d'uomini... si pa- sceano; di femmine non si pasceano; cannibali
g. villani, 8-41: cono- sceano la complessione e morbidezza de'loro giovani.
: certe buone persone, che cono- sceano della sua santitade, seppero che venne a
. storie pistoiesi, 1-124: cono- sceano la condizione ch'avea l'abate, e
[plinio], 9-3: in lo sceano de la gallia el fisitèro se leva
stille ormai della serbata / idria cre- sceano all'esule il travaglio / della via.
lo squallido cespo i licopodi / cre- sceano. oriani, x-14-78: è un capanno
meno lontani dalla salute, perché cono- sceano meglio il loro bisogno: e poi la
rettor., 20-6: non cono- sceano [gli uomini primitivi] prudenzia né giustizia
tardi. assarino, 2-i-295: cono- sceano gli spagnuoli da queste azzioni gli studi e
inanellati e crespi / e bellezza accre- sceano al bianco collo. -con civetteria.