burrasca, dopo una braccata furiosa, scere i fatti degli altri; curiosare; pettegolare
persona se ne può cono scere il carattere; anche di un'impresa,
: a voler poi cono scere i princìpi e le cause donde viene la
voce registr. dal tramater. commi scere (ant. comméscere), tr.
concupiscènte (part. pres. di concupi scere), agg. che prova
l'un uom ver l'altro ira- scere: / i campi eran commoni e senza
parrà che 'l ciel voglia dei- scere, / se sentrai lamentar quella sua citerà
valore di separazione e vi scere (v.). disvischiare
all'industria del paese consiste nell'accre- scere la massa dei valori circolabili mediante 1'emissione
che discende dal cerebro, o scere coll'enfiate onde e 'l feroce euro cominciò
allora sta fermo il cre scere in alto, e non sale più innanzi
che si propone di cono scere i caratteri spirituali dell'uomo, la sua
., 7-7: segni di cogno- scere quando debbian fuggire, son questi. per
, arte che pretende cono scere le persone dall'esame della loro scrittura.
fragilità vasale o per accre scere l'eccitabilità nervosa e per diminuire la
dell'amore proprio non ti lassa cogno- scere questa verità. che se tu la cognoscessi
= comp. di imperdonabile. scere quanta sia per esso la rendita effettiva,
e dei fiumi si scorgeva scorrere scere come un cespo; rivestirsi di cespi,
. in cui possono na scere espressioni come 'human engineering '(l'
, credo sia poca fatica a cogno- scere che il numero grande sarà quello che inghiottirà
carducci, ii-2-340: non volerti ira- scere, per la tarda tornata della 'santa
di pigliar vantaggio e cre scere in fama coi paradossi. verso costoro il
vi avete dato a cono scere anche per uomo di maneggio e di testa
o per curiosità di cono scere il mondo; il mondo, da pesce
l'altezza e la bassezza v'è uno scere, e non usato a mezzani pensieri,
italiane moderne, strascicato e faticoso scere di animali (per lo più ovini)
iudici e ciascuno di loro possono cogno- scere, procedere e punire et abbiano cognizione e
: per gran pietà mi sento contremi- scere / il cuor nel corpo, del stran
sue operazioni; fé cono scere l'inesattezza del solito metodo de'geografi nel
. sostenere o far cre scere con paletti di appoggio. soderini
pascere (v. pa scere), passato nel lat. eccles.
, l'additamento per cono scere alcuna cosa tra molte. =
: se essi non proveggono in ricogno- scere le colpe loro..., giungono
della quiete, e ricono scere sé a se medesimo, così fece il
fuggenti, quanto per disio de cogno- scere cui fosser coloro quali per lo ratto correre
tien vivo e fa cre scere il pulcino nell'uovo, il qual calore
, ma a quelle si debba acquie- scere, reietto al tutto ogni ricorso. dizionario
mio, non resistono, ad acccre- scere la tristezza, che pochi frammenti.
). assegnare, ricono scere di nuovo a qualcuno ciò che gli spetta
lo avvenire vorrà... ricogno- scere l'arte, il cui padre o avolo
niente, a non ricono scere. -diffondersi (la luce)
pregi ed i meriti mal voluti discono scere dai filosofi di sagrestia e dai liberi pensatori
vi spronano a far cono scere... la vostra onestà e la
che vennero sventuratamente a na scere nel nostro secolo: secolo poco ammiratore delle
apriate l'occhio dell'intelletto a cogno- scere l'amore ineffabile che dio v'ha.
da parte degli scioperanti, chiedevano scusa scere. sacchetti, 53-77: che cortesi uomeni
s. carlo da sezze, ii-39: scere (v.).
cel, goè che fu visto aste in scere de fogo venir de la pio, uno
. tose. pugnale, coltellaccio. scere i pastorali, gli stocchi, i funebri
uccello col suo volo, e scere). così s'incontrassero.
2-ii-1071: a lo strinsico puoi cogno- scere lo intrinseco. leonardo, 9-2: soverchia
e 'l porta in quella calca. scere. bontempelli, 7-123: il padre disperato
valute degli uomini e a fare cogno- scere le monete; ed è con utile publico
altri modi si possono cre scere dalle piante i corpi umani, come per
all'amoroso nodo / le scere. gato con due belle trecce