a dorso di mulo tutto il giorno scendevan gli uomini dai prati arsi sui monti
giacomo, ii-837: a mano a mano scendevan l'ombre, e di casa,
offeso dal notturno gelo: / ti scendevan le lacrime dagli occhi / mal trattenute
gambotte ferocemente calzate di lana scura le scendevan di sotto e stavan piantate sul paiolo
come il rumore familiare delle acque che scendevan tra le felci, sul sasso focaio