permesso di lasciare gli studi dopo una scenata da non si dire. piovene,
: colui invece incominciò a fare una scenata col duca, quasi gli si fosse mancato
: colui invece incominciò a fare una scenata col duca, quasi gli si fosse
canata, sf. forte rabbuffo, scenata. berni, 117: io
le carte in tavola: era successa una scenata! pratolini, 9-233: ora basta
rumorosamente; protestare violentemente, fare una scenata, suscitare uno scandalo. boccaccio
con la pina, mi avrebbe fatto una scenata, ma non lei, che mi
cose,... la solita volgare scenata di adele, divampata già sulla scala
, esagerazione, drammaticità, teatralità; scenata, piazzata. -senza dramma, senza
.; fare una chiassata, una scenata; far rumore, baccano. iacopone
? cicognani, 3-253: dopo la scenata, il primo giorno dell'inventario al villino
cagna, 1-161: sconvolto da quella scenata che gli aveva sconquassato la digestione,
. levi, 1-49: ha fatto una scenata terribile. lo avesse sentito gridare!
8-116: un demonio malinconico le spinge alla scenata, la padrona a denti stretti,
il tempo appena bastante per impiantare la scenata e picchiarla. -basare intorno a
2. figur. tose. sfuriata, scenata. -anche: rissa, zuffa.
moravia, i-652: ora vedrai che scenata farà... è così difficile
l'altra volta mi ha fatto una scenata... ha perfino detto che sono
su quello. -litigio rumoroso, scenata, serie di violenti rimproveri; cagnara
. dare un'orsafella: fare una scenata. g. m. cecchi
o vero pastocchiata. 3. scenata, piazzata. goldoni, vi-560:
. pavonèra, sf. sfuriata, scenata. ferd. martini, 1-ii-536
e con gesti caricati; chiassata, scenata. -anche: discorso o scena da
di prender ombra e fare una spettacolosa scenata anche per una metafora. c.
mormorio. piovene, 14-125: fece una scenata di dolore e di sdegno, a
pusillanime. piovene, 7-551: questa scenata contro la mentalità borghese, pusillanime..
ix-282: nacque un putiferio, una scenata da non si dire, con strilli
], 539: fece una gran scenata al presunto traditore. plinio si pigliò
, di biasimo, ecc.; scenata, chiassata. francesco da barberino,
mare in burrasca. -fare una scenata. galileo, 5-320: finalmente frosino
, della propria collera; intemperanza, scenata (spesso con uso plur. o nelle
(nel 1920). scenata, sf. alterco o disapprovazione o rimprovero
occasione di far qualche rumore, qualche scenata, che mettesse in malizia i passeggieri
, 837: risparmiami possibilmente 'qualunque scenata di cattivo gusto', e conduci le cose
avrebbe potuto attendere domani per fare quella scenata. d'annunzio, 8-69: ecco la
: e se poi quella fa una scenata, se si fa venire un attacco di
282: nacque un putiferio, una scenata da non si dire, con strilli
. piovene, 14-125: fece una scenata di dolore e di sdegno. strati,
6-158: certo avrà pensato ad una scenata tra fidanzati, vedendo dora andar via
, agg. letter. che fa una scenata, che compie un gesto plateale.
landolf, 8-44: conclusione generale della scenata, la prevedibile: preghiera della scenatante
sue parole. = deriv. da scenata. scenato, agg. allestito
vecchietto le faceva. -litigio, scenata di poco conto. nievo, 462
con altre simili atrocità. 3. scenata, chiassata; protesta, rimostranza;
lo più in pubblico; piazzata, scenata. l. l. benveduti
rimprovero chiassoso con grida e strepiti, scenata; rissa, zuffa. 1
il proprio), le membra o scenata che la madre aveva fatto alla carla.
pali che spalcata, sf. disus. scenata. sostengono i rami di una pianta
in modo sparecchiata, sf. disus. scenata, in partic. di geloche non
. -tremendo, furibondo (una scenata). baldini, 9-39: il
chiamai la serva e le feci una scenata. mi guardò stupita e dovette pensare ch'
estens. rissa, alterco, strepito, scenata. rovani, i-895: la tambussata
-scena da teatro: violento battibecco, scenata. calvino, 1-107: se poi
e lucentini, n-430: una bella scenata ogni tanto, com'è inevitabile, e
! sgaggiata, sf. region. scenata. pasolini, 24-46: quando aldo