, / ch'io non ti la- scerò nel mondo basso. idem, purg.
lui direderò; e commettendomi, la- scerò ogni cosa a qualche spedale o al fisco
per tutt'oggi; ma domani la- scerò fare alla provvidenza. cattaneo, vi-1-314:
. bruni, 402: né trala- scerò di accennarle ch'io godo infinitamente d'aver
. guicciardini, 2-1-312: io la- scerò, onorevoli senatori, e proemi da parte
r. borghini, iii-85: la- scerò di airvi l'epitaffio latino che vi si
. bottari, 4-55: non trala- scerò alcune fortissime congetture; e primieramente quella
la mia fé ch'io la la- scerò pensare ai casi suoi tutta questa semmana.
un altro immediatamente, che non la- scerò di narrare. -aggiungersi, accumularsi
i patimenti mi abbattono, mi la- scerò vedere steso per le terre senza aver paura