scemandone la gravità, o facendo di scemarla nell'opinione altrui, e anco dinanzi alla
colori accresce la tetraggine, anzi che scemarla: perocché quelle sopravvesti van lacerandosi,
, i-113: temiamo... di scemarla e svaporarla [l'impressione] partecipandola
. b. doni, iii-2-71: lo scemarla [la voce] a poco a
ora si mostra evidentissimo lo studio di scemarla di tutto il superfluo. -allungare
aggiunta di nuove opere, potrebbe bene scemarla l'ineguaglianza di quelle che si pubblicassero
ridenti colori accresce la tetraggine, anzi che scemarla; perocché quelle sopravvesti van lacerandosi,
cui mezzo comunichiamo altrui la scienza senza scemarla in noi; e di quei piccioli lumicini
perché temiamo, e cosi è, di scemarla e svaporarla partecipandola. carducci, iii-14-
lasciarci rapir dalla piena senza tentar di scemarla e di divertirla? einaudi, 354
con la voce 'olimpo'cospira a scemarla. la scelta di parole polisillabe seconda
ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti van lacerandosi,
ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla. manzoni, pr. sp.,
. b. doni, iii-24-71: lo scemarla [la voce] a poco a
ridenti colori accresce a tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti van lacerandosi,
ora si mostra evidentissimo lo studio di scemarla di tutto il superfluo e di ridurla
quali assorbisce l'acqua di essi e fa scemarla. algarotti, 1-viii-59: dallo ingrossare
ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravvesti van lacerandosi,
ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti van lacerandosi,
non sapendo o non volendo troncarla e scemarla così all'improvviso in parte alcuna, attendeva
temiamo, e così è, di scemarla e svaporarla partecipandola [un'impressione].