burla. -anche: trovata
8. locuz. per piacevolezza: per scherzo. gelli, 17-213: queste son
formava presa; / ed a qualcun per scherzo in mezzo all'opra / l'appigionasi
si dice per proverbio, 'uno scherzo fra 'piangenti'. p. segni,
una piastrina di latta, fatta per scherzo in una fiera. comisso, vl-51:
e pur di difenderla, accetta anche lo scherzo che un tempo l'avrebbe fatto invelenire
una stretta cordialaccia di mano, uno scherzo detto così ad alta voce ed alla
quel talamo in cui dice per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza frutti
[i soldati] in camerate. scherzo sul loro piccolo bucato. ottieri, 3-24
: sì sì, voi dite sempre per scherzo: ma quando qualcuno di quei bellimbusti
né meno i birri pigliano. lo scherzo è nel verbo pigliare, che ha il
v.]: 'pivetti': nome di scherzo dato agli allievi del i corso dell'
meno accentuato o, anche, per scherzo e divertimento o come approccio o anche
: il gentiluomo, cui premeva lo scherzo, non saprei dirti insieme co'suoi compagni
in sé sarebbe nient'altro che uno scherzo onirocritico, ove questo scherzo non fosse
che uno scherzo onirocritico, ove questo scherzo non fosse plasmato con plastica shakerspeariana.
, di orazio e di giovenale, lo scherzo e la chiacchiera da una parte,
: chi cercal'effettaccio. originariamente, scherzo francese contro la pittura neoclassica: si
7-7: il gusto... dello scherzo, del gioco, dell'assurdità;
pastocchiata. 3. region. scherzo consistente nel lasciare una traccia di farina
uomo che sa distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta
prodotto, in partic. da uno scherzo, da una storiella raccontata. 22
.. povere di vigore erano solo scherzo dei venti. vico, 4-i-905: da'
che sa distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta col
di orazio e di giovenale, lo scherzo e la chiacchiera da una parte, il
modi. bacchelli, 2-iv-290: sotto scherzo si sentiva la vanità simpatica e la
: l'esperienza dimostrò loro che lo scherzo, con cui motteggiavanlo, fu un vero
vi premono troppo: dovreste amar da scherzo e procurare di goder come si deve.
2-ii-4: riceva... il presente scherzo per un attestato di quell'ossequio che
a un obbligo; partecipare a uno scherzo, acconsentire a subirlo. s.
-inopportuno o di pessimo gusto (uno scherzo). -con valore awerb.:
« dice da vero? non è uno scherzo? » -fare capire.
, v-851: ella non capisce lo scherzo, come, d'altronde, anche il
: titolo con cui è noto lo scherzo parodico in ottonari composto nel 1856 da
: teneva il discorso sul tono dello scherzo, ma ad ogni frase un groppo orribile
un prodotto umano interamente sbagliato, uno scherzo della natura, una creatura storta e
6-189: teneva il discorso sul tono dello scherzo, ma ad ogni frase ùn groppo
uomo che sa distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta
, era chiaro, aveva usato per scherzo, con esagerata pronuncia piemontese.
rimasti in piedi per chi sa quale scherzo dell'acqua. -argine, diga opposta
prendere le sue proteste in aria da scherzo, tanto è vero che non sempre
federico si provava a ridestarla con lo scherzo, provocandola al
d'altri non oltrepassava la misura dello scherzo, quando ella e lui restavano soli,
posò sul banco. -'è uno scherzo -disse: e lo pensava davvero. -credi
pensava davvero. -credi che sia uno scherzo? -domandò il farmacista con una punta
. -e che altro può essere? uno scherzo. c'è gente a cui prudono
mescolata talvolta al gioco di parole e allo scherzo, si trova nei versi penniani.
buon gusto, fatto a proposito (uno scherzo, una battuta). roberti
, condite con quel pungente sale dello scherzo, tanto che ogni uomo è preso
satìrico; acutezza di spirito; arguzia, scherzo verbale, motto di spirito.
ragazza (nel linguaggio amoroso o dello scherzo galante). c. e.
aristocratico. buzzati, 3-272: lo scherzo cominciava a puzzare di morte.
vero, vi quadrerebbe a capello uno scherzo d'un greco. cesari, ii-339:
il quadretto de'puttim che con bellissimo scherzo sostengono le caraffine del suo prezioso sangue
, in sé sarebbe nient'altro che uno scherzo onirocri- tico. 2.
labbra, poche parole d'eco allo scherzo e subito toma la quiete.
ti chieggon ginocchioni; / fu uno scherzo, un qui prò quo! soffici
grottesco, / ove sembra che, scherzo di natura, / vada attorno un
fatto, rendendo solenne e serio uno scherzo miserabilissimo sopra un buratto?
a qualcuno, molto naturalmente, per scherzo di chiamarmi * federico il grande '.
sventarle, è mossa bastevole ed è scherzo da principe. forteguerri, 14-98:
cento. baldini, 12-12: affetto e scherzo s'intrecciano in questo carme con molta
con molta grazia, e direi che lo scherzo ci fosse dosato in ragione d'un
.., quando si fa qualche scherzo da far male e che colui che lo
dopo aver concluso felicitandolo di questo vivacissimo scherzo, che basterebbe da solo a mettere
raccender nuovo il polideo disegno, / o scherzo ulisse dell'azione fata, / sciorini
scrittor fiorentino o toscano, salvoché qualche scherzo del bemi, contribuì quanto 1'*
. dati, ii-102: aggiunto leggerà uno scherzo fatto tra i dolori, né si
e il cacio raviggiolo sono un caro scherzo, chi lo può negare?
... i eccetto che da scherzo anche pur quella. maipighi, 28:
se cacciava. salvini, v-4-5-1: scherzo: mona onesta maritata a bono non ebbe
quella di scrivere romanzi doveva parere uno scherzo, una stravaganza. d'annunzio, iv-2-1313
è forse manifestazione d'animo cattivo quello scherzo vol gare? non certo
c'era. ma capì subito che lo scherzo non reggeva. 60.
risponde a una battuta, a uno scherzo. garzoni, 7-318: tratteneva l'
, i-iv-495: non sarà che qualche scherzo metaforico, responsivo ad alcun altro di quelli
l'aria di chi abbia fatto uno scherzo assai divertente. -non restare da,
che si fa pensatamente e non da scherzo, la qual sicurezza d'animo si
a lui tremava il cuore per qualche scherzo ribaldo. -con riferimento a una
; ribattere prontamente e adeguatamente lo scherzo, la beffa, la battuta irridente -anche
si ribella come se fosse stata lì per scherzo: 10 zucchero si scioglie e dolcifica
ribuffa, sf. tose. ant. scherzo, celia. luna [s.
l'illustre autore non ha parlato da scherzo, io dovrei tenere un altro linguaggio e
letter. incline al riso, allo scherzo, alla celia. papini, 27-1199
federico si provava a ridestarla con lo scherzo, provocandola al riso. s. ferrari
la mamma dell'orso, codesto povero scherzo. = comp. dal pref.
quel poltrone del fante farò sì fatto scherzo e sì rilevato scorno che egli fin che
via margutta di gran lusso. fuon di scherzo, questo metodo dà almeno risultati rispettabili
e dai richiami ironici, tra sale di scherzo e profondo di ragione.
. mazza, ii-27: nuota a scherzo ove 'l desio l'appella, / e
: una disonestà rinfacciata a taide sarà scherzo, a lucrezia sarà maledicenza. cassieri,
un dì [giove] pur questo mio scherzo istesso / oprato avea: converso in
chi è debole e malaticcio, tra scherzo e minaccia, dicono: non ti do
è messa in una gran risata: -uno scherzo! pecchi, 13-67: renzo diede
si rischiarò e sorrise anche lui dello scherzo. piovene, 7-514: osservo che l'
di ricciardetto non guasti e rompa lo scherzo: scherzo di bassa risma davvero.
non guasti e rompa lo scherzo: scherzo di bassa risma davvero.
di questo genere fu lo scherzo di marziale sopra il bagno di ceri-
nubi non erano un miraggio, uno scherzo passeggero del sole, ma incombevano sul
per esempio, quello era un vero scherzo. con tutta quella robaccia che aveva
. i. frugoni, i-15-147: scherzo col mio padron [parla un cane]
penna mutata di gazza / roteata per scherzo dal vento / nel polverone del cortile.
fiondi che povere di vigore erano solo scherzo dei venti. -aspetto scarmigliato, incolto
/ però che questo non gli pare scherzo. / orlando lo diserta co'unzoni
vostra. -grossolano, pesante (uno scherzo). b. corsini, 7-27
di fare a quegli innamorati / qualche suo scherzo ruvido e massiccio, 1..
il sacco a qualcuno: per indicare lo scherzo diffuso in caserme o collegi consistente nel
-crudele, maligno (uno scherzo). pratolini, 9-919: aperse
ricoprì il pube di neve. uno scherzo sadico, infantile. = fr
lenzuolo annodato alle due estremità (è scherzo praticato nelle caserme ai danni delle reclute
volta temo che non mi facciano qualche scherzo e non mi guastino lo stomaco:
la materia congiunto il saldo e lo scherzo insieme, pare che di necessità abbia
: per dire nel saldo, fuor di scherzo, questo non è ciò ch'io
le sarebbe neanche dispiaciuto di far quello scherzo al corteggiatore zunino e di fasciarlo di
7-7: il gusto... dello scherzo, del gioco, dell'assurdità;
gli antichi greci e latini giudicarono lo scherzo fatto intorno al nome e la 'nvenzione tratta
iperbolo disipita, si fa saporatissima con lo scherzo. saporazióne, sf. ant
commare al voler mal pentito / con scherzo saporito / dice: « non ne iurare
ironia, quasi si trattasse d'uno scherzo. gobetti, 1-i-646: la voce è
sardigna;... ma servendosi dello scherzo degli equivoci intende di un luogo fuori
tiravano satire. -con valore attenuato: scherzo, facezia; barzelletta, storiella.
i trastulli umana vita, / 10 scherzo vorrei far delle mie dita / l'
aspetti negativi. -con valore attenuato: scherzo, burla. p. f
sbiobbo là pare una burla, uno scherzo compatibile sì e no per un minuto solo
v.]: 'sbracione': dicesi per scherzo o scherno di chi mostra o
ed escandescenze. per avergli fatto quello scherzo, s'arrabbiò e mi fece una scanagliata
orecchio della mamma può sonar male lo scherzo. se dirai una 'mana- tina',
un gioco, in una festa o per scherzo. domenico da prato, lxxviii-i-472:
; / quinci diversamente altri morirò, / scherzo di danza, ed in battaglia,
perché dici queste scempiaggini? neanche per scherzo devi dirle! soffici, v-2-49:
gini con cui fecesi il trastullo e lo scherzo delle stanze d'ogni pittore de'suoi
de'suggerimenti suoi, io facessi da scherzo, si compiacque ella per gran modo che
che si può pensare scenicamente solo come scherzo e che trattato a mo'di idillio
ch'è sera; / e men saremo scherzo della gente, /... /
secolo, se non vuole divenire lo scherzo della coversazione e lo scherno degli amici
o anche salace, licenzioso e scurrile; scherzo, facezia. -scherzamento di parole;
la signoria vostra scherzasse; e 10 scherzo avevo già condonato alla inesperienza di lei che
, possibile tu non stia più alto scherzo? » -sostant. ricciardo
barezzi, 1-404: questo è uno scherzo fatto allo scherzatóre:... se
2. detto, fatto o concepito per scherzo, con ironia, con derisione o
aw. giocosamente, allegramente; per scherzo, per gioco. bembo, iii-387
verso l'abate. all'abate non parve scherzo; levasi inpiede e fugge verso la
/ della città, non par che scherzo sia / sicuro; ché chi lungi n'
, 153: quello fu un mero scherzo e uno sfogamento e allegria in tavola.
quel barbaro tenne in conto d'allegro scherzo l'invitare, in un solenne banchetto,
e forse manifestazione d'animo cattivo quello scherzo volgare? bacchelli, 14-144: l'effetto
bacchelli, 14-144: l'effetto dello scherzo, con cui il capitano voleva vendicarsi di
l'aria di chi abbia fatto uno scherzo assai divertente. bernari, 6-215: ma
s'è interrotto, o è uno scherzo? -motto o detto burlesco,
f. giambullari, 9-281: lo scherzo villano... è una derisione
gli antichi greci e latini giudicarono lo scherzo fatto intorno al nome, e la
. / bastiano allor con un amaro scherzo / disse: « litigan due, goderà
nelle mie parole, se non uno scherzo che cade sopra gli stoici stessi. g
riscaldarmi il petto, / l'arguto scherzo, le facezie e il giuoco / fur
lo distingueva dall'ironia: questa è scherzo dietro la serietà, quello è serietà dietro
serietà, quello è serietà dietro lo scherzo. g. bassani, 5-18: talvòlta
la madre non resisteva, azzardava uno scherzo, un'allusione velata. diceva sospirando:
-scherno, dileggio. -farsi, pigliare scherzo di qualcuno: canzonarlo, sbeffeggiarlo.
davila, 65: con parole di scherzo e con tumulto proprio di simil gente
motteggiato... con parole di scherzo e di poca stima, è tacciato
vile e dappoco / non si fesse scherzo e gioco. 2. gioco
s'accorge intanto, / ed ogni scherzo suo termina in pianto. ciro di pers
espressioni non essere, non apparire uno scherzo). pagliaresi, xliii-68: disse
se se n'andasse, non farebbe scherzo; / chi dietro mai poscia gli andrebbe
scura: / già non mostrava un scherzo il crudo gioco. galileo, 4-1-
: una cosa tanto facile. uno scherzo. soldati, x-210: la traversata
x-210: la traversata non fu uno scherzo. g. bassani, 3-101: al
alberi di grosso fusto era diventato uno scherzo. -entità o cifra esigua, molto
ridotta, uno per uno, uno scherzo. 4. azione malvagia,
, tirare un brutto, un cattivo scherzo). bandello, 1-5 (i-79
quel poltrone del fante farò sì fatto scherzo e sì rilevato scorno, che egli fin
, che ci potrebbono fare qualche cattivo scherzo. salviani, 34: voi avete fatto
34: voi avete fatto loro un scherzo da non voler più vostra amicizia. siri
in credere di loro un sì brutto scherzo. massaia, viii-141: avendo verdier ucciso
di ambàbo gli avrebbe fatto qualche brutto scherzo. ghislanzoni, 4-60: non vi
che io considero tale, mi facesse lo scherzo di denunziarmi, eh, ve l'
e che mi stanno tirando un brutto scherzo. -di animali. boccamazza
per metterli tutti nel sacco. « uno scherzo da prete! » disse dante.
fredda? o, fosse stato uno scherzo, che scherzo da prete!
, fosse stato uno scherzo, che scherzo da prete! -con riferimento ad
con un altro coltello un sì fatto scherzo che forse più vi piacerà che queste vostre
io scherzi profani. -l'ultimo scherzo della morte: la morte stessa.
fortuna (in partic. nelle espressioni scherzo del caso, della fortuna, della
furono re, ma poco durò 'l scherzo, / regnando prima l'uno e l'
affatto perduta in italia, ma per istrano scherzo di fortuna fu la salute dello stato
6-224: questo regno un intero secolo sarà scherzo del fato e scorno del mondo.
era venuto in odio, per quello scherzo che gli aveva fatto la sera avanti)
volta temo che non mi facciano qualche scherzo e non mi guastino lo stomaco. bigiaretti
ch'è sera; / e men saremo scherzo della gente, /... /
che gli altri pasciuti di arie sono lo scherzo degli stessi suoi servidori, che doppo
del secolo, se non vuole divenire lo scherzo della conversazione e lo scherno degli amici
sarete anzi tra poco / æl volgo scherzo e gioco ». -persona sottoposta
bizzarri, 30: io sono pure lo scherzo e gioco di fortuna. io sono
straniero, / ramingo, pellegrino, / scherzo di reo destino, / vivo in
cielo e fui per qualche tempo lo scherzo della fortuna, la quale ora alzandomi a
pur nel furor dell'orrida procella / scherzo de'venti, e già tra tonde
ad altri elementi naturali (nelle espressioni scherzo dei flutti, delle onde, dei
corpo mio ludibrio a'venti / e scherzo a'flutti. reina, i-4: le
sostegno, né consistenza; che è continuo scherzo dell'aure, che imbratta dovunque s'
appoggia? bruni, 147: fusti scherzo del mare, e quinci apprendi / a
/ a prender le mie fiamme a scherzo e gioco; / fuggi di troia i
, e le sarte de'navigli, divennero scherzo delle onde marine, sovra le quali
, / e fatto il legno mio scherzo dell'onde, / il mio intrepido
o smossi gli arbor tutti, / scherzo fu de'neri flutti. parini, 367
ch'unqua del mar non na ludibrio e scherzo. -affermazione, discorso destinato a rimanere
pur trasvolano / questi detti per me scherzo de'venti, / né penso, misero
, 3-305: son le voci mie scherzo de'venti. 9. idea
in- venzion matematiche, che sono uno scherzo del nostro ingegno! de sanctis,
patrizio del ricordo. 10. scherzo di o della natura: persona o animale
un prodotto umano interamente sbagliato, uno scherzo della natura, una creatura storta e
una bruttezza come la mia, uno scherzo di natura, una contraffazione di donna
16-231: la nana è un infelice scherzo della natura: è una ciambella che è
n-71: vedeste voi per avventura quello scherzo di prospettiva per cui, spargendosi con
all'altro fianco, e con doppio scherzo ricade in un lembo e si scuopre sotto
; e fra di esse s'interpone lo scherzo di una fanciulla che imbecca una gazza
parimente nello stesso piano de'santi uno scherzo capriccioso di vari fanciulli non mai appieno
uso si può pur separato porre lo scherzo xvi, percioché già si e posto in
6-i-73: eccovi, o gentilissime, uno scherzo pastorale seguito fra le boschereccie campagne della
poeta: e ne sia prova lo scherzo poetico, anzi antipoetico, che qui detto
mio nome nell'edizione di quel mio scherzo, se questa avrà luogo. giusti,
luogo. giusti, 4-ii-383: questo scherzo punge i predicatori della pace a ogni costo
'sogno d'una notte d'estate'lo scherzo diretto da toscanini. p. rattalino [
sui toni tragici... nello scherzo op. 20 di chopin.
visiva, col suo preludio, lo scherzo, l'adagio e il 'prestissimo', ch'
conducono verso la cadenza con un picciolo scherzo. tommaseo [s. v.]
, voltare, ecc. qualcosa in scherzo: cercare di attenuare la gravità o l'
-fece simeoni tentando di voltare tutto in scherzo. -non l'avrai mica presa sul
in ischerzo. -da, per scherzo: per burla, per celia, fintamente
/ abench'io creda ch'el dica da scherzo, / sapendo esso di certo e
chiara testimonianza ch'io non v'amassi da scherzo. baldelli, 3-265: apollonio,
, io giurerei / che dicesse da scherzo. pallavicino, 6-1-171: fra gli altri
queste cose, o seriamente o da scherzo, sieno dette circa afl'anello di
verognò e protestò di aver parlato per scherzo. pavese, 5-30: >i cascine
: >i cascine, un po'per scherzo un po'sul serio, già diverse
lo aveva detto più che altro per scherzo; ma baba si irritò. fenoglio,
minacciano le botte ai bambini mezzo per scherzo e mezzo sul serio. -da
sul serio. -da, di scherzo (con valore aggett.): rivolto
: ingiuria da corruccio e non da scherzo. giraldi ctnzio, 2-10: io non
/ e forse che da scherzo son gli oltraggi, / che da
5-20: raimondo, in aria di scherzo, risposegli: « burlate, o dite
g. bargagli, 1-73: giuochi di scherzo si chiamano quelli che allegrezza piu tosto
scudi e armature, ma tutte di scherzo. -leggero, giocoso (un componimento
e imparate anco da questo componimento da scherzo le regole del viver cristiano. g.
aperta; legga qualche pochetto libri da scherzo e che non occupino la mente con
, al bisogno, due rime di scherzo, ma quanto a dirmi poeta.
dirmi poeta. -gettare la cattività in scherzo: mascherare con facezie e motteggi un'
voler ricoprire la malvagità coll'ombra dello scherzo, metterla in buffoneria. -neanche
buffoneria. -neanche, neppure per scherzo: per nessuna ragione, in nessun
per ischerzo. -non andare da scherzo: minacciare di finire male.
tal che la cosa non andò da scherzo. granucci, 2-110: conoscendo alcmena
alcmena che la cosa non andava da scherzo, si comincia a dolere, facendo
maggior sagramenti del mondo. -passare in scherzo: venire sdrammatizzato (una situazione)
qualche parola perché la cosa passasse in scherzo. -pigliare, prendere qualcosa a
, prendere qualcosa a, in, per scherzo: non considerarlo con serietà, prenderlo
maniera e non pigliando la cosa per scherzo, perché così facendo mostrano di non
queste non son novelle da pigliarsi a scherzo, ciacco. tu m'hai fatto riscaldar
lui e, prendendo la cosa in scherzo, lo stimolava ad incoraggiare gli artisti
a parte gli scherzi, fuor di scherzo, lasciando gli scherzi, senza scherzi,
. foscolo, xiv-221: fuor di scherzo; parlagli chiaramente; s'ei non vuol
primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo tra le sue pastorali fatiche,
. carducci, ii-12-53: 'senza scherzo, sa? 'qualunque possa essere la
. gozzano, i-1238: a parte lo scherzo, ti giuro che sono felice della
, xi- 175: fuori di scherzo, questo metodo dà almeno risultati rispettabili
documenti non removibili. -stare allo scherzo: accettare le burle altrui senza offendersi
manzini, 18-234: non sapeva stare allo scherzo lui, serio per natura. silone
fiacchi, 72: chi suol da scherzo mordere; / alfin morde da vero
toscani, 183: di carnevale, ogni scherzo vale. giuliani, ii-262: 'giuoco
giuliani, ii-262: 'giuoco di mano, scherzo da villano'. quarantotti gambini, 7-51
2. detto, compiuto o concepito per scherzo; che manifesta intenzioni benevolmente canzonatorie o
floridi. = deriv. da scherzo. schettézza, v. schiettezza.
6. gioco chiassoso e turbolento; scherzo rumoroso; vocio. pascarella,
dare un vivo effetto comico a uno scherzo, il quale altrimenti riuscirebbe sciapito.
sf. region. ant. beffa, scherzo, burla (e ha valore enfatico
, da un quartetto, da uno scherzo. 7. nuovo, moderno
. -atto buffonesco, lazzo, scherzo. collodi, 263: il mio
un orologio di poco valore fanno per scherzo lo stesso gioco. = voce
la propensione alla vita dissipata e allo scherzo goliardico). latini, i-145
per cavarsi il capriccio di fare un simile scherzo a quei malnati, si volesse soggettare
se li scoprite ingannatori e sostengono lo scherzo con nuove falsità. baretti, 6-4:
ma davvero! » domandò il ragazzo scherzo, canzono', denom. da ox
all'altro fianco, e con doppio scherzo ricade in un lembo e si scuopre sotto
scrizo e scrizzo, v. scherzo. scrizzòtto (scrizzòtó), sm
lu- becca erano state per modo di scherzo. = voce dotta, lat
volta il gioco è innocente e silimita allo scherzo di far bere tutto a uno solo,
un motivo di commedia le pareva lo scherzo che passa il segno, uno scherzo irriverente
lo scherzo che passa il segno, uno scherzo irriverente che mescoli il sacro al profano
-da senno: seriamente, non per scherzo. rono um poco al solitìo e
domenichi, 6-16: debbo io mostrarlo da scherzo o pur da buon senno? carducci
iii-180: veggo di aver poco garbo allo scherzo, poiché la celia che scrissi a
, stessa incapacità di reggere lo scherzo. = deriv. da serioso
ridenti, / scorrer ognor soavemente in scherzo, / con lieve, tepidetto e agii
tortuoso, non questo disarmare con lo scherzo, che è in verità furbizia rettilineo.
sega. 12. tose. scherzo fatto alla sposa il giorno del matrimonio
tic.: preparare una sorpresa, uno scherzo. dondi, 252: io sento
questa prima sessione fu aperta da uno scherzo della mia principessa, la quale ebbe
monti e balze, e con la morte scherzo. bandello, 2-37 (i- 1083
a scherzar teco; / ed ecco scherzo / e col piè fuggo e con la
; / e spesso si riceve tale scherzo, / quando non sonf lardate le magioni
] venisse a formare... uno scherzo ca priccioso di vari fanciulli
delle sue, qualche spregio, qualche scherzo con me, secondo come gli sfrullava.
certezza procace. -fare un cattivo scherzo alla sprovvedutezza di qualcuno. gramsci
eglino, con la soddisfazione di poter da scherzo dar quattro sode pugna a'loro malevoli
no interamente sbagliato, uno scherzo della natura, una creatura storta e
cte. gadda, 20-6: guarda che scherzo. nella mia bor gazzaro
in voga da alcuni giorni lo stupido scherzo d'attaccar dietro alla gente con uno spillo
tra, la vi facessi uno cattivo scherzo et anche avendola ad operare, non
ancora tentando di giocare più che altro per scherzo al 144: ebbesi il legno miracoloso che
che si fa pensatamente e non da scherzo, la qual sicurezza d'animo si
legge non enunciare neppure a titolo di scherzo ipotesi di siluramenti o di colpi a
: cantori che ne'teatri univano lo scherzo colla gravità; così detti da un certo
, trent'anni fa, un semplice scherzo perché non sembrava ammissibile il tentativo di
ch'è sera; / e men saremo scherzo della gente, /... /
vii fanciullo / fora di questa man scherzo e trastullo. cesarotti, 1-xxii-59: la
signorina », rispose il conte allo scherzo..., « avete eseguito un
fiondi che povere di vigore erano solo scherzo dei venti. -adeguarsi al volere o
ad un altro che le dica da scherzo. barbaro, 1-66: credi tu che
cavarsi il capriccio di fare un simile scherzo a quei malnati si volesse soggettare alla
: feticci artic.: incline allo scherzo, alla burla, all'allegria; che
. -in partic.: detto per scherzo, giocoso. panfilo volgar.,
sollazzevoli giochi. -simulato per scherzo. boccaccio, dee., 6-9
grotta il più nuovo, grato e sollazzevole scherzo che mai si vedesse.
della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico, rispetto ai flaelli
talamo, in cui dice per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza frutti
può sostentarsi, se non si ricorre allo scherzo. 19. trovare conforto,
sotterrato nella sua campagna e che questo scherzo gliel'hanno fatto i partigiani del suo paese
, non state a prendervela per uno scherzo ». arbasino, 19-m: prima della
(iella croce, un po'per scherzo spavaldo e un po'sul serio. buzzati
intimorirlo, anche per gioco o per scherzo. machiavelli, 1-iii-978: credono che
i-27-91: legga qualche pochetto libri eia scherzo e che non occupino la mente
serietà, giacché al solazzo e allo scherzo consecrate gli anni interi e sto per dire
trote, e penso / a uno scherzo divino della luce. sbarbaro, 1-205:
stuparich, i-26: il nonno amava lo scherzo e godeva di far stupire con le
g. bargogli, 1-73: giuochi di scherzo si chiamano quelli che allegrezza più tosto
il prese. imperiali, 4-278: in scherzo e 'n dolce tresca / o spiccia
e funestissimo errore. -protrarre uno scherzo fino a un certo punto o oltre
è logico, spingere troppo oltre uno scherzo. emanuelli, 1-68: spinse lo scherzo
scherzo. emanuelli, 1-68: spinse lo scherzo sino a chiedermi scusa.
spira il mio buon vento, / quando scherzo, quando 2-403: mostrò l'industria del
mobilissimo e vivace, spesso incline allo scherzo e alla burla. aretino
all'arguzia, al motteggio, allo scherzo, alla conversazione brillante, talora anche
, giocoso, brillante, incline allo scherzo, al divertimento (gli occhi, il
, 25: 'indietro tutta'è uno scherzo riuscito, una trasmissione piacevole tra il piccante
scoprire impudicamente il sedere in segno di scherzo o disprezzo. berni, 40-6 (
: a ciò il nostro secolo pigliasse a scherzo la stitichezza delle età passate, le
vedere se gli riusciva di fare uno scherzo agli spagnuoli, col supposto cne motezuma
sf. tose. sgarberia, villania, scherzo grave e sconsiderato. p
, 1-663: stramanciaria, senese: scherzo grave e sconsiderato. commedia di malfatto,
-con valore attenuato: dispetto, scherzo malizioso. casalicchio, 384: un
, ii-1-53: sul principio credendo fosse uno scherzo di poca durata acconsentivo con un riso
si assettò di burla, scherzo. radicchi sul cartone. parini
dukas per il suo brillante e fortunato scherzo sinfonico 'l'apprenti sorcier'), che
amicis, xii-147: c'era nel suo scherzo l'intenzione ossequiosa di guadagnarsi la mia
indirizzi. tecchi, 13-75: quello scherzo... alla vecchia molti anni prima
v.]: 'suicidare uno', con scherzo un po'macabro, si è detto
donne. -infastidire pesantemente (uno scherzo). morante, 4-608: per
ant. tresca, maneggio, intrigo; scherzo, gioco, burla. firenzuola
udiste che parole! giusti, i-249: scherzo che risente un tantino del libero fare
tartassato ed è gran tempo che lo scherzo non ha passato la gola. carducci
tasca! pirandello, 8-1086: lo scherzo è bello, ma non deve poi nuocere
], i-482: 'tattere', per scherzo, slntende una specie di malore che viene
beltramelli, i-13: in tema di scherzo e di burlesca rappreski, richard)
temperamento di niccodemi resta indeciso tra lo scherzo di 'acidalia'e la goffa serietà della
gioberti, 1-iv-30: direte ch'io scherzo immaginando questo sistema teogesuitico; ma dovete
e scherzoso, e le faceva qualche scherzo innocente, come nascondersi nello stanzino della
furono re, ma poco durò 'l scherzo, 7 regnando prima l'uno e
, i-202: qui s'interpone lo scherzo d'una gatta, che a piedi la
tempi lontani? o intendeva fare uno scherzo? ma non era il tipo. cassola
abito, le falde, i lembi per scherzo o per scherno, per richiamare l'
suscitare reazioni negative; far subire uno scherzo; infliggere una pena. nardi,
e che mi stanno tirando un brutto scherzo. 27. buttare là una
, che seco giuocava, disse da scherzo: « uccidi ». galileo, 4-4-294
. gadda, 20-6: -guarda che scherzo. nella mia borraccia s'è gelata la
e visiva, col suo preludio, lo scherzo, l'adagio e il 'prestissimo',
preoccupazione. 'indietro tutta'è uno scherzo riuscito, una trasmissione piacevole tra il
cavarne un ricordo, una parola, uno scherzo, da portare lassù. -farsi
mi moteggio, / e con te scherzo e con te mi gavazzo, / o
findispensabile testimone dell'ultima scena di questo scherzo tragicomico. moravia, 23-68: ciascuna
là tragittate e sparte loro ossa, scherzo de'venti, bersaglio de'fulmini, covi
immagine). lubrano, 3-61: scherzo fatale! insuperbita clori / di pagliuzze
d'arianna due altri fanciulli con vago scherzo traggono ori e gemme da uno scrigno.
non è per questo, che lo scherzo non avesse fondamento di verità. varano,
, i-121: pareva si trattasse di uno scherzo: pietro sorrideva: zia annedda,
porte / della città, non par che scherzo sia / sicuro. 7.
. 22. scherzo, burla; raggiro, inganno; tranello
al polpaccio. 2. tose. scherzo fatto alla sposa il giorno del matrimonio
traverso. pavese, 9-80: uno scherzo, ma bastò per farmi sospettare che le
trépo, sm. ant. scherzo. anonimo genovese, 2-73-25:
vero culto d'amore. -gioco, scherzo. bartoli, 15-1-19: luigi,
-mettere qualcosa in tresca: metterla sullo scherzo. davila, 652: si mostrò
dond'egli esca. -parlare per scherzo. beolco, xxi-i-614: (arpino
, sm. ant. gesto scherzoso, scherzo. sagredo, 1-247: afferratolo
dette da lui quasi a modo di scherzo. manzoni, pr. sp.,
2. parte centrale del minuetto, dello scherzo (anche in quanto movimento all'interno
: la mia facilità al riso e allo scherzo fanno sì che la maggior parte delle
voglie loro senza concluder niente pigliando solamente scherzo d'aver a tomo questi uccellacci.
le tradiva, le trucidava e per uno scherzo lugubre della fortuna, spettava al macchiavelli
dotata di spirito arguto, incline allo scherzo (anche nell'espressione bell'umore,
per la predisposizione alla lepidezza e allo scherzo. boccaccio, iv-84: io,
diede vacanza un giorno a questo piacevole scherzo. 9. dimin. vacanzina
, piacente il suo aspetto: uno scherzo capriccioso di natura quell'occhio per conto suo
ibidem, 183: di carnovale ogni scherzo vale. ibidem, 206: chi fa
satira, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo. 5. sm
, / che nelle vignate / lo scherzo, la burla, sovente si fa.
comune proverbio: 'giuoco di mano, scherzo da villano'. proverbi toscani, 57:
gli toccava voltare la cosa allo scherzo. buzzati 1-249: « pensi sul serio
fece simeoni tentando di voltare tutto in scherzo. -tramutare in una forma o
ch'unque del mar non fia ludibrio e scherzo: / però che gli offriran forte
i fringuelli? 2. scherzo, usato in partic. durante il carnevale
sm. dial. ant. gioco; scherzo, beffa. l. giustiniani
spalle e le aveva fatto quel vecchio scherzo. -in espressioni interiettive, per
. zurla, sf. tose. scherzo, zurlo (nell'espressione stare in
lacerba, iii-122]: 'scherzo di mano scherzo di villano'dice la corrotta sapienza anticontadina
a. casella, 1-289: tragico scherzo il quale deve certamente la sua creazione
ridarella arbasino, 3-183: un vecchio scherzo fra antonio e desideria, sempre se
pattuglia avevano creduto da principio a uno scherzo. poi si arresero con decoro,
babbiata, sf. region. scherzo, burla. a. camilleri
si viene a sapere che era uno scherzo, una babbiata. = voce merid
solo uno che poteva averle fatto uno scherzo simile. quell'animale che le ronzava intorno
, sì... no, non scherzo ». il prete era un esoterista,
è scritto bada che non è uno scherzo. = denom. da graffetta
calzabigi, 1-511: si scusi questo scherzo. me lo son permesso per far
. pretata, sf. scherzo inopportuno o di pessimo gusto.
sbrandare (con partic. riferimento allo scherzo perpetrato nell'ambiente militare dai soldati anziani
scherzaiuòlo, agg. ant. incline allo scherzo, alla burla. pulci, iv-7
'l becherello. = deriv. da scherzo. na schiarènte (part. pres
rorà, piccolo villaggio che per amor di scherzo si potrebbe definire uno 'shtetl'partigiano.