tenore di vita); misero e scarso (un cibo). g.
. letter. misero, quanto mai scarso (un piacere). landolfi,
azione) con distrazione, negligenza, scarso impegno o interesse. pananti, ii-229
recitare la formula di un rito manifestando scarso interesse e impegno, insofferenza, o
suscita o rivela noia, tedio, scarso interesse. calzabigi, 131: fiordiligi
vero, lui non ranza, con scarso impegno. -in uno sbadiglio di gallo
questo nostro sbandato periodo. -composto con scarso rigore prosodico (un testo poetico)
. 4. trascorso o condotto con scarso slancio, con poca concentrazione o impegno
. cedere o vendere qualcosa di valore scarso o nullo o un'attività industriale improduttiva,
. casaregi, 14: che fai, scarso sileno? ornai t'avaccia / di
. invar. ant. scrittore di scarso valore; imbrattacarte. a.
aggettivo. 2. di scarso valore, scadente. = forma sincopata
(superi. scadentissimo). di scarso pregio, di cattiva qualità, di
di rame. 2. compiuto con scarso impegno e con pessimi risultati (un
con ritmo impressionante. 3. scarso, insufficiente (una valutazione scolastica).
sentimento morale. -che ha scarso valore artistico e culturale (uno stile
-di valore culturale e artistico alquanto scarso rispetto ad altro. g.
camerateria e di confidenza. -di scarso valore e capacità. bocchelli, 2-xxii-376
. -anche: scultore modesto, di scarso talento. f f
. aretino, v-1-261: un cortigiano scarso e astuto... per iscambiare
scandellàccia, sf. tose. persona di scarso valore. tommaseo [s. v
e 'l frodo: / massime oggi è scarso il modo / ai potersi scapolare.
scarabàttola1, sf. oggetto di scarso valore; masserizia ingombrante e di poca
-anche: scritto inconcludente, di scarso valore. f. f. frugoni
. scrittore o pittore mediocre, di scarso talento. carena, 2-155:
. -per estens.: scritto di scarso valore. tommaseo [s.
. pittore o scrittore mediocre, di scarso talento. carena, 2-155: 'scarabocchiatore
opera letteraria o artistica mediocre, di scarso valore, che denota mancanza di talento
2. per estens. scritto di scarso valore, composto con poca cura e
o esercitazione di poco conto e di scarso valore. panigarola, 3-ii-159: confessiamo
. 3. mediocre, di scarso valore (un artista). f
quella in cui si ha un raccolto scarso rispetto all'abbondante produzione di un'annata
immortai, per non attinger fiele / scarso e terrena acerbità sì parca? montano,
rotta prefissa, quando si va con vento scarso. = denom. da scaronzo
. per estens. autore o artista di scarso talento. f. f. frugoni
scarsamente. = comp. di scarso. scarsapépe, sm. bot
maro. = forse comp. da scarso e pepe (v.), con
, omo ricco ma tanto misero e scarso che non che volesse altrui ricevere a
stuprar fanciulli. = denom. da scarso. scarsare2 e scarsciare, v.
. scàrscio, v. scarso. scarseggdaménto, sm.
dallo scarseggiante. 3. disus. scarso nel titolo aureo (una moneta).
malo. = denom. da scarso, col suff. frequent.
probabile invece la connessione della voce con scarso, come sostenuto in muratori, 7-iii-347:
scarsezza. = deriv. da scarso. scarsìgia, sf. ant
zecche forestiere. = deriv. da scarso. scarsità, sf. ridotta
fate scarsità. = deriv. da scarso. scarso (ant. scàrscio
= deriv. da scarso. scarso (ant. scàrscio, scarzo),
uva, 186: oh tutti voi che scarso avete il pane, / venite a
, 178: ristorate alquanto con cibo scarso le forze languide, fece tregua col pianto
era cresciuta, e lassù il pane era scarso: si penava a campare. carducci
/ prima che 'l buon ricolto venga scarso. ghirardacci, 3-227: il raccolto
alcuni, in leggere le storie, dello scarso numero de'soldati d'allora, perché
folla il numero dei buoni / è scarso sì che vi si scorge appena. berchet
ramingando / di sede in sede, a scarso numer solo / apre la fronte e
... erano in numero assai scarso. nievo, 415: quel giorno
415: quel giorno il consesso era scarso: appena giungeva al numero di 600
esodo degli egiziani verso l'europa sara scarso. arbasino, 25: in quell'inizio
f. cetti, 1-ii-72: quanto è scarso il corvo, altrettanto abbonda la mulacchia
di argento vivo, più presto sia scarso che altrimenti. -poco marcato o
bassani, 42: si rizzò il crine scarso: un fier dibattito / quasi m'
e scarsi. baldi, 23: se scarso ivi il suol fosse di viva /
, 172: è il mar rosso scarso di pesci. g. cornaro, li-2-473
. g. cornaro, li-2-473: scarso il mondo di prìncipi grandi, comparve all'
piena, avanti che l'alveo si trovasse scarso della prima. varano, i-m
per condur carri, e il paese scarso d'erba e di foraggio per nodrir i
fa verdeggiare alberi fruttiferi sullo sterile e scarso terreno. -non sufficientemente dotato o
forti e ben intese mura, ma scarso de difensori, non essendovi di presidio
ci dogliamo, perché questo mondo, scarso di diletti e di riposi, solo è
disprezzare questo presente sì breve, sì scarso, sì vile e, privandosene per
di credito, o riformati o con scarso impiego trattenuti col mezzo d'amici, senz'
cecchi, 2-156: nei mesi di scarso lavoro, spiegò, si riposava in campagna
, e non per derivazione, sia scarso e mancante di ciò che al suo tenere
mettete il riso nella casseruola e tenetelo scarso di cottura. x. poco dotato
vescovo, come era seculare, cioè scarso de littere. allegri, 73: fra
avveri. -. l'essermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità non
amedeo casalini, tardo nel tratto, scarso di comunicativa. -scarso di pietà
. gosellino, 1-70: di pietade scarso / noi trova [amore] alma gentil
e non levarmi a volo / dove fu scarso al mondo ogni dottore. nannini [
galileo, 3-1-235: s'io sono stato scarso nel- l'interrogare, dubito che il
: rincresceva a david di vivere troppo scarso riconoscitore verso dio delle infinite grazie, so-
oggi si scuopra / di cervello sì scarso un uomo dotto? forteguerri, ii-252:
l'apprezzar cosa terrena / nasca da scarso lume d'intelletto. leopardi, iii-255
, indigente. -anche nell'espressione essere scarso di o a denaro, quattrini,
. davanzati, i-152: lepido, benché scarso di moneta, ravvivò lo splendore dei
l'affrontò e lo trovò prontissimo, ma scarso di moneta. giuseppe di santa maria
il padre marcello se ne trovava assai scarso. fagiuoli, xv-81: tal pa-
, / arso di soldi, non che scarso d'oro. conti, 367: la
di cuore, ma di moneta assai scarso, vivea povera vita e desolata. carducci
ne'primi del mese lo zanichelli è scarso a denari ed io invece (odi portento
quali la morte ora me fa essere scarso. b. corsini, 20-23: là
/ e di canuto crin non punto scarso. -privo quasi completamente di opportunità o
angustiato dalla novità della cosa e, scarso di partiti, fluctuava come il mare
2-17: quietòssi l'albizzo in vista, scarso di partiti migliori, a quanto ne
. porcacchi, i-322: stava alessandro scarso d'ogni partito, per- cioché vedeva
trabocchevole. forteguerri, iv-359: così scarso / sei di partiti? a man
56: un altro più stretto e non scarso seguace di cimabue, manfredino da pistoia
cimarosa e di pai- siello, quanto scarso come scrittore di commedie in proprio e
cipe... altissimo di statura, scarso e svelto di vita. parini,
scarze membra. guerrazzi, 173: scarso nella persona, nelle fambe sottile.
era così angusto che il poveretto, anche scarso com'era pel gran digiuno, poteva
scarse. gioia, 2-ii-103: lo scarso stipendio è causa per cui i soldati
scopersi il motivo / del sicuro guadagno scarso: / sanno che è altrove il tuo
voi vedete, ateniesi, quanto sia scarso il pubblico erario. -retribuito miseramente
: fu quest'anno... molto scarso di f f ogni sorta
: se aie manzar moderatamente e alquanto scarso. oddi, 2-45: io a rovescio
far la guardia, infornar sicuro, bere scarso, spolpar netto, respirar breve.
/ fuor del paterno tetto, e scarso mangia / e scarso dorme. 8
tetto, e scarso mangia / e scarso dorme. 8. poco abbondante e
notte in una povera capanna, ristorati da scarso cibo e senza prendere un po'dì
, compagni, vide serrarsegli addosso per modo scarso e rimente alrimmutabile ed eterna scelleratezza della
, che io ho, cotanto è scarso / che a pensar af miei guai mi
mentre il giorno forse / mi ha scarso all'oprar, perderò il fiato / e
avendo in sua balia pochissimi armati e scarso spazio di tempo, non dovea fidare
acuta. capuana, i-i-ioi: allo scarso lume del lanternino attaccato al muro,
: suono di quest'albedine, uno scarso odore d'erba ruta ne esala. fenoglio
, 24-65: se non che fu scarso il colpo alquanto, / per mezzo lo
cinzio, iii-6-102: quantunque giungesse alquanto scarso, / fu nondimeno sì grave la percossa
. agostini, 5-3-44: lo giunse scarso la picchiata / sopra la testa. d
toglierne netto la testa: ma colpì scarso e solo il ferì. -sostanti colpo
questo è un fendente, questo è uno scarso, questa è una stoccata.
85: vidi fra ponti potenti un fiume scarso avvallato entro due argini ai casupole nere
. pratesi, 5-31: qualche fiume scarso... splende tortuoso tra le radure
[s. v.]: troppo scarso sotto le maniche. fenoglio, 1-i-1528
, misurandolo a vista, temette fosse scarso anche per un bambino. 16
con la cattiva misura o col peso scarso o col cambio del danaio. grandi
ma nossignore. appena uno, e scarso. carducci, iii-22-109: la chiesa è
luogo non era distante che un miglio scarso. piovene, 13-116: nella settimana
16 per cento, la perdita dello scarso sarà pochissima e comportabile. cantini, 1-
.. dobloni trascendenti quattro grani di scarso. broggia, 209: quell'alzamento
di fare, farlo andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso.
forbici di quegli industriosi, che con lo scarso della moneta stessa vogliono risarcirsi del danno
partito de l'amico suo è più scarso di quello che mi proponete voi.
, 1-184: la meschina, trovando scarso e freddo il soccorso del padre.
queste rive maravigliose abbiano avuto finora sì scarso onore dai viaggiatori. cesarotti, 1-i-71:
il mio olio e il mio vino è scarso a tante piaghe! carducci, iii-22-178
degli agenti stabili... per scarso rendimento o per palese insufficienza imputabile a
giorno stesso che fui licenziato, per scarso rendimento, dafl'officina di vulcanizzazione di via
, 918: è legittimo il licenziamento per scarso rendi mento dell'impiegato dello
). chiabrera, 1-iii-36: quale scarso non darassi pregio / del forte curzio
. cesarotti, i-vìi-239: di sì scarso merto / non s'appaga il mio cor
una generica e superficiale dialettica di assai scarso valore storico. sbarbaro, 4-60
chi farà il pensier vostro vano e scarso. marino, 2-i-199: s'or scarso
scarso. marino, 2-i-199: s'or scarso a lodarti è lo stil mio,
15-108: tutte le forze del mio scarso ingegno / spender voleva solo in questa impresa
della violenza loro voi ne avete uno scarso concetto. delfico, ii-340: parmi
padrone della locanda, nel suo italiano scarso e servizievole. -futile di poco
caterina da siena, 357: se sono scarso tanto in questa quanto nell'altre relazioni
d'ogni cosa. per questo son così scarso di parole con loro. moretti,
. de marchi, iii-1-67: parlava scarso, in tono sommesso, svelando una
il tuo legame e incendio a l'alma scarso! ghirardi, 21: deh, ^
rera, 1-i-192: sia scarso gioir: nulla non piace / senza il
: amore... / lunghi a scarso piacer mesce gli affanni. alfieri
a raffreddare più che ad accendere lo scarso entusiasmo per questo genere d'arte.
, 2-xv-78: è un labile e scarso 'idealismo'? fu, come sempre, ben
che poteva essere interpretata come indizio di scarso interesse per la lettura, e si interruppe
dati, 283: oh come scarso e disutile è il frutto delle lettere e
frodo. / massime oggi è scarso il modo / di potersi scapolare. v
largo sono del fino amare / e scarso molto d'ubriare / quella che mi fa
tanto sua grazia, - non ti sarò scarso: / però sappi ch'io fui
a chiedervi bene, non ne siate scarso: datenegli. guicciardini, 11-295:
persona. canoniero, 124: non esser scarso di quei favori che niente costano.
grazie e smonta a terra, / che scarso esser non vuol di cortesia. algarotti
di persona, mi son fatto più scarso nello scrivervi. -in partic.:
questo non è, perché m'è scarso / giove di porre a'suoi servigi il
fu 'l ciel de le sue grazie scarso, / co 'l divo raggio a'l'
no enriqise l'omo esser bruto ni scarso / ni avaro ni empio: entrego dé
e allegro e gioioso, / largo e scarso e dubitoso. latini, i-1560:
ché da tutta la gente / sarai scarso tenuto. guittone, i-27-44: chi non
, ché vile prò'e negligente vaccio e scarso largo fa pungente sprone de gran bizogno
folle assai gire amendando, / lo scarso, largo con grazza copiosa. folgore
ha troppo e spende poco si chiama scarso; e quello c'ha poco e spende
quercia ornai; né di sua vita è scarso, / perch'ei difenda invitto duce
dondi, 268: il tempo coglie chi scarso lo spende. -con scarsa mano:
non fu in croce del suo sangue scarso! -con significato attenuato: parco
l'amico vuole / largo de fatti e scarso di parole. m. ricci,
tenuto per molto retto, ma tanto scarso che vive come un povero in sua casa
passato quel momento, si mostrava piuttosto scarso che no, e qualche volta anco avaro
come vuole ella che sia savio e scarso se egli non ha nulla, e lei
.. star ai pasti di così scarso marito, dopo non molto s'innamorò d'
25. marin. nolo a scarso: quello effettuato con un prezzo fisso
, che sarà noleggiata da'mercanti a scarso, cioè per un prezzo certo, dèe
nella scritta sarà stato convenuto. -vento scarso: quello che soffia in direzione non
o passar un canale stretto col vento scarso, il quale percotendo la nave per
: sì come all'incontro col vento scarso non possiamo noi navigar commoda- mente verso
fringuello! ei par appunto che a scarso abbia la giornata, mentre così per
la ricolta, e era carestia e scarso di vittuaglia. -semplicità, concisione.
dura il fascino del semplice e dello scarso. 28. aw. appena
, 9-373: lo scotto aggiustar pagato scarso / o del tutto frodato.
quello che le vostre lettere toccano così scarso. martello, 6-iii-151: dirò quel che
: dirò quel che tu in parte scarso ridir potresti, / non ai cornerei avezzo
29. locuz. -essere, stare scarso a qualcosa: averne a disposizione molto
li rifà tutti. -essere trovato scarso di peso: manchevole di fronte al
voi mi giudicherete, e sarò trovato scarso di peso ». -misurare scarso
scarso di peso ». -misurare scarso: rubare sul peso. b.
crescere un terzo più, a misurare scarso, a rader con la mano et aggravarla
con la mano et aggravarla. -sempre scarso di tuoi comandi: come fonnula di
ho bisogno di bussare ». « sempre scarso di tuoi comandi », disse il
per un talento. -tenersi scarso di qualcosa: dare un peso di
? e allora il macellaro si tien scarso di carne e sostenuto sul prezzo.
il vizio. = comp. da scarso e da crinito (v.).
scritto breve o di poco conto o di scarso valore letterario; opericciuola, breve componimento
. spreg. scritto poco credibile o di scarso valore letterario. a. f
2. figur. persona che ha scarso potere o è tenuta in poca considerazione
scarto ho veduto. -che ha scarso valore artistico, poco riuscito o rimasto
scadente, di bassa qualità, di scarso valore. comisso, 1-211: voi
pubblicazione di poco conto, scritto di scarso valore letterario. f. f.
= deriv. da scarzo, per scarso. scarzèlla, v. scarsella
scarsella. scarzo, v. scarso. scasare, tr. mandare
monti, v-357: tu sei scarso mantenitore delle tue promesse, poi che
. scatòrcio, sm. oggetto di scarso valore; meccanismo vecchio e usurato.
prestazione scadentissima; che dà prova di scarso talento (e ha valore iperbolico o
dura il fascino del semplice e dello scarso. -vita scelta: comoda e
, 1-37: di giudizio / son scarso assai, e vie più scema ogn'
; stolto, di poco senno, di scarso acume (una persona). -in
. -mostrare volubilità, incostanza, scarso interesse o frivolezza nello scegliere fra due
di opere, anche prolisse e di scarso pregio. a. f. bertini
9. che è di scarso interesse, di insignificante importanza (una
non sordo ». 8. scarso, misero (una retribuzione).
e molluschi; le carni sono di scarso valore. = voce dotta, lat
4. questione, fatto di scarso rilievo; quisquiglia, bazzecola.
opinione o affermazione che rivela stupidità, scarso acume, ingenuità o che appare priva di
e sciocchezza. -questione di scarso rilievo; fatto d'importanza trascurabile.
impegnativo, frivolo e leggero, di scarso valore (anche in espressioni di modestia)
5. oggetto frivolo o di scarso valore o dono di modesta entità.
mancanza di perspicacia o anche frivolezza e scarso senso morale (un comportamento, un atteggiamento
. invar. disus. letterato di scarso valore. fagiuoli, v-32: schiccheracarte
scipito. scipitaménte, avv. con scarso sapore. bacchelli, 9-261: a
; poco avvincente; che è di scarso valore artistico, scientifico o culturale (
per bere o per giocare, lo scarso suo guadagno della giornata. bernari, 3-43
(un oggetto, un corpo che offrano scarso attrito). pascoli, 1451
venire speso in breve tempo e con scarso criterio e muliebre scivola rasente i muri
-scherz. eroe della scodella: persona di scarso coraggio, che si distingue esclusivamente per
tenca, 1-231: in tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e
scarabocchi, ghirigori, schizzi 0 disegni di scarso valore e per lo più frettolosi,
) o con disegni o dipinti di scarso valore (una tela); scarabocchiato.
correzioni, con una brutta grafia o con scarso impegno e capacità e con risultati modesti
4. per estens. messo insieme con scarso acume. c. carrà, 124
. sgombiccheratura) sf. scritto di scarso valore (anche in espressioni di modestia
armene. 2. testo letterario di scarso valore o ritocco maldestro di un dipinto
; essere destinato a una posizione di scarso rilievo. carducci, ii-5-161: perché
fare, farlo andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso.
stato. 4. che ha scarso talento, che ottiene risultati scadenti (
. ant. di malavoglia; con scarso entusiasmo. fausto da longiano, iv-185
spianata, radura, spiazzo privo o scarso di vegetazione. i. guidi
l'america: avere dato prova di scarso ingegno, di mancanza di originalità.
in fretta e, anche, con scarso impegno e convinzione. baretti, ii-51
folla il numero dei buoni / è scarso sì che vi si scorge appena. p
è indice di cattiva educazione, di scarso rispetto di norme etiche o professionali;
scorrevolezza della piscina romana e lo scarso allenamensei piedi, / gongola di svesciarne
improvvisato, privo di originalità, di scarso valore. mazzini, ii-718: mentre
senza disporre di particolari capacità o con scarso impegno (per lo più in espressioni di
, scribacchi). scrivere testi di scarso valore, con impegno prolungato ma inefficace,
). scarabocchiato malamente; scritto con scarso impegno, con risultati poco convincenti (
, articoli di giornale o appunti di scarso interesse e di poco valore, spesso
. caratterizzato da una produzione letteraria di scarso rilievo (un periodo storico).
scribacchierìa, sf. lo scrivere opere di scarso valore, o anche legate più all'
teraria di non grande rilevanza o di scarso valore, titamele di tutte quelle
, sf. ant. opera letteraria di scarso za del governo delle città]
scrittàccio, sm. opera letteraria di scarso valore. l. pascoli
breve scritto, per lo più di scarso valore e importanza. s.
letter. giornalista per lo più di scarso valore, che subordina a fini opportunistici
scrivere in modo frettoloso e con scarso impegno; scribacchiare (anche in espressioni
hanno, in un'opera storica, scarso interesse e sono difficilmente scrutabili, ma la
5. ant. moneta di scarso valore. podiani, 16: farina
cartocci, figure con di scarso o di nessun valore. terminare una
ben era il mio valor languido e scarso / a così fieri assalti, onde
. -figur. stucchevole e di scarso pregio (un'opera). -
in questo più presto essere abbondante che scarso. davila, 535: il duca di
di affetti. - in partic.: scarso fervore religioso. s. gregorio magno
secchi come l'esca. -figur. scarso. piccolomini, xxv-2-90: questa terra
. 2. non principale, di scarso rilievo (una parte o un personaggio
a rifargliela si -che ha scarso potere fertilizzante (un concisegmento. -segamento
. tenca, 1-232: in tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e
cervello: avere un'intelligenza limitata, scarso giudizio. carducci, ii-2-271: questa
indicare un'annata o un raccolto particolarmente scarso, inferiore alla media, tale da
fantasiosa che ha qualche riscontro, ma scarso, nella realtà. bacchetti, 2-xix-205
5. ciò che ha scarso o minore pregio o valore. fausto
, per indicarne la dozzinalità, lo scarso pregio). -anche: attuato in
folle assai gire amendando, / lo scarso, largo con grazza copiosa, /
in troppo scarso numero, le prediche di san bernardino
poco elevato o, anche, di scarso valore. dicitori audaci possono essere più
genere letterario, o, anche, di scarso valore e originalità (un autore)
eliminarne una o più (di solito di scarso vare le vacanze politiche in studi pazienti
qua verità: però non ti fui scarso / lassù d'applausi e ti sfamai di
indosso. 2. che ha scarso valore estetico (un verso).
vecchie e rattacconamenti. -oggetto di scarso valore, cianfrusaglia. caro, 12-ii-244
di crollare. -che presenta uno scarso numero di figure (un la
7 un sasso a trar più scarso / carne che ferro. 5
sfortuna voi nasceste! 3. scarso successo amoroso; infelicità sentimentale. leopardi
è caro perché il raccolto è stato scarso, e che il grano manca! impiccarli
opera nelle parti ridondanti o considerate di scarso valore (e ha valore scherz.
. gerg. di poco valore, di scarso inc. arrighi, 3-181: non
ma docili, e non di radosgobboncelli. scarso senso critico. -peggior. sgobbonàccio.
. letter. che compone testi di scarso valore e di pessima qualità stilistica.
in secolo sì scorretto non amano imperadore scarso e austero. compagnia dellalesina, i-12:
di persona, mi son fatto più scarso nello scrivere. 5. ant
. insufficiente a porre fine alla siccità, scarso (la pioggia). bacchelli
-figur. opera grossolana o imperfetta, di scarso valore. g. g.
di ninnoli, minuterie e monili di scarso valore. d'alberti [
/ ché da tutta la gente / sarai scarso tenuto / e non ben proveduto.
. malformazione congenita, provocata da uno scarso sviluppo dell'osso frontale con eccessiva vicinanza
venne poi: in alcuni uffici di scarso rendimento ma silenziosi, gravi, immersi nelle
situata appunto vaga situazione di flessuoso terreno, scarso concorso di foreni fattuali, culturali,
guaci si è dovuto fare più scarso che mai, e di rimbalzo più che
e in silenzio per coglieresenza fama un frutto scarso e tardivo di bene, e per fecondare
che gli stringe a dover con debole e scarso numero di legni affrontar una moltitudine pressoché
dimensioni o di volume alquanto ridotto, di scarso spessore o peso. f.
. -per estens.: inadeguato per scarso sviluppo di argomentazioni e di analisi rispetto
, schizzinoso. partic. di scarso talento. dell'idiozia.
queste parole. 10. che ha scarso valore espressivo, limitata originalità; poco
peso. arici, ii-365: di scarso viatico chi l'omero incarna, / chi
socorriré), tr. vando scarso e freddo il soccorso del padre, nel
dall'hynd- man circa f84, ebbe scarso seguito. silone, 8-30: il movimento
motivazioni o conseguenze sociali per fenomeni di scarso rilievo. arbasino, 19-225: andare
citare da guittone, che invece fa scarso uso di vere e proprie proposizioni soggettive
mancanza di aiuti di lettere in assai scarso numero lasciateci dalla comune allora ignoranza.
generico: moneta (per lo più di scarso valore), denaro contante.
, le mie previsioni di irrobustire lo scarso peculio andarono in fumo, poiché,
estens. moneta di grosse dimensioni e di scarso valore. e. cecchi,
tanta quantità di solfo, quanto ne è scarso il resto d'europa; più
). sonare uno strumento musicale con scarso impegno o maestria; strimpellare.
. spreg. che compone sonetti di scarso valore, di maniera. -anche sostant
: isterilito il terreno, ora è più scarso il provento, ristretto a due millioni
di elegante e forbito favellare mi trovo io scarso..., laddove i sovrallodati
: 1 reggimenti mancano di forza pel scarso numero d'officiali... li
, e non per derivazione, sia scarso e mancante di ciò che al suo tenere
fino; ma presentemente sorpassandosi dappertutto lo scarso di quattro o sei carati per ogni filippo
: fu quest'anno... molto scarso di ogni sorta frutto. tommaseo,
intr.: l * essermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità non meno
non sia sospettoso, il premio sarà scarso; perché i premiatori abborrono che..
sostaro1, agg. marin. disus. scarso, debole (il vento). costruzione
, 1-vi-254: 'sostaro': di vento, scarso. dizionario - di marina
v.]: 'sostare': di vento scarso. non è in uso. =
jahier, 62: il macellaro si tien scarso di carne e sostenuto sul prezzo.
tavola è buono. 28. scarso (un pasto, il vitto, una
. -sottile di numero: numericamente scarso. aretino, vi-489: -hai tu compreso
questi due era nobile, ma di scarso patrimonio; onde il padre il tenea sottile
modo da risultare molto sottile o di scarso o limitato spessore; con uno strato molto
un vitto modesto o, anche, scarso. laudario urbinate, lxxxiii-510: frate
una posizione subalterna rispetto a essa, di scarso valore e importanza. pasolini,
a quelli obiettivamente posseduti; avere uno scarso concetto di sé. moretti,
scrivere odierno e de'modi forestieri. scarso decoro di un'attività. - grossolanità,
. 4. autore di opere di scarso valore artistico. carducci, iii-23-423:
sotto l'ombra proteggitrice cne un troppo scarso numero d'infelici? tornasi di lampedusa,
e degli ardimentosi non è al tutto scarso, perché di questi non si avvale
5. tr. scrivere versi di scarso valore artistico. c. e.
]. -scritto o discorso di scarso valore, pretenzioso e presuntuoso.
320-14: ho servito a signor crudele e scarso: / ch'arsi quanto 'l mio
/ ché proosto ci avremmo angusto e scarso / premio, e in danno de
sparso) / un sasso a trar più scarso / carne che ferro. catzelu [
. 5. che è di scarso valore, da poco (un oggetto,
splendore. -numericamente irrilevante, molto scarso (una quantità di oggetti, una
estensione, di stentato respiro, di scarso sviluppo (uno scritto). sassetti
uomo spazioso e gioviale, lento e scarso e pronto di parole quanto lesto d'occhio
-tv spazzatura: programmazione televisiva di scarso valore culturale e per lo più di pessimo
dondi, 268: il tempo coglie chi scarso lo te, senza dover parlare.
questi termini: non sie troppo scarso e non sie troppo spende- vole
al figur., per indicare persone di scarso valore morale e intellettuale, facilmente smascherabili
, cné vile prò'e negrigente vaccio e scarso largo fa pungente sporone de gran bisogno
e risoluti a menar le mani è scarso tuttavia e sperperato di modo da fare
. figur. mescolanza disordinata di elementi di scarso valore; guazzabuglio. carducci,
pubbliche. -spicciolo di sale-, scarso di intelligenza. faldella, i-5-65:
semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e sommario, quasi elusivo.
. ottenere modesti risultati; raggranellare uno scarso guadagno. fagiuoli, x-8: lana
, dettaglio di secondaria importanza o di scarso rilievo, minuzia. papini, x-2-230
9. opera esile, di scarso respiro e poca rilevanza. guarini,
con una semplice blusa flapping sul suo scarso torace, ed all'opposto calzoni di
spopolatissimo). divenuto o reso privo o scarso di popolazione in seguito ah'allontanamento,
o un'opera architettonica con dipinti di scarso pregio. nieri, 2-265: gli
scrivere cose inutili o futili o di scarso valore (anche in espressioni di modestia)
carte, di stampe. scrittore di scarso o di nessun valore. l
tazza sporca. fogazzaro, 5-43: scarso di esperienza..., credeva facilmente
spremiforùncoli, sm. invar. infermiere di scarso valore. fenoglio,
-non è sprezzabile. 2. scarso, esiguo o considerato tale (una quantità
sostanza pretesi darle qualche pregio, benché scarso, per renderla non del tutto sprezzabile
verso qualcosa o qualcuno, considerato di scarso valore o anche riprovevole; totale mancanza
a ponente dell'isolotto del pomo ti di scarso interesse, pronunciato o composto con ene
ottenuto licenza formale. -di valore troppo scarso. agostini, 52: la mia
compito (una persona); molto scarso (le capacità personali). g
7. pronunciare o citare motti sentenziosi di scarso o di nessun valore o banali (
, di riserbo; che rivela sfacciataggine, scarso rispetto per la verità e le convenzioni
orecchie. -figur. cosa di scarso valore, rifiutata o scartata da altri
spezie e con droghe. -ritagli di scarso pregio di pesce per lo più conservati
! 13. plur. merce di scarso valore, proveniente da scarti di negozi
libro per l'uso frequente e per scarso riguardo; staccarne le pagine. f
), sf. squadra di calcio di scarso valore o di una serie inferiore.
squarta / qualunque abute 'l mondo et onne scarso / cum lor falsa pompa putrida e
pallore / veste il suo lume ognor più scarso e lento. -lenza.
. 3. che è di scarso interesse, privo di originalità; noioso
sm. invar. disus. letterato di scarso valore. fagiuoli, v-32
versa in gravi difficoltà economiche o ha scarso volume d'affari (un'attività, un'
-per simil. crescita difficoltosa e con scarso rigoglio di un organismo vegetale.
a terminare la gestazione (una -che ha scarso valore nutrivo (un cibo).
le scema il frutto, e questo rende scarso il suo commercio. targioni tozzetti,
momento della vita. 7. scarso o privo di una facoltà o di una
-figur. opera dell'ingegno di scarso valore; ispirazione poetica inaridita.
. opinione, idea o discorso che rivela scarso acume, ingenuità o che è privo
idea, affermazione o discorso che rivela scarso acume o ingenuità o si basa su fondamenti
a frivolezza, a leggerezza o a scarso senso morale o ne nasce (un comportamento
di sdegnoso rifiuto, in quanto è di scarso valore e importanza, o fastidio,
storiellògrafo, sm. letter. storiografo di scarso va bene.
allegri, 88: se non è scarso delle vostre ineffabili cortesie straboccantissime. bacchelli
a straccabraccia-. di malavoglia, con scarso impegno. fanfani [s. v
3. figur. opera pretenziosa e di scarso valore. n. franco, 2-61
indumenti dismessi o anche roba usata di scarso valore. bacchelli, 2-xxiii-446: mi
tradizione del fatto? -che riscuote scarso favore di pubblico. goldoni, v-108
16. che scorre lentamente, con scarso impeto e scarsa portata (un corso
concreto: incarico o azione compiuta con scarso impegno, svogliatezza e trascuratezza. prose
la metadella. 3. svolto con scarso impegno e sollecitudine (un compito,
e va di notte. -ottenere scarso successo, fallire. -fare strada,
estens. componimento poetico dozzinale, di scarso valore. c. sterbini, cxxxiii-343
testa un cervellaccio stranio, / più scarso a senno che di roba povero / dall'
(strappazzataménte), avv. con scarso riguardo o devozione; con trascuratezza, alla
figur. deluso (un'attesa); scarso, limitato (un piacere).
, in quanto poco elegante, di scarso pregio (o considerato tale) o anche
qua verità: però non ti fui scarso / lassù d'applausi, e ti sfamai
fatto ri3. avere un periodo di scarso agonismo durante guardo di obbedire agli strattoni
gli uomini e li dispose strettamente sullo scarso terreno ancora occupabile. -da vicino
culturale, dai mezzi modesti, dallo scarso tempo a disposizione, o da obblighi,
dell'istessa natura. -esiguo, scarso (un numero di persone).
, di mente iniqua e di animo scarso, stringendosi negli avanzi de l'avarizia,
confettare gli stronzoli: comporre versi di scarso valore. rapisardi [in carducci,
e tardo di mente; che ha scarso acume intellettuale; che si comporta da stolido
nel teatro. montale, 18-no: scarso il publico, entusiastico il successo personale dei
studiacchi). studiare superficialmente o con scarso impegno e regolarità. - anche assol
studicchi). studiare una materia con scarso impegno o in modo discontinuo. -
, privo di raziocinio, indice di scarso acume, avventatezza o ingenuità (e
4. questione banale, di scarso rilievo; fatto trascurabile. n.
-espressione o aspetto che denotano ottusità o scarso acume. pratesi, 3-171: le
. -opera artistica o letteraria di scarso pregio. b. croce, iii-32-32
. 8. che è di scarso valore artistico e comunque minore, secondario
composta da un'anima di metallo di scarso valore (ferro, stagno, rame
1-114: il numero de'buoni appare sì scarso rimpetto alla moltitudine de'cattivi che,
suboscuro, agg. disus. considerato di scarso prestigio e minima importanza.
che è (o è considerato) di scarso o di nessun valore (per lo
. 5. opera artistica di scarso o di nessun valore. pirandello,
l'ambasciatore superciglioso o troppo secco e scarso di concetti e di parole. f
modo sommario e sbrigativo; che denota scarso approfondimento, riflessione o, anche,
in modo sommario e generico, con scarso impegno e senso di responsabilità. bruno
, un problema; leggerezza, fatuità, scarso senso di responsabilità e di serietà nel
anche una superfluità elegante, volubile, e scarso, scarsissimo peso della parola.
da svaligiare. to, svà-tenuto in scarso conto. svallare, intr. ant.
... altissimo di statura, scarso e svelto di vita. verga, 8-84
suono. ascoli, 8: qualche scarso sviluppo, od avanzo, dell''uo'
svogliatezza, con fare svogliato che denota scarso impegno ed interesse; senza energia e
attivo, indolente, nonmalvolentieri, con scarso impegno. -in partic.: senza curante
-in partic.: che dimostra scarso interesse e appliostinata, e uno spossamento
improntato a scarsa voglia di fare, a scarso interesse o, di ieri sera,
tacca. -mezza tacca: persona di scarso prestigio e di modesta estrazione sociale.
tàccolo1, sm. questione di scarso rilievo; operazione d'importanza trascurabile;
trascurabile; scritto poco impegnativo, di scarso valore (anche in espressioni di modestia)
tagliaborsa. lessona, 2-80: allo scarso chiarore dei lampioni ad olio (tre quarti
o, comunque, spregevole, di scarso valore (con una connotazione scherz.
tantinno), agg. alquanto esiguo, scarso o assai piccolo, per quantità,
sorprese! -e allora il macellaro si tien scarso di carne e sostenuto sul prezzo.
3. mosso con lentezza, con scarso vigore ed impegno. - anche in
qui giudicano i medici, il tardo e scarso rimedio del sangue. /. andreini
e patologie gengivali si avvede subito che hanno scarso avvenire nella mia chiostra.
in partic. di uso personale, di scarso valore (per lo più al plur
. -imbrattatore di tele-, pittore di scarso valore. r. pierantoni [«
piego di dialoghi e scarso numero di azioni, per lo più
telùccia, sf. tessuto leggero, di scarso valore.
e gusto in opere d'inchiostro, / scarso cervello, scarsa morale, spaventosa /
in sua balia pochissimi armati, e scarso spazio di tempo, non dovea fidare
, gli hartmann, e altrettali, godono scarso credito presso la gente di gusto;
. figur. condizione di ignoranza, di scarso discernimento, di incapacità di giudizio;
hi. 21. ant. scarso, esiguo (i mezzi economici).
ha timbro chiaro e piacevole ma di scarso volume. -per estens.: persona gentile
povero di nutrimento (una dieta), scarso (un pasto, il vitto)
tenue. 13. che ha scarso valore o importanza, insignificante (un
concreto: comportamento o affermazione improntata a scarso zelo, entusiasmo o a eccessiva prudenza
a eccessiva moderazione, estrema cautela, scarso entusiasmo. panzini, iv-299
viene esalando. 2. figur. scarso entusiasmo, impegno, zelo o eccessiva
che l'apprezzar cosa terrena / nasca da scarso lume d'intelletto. cesari [imitazione
2. tesi di laurea breve e di scarso valore scientifico. volponi, 9-236:
il fondo / arido copre e dà scarso ristoro. amari, 1-ii-301: contro l'
ha dipinto guadalajara, un'opera di scarso valore propagandista la cui tetraggine caricaturale fa
muovi, che il tuo tempo è scarso; / non senti ticchettare l'orologio?
di qualità appassionata. -improntato a scarso zelo, a poca risolutezza; povero
mantenuto tiepidi rapporti. -che rivela scarso entusiasmo del pubblico. pirandello, 7-241
povera pamela gli psicofarmaci timo- lettici avevano scarso effetto. = comp. da timo2
del tinca: di poco valore e di scarso coraggio. gallani, 78: oh
popol. del tinco a indicare lo scarso valore e autorevolezza di una persona.
produzione letteraria o insieme di componimenti di scarso valore estetico. carducci, ii-6-59:
dramma / mise a parte del suo scarso salario, / togliendosel di bocca,
(per lo più con tessuto di scarso pregio) a seconda dell'ordine religioso di
o in salamoia. -anche: tipo di scarso schiena del tonno.
società ai famiglie ricche, ma di scarso peso nelle vicende pubbliche, presenti solo
combustibile fossile di formazione recente e di scarso rendimento energetico, costituito da residui di
, soldi. -anche: moneta di scarso valore. sacchetti, 312: infino
partic. a causa di contrarietà di scarso rilievo. della casa, iv-252:
2. tragediografo, in partic. di scarso valore (anche con uso aggett.
. tragediéssa, sf. tragedia di scarso valore. alfieri, i-151: primo
tanto sua grazia, non ti sarò scarso; / però sappi ch'io fui guido
lungo nella programmazione di un teatro con scarso consenso di pubblico o critica (uno
trascurato; azione, incarico compiuto con scarso impegno, con svogliatezza e trascuratezza.
suoi pensieri. -che dimostra scarso zelo o freddezza nei riguardi della religione
, 283: 0 come scarso e disutile è il frutto delle lettere e
con sovrapposizione del fr. travette 'uomo di scarso valore'. tra vétta,
partic. dell'amministrazione pubblica, rivela scarso entusiasmo, iniziativa, personalità, mancanza
, parlador lo nescente / e lo scarso mettente e leal lo treccante. treccare
frutta e ortaggi o di generi alimentari di scarso pregio; rivendugliolo, in partic.
cavallo, sul quale era assicurato lo scarso pane della sua famiglia. -segnato
trica, sf. letter. questione di scarso rilievo; quisquilia, bazzecola.
stile letterario retorico e ampolloso, di scarso valore. carducci, ii-26-342: comincerebbe
. letter. poetastro ambizioso e di scarso valore. carducci, ii-11-108:
, contro la propria volontà, con scarso entusiasmo e convinzione. boccaccio, dee
-avere tristo in mano: avere carte di scarso valore o presa. firenzuola,
. 3. ciò che è di scarso valore, pregio, importanza. a
, rozzezza; usuale, corrente; di scarso valore. ruscelli, 2-541: percioché
3. per estens. giornalista di scarso valore. nievo, 1-vi-477: non
-non, mica troppo: poco, scarso. fagiuoli, i-93: perché la
calcistica) disputata con ritmi blandi e scarso impegno da parte dei giocatori. m
lo nescen- te, / e lo scarso mettente, / e leal lo truante,
nota, appunto a cui si attribuisce scarso rilievo e importanza. carducci, iii-24-209
, 162: agli ingordi animali è scarso un trago. d'annunzio, ii-42:
/ onde i suoi figli sostentar di scarso / alimento, così de'combattenti /
anima. 6. che è di scarso valore o pregio, di pessima fattura
lxv-117: ben mi sembra di loda esservi scarso / nel dir che i dolci vostri
che abbiamo dal governo, è molto scarso, ed enorme il peso, che dèe
rosso da pasto, per lo più di scarso pregio, ricavato da una mescolanza di
antispastico e analgesico. valerianato di scarso valore o efficacia di qualcosa.
discorso futile, superficiale, che rivela scarso impegno o volubilità scarsa serietà di carattere
, che mi parve piuttosto squallido e di scarso interesse. 3. scorrere,
giuseppe. - privo o scarso di acque (l'alveo di un fiume
la storia si arresterebbe. -risultare scarso, insufficiente; non bastare. latini
. -per estens.: monetina di scarso valore. zucchetti, 64: la
. ant. varietà di susine, di scarso pregio, dal tipico colore verde.
2. albero che produce susine, di scarso pregio, dal tipico colore verdastro.
2. agg. eccessivamente misero, scarso (un contributo, un obolo)
il parentado! -scritto o opera di scarso valore che reca discredito all'autore.
eroe'. -insieme di opere di scarso valore, di nessuna importanza. a
travide parche, incomparabil danno / troppo scarso preveggo il breve affanno / della mia
versaiolismo, sm. produzione poetica di scarso valore. papini, iv-622: è
. -a). che compone versi di scarso valore. d'annunzio, 1-599:
. comporre versi, per lo più di scarso valore. prose fiorentine [tommaseo]
versicellàio, sm. letter. poeta di scarso valore. papini, iv-758: ogni
versicolàio, sm. letter. poeta di scarso valore. papini, iv-368:
versìfero, sm. letter. poeta di scarso valore. papini, ii-1267: cari
compone un gran numero di versi di scarso valore (con uso spreg. o
. versipiùvolo, sm. poeta di scarso valore (e ha valore iron.
letter. composizione in versi sciolti di scarso valore. baretti, 1-350: troppo
-al figur.: contributo critico di scarso valore. trattato del ben vivere,
2. figur. poeta di scarso valore (in espressione di modestia)
bassa lega. -anche: moneta di scarso valore coniata con tale metallo. siri
. -con riferimento ad animali di scarso valore commerciale. maestro martino, lxvi-1-195
. -chi). ant. che ha scarso pre 8. squallido,
pettinatura alla 'rococò'. -che ha scarso pregio e valore, scadente, ordinario
rugeri apugliese, 199: largo e scarso e dubitoso, / cortese e villano
3. carattere di ciò che ha scarso valore, pregio o importanza; irrilevanza
2. carattere di ciò che ha scarso valore, pregio o importanza (o
dargli fine, / perché mi vincola lo scarso ingegno / (già lo sapete)
mio 'olio'e il mio 'vino'è scarso a tante piaghe! -oh come tutto mi
della violenza loro voi ne avete uno scarso concetto. 11. insieme di
]: 'mezzo vitto': del cibo più scarso che prescrive il medico, quando il
bartoli, 4-1-103: il vivere andava sì scarso, che i nostri non prendevano in
ai canoni letterari o retorici; che ha scarso valore estetico o formale. boccaccio
vomitabóndo, agg. letter. di scarso valore, di livello culturale scadente.
. scrivere in poco tempo un testo di scarso valore letterario; comporre opere letterarie a
opere letterarie a getto continuo e con scarso impegno. tommaseo, lxxix-i-104: convennemi
giorno stesso che fui licenziato, per scarso rendimento, dall'officina di vulcanizzazione di
-ammontare assai esiguo di denaro; scarso guadagno. gregorio dati, 3-19:
(zaccarèlla), sf. entità di scarso valore e rilevanza; inezia, quisquilia
. tessuto di trama grossolana e di scarso pregio. statuti dell'arte della seta
: procedere fra molti ostacoli e con scarso profitto o vantaggio. fanfani, i-193
2. figur. insieme di cose di scarso valore o inutili. scorra, /
scritto eterogeneo, privo di unità e di scarso valore letterario. algarotti, 1-ix-156
9. ant. ciò che ha scarso valore o pregio (anche con riferimento
in modo sciatto, approssimato, con scarso impegno e rigore. f f
uno stile letterario) povero di vocaboli, scarso di risorse espressive (una lingua)
violino o altro tipo di strumento di scarso pregio. 3. recipiente ricavato dal
. invar. film, in genere di scarso valore artistico, che attira un gran
2. figur. condizione, posizione di scarso rilievo. = dimin. di angolo
mentre il commercio continuerà a rimanere più scarso che nel periodo dell'anteguerra. =
antipatriottismo, sm. atteggiamento di scarso attaccamento e di disinteresse verso la patria
carico di tesi da provare, e scarso di appeal, sotto ogni aspetto, le
. awocatùcolo, sm. avvocato di scarso valore e capacità; azzeccagarbugli.
il mio ebraico è certamente molto più scarso del tuo: è quello del 'bar mitzvà'
, comp. da b, per indicare scarso pregio, e movie 'film'. bobbista
. cacherónzolo, sm. persona di scarso valore e vigore fisico, assolutamente inetta
cazzuto. 2. che ha scarso valore, privo di interesse, banale (
economico. 2. che ha scarso valore, che è di qualità scadente;
il loro ruolo di untori sembra di scarso rilievo. = voce dotta,
sm. spreg. insieme dei giornalisti di scarso valore, per lo più superficiali,
non merita di essere pubblicato perché di scarso valore. m. broglio,
insuadènte, agg. che suscita scarso interesse e attrazione (un discorso,
considerato brutto, di infima qualità, di scarso valore (anche con valore iperb.
. embriol. fornito di deutopla- sma scarso o uniformemente distribuito nel protoplasma (un
industrialmente caratterizzato da alto valore calorico ma scarso valore nutrizionale. la stampa
portatili che in poco spazio (e scarso peso: mediamente due chili e mezzo)
, di opere letterarie e scientifiche di scarso valore e consistenza o, anche, infamanti
microletteratura, sf. produzione letteraria di scarso valore. calvino, 13-194: non
signore'): molto diritto, ma scarso potere. = locuz. lat.
plur. nerds). chi riscuote scarso successo a causa dell'aspetto fisico goffo e
, sf. letteratura d'evasione, di scarso impegno rispetto a problemi culturali, sociali
a pastello. -anche: pittura di scarso valore. pasterista, sm.
sm. pensatore poco profondo, di scarso valore (e ha valore fortemente spreg.
porte, telai, mobili e arredamenti di scarso pregio. www. greenpeace
avvocato (spesso con una connotazione di scarso valore e capacità). 78
riordino dei cicli, riguardava appunto lo scarso rispetto che aveva per i tempi e
sm. invar. spreg. drammaturgo di scarso valore. g. modena
. cantare (con una connotazione di scarso impegno, di approssimazione). goldoni
sm. persona di piccola statura o di scarso valore, sciocca e presuntuosa.
. l'essere deteriore, negativo, di scarso valore. gramsci, 13-iii-2135:
del disegno (con una connotazione di scarso impegno, di modesta qualità, di
giornalettùcolo, sm. giornale di scarso valore. gramsci, 13-i-21: ungiornalettucolounpo'
sm. spreg. insieme di giornalisti di scarso valore, per lo più superficiali,
. invar. scrittore prolifico, ma di scarso valore; imbrattacarte a.
rna lazzaronata, sf. opera di scarso pregio, scritta per assecondare i gusti
di persone stupide, sprovvedute, di scarso valore. u. boccioni,
attrice o attore che recita in film dallo scarso valore artistico e unicamente prodotti a fini
. 2. lavorare disordinatamente e con scarso profitto; arrabattarsi. f.
. letter. artista mediocre, di scarso talento. casti, ii-8-84: né
scivolaménto, sm. scorrimento fluido e con scarso attrito di un corpo, di un
. insieme di opere letterarie scritte con scarso impegno e risultato estetico. d
raccolta di testi di modesto livello e scarso rigore metodologico. imbriani, 14-243:
, che rivela o è provocato da scarso entusiasmo, iniziativa, personalità, mancanza
agg. che compone versi mediocri, di scarso valore. nievo, i-841: