ella di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli
sticciato, da abboccarlo facilmente colle labbra, scendeva la medicina. targioni pozzetti, 4-7
salde; /... / tale scendeva l'ettemale ardore; / onde la
di cima al capo... le scendeva per le spalle fin quasi a terra
ella di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli
bontempelli, 9-199: il getto scendeva diritto tra bagliori d'argento fino a un
, 2-337: marina non correva più, scendeva adagio adagio, trepida suo malgrado.
su e giù. sulla camicia bianca scendeva la cravatta striminzita. 3.
addensata dalla constrizione! piovene, 3-63: scendeva allora sul prato in pendio, macchiato
1-41: tossiva meno. ma, se scendeva nell'orto, e risaliva le scale
, gli echi morivano. un silenzio grave scendeva dalle cime. beltramelli, iii-1067:
, 1-28: dalla sommità della quale scendeva un altr'ordine di gradi, che
: simile ad un annunzio solare, scendeva il trillo delle allodole, il canto
nelle foghe palmate. idem, v-1-305: scendeva la sera dall'alpe apuana camminando coi
innumeri ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. e. cecchi,
in fondo a tutte le mie abiezioni scendeva un qualche lume dalla donna che per amore
, 19 * 363: il rio scendeva lento alla gran foce e pareva che
sp., 34 (598): scendeva dalla soglia... una donna
di livia, quasi un ansito, e scendeva lenta verso me. papini, 8-135
questi diritti. manzini, 10-14: scendeva, talmente elastico e preciso che appena sfiorava
quanto occorra. nievo, 45: scendeva in persona alla cucina per dar gli
amaro di quelle lacrime e insieme le scendeva nel petto. cercò di porvi un argine
ricco di sapore e di colore, scendeva agevolmente nel gorgozzùle... un
moravia, viii-63: l'ascensore intanto scendeva e io guardavo tutti quei piani che,
bontempelli, 8-19: l'odore prezioso scendeva a riempire la valle, saliva al
un'ombra di peluria bruna che le scendeva sulle gote dall'attacco dei capelli alle tempie
notte, il fresco della rugiada che scendeva dal cielo. montale, 2-15: carte
un giorno / un'ombra mesta ti scendeva -oh, un attimo! - / dalle
largo avvallamento, che da una parte scendeva piano e scoperto, dall'altra era
una cappa bianca come la neve gli scendeva dalla testa ai piedi; il turbante era
cecchi, 5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con
violetto, che da un lato, gli scendeva in due bande fino all'orlo dell'
invernale, ma limpido e caldo, che scendeva dalla finestra proprio in quel punto,
innumeri ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. palazzeschi, 107:
: un corteo mai visto a roma. scendeva crescendo a fiumana esultante, la folla
che vivendo in capanne e caverne, scendeva a far preda. il viceré rivarolo disperse
omone con un barbone nero che gli scendeva fin sulla pancia, era impiegato nelle regie
, i-183: incontravamo qualche bifolco che scendeva al mercato; qualche barroccio che giungeva
destino. cantava in alto con passione e scendeva a cercare il basso ostinato che sorprendeva
falda del cappuccio che nella moda medievale scendeva sulle spalle. g. villani
ov'era alloggiato; ogni giorno egli scendeva dai colli a combattere. d'annunzio
di domenico gervasi detto stentone saliva e scendeva da una categoria all'altra secondo
lunga); benda del cappuccio che scendeva in giù (anche davanti) oppure
pur non sapendo rispondere una forza superiore scendeva nell'animo della donna, sentiva il
13 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo strascicato e mezzo portato
senza sale. pasolini, 1-145: scendeva radendo a far spriz zare
savinio, 2-67: un filo di luce scendeva dalle fine strelle biforate e
iii-222: una luce riposata e blanda scendeva dai lampadari sui candidissimi lini delle tavole
di biada, che per la cazzola scendeva nella bocca della macina. -orifizio
noi, si rabboniva lui pure, scendeva a meno bollenti rimproveri, a parole
posa. idem, v-1-397: così scendeva il sole giusto e forte nella dolina contornata
. pavese, 5-119: di là si scendeva a canelli, c'erano i vivai
ragioni di don blasco, il quale scendeva apposta da nicolosi per soffiar nel bossolo.
dietro duomo dove un bottacciuto pre- tone scendeva con uno sparviero tricorno in testa, o
. moravia, vii-23: la mattina, scendeva in cantina a prendere il vino per
gli anni... se ne scendeva passo passo col su'branco delle pecore
: di là della ferrata, la via scendeva ancora perdendosi fra le dune del mare
. verga, 2-306: la sera scendeva calma e serena e si udiva fin
un berretto di vaio; un robone candido scendeva, deliziosamente goffo, sino alla caviglia
con una gran barba brizzolata che gli scendeva sul petto come un bavaglino sporco. baldini
palazzeschi, i-659: fra gli olivi scendeva il carro e le luci rossastre dei fanali
denso brulichio di uomini e convogli che scendeva verso la fortezza. moravia, i-390:
ii-164: un arco di verdura che scendeva come quello di una grotta, formando
saltellava appoggiata a una gruccia, quando scendeva per i vicoli di gannàno e buttava un
vinsero gl'italiani. e uno d'essi scendeva col collo rotto e cantava cadenzatamente:
le avanza. manzoni, zi22: scendeva quindi a rappresentare gli effetti naturali,
pareva la polenta. allora il vaiino scendeva dal letto, lo ammazzava di cinghiate e
mancanza di altro costume da bagno, scendeva timida la spiaggia fermandosi a toccare l'
ella di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli ordini
si udiva il sussurrìo dell'acqua che scendeva a riempire il cuore delle fontane piangenti
per tutto 'l tempo che la palla scendeva nel canale e nelle sue parti. d
bocchelli, ii-39: barberino ogni poco scendeva in po a vogare, appassionato canottiere che
era pazzo se per ucciderle tutte scendeva da cavallo, molto saggio se
capo. carducci, 706: terribile scendeva / dio su 'l capo al goto re
. cappottino. deledda, iii-255: scendeva dalla sua camera al piano superiore già
. panzini, i-116: lui vi scendeva madido di neve, con gli stivaloni
dei galli, cioè un mantello lungo che scendeva fino ai talloni.
luna, fitto di stelle, gli scendeva sugli occhi. 3. figur
.. ». imbriani, 2-8: scendeva, ormai, la china dagli anni
, 1-264: arrivando in un porto virgilio scendeva a terra con le carte di bordo
lucido peso d'ottone attaccato alla catenella scendeva inesorabile. tornasi di lampedusa, 175
ora tornava al centro dell'altare, scendeva rapido i tre scalini, si genufletteva
, iii-484: dopo il tramonto pallido scendeva una sera fresca e scura: in
l'altro scapicollo più basso, che scendeva tutto pieno di cespuglioni sull'aniene.
china. imbriani, 2-8: scendeva, ormai, la china degli anni,
forma simile alla nostra camicia, che scendeva, stretta alla vita da una cintura
contento. d'annunzio, iv-2-150: scendeva giù per la corteccia di un pino
affatto era pazzo se per ucciderle tutte scendeva da cavallo. galileo, 200:
da strai nel fianco punto, / scendeva a ciglia bieche, a bocca aguzza.
. comisso, 1-95: la carrozza scendeva rapida per la strada sempre sul ciglione
paese non si vedeva arrivando, perché scendeva e si snodava come un verme attorno
vapori e le nubi / calde al mare scendeva, come un grande clipeo di rame
attrici, con la chioma che gli scendeva giù liscia o a coda di cavallo
né che v'aveste a dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti mas
sull'anima. pavese, 4-186: scendeva sotto il sole, vestita a colori
pavese, 7-170: giuseppe saliva e scendeva le scale, e ogni volta mi dava
buio la lacrimazione dell'occhio infiammato mi scendeva fino alla commessura delle labbra arse.
del focolare e l'acqua piovana scendeva nel bacino; attualmente, l'an
alto e largo sbarramento, l'acqua scendeva leggera e filante e sotto formava una
qualcosa di meno dell'adda, renzo scendeva subito, per tentarne il guado;
palazzeschi, 3-17: il lume a petrolio scendeva dal soffitto, e come un po'
d'annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti
, 5-154: un traino... scendeva a valle, carico di sacchi di
63: la contes- sina clara non scendeva che un'ora più tardi dopo aver
, il poeta de'ghibellini cornicciosi che scendeva in inferno per trovarvi i papi e
e le nubi / calde al mare scendeva, come un grande clipeo di rame
nostro poggio da un altopiano accidentato, e scendeva dai vigneti, fra campi di meliga
bastione... colle sue cortine scendeva giù a trovare il borgo della porta a
muro di quella porta per cui si scendeva giuso la scala, e messosi a parlar
colli erano piene di bella gente che scendeva e saliva in festa. c
. viani, 19-363: il rio scendeva lento alla gran foce e pareva che
d'arancio e uva di vetro, le scendeva per le spalle fin quasi a terra
, a pulirsi le penne e minghina scendeva dal letto per accendere il fuoco.
ella di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli
e menava alla cura: l'altra scendeva nella valle fino a un torrente.
di cui una ciocca foggiata ad uncino scendeva fin su la radice del naso ed un'
13 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo strascicato e mezzo
. 1827 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo tirato e mezzo
. serao, i-600: un uomo scendeva dal secondo piano, con passo rapido
. e. cecchi, 6-286: scendeva verso la strada una scaletta di finta pietra
, cugino del maironi... scendeva a casa maironi dalla carrozza dell!
riflessi. comisso, 5-7: il viottolo scendeva lungo l'argine e poi attraversava alcuni
sol levante, e dalla cupola quella luce scendeva sulle pendici del colle, destando la
capo pieno zeppo di diavolerie poetiche, scendeva, a braccio del cantore di satana
e famelico. per sfuggire alla dieta scendeva dalla casa furtivamente, celando sotto gli
di foglie umide e verdi l'acqua scendeva ancora fra le case, su quel dimesso
gli abeti stavano diradati, il terreno scendeva a imbuto, e subito si apriva la
7-461: immaginò, senza scomporsi, che scendeva dalla vettura e si metteva a errare
d'annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti massicci
portare solo in luoghi solinghi, dove scendeva e passeggiava: per che cosa se
in persona, tra baldassarre e salvatore, scendeva le scale. 3.
e lento per la distesa del bestiame che scendeva al torrente, dei muggiti gravi e
. nell'aria ingenua d'isabella che scendeva a cercare le forbici o il ditale quando
cominciava una profonda cicatrice verticale, che scendeva fino alla bocca, dividendo, come
la mattina, / che la pace scendeva a chi lavora. / or vedo:
della direzione, man mano che si scendeva. 5. filos. filosofi
alvaro, 2-153: la signora flavia scendeva in strada accompagnata dalla domestica che si
salde: /... / tale scendeva l'etternale ardore; / onde la
delle alte montagne, dove la luce scendeva sui dorsali interrotta da continui dirupi.
alle più alte note del soprano e scendeva alle più basse del contralto.
.. ella è bella, 330: scendeva le scale del carcere mandamentale, tutto
. g. bassani, 1-28: scendeva quindi verso di loro seguitando a canticchiare
a stabilirvisi e a vivere felice, scendeva ad abitare sulla terra rimasta deserta.
. alfieri, i-237: la sera scendeva nell'abitato, e ristorato dalle fatiche
deledda, i-348: il vecchio cavallo scendeva cautamente l'erta attento a non scivolare
salde: i... i tale scendeva l'ettemale ardore; / onde la
; esigue carovane. boriili, 3-37: scendeva crescendo a fiumana esultante, la folla
portare solo in luoghi solinghi, dove scendeva e passeggiava: per che cosa se non
, 1-144: l'automobile di grassano scendeva più tardi, per l'arrivo del
alla mia destra, a mezzanotte, scendeva la frana sul burrone rinchiuso fra i
affascinatore e simpaticissimo; la sua parola scendeva giù per le orecchie di tutti come
infilava alla peggio la giubba, si scendeva in strada, si correva alla piazza.
sottana con tre giri di falbalà, scendeva sino agli stivaletti. gozzano, 876:
da falconiera che con larga curva le scendeva dal cappello sulla spalla. carrieri,
fangoso dal sottobanco al cernecchio nero che scendeva sulla nuca della bella restauratrice.
de marchi, ii-522: il cristo scendeva coi piedi a toccare lo schienale di
. soldati, 73: la strada che scendeva dal convento al paese era favorevole alle
la sera co'suoi rosei fendenti / scendeva sulle strade episcopali. -taglio,
salde, /... / tale scendeva l'eternale ardore. petrarca, 136-1
nell'acqua. guerzoni, ii-1099: scendeva in canotto ed ora al largo, ora
con un foro nella tempia dal quale scendeva un filo di sangue nero e grumoso
a scuoiare, e da una poccettina scendeva intanto giù un filino di latte.
sue poesie. caproni, 2-17: come scendeva fina / e giovane le scale annina
savinio, 2-67: un filo di luce scendeva dalle finestrelle biforate e strettissime. soldati
per la via rupestre / che già scendeva. montale, 52: mio padre
g. raimondi, 4-15: mignon scendeva fra di noi. la sua apparizione
fascia di panno che nel cappuccio maschile scendeva sulla guancia sinistra (nei secoli xiii
della fontana, al respiro arioso, scendeva candida vela che si spolverizzava. alvaro,
con un foro nella tempia dal quale scendeva un filo di sangue. 7
gola e, tutto il tempo, mentre scendeva, non aveva fatto che pensarci e
calvino, 7-15: un corpo che scendeva a terra dal satellite restava per qualche
alquanto freddo. papini, 6-169: scendeva l'acqua freddicela d'ottobre e il
ricco di sapore e di colore, scendeva agevolmente nel gorgozzùle. cicognani, 2-161:
alba salubre, vellicava la nuca, scendeva la schiena. tecchi, 2-47: quando
un nemico lontano, su la cui fronte scendeva, dopo un giorno di travagliata attesa
a sedersi sulla gradinata che dal salotto scendeva al giardino col canestro pieno di verbene
di pecora mora, / che giù scendeva e s'univa al boschetto. viani,
iv2- 179: per sfuggire alla dieta scendeva dalla casa furtivamente, celando sotto gli
abbigliamento maschile medievale e rinascimentale, che scendeva fino al ginocchio o anche fino
, simpatico. magalotti, 1-91: scendeva il cardinale con quello o con quell'
: crepuscolo d'aprile triste e pallido scendeva sulla pianura verde, che appariva da
di acciaio con maglie molto fitte che scendeva fino all'inguine (e fu usata nei
il toro], la giogaia gli scendeva come un drappo. -per estens
una caverna verticale, un pozzo che scendeva nella pancia della montagna, giù giù,
forma di corpetto o di costume che scendeva fino a cingere le gambe; successivamente
un inappuntabile solino, nella cui apertura scendeva dal mento il rosso e tagliente pendaglio
applaudito. verga, i-353: allorché scendeva in cantina gli dava un bel gotto di
, non credendo il camaglio, che scendeva dall'elmetto, sufficiente a difendere il collo
a sedersi sulla gradinata che dal salotto scendeva al giardino. comisso, 15-67: vide
dalla sommità della quale [piramide] scendeva un altr'ordine di gradi, che
e lento per la distesa del bestiame che scendeva al torrente. tozzi, iii-40:
con un foro nella tempia dal quale scendeva un filo di sangue nero e grumoso.
, e giù per le mascelle / scendeva il vino, e gli bagnava il
, 4-82: la distesa del bestiame che scendeva al torrente..., le
avanti, nel lungo imbuto del tunnel che scendeva. e. cecchi, 8-96:
imbuto. comisso, 7-245: il terreno scendeva a imbuto, e subito si apriva
d'annunzio, iv-1-136: il fango scendeva all'imo, l'anima facevasi monda.
, perché il principe... scendeva le scale. sbarbaro, 1-50: mi
fredde stelle impallidenti, celeste e puro, scendeva come un fiume di silenzio.
si avvicinavano alla riva mentre un'onda scendeva, e si ritraevano ridendo e urlando
loria, 5-59: la luce del giorno scendeva nel teatro vuoto indiretta e impoverita per
o terra di siena, la gente scendeva e pigliava a mano la bicicletta. baldini
quelle scale dubitando spesso, e le scendeva quasi liberandomi da una inesplicabile soggezione.
, 1-ii-362: ei [il merlo] scendeva ad un'onda di cristallo, /
nel cielo remoto che si stendeva e scendeva al di là dei colli, i quali
assai largo e sticciato... scendeva la medicina tanto precipitosamente che la vista
poco fra il collo e la spalla, scendeva poi ondulato lungo la giacca color cannella
d'innumeri ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. montale, 9-121:
. leopardi, 429: il torrente scendeva inudito dalla sua rupe. cattaneo, v-1-98
si avvicinavano alla riva mentre un'ombra scendeva, e si ritraevano ridendo e urlando
che, ricoperta da un zendado, scendeva le scale. di breme, corte.
, 6-291: quando per dar riposo / scendeva il sonno ad irrigare il seno,
biscia. pascoli, 252: egli scendeva a fior di / grandi acque mute
buio la lacrimazione dell'occhio infiammato mi scendeva fino alla connessura delle labbra arse.
a. cattaneo, iii-105: la manna scendeva dalle regioni dell'aria, onde si
, 11-172: il sole... scendeva abbasso alla folla, posandosi sulle falci
spenta natura. angioletti, 1-119: scendeva sulla città il languore del tramonto, roseo
. comisso, vi-118: una cascata scendeva per un lungo tratto spumeggiando lanosa e
sua lunga veste di azzurro vivace, scendeva con larghe pieghe e, nascondendo i
largospaziante crepuscolo autunnale sulla gran pianura, scendeva, lieve e come di lontano, il
e sanguinose. vittorelli, i-18: scendeva il crine in rilucenti anella, /
, 13 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo strascicato e mezzo
erano improvvisamente tagliati da una lavina che scendeva dal sommo della cresta fin sotto il
lento e dolcissimo,... scendeva da una casa buia. -sm.
conservare. jahier, 92: si scendeva noi ragazzi in cantina con la candela
passo). manzini, 8-99: scendeva infatti leggero, ostentando le mani libere
lottando invano contro quel sopore misterioso, scendeva col pensier matto nella gola buia dell'inferno
di porpora; cominciava dalle anche e scendeva sino a'piedi. se ne vestivano
, nel lungo imbuto del tunnel che scendeva. soffici, v-6-121: il forno
: infilammo una strada donde a corsa scendeva un forte drappello di soldati. passati che
mediterraneo », verde ed asciutto, scendeva nelle acque della cantoniera. 2.
vollero una cuspide di bronzo, da cui scendeva a bello sprazzo una folta criniera di
grasso. moravia, xii-298: la strada scendeva e saliva tra colline senz'alberi,
iii-282: la nostra rispettàbile dama scendeva machinosamente dal suo piano terreno.
: una bella ragazza /... scendeva a lavarsi nel macero / tutta ignuda
villa... a quando a quando scendeva a vanghettare in un suo macilento orticino
parete. lui [il padre] vi scendeva madido di neve. -bagnato di
innocenti. bocchelli, 2-86: antonia scendeva in quel momento le scale, dopo
parte. viani, 10-330: valentino scendeva le scale del carcere mandamentale,
babbo prendeva ordinazioni, manipolava bevande, scendeva a recapitarle sui tavoli. -alterare
di farina misto con miele, che scendeva durante la notte e fondeva al calore
o terra di siena, la gente scendeva e pigliava a mano la bicicletta.
avviluppata in una ricca mantelletta che le scendeva fino alla caviglia, si slanciò in
, un cameriere segreto, che scendeva le scale e si toglieva il
rigido e continuo il mantice della carrozza e scendeva a rigagnoli lungo i cristalli di essa
o cappuccio, che ricopriva le spalle e scendeva fino alla vita). -in partic
manto indosso. pellico, 2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco
barca s'accosta alla riva; e si scendeva indolenziti guardandoci intorno, un po'sorpresi
: col rumore della fucileria rabbiosa, scendeva per le file un vociare, un
di pendone e di nastro, che scendeva giù giù dalla cintola alle calze.
bivio prese la strada... che scendeva al rio, lo sorpassava per un
i negozi si aprivano, la gente scendeva nelle strade frettolosa, ognuno preoccupato del
le popolane, [il manto] scendeva dall'alto della testa ampio attorno il
stingueva mentre ch'era solo: / tale scendeva l'etternale ardore. cavalca, vii-250
[in arlia, 1-218]: io scendeva la scala e sdrucciolai, / e
e menava alla cura, l'altra scendeva nella valle fino a un torrente.
come a una loro pari, e scendeva anche a mendicarne, rimaneva poi umiliata
stato qualcosa di meno dell'adda, renzo scendeva subito, per tentare il guado;
, col cappuccio calato sul volto donde scendeva una barba lunga e fluente fino a
faville. comisso, v-78: la sera scendeva sul caseggiato enorme e sui cortili divisi
: alla mia destra, a mezzanotte, scendeva la frana sul burrone rinchiuso fra i
, 13 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo strascicato e mezzo
, stringendo un mazzoluccio di viole, scendeva lungo la gonna a millerighe di bianco
prosciutto, della carne, e ciascuno scendeva nella stiva sporgendone un pezzetto avanti,
medioevale, s'affacciava ad un verone, scendeva una scalea. -per estens
. alvaro, 2-94: il liquido scendeva come da una ferita troppo larga, e
con gli uguali a misurarsi in guerra / scendeva. bacchelli, 19-141: se hai
da una fascia che dall'estremità superiore scendeva a raggiungere un'altra fascia fissata intorno
rigavano le gote, il moccico le scendeva dal nasino. = deverb.
i-421: la madre... scendeva con mondana compostezza preceduta dalla cameriera portacandele
, ecc. soldati, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina.
, la cameriera veneta,... scendeva a precipizio le scale di legno,
: chi col fondo dei pantaloni che scendeva come una borsa,... chi
figur. viani, 19-288: le scendeva [le scale] ratto un altro
silenziosa, cresceva: una immensa mortificazione scendeva su quelle fanciulle; esse provavano una
suono di mortorio. loria, 1-197: scendeva a corsa una turba vociferante con torce
barba, una barba nera mosaica che gli scendeva sul petto. viani, 13-367:
mancato spettacolo. cicognani, v-1-274: scendeva precipitosa le scale la sua grassa sorella
trasudava infetto che da studio a studio scendeva a grumare le fondamenta. 2
le popolane, [il manto] scendeva dall'alto della testa ampio attorno il
con quella morbida neve filata che gli scendeva dal capo e dal volto pareva un
questa freddolosa nudità delle loro coscienze, scendeva a toccarli di desolata tenerezza. pavese
ultimo numero della 3. lei scendeva alla penultima fermata, lui al capolinea.
. cicognani, v-i- 274: scendeva precipitosa le scale la sua grassa sorella
iv-vi-571: un'occhiata di sole languida scendeva su la casa chiusa, su i
, ma singolarissime. un calore grave scendeva dalle fiammelle del gas e saliva dalla
sp., 34 (596): scendeva dalla soglia d'uno di quegli usci
dell'oliva, quando [gesù] scendeva dal monte, disse: « ge-
laggiù verso il garda, il cielo scendeva quasi fino alle ondicelle azzurre, tutte
essere, l'altro con psicologica profondità scendeva nelle intime latebre del cuore a cercarvi l'
, da abboccarlo facilmente colle labbra, scendeva la medicina tanto precipitosamente che la vista
in fondo a tutte le mie abiezioni scendeva un qualche lume dalla donna che per
. dossi, 3-27: ove il riale scendeva più lentamente su la finissima erba,
militare. g. raimondi, 4-64: scendeva per le sue spesucce o per l'
i tumulti si pacificavano, il fango scendeva all'imo, l'anima facevasi monda.
una caverna verticale, un pozzo che scendeva nella pancia della montagna.
: quando uscì nella piazza il sole scendeva dietro un alto monte e file di paperotti
moglie. beltramelli, i-545: né scendeva alla città del capricorno uomo politico che
: speranza, la sorella, che scendeva a precipizio, intanto che suo marito
un uomo con un passamontagna che gli scendeva fino al collo mi avvertì rispettosamente che
. idem, 2-69: dalla ansaldo scendeva un giovane magro, glabro con la casquette
. pirandello, 8-67: la bimba scendeva con passetti lesti, ma cauti.
in fondo all'orto... poi scendeva radendo a far sprizzare di luce
sarebbe stato chiaro che il re conde- scendeva a'suoi voleri per semplice paura ed astretto
della pioggia e un silenzio quasi lugubre scendeva nell'aria dalle nuvole raccolte.
galere e di aleotti d'ogni risma scendeva acclamando lungo il urne. bacchelli,
, nell'aria ingenua d'isabella che scendeva a cercare le forbici o il ditale
recente un pelandro- nico dardo di sole scendeva a rovistare nel brulichio di macchioline
domini mille trecento. gnoli, 1-340: scendeva il sole pel deserto cielo / verso
in fondo a tutte le mie abiezioni scendeva un qualche lume dalla donna che per
. capuana, 6-133: saliva e scendeva scale, correva da un quartire all'
e lucia, 453: il vicario scendeva le scale mezzo guidato e mezzo tirato
che si apriva al livello della strada scendeva una luce squallida e polverosa. moravia
poeta de'ghibellini corrucciosi... scendeva in inferno per trovarvi i papi e
mi consoli. bonghi, 363: quando scendeva per le scale con un suo
fiori. comisso, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi.
cecchi, 5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una
le popolane, [il manto] scendeva dall'alto della testa ampio attorno il
345: quando gli chiappava la voglia, scendeva in cantina con questo pippone e lì
. quando gli chiappava la voglia, scendeva in cantina con questo pippone e lì pippa
iii-222: una luce riposata e blanda scendeva dai lampadari sui candidissimi lini delle tavole
era alzato già alle cinque; ma mentre scendeva giù per via donna olimpia coi calzoni
, talora un angelo del signore vi scendeva e ne agitava l'acqua, e
alla sera, finché dal cielo scolorito scendeva un po'di luce. -fiato
civinini, 7-206: da una poccettina scendeva intanto giù un filino di latte.
fenoglio, 1-238: dal cervello gli scendeva al naso la gran puzza di
cominciato a nevicare e un polverio lento scendeva sulle strade fangose. buzzati, 1-178
stagnanti. malaparte, 7-59: già scendeva la sera, le fucilate dei
moretti, ii-1037: da questa automobile scendeva lui, antonio beltramelli, la vivacissima
. d'annunzio, 1-398: egli scendeva per magnanapoli, guardandosi in tomo con
levarsi del ponentino, si vestiva, scendeva le scale e si sedeva a un
teschio. pellico, 2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco
il rimescolio di tanta gente che saliva e scendeva per il pontile, vociando. soldati
del cocuzzolo serpeggiava ima strada che scendeva in pianura tra roveti e improvvise schiarite
come quell'altra dell'oriente estremo) scendeva in campo. saba, 8
, i-421: la madre... scendeva con mondana compostezza preceduta dalla cameriera portacandele
ritrovo ove egli non capitasse, né scendeva alla città del capricorno uomo politico che non
xix secolo, che dal collo della camicia scendeva sul petto. comoldi caminer,
comperava le calze di seta. allora scendeva per farle aprire il portone, e
. fogazzaro, 10-391: un che scendeva solo a tardi passi / accennommi,
: un raggio di sole... scendeva di sbieco nel pozzo del cortile.
: 1 tre guardarono quella figurina che scendeva lentamente, preceduta, sulla ringhiera,
: la collina, in quel tratto, scendeva anche più precipitosamente. -a
, e s'incamminarono. la carraia scendeva a precipizio. -con caduta verticale
3-178: la sera, ora, scendeva precocemente. 3. in età
iii-351: dalla sommità de'monti si scendeva, per precipizi molto prerutti e non
, 2-195: si allontanò nel vialetto che scendeva verso via san massimo, da dove
voluttuoso, inebriante. cicognani, v-1-274: scendeva precipitosa le scale la sua grassa sorella
sciarpa grigia attorno al collo che scendeva con propaggini lacere. moravia, 12-337:
ricordi. montale, 3-25: donna juanita scendeva sulla a per il bagno, verso
con gli occhi allo stellante protettore che scendeva scendeva. savinio, 240: odino,
gli occhi allo stellante protettore che scendeva scendeva. savinio, 240: odino, dio
provocante donnina. ciocognani, v-1-274: scendeva precipitosa le scale la sua grassa sorella discinta
casa dello sposo si fermava sulla porta; scendeva lo sposo ad incontrarla, e qui
: 'appunto cominciava dall'alto e scendeva giù per tutte le bocche, sino
scosse un po'il collo sul quale scendeva la criniera in ciocchette puntute che si
a tamponarsi col fazzoletto il sudore che scendeva dalla nuca... « bene »
della notte una nuvola di fumo puzzolente scendeva sulla strada. cassola, 3-54:
uno spazio. soldati, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina..
due ali laterali del quadriportico, si scendeva per le tre scalette che vedi,
: quelle donne eran belle: qualcuna scendeva / seminuda e spariva ridendo con qualche
: quelle donne eran belle: qualcuna scendeva / seminuda e spariva ridendo con qualche
aveva in testa. cicognani, 13-409: scendeva tacito, in sé raccolto, un
. buzzati, 4-347: l'auto scendeva con lieve fruscio di ghiaia, i
guerrieri,... poiché jli scendeva la celata sul viso, forse per un
saltatore, medardo di terralba saliva e scendeva di buon'ora per le balze e
bandi, 1-i-122: un viandante solingo scendeva di buon passo l'erta che vien
. d'annunzio, iv-2-257: quando scendeva alla riva del fiume,..
rattristava... la nera notte scendeva sopra l'oceano. = comp.
bacchelli, 14-21: la sciammanata razzumaglia scendeva urlando sul banco di rena a far forza
cima d'un monte e, quando scendeva al piano, per lo più recapitava da
città. idem, 170. il pontefice scendeva, nel senatorio luogo destinato per li
, aminta, 509: mentre al cor scendeva / quella dolcezza mista / d'un
ridde ch'era il duca che frettoloso scendeva dal monte. metastasio, 1-i-205: due
. dossi, 3-27: ove il riale scendeva più lentamente, su la finissima erba
, fatto sta che... scendeva ogni tanto dal barroccio e camminava esso
casa dello sposo si fermava sulla porta; scendeva lo sposo ad incontrarla e qui in
, da abboccarlo facilmente colle labbra, scendeva la medicina tanto precipitosamente che la vista
indivia riccia. pasolini, 1-145: scendeva radendo a far sprizzare di luce,
un giardino abbastanza vasto nel quale si scendeva da una veranda. la madre si
ebbro che meni macchinalmente le gambe, scendeva il poggio per ridursi a firenze.
, 1-202: il cliente... scendeva al suo orto ansioso di primizie,
ombre beando indora. vittorelli, i-18: scendeva il crine in rilucenti anella, /
martini, 4-184: veniva per combattere: scendeva nozze con leopardo e, se il dottor
ringhiera di ferro, dal quale si scendeva nell'orto per una stretta scala di pietra
46: la maglietta in filo di scozia scendeva un po'ampia dallo sterno, non
. tommaseo, 2-iii-248: un mercante scendeva da'monti: / mena dodici muli
v-1954], 29: il ghiacciaio scendeva, dapprima dolce, poi, ad
soldati, 2-123: una tenda verde scendeva giù, riposante,... proteggendo
scalzi sugli scalini del vicino vicolo che scendeva alla spiaggia, e or sf or no
vita; / quando riscosso (egli scendeva a fior di / grandi acque mute
riso... da una guancia le scendeva giù fino al collo scarnito, cinto
... tortuosità. l'acqua scendeva per diverse ritrose e ghirigori.
superato le ultime chiome dei pini, ora scendeva negli aperti cieli e il freddo incantamento
la figura con un robone nero che le scendeva fino ai piedi. 3
dallo stesso vagone dov'egli aveva viaggiato scendeva l'ispettore. ondeggiava con tutta la sua
. beltramelli, iii-280: il crepuscolo scendeva placido nella serenità dei cieli, spegnendo
[il bambino] infilava il sentiero che scendeva alla spiaggia. rollante2,
e comprendevano una processione che dal campidoglio scendeva attraverso il foro al circo massimo,
organi della cattedrale. angioletti, 1-119: scendeva sulla città il languore del tramonto,
tratto della vecchia via popilia, che scendeva da venezia verso ravenna e che serviva
avendogli il catarro e la marcia che ne scendeva chiusa la via della parola e del
macchine si abbassò. fenoglio, 1-i-1284: scendeva dal più alto del cielo un grosso
, 3-175: dal sommo della montagna scendeva un uomo a cavallo, visibile anche da
ombra, rischiarata dalla luce di cappella che scendeva dai vetri colorati della rosta. ojetti
quelli detti 'a rotolò', il quale gli scendeva fin quasi sulle scarpe. =
rotta di collo! cagna, 1-113: scendeva giù a rotta di collo nel burrone
, iv-2- 463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti
da una pianta all'altra, saliva, scendeva, ripiegava i rami o gli stendeva
. era come una gigantesca slitta che scendeva verso il ceno, traballando, sulle
tutta rigata di sangue che a ruscelletti scendeva al basso. 6. dimin.
, perfino con una tenda rustica che scendeva fino a terra, davanti a un finestrone
bacchelli, 1-i-181: se dalla cazzola scendeva troppa biada nella bocca della macina,
questa andava greve; o se ne scendeva poca, a farla lavorare scarsa, sicché
, 8-344: bianca più morta che viva scendeva le scale ruzzoloni, quasi per fuggirsene
inglese. tommaseo, 2-iii-248: un mercante scendeva da'monti: / mena dodici muli
, cresta e grembiulino di sangallo, scendeva a precipizio la scala di legno, prendeva
2-104: questa notte un angelo / scendeva a me dal cielo.. /
[montagna] che guarda loparo, scendeva al mare, lavata dalle piovane, l'
e a tegolo, che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale.
donna desiderata in mezzo alla folla che scendeva dal tram? -far saltare a
, cresta e grembiulino di sangallo, scendeva a precipizio la scala di legno.
, 2-261: adesso, le volte che scendeva in città, passava a farsi il
calvino, 7-15: un corpo che scendeva a terra dal satellite restava per qualche
iii-416: datosi con noi per servizievole, scendeva a comprare, coi nostri soldi,
aveva sentito la voce del fratello e scendeva le scale sbatacchiando gli zoccoli. fenoglio,
quando se ne andavano, il ragno scendeva a far bottino di briciole, di chicchi
a sbrendoli. de roberto, 3-203: scendeva in città, coi piedi laceri,
e la gonna nera scampanata che le scendeva fino a mezza gamba. sciascia,
verso l'altro scapicollo più basso che scendeva tutto pieno di cespuglioni sull'aniene.
riso... da una guancia la scendeva giù fino al collo scarnito, cinto
atti curiosi. depisis, 3-72: scendeva cauto (lo scarpone di cuoio nero sul
, carico di pietre, se ne scendeva scarrucolando. bernari, 6-26: assunta
gloria sulle tavole del palco scenico, scendeva lentamente per magnanapoli, là dove la
loria, 1-197: dalla via principale scendeva a corsa una turba vociferante con torce da
g. bassani, 9-45: mentre scendeva in macchina giù dalle brulle / montagne
2-104: questa notte un angelo / scendeva a me dal cielo.. / mi
contado. pananti, iii-53: io scendeva spesso nella città, ma non vi
525: il giorno 13 la mariantonia scendeva in cosenza e visitava nella prigione il
», e passandoci accanto ginetta che scendeva in acqua, le dissi: « mi
di ezio romano, in tale abbigliamento scendeva all'albergo dell'ancora e quivi prendeva
: un raggio di sole... scendeva di sbieco nel pozzo del cortile.
scende la luna. gnoli, 1-340: scendeva il sole pel deserto cielo / verso
calandra, 3-106: guardavo il sole che scendeva verso i monti lento. p.
d'artiglierie che dalla fortezza alla città scendeva. gemelli caren, 1-ii-289: chi
innumeri ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. valeri, 3-294: chiarazzurre
liscio, il ventre magro, che scendeva dolcemente verso l'ombelico.
corpo vestita, ma la veste non scendeva oltra il ginocchio. poliziano, st.
cuore di serafino. beltramelli, iii-81: scendeva nei loro cuori la pace fascinatrice della
l'intonazione e se notava qualcuno che scendeva un pochette, lo riprendeva.
chiesa, con lanterne e sonagli e scendeva la montagna. -scendere il letto:
guerra. pellico, 2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco
rovi. un filo d'acqua schiumosa scendeva nel mezzo. -che produce schiuma in
di profumo. caproni, 2-17: come scendeva fina / e giovane le scale annina
giungeva la vista, e saliva e scendeva in picchi e burroni, nera e
vide oscar, rincontrò sulla neve mentre scendeva dal piz, e disse che sciava
che fuori. misasi, 2-86: scendeva da una viuzza fra i castagni rosa
. de marchi, i-396: la pioggia scendeva mista a grandine e rumoreggiava sui tetti
cortile allungando lo scolo nero che scendeva sul muro lungo il davanzale.
feci, per mangiare un boccone, scendeva a tempo a scombuiarmi la fisionomia.
le case disseminate lungo il pendio che scendeva al fiume. fenoglio, 5-ii-278:
da un 'centocinque'più fortunato degli altri scendeva claudia, agile, vestita in scozzese.
sculettante, cresta e grembiulino di sangallo, scendeva a precipizio la scala di legno.
1-548: m'imbarcai sopra una giunca che scendeva aseconda. cantoni, 246: tu non
al novembre passato, quando la- mone scendeva torbido, empirono un bicchiere di quell'acqua
moretti, ii-1037: da questa automobile scendeva... una strana e dolce creatura
un ampio terrazzo semicircolare, da cui si scendeva poi in giardino per due gradinate laterali
fuoco e finalmente sventrato dall'esplosione, scendeva attraverso le limpide acque del golfo,
. n. ginzburg, i-706: lei scendeva in città due volte alla settimana,
.. vi carta a mano. scendeva setacciato di quanto comporta di eccessivo. cantù
sera, sbarbato e incravattato severamente, scendeva le scale con passo allegro.
. comisso, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi, ve
scollatura da un monumentale abito di raso che scendeva a campana fino a terra, spezzato
poco a poco,... ora scendeva dolcemente sul la sua città
moravia, vii-63: l'ascensore intanto scendeva e io guardavo tutti quei piani che,
. molineri, 1-196: dal cappellino scendeva, curvandosi verso la fronte, una
sacchetti, 1-118: la callaietta pietrosa scendeva tra le vigne al crocefisso e solcava
un tratto, dava mano ai fagotti e scendeva precipitoso. -di animali.
per trattenere i geti dei falconi. gli scendeva fino alla noce del piede. -nuotare.
nelle caverne, sibilava nei crepacci, scendeva con rombo formidabile già alle coste verdi e
di tenerezza insieme e d'orgoglio gli scendeva nel cuore, come se in tutto ciò
quillo balsamo de poi se. nde scendeva a li ochi et alle nasche, de
per fare l'amore, la gente che scendeva alla sirena d'allarme ci trovava un
17-49: l'immensa campata di fili che scendeva a toccare le acque, lo slancio
, 13-585: osservava la capigliatura che scendeva a coprire il colletto della giacca forforosa,
, v-2-544: aveva una pezzola che le scendeva dalla testa fin sugli occhi, il
allora il vecchio snervato e ansioso, scendeva dalla seggiola, si attaccava al telefono
i capelli negli occhi, e quando scendeva il sentiero guardavo il passo, il sobbalzo
soffice, lenta e maestosa, ella scendeva cautamente gli ultimi gradini. buzzati,
.., questa investì un albero che scendeva giù trascinato dalla corrente, e n'
mutazione, lo seguì viva mentre ei scendeva le scale per miracolo d'amore,
ognor viepiù d'un fallo, / scendeva dietro a brun. g. gozzi,
una sopravvesta ricamata dell'impresa d'ognuno scendeva fin sotto il ginocchio. carducci,
sospeso? -ho incontrato mio padre che scendeva le scale. mi guardò torvo,
di tenerezza insieme e d'orgoglio gli scendeva nel cuore, come se in tutto ciò
pavese, 5-119: di là si scendeva a canelli, dove c'erano i vivai
e una scala terrosa, dalla quale si scendeva in un sotterraneo. ungaretti, xi-314
fangoso dal sottobanco al cemecchio nero che scendeva sulla nuca della bella restauratrice.
. montale, 3-25: donna juanita scendeva sulla spiaggia per il bagno, verso
unghie. d'annunzio, v-2-371: scendeva [michelagnolo] dalle impalcature della sistina
era inaspettata una strada di terra che scendeva ripida. 5. terrapieno che
. beltramelli, iii-280: il crepuscolo scendeva placido nella serenità dei cieli, spegnendo
savinio, 27-94: nera la strada scendeva fra due file di case spente,
onora ». comisso, 12-245: come scendeva il sole sentivo che la terra si
. montale, 3-25: donna juanita scendeva sulla spiaggia per il bagno, verso
in altissime contemplazioni; ma alla fine scendeva a basso a spiantar l'idolatria, a
bacchetti, ii-39: barberino ogni poco scendeva in po a vogare... e
quale terrore. fenoglio, 5-i-1284: scendeva dal più alto del cielo un grosso,
ricco di sapore e di colore, scendeva agevolmente nel gorgozzule. spoltrare, intr
lo più in automobile:... scendeva con la spolverina, gli occhiali,
, 2-437: incontrarono il custode che scendeva per tirare le tende, aprire gli
grande debolezza, uno squagliamento che mi scendeva lungo il ventre e le cosce.
linati, 20-212: la luce del mattino scendeva a squillare allegra fra le fronde e
.., stanata dall'acqua che scendeva dalle finestre, era salita nell'appartamento
rotta un ambiente conosciuto o una scaletta che scendeva in giardino se la svignava.
l-69: il sole,... scendeva lietamente a stepidirsi tra i portici poco
136: sott'acqua dieci ore, e scendeva [il palombaro] a cercar la
: la gente dell'autobus, chi scendeva e chi restava sopra, stirando il collo
d'artiflierie che dalla fortezza alla città scendeva. m. membri, 12:
13 (236): il vicario scendeva le scale, mezzo strascicato e mezzo portato
un velo nero teso orizzontalmente sopra la testa scendeva a dritta e a manca dietro il
. moravia, ix-6: mio marito scendeva la mattina presto al negozio e io facevo
serao, i-o68: una immensa mortificazione scendeva su quelle fanciulle; esse provavano una vergogna
, iv-105: la strada... scendeva tra due enormi palazzi, di una
, per quella strada, se ne scendeva in apparenza assai calma e svagata. fenoglio
alvaro, 17-292: la sua trippa scendeva a toccare la sedia come se lo
guerra... sventrato dall'esplosione scendeva attraverso le limpide acque del golfo. thovez
5-i-499: ad ogni sbandamento in svolta scendeva dal tetto della cabina il topesco tapping
terra salde /... / tale scendeva l'etternale ardore. cavalca, 11-12
tartarughina di paola... egli scendeva, senza passare per quel superfluo istmo del
gloria sulle tavole del palco scenico, scendeva lentamente per magnanapoli. moretti, ii-292:
cencio e a tegolo, che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale.
la temperie era dolce, la famiglia scendeva nella barca pe 'l pasto della sera
: un enorme tendaggio di liane e foglie scendeva dalla volta della foresta fino al pelo
qualcosa di meno dell'adda, renzo scendeva subito, per tentarne il guado;
tava in modo che dietro le scendeva giù tutto lungo a punta. e.
vegetale o terriccio, cui una parte scendeva insieme colle acque a fertilizzare le valli e
sapore). pavese, 4-18: scendeva con l'acqua un sapore terroso, aspro
velo nero teso orizzontalmente sopra la testa scendeva a dritta e a manca dietro il
e corse sotto la botola da dove scendeva il trac-trac dei soldati insieme con la
i sassi, in qualche fanciullo che scendeva per quel tramite, pittorescamente cenciosi e petulantemente
empivano di biada, che per la cazzola scendeva nella bocca della macina.
lume in terra. soldati, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina.
sp., 34 (596): scendeva dalla soglia d'uno di quegli usci
. sinisgalli, 7-6: quando era stanco scendeva a trattenersi con le persone della famiglia
, iii-466: appena una breve ombra le scendeva di sotto il cappello trinato sulla fronte
: prima di tutto la sua trippa scendeva a toccare la sedia come se lo avessero
. e. cecchi, 6-286: scendeva verso la strada una scaletta di finta
della pelle e del pelame che gli scendeva a barbe fino dalla schiena, unita
l'auto ha imboccato una strada che scendeva a tumiché verso il lago.
. g. raimondi, 4-15: mignon scendeva fra di noi. la sua apparizione
mai l'atmosfera presentandosi gera unghiata scendeva fino alle labbra. moravia, 18-364:
negre. goldoni, vii-1061: quando io scendeva le scale, saliva il signor guglielmo
... a quando a quando scendeva a vanghettare in un suo macilento orticino.
mentre ch'era solo: / tale scendeva tetternale ardore. firenzuola, 344: avendo
annunzio, iv-2-67: dal velame dei vapori scendeva una sonnolenza strana ove le cime degli
, aminta, 54: mentre al cor scendeva / quella dolcezza mista / d'un
oscurità della notte, vestivasi in fretta e scendeva. 4. per estens.
soldati, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina- sulla
. a trovarmi qualche volta, quando scendeva per le sue spesucce, o per
1-ii-457: col rumore della fucileria rabbiosa, scendeva per le file un vociare, un
. loria, 1-197: dalla via principale scendeva a corsa una turba vociferante con torce
1-133: uno stormire di lontane foreste scendeva dal cielo fattosi freddo e lucente come
trasudava infetto che da studio a studio scendeva a grumare le fondamenta. -in
che, ricoperta da un zendado, scendeva le scale. brusoni, 9-561: mi
aiutare il vecchio zoppicante quando saliva o scendeva dal biroccino. calvino, 11-74: questa
i-65: dal cucuzzolo del suo zuccone scendeva una linea inclinata sopra la fronte. fanfani
, un mostro cingolato che saliva e scendeva per precipizi, anfibio quanto basta per avanzare
glauco e nerastro, man mano che scendeva sempre più, con la disinvoltura di un
passare... intanto il limpido sassella scendeva dalle bottiglie. satanasserìa, sf.