dabbene, / dicono: egli è un scempiato. = la voce sopravvive nel venez
punto, per conto tuo, il mio scempiato birboncello. nievo, 56: quelle
scerpellini, / ed altri dalla gocciola scempiato, / e visi rossi come cherubini
scerpellini, / ed altri dalla gocciola scempiato, / e visi rossi come cherubini,
tenera ad uomo vecchio, scontraffatto, scempiato, ma facoltoso. l'eredità che si
una domanda, ma in modo così scempiato, con una pronunzia così sguaiata da
scerpellini, / e altri dalla gocciola scempiato., machiavelli, 1-vi-464: converrà ancora
bene, / dicono: egli è un scempiato, e non c'è sfoggi.
tombolare lunga e distesa nel melenso e nello scempiato in guisa tale che il conversar comune
paesana, armarsi contro all'irruzione dello scempiato neoromanticismo forestiero, rilevare l'ignoranza
scerpellini, / ed altri dalla gocciola scempiato, / e visi rossi come cherubini
l. pascoli, iv-i-ii: scritto più scempiato, più mal ordito e tessuto,
lunga e distesa nel melenso e nello scempiato. emiliani- giudici, 1-60: marito
scerpellini, / e altri dalla gocciola scempiato; / e visi rossi come cherubini,
scempiatamente. = comp. di scempiato * scempiatèllo, sm. persona
occhi scerpellini / e altri dalla gocciola scempiato. scempiato2 (part. pass
quotidiane azioni, direbbe cosa da uomo scempiato. manzoni, pr. sp.
(121): tonio, con lo scempiato di gervaso, che non sapeva far
se ne parla in maniera che ogni scempiato può intendere che altro si vuole inferire.
pascoli, iv-2-16: se mai alcuno scempiato fece ogni sforzo... per
vuoi che t'abbia a scrivere? scempiato! / lo dici dalla voglia che ne
, / mentre applaudito è il lusingar scempiato. giusti, 3-133: egli [pio
una domanda, ma in modo così scempiato, con una pronunzia così sguaiata da
lunga e distesa nel melenso e nello scempiato in guisa tale che il conversar comune
erano un misto di ameno, di scempiato e di pazzo. 5.
scerpellini, / e altri dalla gocciola scempiato. poliziano, 7-102: il piovano a
]: 'sciabigotto': per scimunito, scempiato, stordito, sbalordito, balordo, meri
una domanda, ma in modo così scempiato, con una pronunzia così sguaiata da
. c. gozzi, ii-81: fui scempiato a segno di trovar uoni i miei
bene, / dicono egli è un scempiato e non c'è sfoggi. =