traffazione. buti, 3-776: sceda è la prima scrittura, e sceda è
: sceda è la prima scrittura, e sceda è la simulazione e contrafaciménto quando l'
fare né fare fare alcuna chiave a sceda da altra chiave, né a sceda
sceda da altra chiave, né a sceda, né a forma di cera o di
damaschini le coste, poi mettendo questa sceda pertusata sopra la carta pecorina.
contrafanno le parole altrui... sceda è la simulazione e contrafa- cimento,
peli della barba; e cosi chi più sceda gli sapeva fare, dagli altri era
, abbozzo. buti, 3-776: sceda è la prima scrittura. 4.
fare, né fare fare alcuna chiave a sceda da altra chiave, né a sceda
sceda da altra chiave, né a sceda, né a forma di cera o di
loro lavori senza forma o dissegno o sceda, ma col bastargli solo veder con
sottili damaschini le coste, poi mettendo questa sceda per- tusata sopra la carta pecorina in
adr. politi, 1-595: senesi dicono sceda alla mostra ad esempio de'lavori d'
6. figur. esempio. -pigliare la sceda da qualcuno; togliere la sceda a
la sceda da qualcuno; togliere la sceda a qualcosa-, prenderli come modello.
, di ferrara e di milano pigliano la sceda da la ruffiana. firenzuola, 2-151
viso e al vostro dovria tòr la sceda. 7. imitazione pedissequa di un
lavoro come un facchino. -fare sceda di qualcuno: fame scempio, strazio.
, / che fé di cumulino ingiusta sceda. = voce dotta, lat
, di origine incerta; cfr. anche sceda. schedàbile, agg. che
sopra lo spolverizo, overamente mettendo la sceda sopra un tellaretto della grandezza della stessa
sottili damaschini le coste, poi mettendo questa sceda pertusata sopra la carta pecorina, in
sopra lo spolverizo, ©veramente mettendo la sceda sopra un tellaretto della grandezza della stessa