specie minetonazione ed il ritmo e di scernere d'un colpo la sede rali, mediante
di sua influenza [del segno] scernere che diminuzioni d'acque, perocché quattro
] atta ad imbevere ratte- nere e scernere la varietà de'sapori, secondo che umidi
sottilissima tanto che appena tra le fronde scernere si potea, aragne per nome chiamavano
il loglio dal grano solo i toscani scernere / il prun dal melarancio roma non
vedere distintamente (onde forse venne « scernere » agl'italiani), perché gli occhi
batter la cassa, soldar gente, scernere quelli che abbiano buona presenza, e
batter la cassa, soldar gente, scernere quelli che abbiano buona presenza, e
di ciò che gli era parso di scernere, entrando, e raffermò, convinto:
tesa, / scorrea la vista a scernere / prode remote invan; / tal su
tesa, / scorrea la vista a scernere / prode remote invan. carducci, 70
tenebre che a niun modo si può scernere la faccia de la terra da quella
tra i molari e si poneva a scernere e a mangiare con attenzione esagerata.
de'savi, ma tanto difficile a scernere da quello de'lippi e de'loschi.
ad un'altra finestra, impaziente di scernere su l'estremo orizzonte quella lista di
alla gran folla. bacchelli, 19-75: scernere e vagliare e mondare l'abbondanza delle
tesa, / scorrea la vista a scernere / prode remote invan. pascoli, 319
un imprestito. -non scernere dal rosso il paonazzo', essere privo
[ediz. 1827 (553): scernere untumi, macchie di sorta in sul
e patologico se si giu- gnesse a scernere l'allucinazione dalle ciurmerie e linguaggio allegorico
1-i-106: frese anche per partito cesare di scernere d'ogni legione trecento fanti spediti.
, se puoi, tra quelli di scernere il capitano. -enfiato e corrotto
cui lo spirito santo somministra il lume nello scernere i nicolò erizzo, lxxx-4-741: con molta