abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe quanto si voglia rotte.
abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe quanto si voglia rotte..
abbi tocco alcuno, potreste aver la schena e gambe quanto si voglia rotte..
o principalmente il maggio, scalda la schena, ed in climi caldi e temperati
; / sopra la sabbia distese la schena. tasso, 8-2-351: poi col ginocchio
, con la sua medizina, / la schena alo marito pur frevava, / adoperando
a la terra, al ciel la schena. / il volto uman si fe'ferina
sta voto e si bacia con la schena di maladetti baci. pananti, i-83:
a la terra, al ciel la schena. / il volto uman si fè ferina
di nervi, piaghe di spalle, di schena. = deriv. dal celtico
acqua di legno, le freghi la schena con un poco di grasso di frassino o
un altro taglio per il lungo della schena dalla banda manca delle spaile al groppone
cro- codilo... ha la schena, i crini e l'annitrire di cavallo
dextra alla sinistra sino al dorsi overo schena. cellini, 717: le regole della
tutto confuso e privo di colpo di schena per poter rilevarmi in questo sì gran
/ e, mentre preme lor l'attenta schena, / fa che 'l liccio e
206: hanno le sepie sopra la schena un osso bianco, il quale nella parte
queiraltro, debolissime di corpo, di schena, di braccio e di gamba,
/ che gli la fa apprir dietro alla schena. d. bartoli, 2-3-85:
, ii-24: se ceccone stesse con la schena al muro, gli starà molto bene
: have 3 ferite, una in la schena de uno lanzon ch'el passò da
altro è corso a farla far di schena. = voce di area veneta,
/ dia nelle spalle all'altri e nella schena, / ma faccia che ne vada
i piè, le mani, / la schena, le pennute e gemmate ale,
corpo], cominciando dall'umbelico alla schena, / quanto è una faccia,
/ e mentre preme lor l'attenta schena, / fa che 'l liccio e l'
i piè, le mani, / la schena, le pennute e gemmate ale,
rizonte, / dar a le cose e schena e fianco e fronte, / destro,
206: hanno le sepie sopra la schena un osso bianco il quale nella parte
o principalemente il maggio, scalda la schena. siri', vii-494: alli 31 di
pietra, accomodati così che dietro la schena di chi vi siede s'appoggia al
: chi mi varde possa esser averto per schena e fatto un passamento del fatto mio
, eccetto quella che si ritruova attaccata alla schena, la quale in lunghezza di tempo
ruggier la spada sua ch'avea gran schena. parabosco, 7-21: il pazzo si
zentildonne porta la coda picada a la schena con una asola, cussi davanti e cussi
bona unzione li faremo al pizocaro della schena. v. quirini, lii-1-13: l'
tu leverai la scaglia di sopra la schena. pisanelli, 114: lo sturione
i piè, le mani, / la schena, le pennute e gemmate ale,
: dove è ito quel furfante, schena da bastonate, che deve far il prologo
de la persona, rimenato un poco la schena, poste le due mani su la
averla con un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata. ariosto,
e si faceva veaer una volta in schena e l'altra in pancia con molto
con un quer- ciolo multo ben lo schena de la muglie remenata. 19
de la persona, rimenato un poco la schena, poste le due mani su la
de la persona, rimenato un poco la schena, poste le due mani su la
con la sua mediana, / la schena a lo marito pur frevava, / adoperando
a ruota e parte a salti di schena. morando, 270: si variavano ogni
ne leverai il resto dell'osso della schena, cioè la coda. 2
lavate e scaiate e fese per la schena e torè zuxo le polpe tute
cvt-101: scanatura di porco e di la schena / d'un buon cingial, il
: te farò cadere in terra cum la schena / e non te lassarò levare senga
, averla con un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata. g.
dio voglia che non ti rompa la schena insieme con acqua di legno come infraciosato.
sopra et è quelo el qual fa la schena de la gamba. -con sineddoche
2-31: dove è ito quel furfante, schena da bastonate, che deve fare il
stame, tordi, fagian, pernici e schena. carena, 2-265: ari
eziandio che adoprano sacelli fatti de la schena de tori, al cui mezzo cerchio di
: la cilicia è serrata dalla perpetua schena d'un monte aspro e dirupato. parini
33-100: tra la marina e la silvosa schena / del fiero atlante vide ogni contrada
con grasso, alto quanto è la schena d'un coltello. citolini, 335
d'este, 1280: petto e schena di ferro. 9. lo schieramento
attaccar li francesi, le infanterie nella schena e la cavalleria per fianco. algarotti,
romane, 898: bisognerebbe ungervi la schena / con un ba- ston di quercia
, che ghe cavarò l'amor da la schena. -chinare, curvare, piegare
, ii-24: se ceccone stesse con la schena al muro, li starà molto bene
che al tempo di tramontare ritorna facendo schena e torcendosi. -fatica, lavoro
cioèscringnuto, la quale infermità aviene sopra la schena preso a la gropa, il quale
s'arrà scrollata la borsa e la schena, si sentirà più grave, al
paziente, avendo mustaccio, testa e schena d'asino. reina, ii-60: il
: scanatura di porco e di la schena / d'un buon cingial, il suo
ruggier la spada sua ch'avea gran schena; / e quivi a strano giuoco di
i-37: la cilicia è serrata dalla perpetua schena / volendo sormontar suo stato alquanto,
un monte aspro e dirupato, la quale schena, cominciando malvagio pensiere. dal
: dandogli per lo fianco e per la schena, / fece vento ad una
fosse di più forte nerbo e dura schena. straparola, i-41: avendo io ispenmentate
... ha una spina nella schena molto velenosa, con la quale cerca di
dubbiti che non voglia spolverizzarti la schena. 2. leggere, studiare
contraczion di nervi dal collo fino alla schena. domenichi [plinio] 23-1:
l'altro è corso a farla far di schena. 4. arald. figura a
la spada] fosse e di che schena, / n'avea già fatto esperimento buono
sino alla spina che ha sopra la schena. = dall ingl. ant
lavate e scaiate e fese per la schena e torè zuxo le polpe tute e torè