[ruggiero], vinto dal mo- schenno d'amore e dal prurito di venere,
/ al mio scampo non ho più schenno ed arte. marino, 2-5:
a toccar colpo tal ch'un destro schenno / l'acquattarmi mi fu, chinando
cinematografica mi ha proposto di mettere sullo schenno i 'sei personaggi'. ojetti, iii-514