la berta a qualcuno: beffeggiarlo, schernirlo. bandello, 1-34 (i-414)
muovere dileggio a qualcuno: disprezzarlo, schernirlo, beffarlo. colletta, i-300:
ad alcuno ', che vale 'schernirlo 'con questo mezzo. =
qualcuno il gallo di monna fiora: schernirlo. a. casotti, 1 -intr
grifo a qualcuno o a qualcosa: schernirlo, beffeggiarlo o mostrargli disprezzo facendo tale
ch'egli era, si prendeva diletto di schernirlo con motti oltraggiosi. moniglia, 1-iii-250
qualcuno: esporlo al pubblico dileggio, schernirlo, deriderlo, farsene beffe con maligna
in giro, coprirlo di ridicolo, schernirlo. guidotto da bologna, 1-83:
a qualcuno: dileggiarlo, beffarlo, schernirlo. grazzini, 4-198: poiché io
interrotto. -farlo oggetto di motteggio, schernirlo. moneti, 64: il prete
, per lo più nell'intento di schernirlo (anche per introdurre il discorso diretto
di lui, prenderlo in giro, schernirlo. p. petrocchi [s.
, spasso di qualcuno: deriderlo, schernirlo, beffarlo. grazzini, 222:
bambini -fare alla ruzzola di qualcuno: schernirlo, che si rincorrono e fanno salti
desiderio maturo e strabocchevole, fingendo di schernirlo, con parole, nella loro salacità senza
più. cavalca, iii-84: dicevano per schernirlo: « gli altri ha fatti salvi
voltò ancora da johnny, per schernirlo. -nella figura etimologica schernire di
ch'egli era, si prendevan diletto di schernirlo con motti oltraggiosi e con visaggi disconci
di qualcuno: beffeggiarlo, dileggiarlo, schernirlo; prenderlo in giro, pigliarsi gioco
biasimare qualcuno; insultarlo, oltraggiarlo, schernirlo. novellino, vi-105: un altro
una turma di piccoli figliuoletti usciti a schernirlo che gli vide quanti erano fatti in
capo. -lavorare qualcuno di straforo: schernirlo. firenzuola, 948: or
1-2-98: si prende- van diletto di schernirlo con motti oltraggiosi e con visaggi disconci
-fare vello vello a qualcuno-, dileggiarlo, schernirlo apertamente. forteguerri, vii-1-5: