da tutto il corpo fremente le sarebbe scattato un grido acutissimo di ribrezzo. deledda
da tutto il corpo fremente le sarebbe scattato un grido acutissimo di ribrezzo. deledda
è balzato, levato d'un balzo, scattato. -anche al fìgur.
fa il padrone del bersaglio col fantoccio scattato. -tiro al bersaglio1 esercizio di
/ che schiumò immagini bestiali col toro / scattato come venere dal mare. pavese,
era il disco di uno scambio ch'era scattato in cima a un palo. sembrava
secondo, quando l'arco è già scattato, ma la corda e la cocca
era il disco di uno scambio ch'era scattato in cima a un palo. sembrava
nell'area avversaria in direzione del compagno scattato verso la porta. 3. figur
nonno e vittoria e bigazzi » era scattato suo padre. già coi bigazzi siamo
fotogramma, obliquo rispetto al terreno, scattato da un aereo; rettifica.
dal fotogramma obliquo rispetto al terreno scattato da un aereo; rettificatore. =
dossi, 3-109: il pendolo avea scattato e, dopo un breve e sordo
fa il padrone del bersaglio col fantoccio scattato. 2. rifl. maritarsi
, 16-89: il segnale del semaforo è scattato dal rosso al verde, ho attraversato
avimento della sala, il pèndolo avea scattato e, dopo un reve e
il disco di uno scambio ch'era scattato in cima a un palo.
stata nebbiosa ma prima di mezzodì è scattato fuori il più bel sole decembrino.
sicurissima che sin costì giungesse. sono scattato. massaia, iv-199: scattai come
ferd. martini, 1-ii-493: sono scattato e ho scritto al colonnello una lettera
. fogazzaro, 5-426: franco avrebbe scattato, avrebbe respinto sdegnosamente quel perdono.
, ii-31: il mio amore è via scattato dalla disperazione, così come l'odio
che in dieci anni non v'abbia mai scattato dai veri punti del mezzodì e della
manzini, 10-169: mia figlia aveva scattato un netto voltafaccia, tirandosi su con
= deriv. da scattare. scattato (part. pass, di scattare)
, 2-768: balzò in piedi come arco scattato, e ghermitala per la cintura la
fa il padrone del bersaglio col fantoccio scattato. 2. comparso, acceso (
e non è più / un numero-luce scattato sul tabulatore di new york.
i-149: avevo dimenticato la gelatina, ho scattato sottofemminèlla, sf. bot. ramoscello
i-149: avevo dimenticato la gelatina, ho scattato troppo in fretta, ho sovraesposto,
da proiezione. -per estens. scattato con un apparecchio fotografico che presenta un
sbarbaro, 1-174: il suo cuore sarà scattato oltre la strettoia dei tetti col grido
sereni, 4-11: un numero- luce scattato sul tabulatore di new york.
si era svirgolata, e fortuna cheoi era scattato l'automatico, altrimenti addio al suo boia
ai controlli dell'aeroporto di fiumicino, è scattato l'allarme, mentre lui, ignaro
dormivi ignuda... ti ho scattato delle polaroid col flash. vuoi che le
al suo seguito avevano fatto riprese e scattato foto. g. ceronetti [« la