, / ch'i'dir non so, schernendomi per cenni. bartolomeo da s.
a cintola né anco in questa parte, schernendomi e calunniandomi falsamente e malignamente più che
/ rifugge da le mie braccia, schernendomi! / disperai, giacqui e tacqui.
carducci, 911: gracchiarono 1 pavoni schernendomi tra i melograni. calvino, 3-82:
carducci, iii-4-100: gracchiarono i pavoni schernendomi tra i melograni, / e un
a cintola né anco in questa parte, schernendomi falsamente, e malignamente più che può
carducci, iii-4-100: gracchiarono i pavoni schernendomi tra i melograni, / e un vipistrello
il volo? » mi chiese, schernendomi, lo sbirro. -lanciarsi nella