principe, e di cui ella tanto scarseggia atteso la sua vastità. alfieri, 1-109
fra tanti sciocchissimi dispareri... scarseggia di vita, e si move mal
xxiv-1006: quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia assai,
, che consuma nei periodi in cui scarseggia o manca il suo cibo abituale, costituito
xxiv-1006: quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia assai
è proprio il « liquido » che scarseggia, dice, il governo ha bloccato
letti così disposti in ambienti in cui scarseggia lo spazio (dormitori, rifugi,
f. negri, 291: scarseggia la norvegia in frumento, cioè orzo e
.. quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia assai
. f. frugoni, 5-17: mi scarseggia l'eloquenza, perché smorta impallorasi al
di chiesa. calvino, 13: già scarseggia la polvere da sparo,..
matrimoniali. 8. che scarseggia di capacità, di esperienza, di
10. figur. che manca, scarseggia o è privo di qualcosa (ed
gli ratifico che nel cuocerla non si scarseggia in acqua, perché l'acqua non
princìpi minerali, dei quali il terreno scarseggia. massaia, ix-96: quell'acqua
de'cambi con quelli di che manca o scarseggia il museo. -diffuso
. f. frugoni, 1-612: mi scarseggia il tempo, non meno del foglio
. f. frugoni, 5-17: mi scarseggia l'eloquenza, perché smorta impallorasi al
. gozzi, 4-294: il suo commercio scarseggia in maniera / da non poter comperar
di penuriare), agg. che scarseggia ai cose indispensabili, o almeno utili
prenderne sempre di quelli di che molto scarseggia o è privo affatto il museo di
un compì, di privazione: che scarseggia, che difetta di qualche cosa (che
dell'acque del tettuccio e medicea, altrettanto scarseggia di notizie in rapporto all'acqua leopoldina
morte. cattaneo, iii-3-174: la confederazione scarseggia di laghi. gli amplissimi numi s'
f. frugoni, ii-126: la fama scarseggia di trombe a promulgare di temistocle i
rapporto al cavaliere. bicchierai, 70: scarseggia di notizie in rapporto all'acqua leopoldina
2. che è difficilmente reperibile, che scarseggia; poco comune, genericamente o in
di riserva, quando il vento favorevole scarseggia. f f -fare sacco
/ tra sacco e sacco. pelle non scarseggia. / sceglie, tira, non
f. frugoni, 1-612: mi scarseggia il tempo non meno del foglio per
. giuliani, ii-412: si lamentano che scarseggia la legna ed è troppo cara.
, il daffare è molto e il personale scarseggia. a. valeri [«
, 331: la mano d'opera scarseggia. -essere meno numeroso rispetto ad
/ tra sacco e sacco. pelle non scarseggia. / sceglie, tira, non
. f. frugoni, 5-17: mi scarseggia l'eloquenza, perché smorta impallórasi al
. carrà, 237: quello che scarseggia nei nostri artisti non è l'estinto
. manzoni, v-3-480: qui si scarseggia di frutta. -risultare mancante o
prenderne sempre di quelli di che molto scarseggia o è privo affatto il museo di
: in marina dicesi che il vento scarseggia allorché diviene contrario o più contrario relativamente
complimenti, et assai spesso chi carteggia scarseggia. f. f. frugoni,
; condizione di una regione in cui scarseggia l'acqua; aridità del terreno,
del tempo. -risparmiare qualcosa che scarseggia, fame poco uso; spendere bene
muco e fango nei fondali marini dove scarseggia l'ossigeno. = voce dotta
in primo luogo -e di aggiungerlo laddove scarseggia. nel caso delle labbra, bastano una