), sf. disus. gra- scella. tommaseo [s. v.
bocca piccola, la ma scella inferiore più larga della superiore, e ciascuna
trentadue, sedici per ma scella; i quattro dinanzi si chiamano tomis,
noi, cruciano de androco e giuliano scella, ragionatun del presente libro, trovamo essere
, con valore iter., e da scella (v.). riscélto
/ se non pure mi prendi a na scella. = var. aferetica di
, ed hanno la ma scella superiore leggermente curva. trovansi ne'due continenti