: abati cogli occhi nelle fibbie delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul ventre
un valentissimo garzone / trattesi via le scarpe e le calzette, l'antenna abbraccia,
fosse anche materiale, avessi per esempio le scarpe rotte. 2. pusillanimità, timore
visita. govoni, 3-150: con le scarpe di fango e di rugiada /.
bottega] erano accatastati mucchi deformi di scarpe e ciabatte. linati, 8-40: tutti
con due strambelli e un par di scarpe rotte, / trita e strascina poi per
, fabbrica un oggetto. -acconciatore di scarpe: calzolaio. leonardo, 1-287:
rubò e vendella a un acconciatore di scarpe. 3. che acconcia i
figlio. jahier, 141: le scarpe... mordono cogli acidi di conciatura
inverno soffoca le tinte, / impregna scarpe ed abiti, fa notte. =
alcuna cosa. -disus. affibbiarsi le scarpe o le scarpette: andarsene, tagliare
-affogare nei panni, nel cappello, nelle scarpe: portare un capo di vestiario eccessivamente
berretto che ci affogava e un paio di scarpe dove i piedi ci stavano a veglia
operaio addetto ad aggiuntare la tomaia delle scarpe. palazzeschi, 4-81: fra tutte
grigia di operaia presso una fabbrica di scarpe in qualità di aggiuntatora.
state di polta e le scarpe marcie di fanga aggobbivano sotto dei
piomba a svegliarmi, calzoni e scarpe afferrati a casaccio, corsa aggobbita
alvaro, 2-106: lentamente le lunghe scarpe americane si erano aggrinzite ai piedi della
di metallo (che serve per allacciare scarpe, stivaletti, busti, ecc.
freschi, una borsa, un paio di scarpe. tombari, 1-208: tutto vestito
, iv-2-338: 10 gli mettevo le scarpe... nell'allacciare, chino a
agili, allaccia tutte e due le scarpe del bimbo. moravia, xi-481: correva
caldo soffocante. pea, 7-359: scarpe alte quasi da uomo, allacciate con le
ascelle. alvaro, 3-40: portava le scarpe dei sottufficiali, col gambaletto allacciato davanti
foscolo, v-136: un cinturino delle sue scarpe le s'era allentato, e la
pettinarsi né a legarsi i legacci delle scarpe. palazzeschi, 4-93: siccome l'
coprissero e nascondessero almeno due terzi delle scarpe. calvino, 1-403: un paese
sul pietrato. idem, 19-191: le scarpe, con la battola legate insieme dalle
segreto. negri, 2-806: le scarpe, americane, con la suola e fi
m'imbarco / nehe mie di vacchetta scarpe bianche, / e con gli altri
i piedi sbiechi, deformi entro le scarpe adattate alla meglio per farlo andare.
silone, 5-12: « anche le scarpe su misura » disse marta « anche
vana. pavese 1-28: talino aveva le scarpe rotte, ma lui magari andava scalzo
entrano per le stanze lassano sempre le scarpe alla porta di casa, se sono forestieri
quel modo, mogi mogi e colle scarpe in mano, non ebbe animo di aprir
gesti toccare se stessa. -annodare le scarpe: annodarne i lacci, allacciarle.
doveva vedere per l'appunto le nostre scarpe appaiate sul davanzale, e noi stesse
borghese lo si riconosceva all'apparita dalle scarpe e dal cappello. idem, iii-903:
scrittura. carletti, 134: le scarpe sono fatte solo di una suola di filo
leonardo, 1-272: di poi vidi le scarpe, berrette, scarselle, armi,
suo grosso vestito di lana, le scarpe coi chiodi e il cappello a cencio
, e facciano di sé medesimi toppe da scarpe. 2. dimin. arfasattèllo.
293: notò che veramente le sue scarpe non erano in molto buon arnese. negri
, i larghi calzoni pesanti arricciati sulle scarpe. calvino, 1-449: era entrato
e facciano di se medesimi toppe da scarpe. pea, 7-319: m'era rimasto
levigano il selciato e arrotondano i buchi nelle scarpe di chi ha scarpe.
i buchi nelle scarpe di chi ha scarpe. -arrotondare lo stipendio (il
posta alla fine di vestita e con le scarpe più vecchie nei luoghi più tristi un
speciali dispositivi che fissano lo sci alle scarpe. 14. tecn. organo atto
alfieri, 2-90: così non che le scarpe, anco il più immondo / attrezzùccio
povera gente, ci portano il fango delle scarpe. cassola, 2-175: attese la
: macchine per la suolatura automatica delle scarpe, per la formazione delle scatole di
del calzolaio, quando avevano necessità di scarpe, o a quella del medico,
avana. manzini, 10-188: portava scarpe leggere, di ca ^ moscio,
soldo in tasca, che ha le scarpe che ridono, merita di essere miserabile.
alpi, secondo posso io, queste scarpe durerebbero, credo, e ce ne sarebbe
/ il cercine novo, / le scarpe d'avvìo? 2. il
[lo scimmiottino] si levò le scarpe e le buttò nel caminetto. verga,
ho veduti, alcuni, andare avanti senza scarpe, coi piedi avvoltolati negli stracci.
stinto e liso, un magnifico paio di scarpe e la cravatta trinciata. manzini,
accollato, pantaloncini all'americana blu, scarpe lucidate, appuntite, con la fibbia
. -per un dollaro ci avrebbe baciato le scarpe, si lascerebbe frustare. pea,
che mi ballino in piede [le scarpe]; a questi accenti / intende,
armadio, i suoi due paia di scarpe, quelle da ballo e i mocassini,
hai mai provato a mangiare grasso da scarpe? ». - « sì, ho
(122): val più le scarpe di benvenuto che gli occhi di tutti questi
trecce morbide sembravano proprio capelli: aveva scarpe e calzini bianchi, il piede d'una
? -c'era tutto un mucchio di scarpe, lì, attorno al banchetto. paolieri
adattata con larghe banchine e con distesissime scarpe, 'si sfuggono tutti quei danni
paglia dei ricoveri, sdraiati lungo le scarpe della trincea e sulle banchine, ed
un fil di spago / avanzato alle scarpe ognor rappezza; / e un sudicio cappel
bandoliera incrociata, e battono in terra scarpe fatte per girare il mondo. alvaro
indumenti in cambio delle belle e robuste scarpe militari barattate con roba usata.
viste con vimento di legno con le scarpe ferrate. coloro / che vengon
traverso, mentre il contadino gli toglieva le scarpe gli sparava affettuosi calci nello stomaco ridendo
i-70: mi burlava per via delle mie scarpe che paiono barconi. morante, 2-62
spesso tra i lor lamenti, invece delle scarpe quadre, de'barrolè, delle parrucche
-ce le avrebbe un paio di scarpe di scarto? baldini,
basettoni terribili, ed in cambio di scarpe porta le pappucce. negri, 2-782:
un galletto in ricognizione protesta becchettandomi le scarpe. palazzeschi, 109: e alla
bandoliera incrociata, e battono in terra scarpe fatte per girare il mondo. c
c. e. gadda, 2-64: scarpe sfatte ed appiattite da un marasma,
3-222: l'uomo batté i tacchi delle scarpe assieme, come fanno i soldati,
nieri, 193: gli cava le scarpe e le baratta colle sue. poi
. gadda, 275: l'uomo senza scarpe, tutto in ascolto, moveva placidamente
o di pecora semiconciata (per foderare scarpe, pantofole, borse; anche per
un galletto in ricognizione protesta becchettandomi le scarpe. manzini, 11-101: testa bassa,
per passarvi i laccetti per allacciare le scarpe. 2. ant. striscia
oggetti d'uso personale, lasciati entro le scarpe o le calze), mentre ai
maniere, li spediscono, con le scarpe nuove di copale, all'altro mondo
a digiun potresti / dar con le scarpe la benedizione. g. m. cecchi
malva, pantaloni bianchi, calze bianche, scarpe bianche, è salito trafelato. tozzi
la benzina sulle frittelle e il lucido sulle scarpe e s'annodava con più garbo la
a'piedi, o sul capo le scarpe. berni, 96: egli ha
, i-85: la galleria famosa delle scarpe, delle berrette, de'ventagli,
si accorgeva della polvere più lieve sulle scarpe, si accorgeva dei berretti inclinati da
4. miscuglio per dare il bianco alle scarpe (e ad altre pelletterie),
vestito, si passò il bianchetto sulle scarpe, si pettinò e incipriò con cura.
... e riceve un paio di scarpe, due camicie, una giacchetta ed
di binario di legno legati sotto le scarpe,... in frak nero,
vendere in un reparto della sua bottega scarpe, cappelli, bindelli e novità? c
per lisciare e lucidare le suole delle scarpe. = voce dialettale, forse
, che vengono in italia con le scarpe di corda? varchi, 18-1-352: questi
per la pelle, con cui si confezionano scarpe, borse e astucci di pregio.
-scherz.: e si riferisce a scarpe rotte, sdru- scite. pananti
il cuor dividere, / fanno le scarpe mie bocca da ridere. -far
d'un mezzo boccale lustrava rabbiosamente le scarpe d'un suo collega. fogazzaro, 5-134
mezzo fasciati e mezzo boccheggianti da certe scarpe raccattate chi sa dove. 3
/ alternamente. cicognani, 1-271: le scarpe... stavan insieme a forza
di pelle, attaccata alla tomaia delle scarpe (e fascia il collo del piede)
tornate le bocchette di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi [ecc.].
. citolini, 436: le scarpe, le pianelle, i zoccoli da donna
, zolle, stracci, un paio di scarpe; e la fantasia vedeva, nelle
: cecco con un fazzoletto al collo, scarpe da caccia, berretta nera e cappello
dei superiori, del riso lungo e delle scarpe strette. de roberto, 661:
immediato, e si infanatichisce per le scarpe di coppale, il grammofono, la
i pantaloni da soldato ficcati dentro le scarpe. = deriv. da bosco
! ». pea, 7-143: [scarpe] nere, alte, che abbracciano
. vestito di grigio; con le scarpe d'ordinanza; una bandierina tricolore sul
, scollacciati, e in camiciola, / scarpe a cianta, e le calze a
verdognola, coi calzoni a bracaloni sulle scarpe strappate. e. cecchi, 2-143:
le coperte di lana bigia; le rozze scarpe arrossate e polverose. cicognani, 6-28
, 277: sui piedi trascinavano due scarpe non sue, color della polvere, rigide
frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 3-119: la zuppidda era
fra contadini certe brave ragazze con codeste scarpe ai piedi. -brav'uomo
fiasco di vino e un paio di scarpe. d'annunzio, v-1-204: balzo dal
, vedo luccicar le brocche delle cento scarpe ferrate. 2. ant.
pian tare nelle suole delle scarpe da montagna. * = »
de la cenere, un paia di scarpe con lavori di nastro d'oro,.
.. li ho visti annerire le scarpe e stringere l'aquila del fregio, e
: in terra c'era la fila delle scarpe di tutte le forme e dimensioni,
un brunetto in maniche di camicia e in scarpe bianche di tela e corda. linati
una pelle di bruna da farsi delle scarpe da state che siano morbide, perché
, 1-82: teneva un paio di scarpe di pezza blu e bianche, tutte sfilacciate
d'ago penetrare. -buco delle scarpe: dove passano le stringhe. -buco
budello confondendosi con quello metallico delle loro scarpe. moravia, vii-58: una sera di
sezione quadrata o rettanraneo). delle scarpe. paolieri, 289: [la porta
. neol. comportamento da bullo. scarpe grossolane o destinate a usi particolari: piovene
: la malavita si confondeva con il scarpe da montagna; o per fissare lembi di
riadattate alla peggio; e delle grosse scarpe terrose con le suola ricoperte di bullette
metteva pezze, tacchi e bullette alle scarpe dei contadini per guadagnare i pochi soldi
levarne i piedi, non che le scarpe. verga, 4-371: colui invece
piè aveva a cacaiuola, / le scarpe anzi alla soglia. salvini, v-436
salvini, v-436: a cacaiuola le scarpe; cioè senza legarle e finir di
carne; ai piedi aveva un paio di scarpe di gomma. calvino, 1-449:
scienza. panzini, ii-410: le sue scarpe ed i suoi indumenti personali cadevano sotto
dei vasti calzoni rigati gli cadono sulle scarpe rutilanti. -di pendici di monti
dietro. redi, 16-vii-160: con le scarpe di un calcagnino alto un palmo,
tutta la macchina due gran caleagnini alle scarpe, che avrebbon potuto servir di piedistallo
de''phecasii ', ch'erano scarpe de sacerdoti antichi forse come son quelle
all'uomo, onde se ne tranno scarpe, stivali, borzacchini, pianelle, zoccoli
; e si dicono calcetti ancora quelle scarpe di cuoio sottile, senza suolo,
detta città di firenze e suo dominio scarpe fatte o lavorate fuori di esso dominio
un mezzo scudo per qualunque paio di scarpe e della perdita di esse; eccettuate
perdita di esse; eccettuate però le scarpe o calcetti da donna. -figur
quelli della bottega, cioè di quelle scarpe che stanno bene ad ogni piede d'una
dall'arabo qdlib * forma per le scarpe ', 'forma per modellare il
sempre, d'inverno, maledette / scarpe di pioggia e di neve gelata, /
calli, / solo d'estate calzai scarpe buone / tutte di vero callo. c
solitari. pasolini, 3-167: le scarpe erano come una morsa: aveva i calli
, o calzatura che va sopra le scarpe per conservarle asciutte e nette dal fango
pongono nell'inverno i piedi già calzati di scarpe, per guarentirli dall'umido e dal
sonetti, i giovani imparassero a fare scarpe, o calze, o aghi,
che i piedi senza calze dentro due scarpe rotte e motose. patese, 6-11:
innaturalmente affondato nel letto, a quelle scarpe nere e a quelle calze nere,
. bernardino da siena, 692: le scarpe sono i beni mortali, come sai
, usato per calzare più facilmente le scarpe; calzatoio, lingua, corno.
, nelle mani, in capo (scarpe, calze, guanti, cappelli, ecc
tu me le vedessi al piede quelle scarpe. ti saresti reso conto di quanto mi
2. avere indosso, portare (scarpe, guanti, ecc.).
coturni. marino, i-198: calzo certe scarpe che paiono quelle di enea, secondo
in persona... calzava solo scarpe di capretto, morbidissime. alvaro, 9-213
certo per lui, calzava un paio di scarpe da soldato, d'inverno si copriva
. allegri, 75: sei pa'di scarpe... si proverà un galant'
3. provvedere di calzature; mettere le scarpe a qualcuno. boccaccio, dee
: togliete all'ebreo errante le sue scarpe inchiodate a doppio suolo, e calzatelo
di noce. 4. fare scarpe, fabbricare calzature. del bene,
s'intende, io gli fo le scarpe. 5. letter.
fare calzature; essere adatto a fare scarpe, calze (pelli, stoffe, ecc
= lat. calceàre 1 mettere scarpe ', da calceus * scarpa,
, agg. che ha, porta scarpe o calze, che ne è provveduto
una persona); coperto, rivestito da scarpe o calze (il piede, la
calzatóia, sf. ant. corno da scarpe. caro, 6-80: questi
in tondo, le vogliono [le scarpe] tanto strette, che se non sentono
, con che si aiutano a calzar le scarpe coloro i quali, con men buono
. calzatóio, sm. corno per scarpe. a. f.
agiata. bracciolini, 1-5-8: le scarpe un anno stavano appunto, / or
usato dai calzolai per ridare forma alle scarpe, mettendolo tra la forma e il
ant. e dial. corno da scarpe; calzatoio. 2. ant
usato dai calzolai per ridare forma alle scarpe (v. calzatoio). citolini
piede o la gamba: calze e scarpe. - al plur.: scarpe.
scarpe. - al plur.: scarpe. redi, 16-v-145: se la
del ballo. 2. liturg. scarpe e calze che competono ai vescovi e
... sopravanzavano il collo delle scarpe di vacchetta. 2. disus
: abbassò gli occhi anche alle scarpe di loro, le quali, per combinazione
allegri, 161: v'appiccherò le scarpe e le pianelle / intagliuzzate, e'
... io vorrei un paio di scarpe di velluto. egli, che non
xv-173: quest'ultimi giorni consumano molte scarpe a'ballerini e alle ballerine; i
calzolaio si assume di far nuove le scarpe che gli si portano a rattoppare? meraviglia
fa? pirandello, 7-248: ho le scarpe... sì, non tanto
i tre quinti di tutta la produzione di scarpe italiana. 2. spreg. e
o bottega dove si fanno e si vendono scarpe, stivali e simili. imbriani,
più semplice comprare un altro paio di scarpe. guardando la vetrina d'una calzoleria
uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non eran le
tipo orientale molto larghi e cascanti sulle scarpe. e. cecchi, 2-77:
da mani che tentavano di togliermi le scarpe, era il mio amico: «
? ci sono sparite a tutti le scarpe, meno che a te...
, cambiarsi di grembiule e calzare delle scarpe. moravia, viii-105: « vorrei
dei superiori, del riso lungo e delle scarpe strette. d'annunzio, v-1-308:
: guanti, cinture, borsette, scarpe). g. m. cecchi
un bel bluso di vigogna grigia, le scarpe di camoscio e una maglietta gialla.
ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. tasso, 6-i-48:
(usata nella fabbricazione di lucidi da scarpe e di candele, come impermeabilizzante,
e facciano di se medesimi toppe da scarpe. imbriani, 1-36: quel vecchiaccio
si può dirle voi, / che scarpe e libri e pollastri assassina, /
berretta a'piedi, o sul capo le scarpe. caro, 2-3-438: non siete
contadini! portano ancora i segni sulle scarpe. alcuni hanno ancora i fili d'erba
capitolo, quello del fiocco dei lacci delle scarpe. 3. ant. disus
uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non eran le
un paio di zoccoli o un paio di scarpe, per lei, ero io che
pananti, 1-6: ogni dì dà le scarpe al ciabattino, / ma le dita
certe gambe dai calzoni arrovesciati e dalle scarpe infangate. -figur. soffici
li cappucci in simile modo e le scarpe. castiglione, 232: [è
capretto (usata per fare cartapecora, scarpe, guanti, borse di lusso).
in persona,... calzava solo scarpe di capretto, morbidissime: diceva anzi
freddo, oppure di vino, le scarpe grosse, pesanti e il cervello fino.
bianca (ed è usata per creme per scarpe e cera per pavimenti).
garzoni, 1-838: di certe scarpe da contadino chiamate carpatine, che si
che i cameli son soliti calciarsi in simil scarpe dette carpatine, acciò per lungo viaggio
di polvere di cipro e un paio di scarpe nuove. d'annunzio, v-2-487:
d'annunzio, v-1-280: le loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di
loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di cartone, fornite dai frodatori che
gora della trincea con quelle loro stesse scarpe ai piedi. gozzano, 771:
e. gadda, 5-216: le scarpe di cartone degli alpini erano materia, come
come una carta pecorina, con le sue scarpe di terzopelo, e la berretta ancora
. marino, i-199: calzo certe scarpe che paiono quelle di enea, secondo
seghe, padelle, vanghe, pennati, scarpe di vacchetta, cazzarole. nievo,
isolanti per apparecchi elettrici, suole da scarpe, mastici, vernici, oggetti di
usato dai calzolai per estrarre dalle scarpe il modello di legno che le
dei seggioloni di cuoio, sventrati per farne scarpe; una sella di velluto polverosa,
irrigidì sull'attenti, battendo i tacchi delle scarpe assieme, come se avesse visto un
e peggio, per non cavar le scarpe a quello avanti né farsele cavare da
marino, i-199: per fettucce [certe scarpe] hanno su certi rosoni, o
trasporta, come niente fosse, le sue scarpe ferrate e le penne di gallo cedrone
ella va col suo passo che accusa le scarpe disfatte, ecco, in senso
pungente di cera. -cera da scarpe: lucido, crema da scarpe.
-cera da scarpe: lucido, crema da scarpe. collodi, 695: un po'
, 695: un po'di cera da scarpe sciolta nell'olio di mandorle dolci;
grezza) per cere e creme da scarpe. -cera gialla: cera vergine,
10 stesso. poi mi tolsi le scarpe e le calze e così feci fare
cerétta, sf. lucido per le scarpe; pomata per i capelli.
i calli levaron via le strettezze delle scarpe, e le cesoie il fastidio del pettinare
montuose (ma si usano particolari tipi di scarpe chiodate anche per praticare alcuni sport,
equilibrio laterale * su le mie grosse scarpe chiodate, ripensavo a un vecchio motto
la mamma vedendo anna tirar fuori le scarpe chiodate. -figur. pratolini
o stoffa, per rinforzare le suole delle scarpe da montagna (e in questo caso
. e. gadda, 301: grosse scarpe!, i muratori e gli operai
possibile rimediare che un paio di scarpe, per attillatissime che elleno si
7-5: 'ciabatte'. vuol dire propriamente scarpe vecchie e quelle scarpe all'apostolica,
vuol dire propriamente scarpe vecchie e quelle scarpe all'apostolica, che usano i frati scalzi
nelle sue condizioni. -portare le scarpe a ciabatta: con la parte posteriore
morante, 2-86: un paio di vecchie scarpe, senza tacchi, scalcagnate, e
. colui che ricuce e rattaccona le scarpe rotte, e racconcia le ciabatte.
camminare strascicando le ciabatte (o le scarpe). nievo, 92: mi
. tr. calzare (ciabatte o vecchie scarpe). carena, 1-354: '
* non le butti via (quelle scarpe), le ciabatterò io per casa '
ciabatte; chi rappezza e ripara le scarpe. sacchetti, 90-44: questo ciabattino
come i ciabattini, che rattacconano le scarpe. c. gozzi, 4-257: parte
di salonicchio, / certi spadon, certe scarpe infangate, / da ciabattin rimesso qualche
nuova [onda] per non bagnarsi le scarpe e non essere investite dagli spruzzi di
, scollacciati e in camiciola, / scarpe a cianta, e le calze a bracaiola
/ ma mettile ai piedi [le scarpe], / ma portale teco. battili
dell'argine, la somma delle due scarpe e del piano; e ciglio dell'argine
, bisognava che si pulissero bene le scarpe prima d'entrare. 2.
e gatte d'amor libero tra le scarpe de'pasturanti, in contenzione continova sopra
dalla gente a piede per risolarsi le scarpe. pavese, 1-141: con ernesto
piccola cinghia che serve ad allacciare le scarpe da donna. -al plur.: alette
, per mezzo di una fibbia, scarpe di particolare forma. carena, 2-14
imperforati, che servono ad affibiare le scarpe. 4. la parte della
a ciondolare in vestaglia, erano le scarpe, che voleva fini di fattura,
bei capelli lucenti, e le sue scarpe scricchiolavano. palazzeschi, 4-13: e davanti
italia. palazzeschi, 1-198: sono scarpe uguali alle nostre, e per di
più classico, col ble e le scarpe d'antilope. 8. dir
, andrei in cielo con tutte le scarpe. 2. monastero in cui
3. ornamento che si applicava sulle scarpe. ojetti, ii-13: il portabandiera
(come cinture, borsette, portafogli, scarpe, specialmente femminili). vasari
uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non eran le
in che preciso anno del trecento le scarpe francesi a coda di topo fossero venute
cui si scrive.. nelle scarpe, estremità inferiore del tomaio.
, i-207: quanti coglioni nati per fare scarpe che vogliono pur far libri! monti
in casa, seggiolette, scatole, scarpe, concoline, qualche tavolinetto scassato.
come una carta pecorina, con le sue scarpe di terzopelo, e la berretta ancora
piede / tenean stretto ne'ceppi delle scarpe, / e 'l collo in gogna fra
e. gadda, 335: strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i
afiondato nel letto, a quelle scarpe nere e a quelle calze nere
desidero. -domando: / un par di scarpe. -son qui al suo comando.
. gadda, 369: calzava solo scarpe di capretto, morbidissime... di
con le calze di seta e senza scarpe, che con voce raffreddata compitava alle
mondo, sa quel che sanno fino le scarpe nostre: e questo procede dal sempre
commodissima all'uomo, onde se ne tranno scarpe, stivali, borzacchini, pianelle,
sua conciatura. jahier, 141: le scarpe che la patria ha dato -invece -son
altro. jahier, 142: queste scarpe che non durano, che mal si possono
1-50: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per
tutti lindi e fieri, lucidi dalle scarpe alle chiome. 2. per
parte di lei riportandolo subito sulle punte delle scarpe. -in considerazione di: a
: que- st'ultimi giorni consumano molte scarpe a'ballerini e alle ballerine; i
. carducci, 690: sette paia di scarpe ho consumate / di tutto ferro per
sbattere li piedi tanto che le uscirno le scarpe. fagiuoli, 3-2-262: e ripiene
e gatte d'amor libero tra le scarpe de'pasturanti, in contenzione continova sopra
giusti, iv-170: chi ha le scarpe pagate va più sicuro assai di chi
lo recano non persuase e che le scarpe contraddicono la sua venuta, accennando con
sotto i piedi, / ora le scarpe mi rilegherebbe. colletta, i-53: giunto
badano poi le converse, con le scarpe da uomo, i sottanoni e la voce
verniciata, lucida per la confezione di scarpe, visiere e simili. -scarpe di copale
magro elegante capitano tutto lucido dalle scarpe di copale al berretto, ai guanti.
, con un irritatissimo sgrigliolio delle scarpe di coppale, andò fino al divanuccio.
pantaloni a quadrettini, e le scarpe di coppale con le ghette candide. g
vedo che i piedi senza calze dentro due scarpe rotte c motose. 4.
un brunetto in maniche di camicia e in scarpe bianche di tela e corda. boriili
, a passi muti, sulle sue scarpe di corda. c. e. gadda
di questo), usato per fare scarpe, borse, fodere per ricoprire sedie
cordovano, specie di cuoio da fare scarpe, la concia del quale fu forse inventata
-strumento usato per lustrare i tacchi delle scarpe da donna. carena, 1-353:
, per dare il lustro a'tacchi delle scarpe da donna. -acer.
frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 4-98: « che c'
24. impuntura intorno al quartiere delle scarpe. 25. corona del brillante:
son degno di sciogliere il correggiuol delle scarpe, viene. baldinucci, 170: usangli
, sa quel che sanno fino le scarpe nostre. cellini, 1-45 (122)
qui non sono degne di portargli le scarpe, a quelle di napoli. io
è vano; i cortigiani hanno le scarpe solate di buccia di cocomero: si allude
che i cortigiani / hanno solate le scarpe di buccia / di cocomero.
un po'di biancheria, per comprarmi le scarpe o il grembiule, e per non
, 695: un po'di cera da scarpe sciolta nell'olio di mandorle dolci;
per i suoi piedi un paio di scarpe coturnate da quaranta lire, è l'ideale
cravatta rossa, e un paio di scarpe gialle. pirandello, 7-59: ed era
, col cappello di feltro, le scarpe ben lucidate, la cravatta a lattuga e
mezzo del cravattóne di raso, le scarpe lucide, il vestito coi bottoni dorati
e un gileino verde tarantola, e delle scarpe smusate, ma lucide, mi avevano
per le calzature: per lucidare le scarpe. rigutini-cappuccini, 186: questa parola
crema per la barba, per le scarpe. piovene, 2-28: si spogliò
giunse all'imbarco colle vesti, colle scarpe e col cappello cremesi. parini, 742
sgrigiolava liscio e pulito come le sue scarpe sempre nuove e sempre lucide: «
fatto la cresima. io avevo le scarpe nuove, la camicia bianca, un
portavano li cappucci in simile modo e le scarpe, e le creste frappate, che
-così - * padroni '-nelle lucide scarpe cricchianti, quando s'arrestano sul
, 6-60: le vogliono [le scarpe] tanto strette, che se non sentono
giovanotti che attendono per farsi lustrare le scarpe. 2. ant. sberleffo
, 1-50: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per
parola del fante: 'lasciarci le scarpe '. pratolini, 9-81: « la
la cera per dare il lucido alle scarpe gialle. = voce dotta, dal
crosta di polvere, dai capelli alle scarpe. -crosta terrestre: lo strato
portavano li cappucci in simile modo e le scarpe, e le creste frappate, che
frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 3-28: « compar alfio
seggioloni di cuoio, sventrati per farne scarpe. d'annunzio, iv-1-21: era una
cuoio (e servono per suole per scarpe, oggetti di ornamento, rivestimenti per
tornava dalle sue passeggiate suburbane con delle scarpe da masnadiero, che facevano 1067 —
e le pianelle, / poi mettersi le scarpe; e quando accada, / nettarle
tutto, e il fango sale da le scarpe su su fino al cranio. di
è usata per abiti, guanti, scarpe (nonché per lucidare il cristallo, i
, 4-158: un signore anziano dalle scarpe di daino. = deriv. dal
una tavola, l'esercito schierato delle scarpe di casa: scarponi di panno o
cogli sproni ai tacchi dell'uffiziale; scarpe colle fibbie d'argento del prete,
: donne, noi vi darem le scarpe a prova, / e portatele al fango
dentro, con grandiose mostre fuori vetro di scarpe messe a mazzi come i carciofi,
d'annunzio, v-1-778: le grosse scarpe deformi... s'appigliavano al terreno
slegare i calzari, di porgere le scarpe a qualcuno, di compiere i più
altri non degni d'allac- ciarvi le scarpe. verga, i-133: la gnà lola
, non è degna di portarvi le scarpe, non è degna. d'annunzio,
scandalo,... invece delle scarpe quadre, de'barrolé, delle parrucche alla
calzoni di damasco ponsò, calzette e scarpe dello stesso colore con una gran perucca
il coraggio d'infilarmi di nuovo le scarpe. l'amico ebbe la delicatezza di voltarsi
un boccon di pane vende le cerette da scarpe in giorno di mercato, girondola tra
sconsolate. bernari, 5-68: le scarpe risultavano sempre troppo grandi ai loro piedi
: spogliò le vesti cittadine, scalzò le scarpe, depose la parrucca. pascoli,
a noi, que'montanari / fino alle scarpe avean depositato in castel sant'angelo
un vestito nuovo 0 un paio di scarpe nuove. -disus. banca o
uomini la compongono e il dettaglio delle scarpe, stivaletti, ecc. che gli occorrono
, con grandiose mostre fuori vetro di scarpe messe a mazzi come i carciofi.
coll'acqua, col vento; senza scarpe ai piedi, e senza uno straccio di
ha buon appetito, digerisce le vecchie scarpe e gli stracci. e ogni anno rivorrebbe
certe mestole in fondo da legarsi le scarpe senza quasi chinarsi. deledda, i-878
chiari diritti colla piega precisa fin sulle scarpe di pelle lustra -liscio (un
e buio si udiva il fragore delle scarpe ferrate di qualche contadino. = voce
altro... una grossa partita di scarpe militari. quarantotti gambini, 4-30:
vestimento. -rifl. togliersi le scarpe, scalzarsi. s. degli arienti
va col suo passo che accusa le scarpe disfatte. cinelli, 2-306: una
le battaglie, i poveri perdon le scarpe, i predicatori il fil del sermone.
ti spogli e consegni gli abiti, scarpe comprese, per la disinfezione, che
piè, siano accodate alle sola delle scarpe piastre di ferro disnodate, acciò si possa
, libri, panchette, pipe, scarpe e bastoni. 2. figur
immobili nella trincea... con le scarpe nel pantano, con la belletta color
cibo. viviani, 1-23: con distesissime scarpe si sfuggono tutti que'danni che dalla
a terra; e si tolgono le scarpe, in segno di riverenza, alle
102: si buttò vestito e con le scarpe sul letto, e passò le due
la subitanea vista di quella forma di scarpe del tutto oramai disusata, mi richiamava
o due l'anno, biancheria disusata, scarpe. - dimenticato, trascurato.
, a stomaco vuoto. strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i certificati
disgiunto. viani, 4-50: le scarpe esposte a punta in fuori e gli
altra estate lontanissima, traversare con le scarpe in mano questi torrenti, cercando ciottoli
scricchiolare è quel romore che fanno le scarpe nuove; e anco le scatole non ancora
tanto abbassano gli occhi per guardarsi le scarpe domenicali. c. e. gadda,
, sa che quel che sanno fino le scarpe nostre: e questo procede dal sempre
accumulava sistematicamente, nelle scatole disusate delle scarpe e dei biscotti di novara, doviziosi
feci e rifeci una vetrina, senza scarpe nei piedi, come una commessa. alle
1-50: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per la
attrice si mostrasse, nella scelta delle scarpe e dei panni da indossare, dura
guardano bene di infilare i piedi nelle scarpe di loro propria fabbricazione, il che tuttavia
ho fatto fare un paio non so se scarpe o stivali alla prussiana, perché sono
effetti consegnatimi vi sono parecchie paia di scarpe avanzate a due reggimenti leggeri, che
: si svestirono a mezzo, levarono le scarpe, i solini e tutti gli effetti
calze turchine di cotone grosso e le scarpe con gli elastici sfiancati. soffici, iii-61
bianca, occhi azzurro chiaro sporgenti, scarpe ottocentesche ad elastico; ma nel taschino
, 1-840: de fecasii, ch'erano scarpe de sacerdoti antichi forse come son quelle
. gadda, 335: strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i
, gli aveva fiutato a lungo le scarpe. -per simil. e al figur
chiedevo al ragazzo dei contadini d'imprestarmi scarpe bucate, dove l'acqua passava e il
destrezza. comisso, 15-44: le scarpe lucide scricchiolavano svelte sulla ghiaia minuta,
un fil di spago / avanzato alle scarpe ognor rappezza; / e un sudicio cappel
381: camminava eretto su certe scarpe dalle suole erte un dito. bartolini
che sanno rendere appetitose le suole di scarpe usate delle enciclopedie, avranno certo a
potere stupendo che ella esercitava sul ferro delle scarpe contadinesche, da lui portate, mutò
una tavola, l'esercito schierato delle scarpe di casa. dossi, 466
l'attrice si mostrasse, nella scelta delle scarpe e dei panni da indossare, dura
; di calze quasi di seta; di scarpe nuove di un giallo abbagliante, che
2-166: di pari passo che alle scarpe, ma con minor urgenza, si
, 1-50: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per
: ho anche bisogno di un paio di scarpe da estate che in città si logorano
suo vestito elegante, alle calze e alle scarpe di buona qualità, come se le
esuberanza e rompeva tutto, vestiti, scarpe, calzette. svevo, 5-33: arrivò
... una grossa partita di scarpe militari. 5. confuso, disordinato
indugiava col fagotto sulle spalle, e le scarpe in mano, come all'ultimo
maniche ha lunghe, e le sue scarpe belle / fregia un ricco lavor
rubato dallo spauracchio delle passere, e scarpe in piedi alla festa, se il
pea, 1-34: don lorenzo ha le scarpe intrafunate, la fanghiglia sulle fiocche scollate
di flanella grigia, due paia di scarpe, nere e gialle e un cappotto
piè, siano accodate alle sola delle scarpe pistre di ferro disnodate, acciò si
usa, per esempio, allacciando le scarpe). -non stimare uno una farfalla
su la marmolada, con le sue scarpe chiodate, con le sue fasce intorno
i frontispici, i rimenati, le scarpe, le arme, il fastigio, le
un ducato o un paio di scarpe o consimili grazie col suo mezzo (
signorotti, con quelle vesti, quelle scarpe o zoccoli, quel copricapo, quel
di stucco. carletti, 134: le scarpe sono fatte solo di una suola di
... de'fecasii, ch'erano scarpe de sacerdoti antichi forse come son quelle
invernata si deve morir di freddo, senza scarpe, senza calze. latti, 12-37
rosse e feline, fino alle scarpe ancora da pagare, era lei. vitto
, e zotico garzonaccio, con le scarpe infardate e grossolane, racciabbattat'e polverose
aveva indosso una pelliccia grigia e le scarpe felpate, gli occhi allegri dal freddo.
e fa la scorta: / ha le scarpe di feltro, e 'l mantel bruno
buttato un po'di spazzatura su le scarpe di lui. d'annunzio, iv-2-546
un filo di spago / avanzato alle scarpe ognor rappezza. leopardi, iii-794:
, vedo luccicar le brocche delle cento scarpe ferrate. -incapsulato (un dente
. tecchi, 3-142: tonfi di scarpe chiodate sul soffitto, sternuti e sbadigli
darsela a gambe! -nettatoio per scarpe. carena, 2-143: * ferro
era riuscito a procurarsi un paio di scarpe proprio belle, alte, allacciate, di
, l'aveva allacciati in un paio di scarpe strapanate. pasolini, 3-86: lello
perse. marino, i-199: calzo certe scarpe che paiono quelle di enea..
, mantelli, parti dell'armatura, scarpe, ecc.; può essere di forma
d'argento di mezza libbra luna alle scarpe. oriani, x27- m: ah
corti, le calze nere e le scarpe a fibbia, come usavano i preti innanzi
e. gadda, 91: con due scarpe a fibbia, che somigliavano due caravelle
pastore aminta. casti, i-2-288: le scarpe allaccian due grandi e malfatti / fibbion
che vola, / o mettendo le scarpe nel ghiaccino. montale, 3-125:
allegri, 75: sei pa'di scarpe, pognam figura, si proverà un galant'
terra? carletti, 133: le scarpe sono fatte solo di una suola di filo
ferdinanda continuava 20. prov. scarpe grosse e cervello fino: a india
toscani, 174: contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini. fogazzaro,
freddo, oppure di vino, le scarpe grosse, pesanti e il cervello fino.
fiocca. pea, 1-34: ha le scarpe intrafunate, la fanghiglia sulle fiocche scollate
un commesso gli tirava i lacci delle scarpe nuove e gli palpava la fiocca.
, farsi il fiocco dei lacci delle scarpe, il nodo della cravatta, sono le
bene sorretti dalle giarrettiere, senza le scarpe e senza cappello, col colletto e
perito dovette rilevare che il cartone delle scarpe era mal confezionato, il cuoio era
alvaro, 5-112: le sue scarpe a stivaletto, di pelle nera fino al
i-613: voleva... togliersi le scarpe, rimboccare i pantaloni e camminare lungo
, con cui si confezionano pellicce, scarpe da montagna, borsette, ecc.
disegno, tubetti di rossetto e libri, scarpe spaiate. pavese, 7-81: qualche
una corda, lo'fate far le scarpe a due suola gonfiandole poi con foldiglie
, con la chioma folgorante, le scarpe lucide, le unehie alauanto curate.
, i-439: quelle scatoline di lucido da scarpe che i ragazzi del popolo fórano e
ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. caro, 8-988:
viscosa, che spesso gli ruba le scarpe. caporali, ii-52: ma non sia
andavan vestiti con abiti forestieri e con scarpe o cappelli o altra cosa differente dal
69: vano descalzi, ma le scarpe si ve pianelle in pede a la
, n. 4. -forma da scarpe (anche solo forma): modello
imprender di cucire e di fare le scarpe e'calzari, se mi bisognassi.
a mio padre per metterle nelle scarpe. 33. strumento costituito da
freschi, una borsa, un paio di scarpe. -formaggèlla (v.)
sm. artigiano che fabbrica forme per scarpe, per stivali, ecc. carena
artiere che fa in legno forme da scarpe e gambali da stivali. = deriv
2-114: macchine per la suolatura automatica delle scarpe, per la formazione delle scatole di
, 5-228: al necessario fornimento delle scarpe coi tacchi alti provvedeva lui, recando in
, casematte, fianchi, salienti, scarpe, cunette); può essere stabile (
d'annunzio, v-1-280: le loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di
loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di cartone, fomite dai frodatori che
gora della trincea con quelle loro stesse scarpe ai piedi. -imporre con la
(un vestito, un cappello, le scarpe, ecc.). tommaseo [
avviò, strascicando sul suolo le sue scarpe fossili, verso il vecchio orologio sinisgalli
, e strani disegni (sogni-fotografati) e scarpe di porcellana, piccine. bartolini,
ed astuto ereditato dal padre montanaro di scarpe grosse e cervel fino. -carta fotografica
hanno detto che, per ridurle [le scarpe] a uso militare, bisognava rifarle
ciabattini, che vanno in cerca delle scarpe rotte e di tutti gli stracci di casa
garzoni, 1-839: cucite che son le scarpe, è mestieri d'aver certe sgurbie
questa spada indorata, queste calze e scarpe frappate con la penna sono di vero
i frati alle finestre: avere le scarpe così rotte da lasciar spuntare le dita
posso mutar le calze senza levarmi le scarpe di piedi. -cavar dai deserti i
jahier, 141: o se [le scarpe] bagnassero soltanto quando piove! ma
domattina saremmo andati a farci lustrare le scarpe. bacchetti, i-164: l'osteria
e quando la cravatta era fresca le scarpe di coppale erano un po'sgraffiate.
bocchelli, i-99: saltò colle grosse scarpe chiodate sul fuoco incipiente, lo pestò
medesimo... un paio di scarpe di funicelle. = dallo spagn
. d'annunzio, v-1-280: le loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di
loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di cartone, fornite dai frodatori.
. frustarono per sé tante paia di scarpe. dossi, 678: noi, intanto
fuggono, con un battere sordo di scarpe sui lastroni del pavimento. pratolini,
, con grandiose mostre fuori vetro di scarpe messe a mazzi come i carciofi,
boschetto. viani, 4-50: le scarpe esposte a punta in fuori e gli abiti
di fiaccole arsiccie... e di scarpe uscite di piedi alla turba corsa a
, ima borsa, un paio di scarpe. papini, 20-504: quella schiena
-c'è lo stoino per pulirsi le scarpe! 6. agric. disus.
da gli amanti suoi un paio di scarpe... così pel contrario ella
perrucca né polvere, né mai merli o scarpe fosse pur giorno di gala. gozzano
come gaibina, penne di perdice bruxate, scarpe bruxate over peza. fasciculo di medicina
pane o d'una catena in luogo di scarpe. pesaro, li-7-319: la serenissima
mostrandomi una schiera di paracci di scarpe alte, basse, con gambaletto, senza
panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse. bresciani, 1-i-38: le
uncino metallico per trattenere i lacci delle scarpe. giusti, ii-431: non intendo
vestito, di panno, con le scarpe alte a ganci dorati. -gancio
che serve per infilare i lacci delle scarpe e degli stivali. -uncino per lo
bullette minute da zoccoli, e da scarpe,... gli arpioncini e gangheri
dimostrare. comisso, 1-26: le scarpe sformate garantivano una lunga marcia.
rozzo e zotico garzonaccio, con le scarpe infardate e grossolane. guerrazzi, ii-360
dal capo di veli neri insino alle scarpe nerissime e palle nere a i'collo,
gelo fragrante su cui l'uomo dalle scarpe impolverate chinandosi trema d'ingordigia.
a salire. bernari, 5-220: scarpe nuove si notavano dappertutto,...
nuove si notavano dappertutto,... scarpe fabbricate per i quartieri a buon prezzo
con lungo gemito come un par di scarpe di pelle lucida nuova, quali usavano
l'acido nitrico! quante scarpe mi ha bruciato e vestiti irrimediabilmente bollati
che piero zanca aveva uno paro de scarpe che erano tutte larghe, li venne
barbiero sentendosi rescaldare li piedi ne le scarpe, se tirò un poco adrieto e
a dialogo, con quel lucido da scarpe che era la tinta drammatica dei romantici
. margherita. -gettare l'onore nelle scarpe: v. onore. -gettare per
neve o l'acqua entri nelle scarpe, e, a forma di alti
portava dei pantaloni a quadrettini, e le scarpe di coppale con le ghette candide.
scivolare. -anche: ferretto applicato alle scarpe per camminare sulla neve gelata, piccolo
che vola, / o mettendo le scarpe nel ghiaccino. = dimin. di
: « nella valsugana giazzini 'ferretti alle scarpe per non scivolare sul ghiaccio '».
umidità (come recipienti, vestiti, scarpe, ecc.); formazioni ghiacciate dell'
caminetto per sciugare... le mie scarpe e i piedi che parevano due ghiacciuoli
b. davanzali, ii-601: le scarpe e le berrete del velluto erano orrevolezza
: un gileino verde tarantola e delle scarpe smusate, ma lucide, mi avevano teso
milizia, iii-63: 4 gimnopodi ', scarpe delle femmine greche, le quali lasciavano
a mettere dolci e giocattoli nelle piccole scarpe dei loro bimbi, e questi sognano lunghe
. banti, 6-19: ha sempre le scarpe polverose dal gran girare che fa.
panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse. pignotti, 38:
che nel civile, / grossi di scarpe e di cervel sottile. -avere il
. -avere il giudizio nelle scarpe o nei gomiti, sotto la suola
nei gomiti, sotto la suola delle scarpe, dove le civette hanno il gozzo
.]: 4 avere il giudizio nelle scarpe 'o * nei gomiti '
il giudizio sotto il suolo delle scarpe ', ne ha poco, e quel
, 7-464: cammina a gallo con le scarpe strette, e impettito come se fosse
momento. pea, 1-123: mettersi le scarpe all'americana, e tirare qualche giuraddio
esuberanza e rompeva tutto, vestiti, scarpe, calzette. giusto il suo vestito
lamette d'acciaio legate sotto i suoli delle scarpe, che che indica tumore. gl'
coi pantaloni molto larghi, le scarpe grosse e gobbe. vittorini, 4-103:
il mio vestito mostra le corde e dalle scarpe rattoppate escono le dita a godere l'
gli arnesi, le schiniere, le scarpe. tassoni, 6-35: di due percosse
restituisse il prezzo di un paio di scarpe non riuscite di suo gradimento? jovine
scendevo i miei centoquattro gradini, le scarpe, sebbene vecchie e « molto andate
, con i suoi tre milioni di scarpe all'anno, non è più la maggiore
grame. jahier, 141: le scarpe che la patria ha dato -invece -son massa
: un puzzo di cenci sudanti, di scarpe unte con la grascia, di petrolio
o vimini che si apphca sotto alle scarpe per non sprofondare nella neve; racchetta
, 2-21: il contadino dalle scarpe grevi e chiodate percorreva gravemente la strada
azzurro e nella preparazione di creme da scarpe). -grigio chicago: diazocomposto che
cappegli pieni di lavori e grillaie, alle scarpe variate. = deriv. da grillo
di grossa lana nerastra si perdevano nelle scarpe a fibbia troppo grandi per i suoi
: portano [le donne] braghesse e scarpe ferrate, e dormono vestite..
ant. veste che giunge fino alle scarpe; sottanino. = voce senese
, 436: le lor parti [delle scarpe], ciò è la suola,
spogliò le vesti cittadine, scalzò le scarpe, depose la parrucca, ed in vece
alcuni plebei vi si trasferirono a vendere scarpe, calzette e cose simili. denina,
rottura. soffici, iii-326: le scarpe mi piangevano, o ridevano, in
senza biscotto. -imbarcarsi nelle scarpe: mettersi le scarpe, cacciare i
-imbarcarsi nelle scarpe: mettersi le scarpe, cacciare i piedi in scarpe troppo
le scarpe, cacciare i piedi in scarpe troppo grandi. buonarroti il giovane,
m'imbarco / nelle mie di vacchetta scarpe bianche. = denom. da barca
, e calzarvi o di zoccoli o di scarpe a l'apostolica.
, 137: imboscando le golene e le scarpe delle ripe dell'alveo e le spiagge
17-113: i pantaloni gli s'imbrogliano sulle scarpe all'elastico. borgese, 1-357:
dicono questi fan batte le scarpe imbullettate sul marciapiede. e. cecchi,
4-i-341: quei montanari / fino alle scarpe, avean data la via, /
non è carne: è suola da scarpe! ». il padrone che dal banco
del fiume s'è immellettato tutte le scarpe. -figur. papini,
tommaseo [s. v.]: scarpe immellettate fino all'orlatura. immelmare
. panzini, 1-519: immergevano le scarpe di raso e le calze sino alla
canti carnascialeschi, 1-212: chi le scarpe, il giubbon, chi la berretta
tasca e la sigaretta in bocca. aveva scarpe assai scalcagnate, ma la cravatta era
quelli broccoli / che impignar ne farian scarpe, armi e zoccoli. tortora,
armadio, i suoi due paia di scarpe,... e li andò ad
con cui cercavano di rendere pulite le scarpe. -turare, sigillare con la
miserrima. alvaro, 9-359: le scarpe con tacchi troppo alti...
impermeabile, vestito di grigio, con le scarpe di vernice. comisso, v-224:
per sentieri impervi e fatali alle nostre scarpe cittadine. bocchelli, 9-84: si
fedel servidore ad offerirgli un paio di scarpe, le ricusò, e disse che.
della nuova; per non bagnarsi le scarpe e non essere investite dagli spruzzi di quel
.. proseguono oltre, con le scarpe impillaccherate. jovine, 53: impillaccherato
: era mal vestito, aveva le scarpe impolverate. moravia, ix-147: andava
attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe. -cospargere di una sostanza in
stavano impostati, piantati nelle loro enormi scarpe inchiodate. cesareo, 209: s'avvolgono
chiedevo al ragazzo dei contadini d'imprestarmi scarpe bucate. pavese, 1-34: gli
gozzi, 1-78: si traeva una delle scarpe di ferro, correva al lago,
i piedi mi fanno male: le scarpe hanno delle grosse pieghe insecchite che premono
. manzini, 10-89: [quelle scarpe] incappucciavano il piede in un intreccio
piazzate sulle salci delle zana le due scarpe, disgiunte le gambe, sulle ginocchia i
, 2-16: in un paio di scarpe di vacchetta incerata lire 5. metastasio,
. viani, 19-140: le sue scarpe piallate dalla strada mostravano le piante dei
bambino che poteva essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione si istituirono società
tornate le bocchette di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi dell'occasione di poter interrompere
.. necessi tava di scarpe ferrate. -figur. l
: industre / che risuola le sue scarpe / stringe l'asole o rammenda.
arte: / molti che non aveano scarpe in piedi, / per essersi industriati
... e si infanatichisce per le scarpe di coppale, il grammofano, la
: perché non ti sei messe le altre scarpe?... guarda come te
il rozzo e zotico garzonaccio con le scarpe infardate e grossolane. 2.
, dalla cuffietta alle calze, alle scarpe. g. bassani, 5-234: come
viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed io feci
infiammarsi il fegato, si mantengono anche le scarpe e gli stivaletti buoni. morgagni,
252: li ho visti annerire le scarpe e stingere l'aquila del fregio, e
un abito); calzare (guanti, scarpe, stivali); mettersi in capo
sotto al vestito e per i buchi delle scarpe. 2. figur. riuscire
de i propri piedi gli abbruscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli
, 436: poi sarà il tagliar le scarpe, il cucirle, il dirizzarle,
, modi, figura, stringhe delle scarpe. emapuelli, 2-79: non qui
folla di vestiti tetri come impiccati e scarpe ingozzate di giornali. -ingombro
andare il secchio che m'inonda le scarpe. -colmare d'aroma, di
: i piedi mi fanno male: le scarpe hanno delle grosse pieghe insecchite che premono
un brunetto in maniche di camicia e in scarpe bianche di tela e corda. calvino
, ben battuti e formati con grandi scarpe, piotate o inselciate, o in altro
viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed io
più corredato da adeguati accessori, come scarpe, borsa, cintura, ecc.)
, / ci piace, a suon di scarpe, accompagnare / le insistenze della gran
da sé a farsi spiaccicare sotto le scarpe. pasolini, 3-358: correva dicendo i
andare a una festa; insugnò le scarpe nuove, si cambiò la camicia.
bene. della loro cresta, scarpe e pianta, semente, rompimenti e
. bresciani, 6-vii-43: 'sbiesciare le scarpe 'si dice quell'inclinazione ricisa a
, senza far rumore neppur con le scarpe. = comp. da in-con
gente all'asciutto, e zompavano sopra le scarpe, col pelo lungo nero impiastrato.
per caminar su il ghiaccio costumano alcune scarpe intavolate con alcune punte di ferro in
: un quarto d'ora dopo le mie scarpe s'internavano nel fango tenace.
intere, o in piede un paio di scarpe di cuoio d'oro. grazzini
imo dopo l'altro, nelle onnipresenti scarpe. 9. urtare violentemente, cozzare
delle mancine. don lorenzo ha le scarpe intrafunate. = pis. intrafunà
. intraversandosi colle gambe e scalcagnando le scarpe del compagno. 13. figur
per essere di tela d'argento, le scarpe e 'l fodero della spada di veluto
reso lucido con vernice (cuoio, scarpe). cattaneo, vi-1-132: otto
. passeggiano sotto le finestre, colle scarpe inverniciate. 2. per estens
della nuova; per non bagnarsi le scarpe e non essere investite dagli spruzzi di quel
viso, il fango m'inzaccherava le scarpe e calzini. -assol. bocchelli
i calzoni di fustagno e le enormi scarpe inzaccherate. bocchelli, 9-75: -quando ti
sapevo dove mettere il piede; le scarpe mi s'inzuppavano come due spugne. e
. slataper, 2-60: le mie scarpe rifuron smangiate dalle irregolarità del lastrico comune
che contenesse... chiodi di scarpe da montagna frusti mescolati con matassine di trec-
pezzi di nastro, per allacciare le scarpe. ojetti, i-596: raccattò gli
. -in partic.: stringa per scarpe. lancellotti, 24: si riscalda
o fiocchi che fossero di seta alle scarpe. e. cecchi, 2-146: un
commesso gli tirava i lacci delle scarpe, nuove e gli palpava la fiocca
fiocca. morante, i-127: nelle nere scarpe tutte infangate, dai lacci consunti e
laccioli. evidentemente, un paio di scarpe. bocchelli, 1-iii-263: camminava di
: camminava di buon passo, colle scarpe unite per i lacciuoli buttate sulla spalla
con un grembiu laccio, un paio di scarpe sformate e le calze di lana grossa
sottilissimo,... con le scarpe di feltro e con una chiusa berretta
parapetto o si gettano accese al piè delle scarpe. -letter. lanterna parigina:
le lastre chiedon quattrini (perché consumano scarpe). proverbi toscani, 331: lo
priorato, 10-ii-98: per non imbrattar le scarpe per i campi lavorati, a due
diavoli! hanno i piedi fuori delle scarpe, e le budella che latrano.
l'abbiamo rimpianto a lungo l'infila- scarpe, / il cornetto di latta arrugginito ch'
della camiscia intorno al collo con le scarpe che non stanno bene accomodate. =
rosso magenta, calze pure rosse, scarpe nere lavorate. 8. per
-leccare i piedi, il culo, le scarpe, gli stivali a qualcuno: adularlo
dice il volgo, a leccar le scarpe di nessuno. verga, 3-1 io:
, 3-1 io: gli leccano le scarpe perché gli devono quei soldi della casa!
. -non essere degno di leccare le scarpe a qualcuno: v. scarpa.
-stringa. cicognani, 1-271: le scarpe per modo di dire: ora stavan
non degno di sciogliere i legaccioli delle scarpe. nievo, 122: trovai in
riva d'un fosso un legacciolo da scarpe. verga, 1-267: le sue
e nello stringere i legaccioli [delle scarpe] vi si rivelavano i muscoli che
, 33 (577): legatevi le scarpe bene, e, prima che nessuno
pantano. si legano canne sotto le scarpe ma è impossibile fare molta strada.
l'adoprano i calzolai a traforare le scarpe in que'luoghi dove à da passare
panzini, ii-360: quando si provò quelle scarpe alla faggiola, la fani si compiacque
piedi. -è meglio consumare le scarpe che le lenzuola: è preferibile affaticarsi
toscani, 285: è meglio consumare le scarpe che le lenzuola. -il
a mastro bartolo ciavat- tino le mie scarpe a quattro suole, e otto soldi di
lesina con la quale si riparavano le scarpe da sé. compagnia della lesina,
cavar utile di tutte le cose: delle scarpe che non possono più rappezzarsi, levati
capaci perfino di scendere a leccarti le scarpe. bocchelli, 9-96: mi veniva fatto
, un tavolino, un paio di scarpe sono, per ogni buon romagnolo, opera
di vettorre e comincia a slacciarsi le scarpe. -culla. capitoli della compagnia
0 d'altro colore, a uso di scarpe, perchè l'uso ne venne di
, / per farmi dire il requie scarpe e zoccoli. note al malmantile,
g. raimondi, 4-169: per le scarpe, in autunno, ci pensiamo.
è più elegante di me anche nelle scarpe sormontate da una quadrata fibbia che par
dove più frequentemente si lisano con le scarpe scollate. = denom.
dai calzolai per lustrare le piante delle scarpe. arlia, 1-203: 'liscétto'
i calzolai lisciano o lustrano le piante delle scarpe, massimamente sulle cuciture.
col quale si liscia il suolo delle scarpe nella sua grossezza. ha due risalti
lisciarlo. 'dare il lisciapiante alle scarpe '. = comp. dall'
lucidare la parte svetrata della suola delle scarpe. = var. di liscia
de rosso. sanudo, xxix-230: scarpe tutte di lama d'argento e listate
calzoni al polpaccio, calze lunghe e scarpe con fibbia. bisticci, 3-71:
: ho anche bisogno di un paio di scarpe da estate che in città si logorano
. de marchi, i-547: queste scarpe son logore, rosicchiate, e fanno acqua
contro la stravaganza donnesca che adotta le scarpe da visita per la montagna, contro
invar. letter. che imbratta le scarpe. jahier, 3-113: questa città
ti ho mai visto spettinato / mai scarpe lordate. bacchelli, 1-ii-91: sui canapùli
c. croce, 292: le sue scarpe erano oltra modo rusticale, e la
dovuto far mettere le sole di feltro alle scarpe... in- somma, conoscendo
pagonazi, giubboni chermisi, calze lucchesine e scarpe e tocchi di velluto. baldinucci,
che, nero come il lucido da scarpe, in un candido pigiama stirato stamattina,
marchi, iv-231: soltanto il vecchio dalle scarpe « molto andate » rideva,
: crederei ch'il portare lunate le scarpe (privilegio conceduto da gli antichi romani a'
: che scendono dalla cintola sino alle scarpe. -maniche lunghe: che rivestono il
ai cardinali, ma più di tutto le scarpe, che sono agili, di fiosso
ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. palazzeschi, 1-400:
d'un mezzo boccale lustrava rabbiosamente le scarpe d'un suo collega. bocchelli,
lustri le cuoia. -lustrare le scarpe, gli stivali: v. scarpe,
le scarpe, gli stivali: v. scarpe, stivali. = voce dotta
chi per mestiere pulisce e lucida le scarpe (per lo più nelle strade o
settantenne attende al suo umile mestiere. scarpe nere e scarpe gialle, scarpe logore e
suo umile mestiere. scarpe nere e scarpe gialle, scarpe logore e scarpe nuove
. scarpe nere e scarpe gialle, scarpe logore e scarpe nuove passano sotto le
nere e scarpe gialle, scarpe logore e scarpe nuove passano sotto le sue mani ossute
: dare una lustrata ai mobili, alle scarpe. bernari, 1-196: si
pretino e di domestico gli restano le scarpe. scarpe comode e scalcagnate, scarpe
e di domestico gli restano le scarpe. scarpe comode e scalcagnate, scarpe da contadino
scarpe. scarpe comode e scalcagnate, scarpe da contadino lustrate di nero, son
la prima volta di farsi lucidare le scarpe da un lustrino pubblico.
per lisciare e lucidare le suole delle scarpe; bisegolo, lisciapiante. manuzzi [
per lustrare gli orlicci del suolo delle scarpe o degli stivali. -pelle liscia
, con le ghette grigie sopra le scarpe di lustrino, i guanti in mano
tono dolce e vago. -lucido da scarpe. faldella, iii-94: oh che
, per non saper dare il lustro alle scarpe. 2. splendore,
mezzo, quei due maccheroni frustano le scarpe e la schiena! c. e.
. croce, 292: le sue scarpe erano oltra modo rusticale e la sua carne
e carri. -maestro di scarpe: calzolaio, ciabattino. deledda,
era tutta del malvagio « maestro di scarpe ». lo rivedeva, con la bocca
calzolaio, / che s'intendeva di scarpe e di cucina. collodi, 5:
una scaletta, la giubba, le scarpe, lo zaino. 2.
rosso magenta, calze pure rosse, scarpe nere lavorate. vittorini, 7-51:
: è un magrolino, con le scarpe rotte e il vestito logoro.
negro che, in mano le sue scarpe, si rincantucciava e cercava di celarsi.
la via, la quale necessitava di scarpe ferrate e del braccio degli slittieri.
accollato, pantaloncini all'americana blu, scarpe lucidate, appuntite, con la fibbia,
minestra. jahier, 142: queste scarpe che non durano, che mal si
voce, seduto per terra, senza scarpe, con la barba malfatta. 4
paesi alle radici di matese invece delle scarpe usano un cuoio di asino non concio,
soldato, a cui viene mancando le scarpe e consumandosi le camicie ornai logore,
suole, mal risuolato (un paio di scarpe, una calzatura).
salvini, v-493: rattacconano le scarpe, che, essendo vecchie e malsolate
alla cecca... un paio di scarpe, un paio di pianelle, un
... 'affogare nel cappello, nelle scarpe, nel soprabito -aver roba in corpo
il manico, io vorrei un paio di scarpe di velluto. proverbi toscani, in
del mio somieri / e le sue scarpe peste col martello, / insieme la
, 141: perché tanto forti [le scarpe] nel mantice, dove bisogna esser
rosa, calze lunghe di filo bianco, scarpe nere lucide. 3.
fosse scalzo o avesse lasciato maomettaneamente le scarpe fuori dell'uscio. — comp
da calzolaio per segnare i punti nelle scarpe. è dell'uso fra'calzolai senesi
come dei punti sopra il; delle scarpe, nella parte epe accosta al tomaio.
come ornamento in giro al suolo delle scarpe. = comp. dall'imp
, 141: o se sciupassero [le scarpe della patria] soltanto i piedi!
. tassoni, 3-68: sotto le scarpe avean tanti tacconi, / che parea il
ancora molto ottocentesco. baffi, ventre, scarpe a suola di para, amor patrio
v-2-90: i piedi gonfi gli bollivano nelle scarpe di vacchetta, un cerchio di dolore
minacciavano di rompere la stoffa leggera delle scarpe. lucini, 171: il maresciallo lasciò
, 183: di marzo chi non ha scarpe vada scalzo... di marzo
, che si applica sulla punta delle scarpe per ornamento o rinforzo. tommaseo
: lo veste. calze di seta, scarpe di coppale con la mascherina. prisco
a tanti bisogni di vesti- menta seggiole scarpe cappelli ombrelli, mascolini e femminini,
tresche e arnesi usati / e calze e scarpe e simil mercanzia, / che a
: sia fatto tanto di massiccio nelle scarpe delli primi procinti de'muri, quanto è
inginocchiai davanti a lui per slacciargli le scarpe; e m'indugiai là sul pavimento,
. gadda, 9-28: chiodi di scarpe da montagna frusti mescolati con matassine di
fortemente sul terreno i piedi che calzano scarpe con suole di legno.
nudo. frugato nei vestiti, nelle scarpe, nel cappello. mi furono prese
il suo zaino, il tascapane, le scarpe di ricambio, i teli da tenda
: vuoi una borsa da mare? le scarpe anni quaranta? un abito nuovo modello
di quelli della bottega, cioè di quelle scarpe che stanno bene ad ogni piede d'
sottogonna fino alle caviglie, guanti, scarpe di corda, occhiali scuri, il
da un grande mazzo di lacci neri da scarpe, e a destra dal cartello beffardo
di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di vitello al solito,
meglio delle mani, oltre che dalle scarpe, appariva dalla camminatura, vispa ma traballante
-non mi avevi promesso di comprarmi le scarpe? -ah, ma mica al mercato;
fortezza e mangiavano il cuoio cotto delle scarpe. o. targioni tozzetti, il200:
merda dell'oca brucia il suolo delle scarpe. ibidem, 307: carne fa carne
bocchelli, 1-i-216: tu, meschino dalle scarpe sfondate, tu, con che denari
meschini che appena ci servono per le scarpe? romagnosi, 17-90: persuadiamoci che
come lui maomettani, si trassero le scarpe, come usano in entrando nelle meschite
il suo grosso vestito di lana, le scarpe coi chiodi e il cappello a cencio
(un cappello, un paio di scarpe). -messa in piega: ondulazione
, con quel cappello, con quelle scarpe. cicognani, 6-99: nell'«
ghiotto, il calzolaio va con le scarpe rotte). * ibidem, 229:
e riconciaci e'panni, / chi rattacona scarpe e chi fa mestole. soderini,
spada. -mettersi ai piedi le scarpe usate: stringere un rapporto sentimentale con
che si è messo ai piedi le scarpe usate. -mettersi al livello di
viani, 19-51: egli, udendo delle scarpe che sgranavano il ghiaino dei vialetti,
toppe gaie. palazzeschi, 5-74: le scarpe da soldato, sfondate e mezze,
mani nei guanti di lana verde, le scarpe a mezzi tacchi e i calzettoni di
della mia padrona e il flagello delle mie scarpe. p. verri, 4-80:
se la sapesse quanti hanno consumato tempo, scarpe, e quattrini, e non si
150: usavano... i mimici scarpe piane e quello abito che l'età
: vuoi una borsa da mare? le scarpe anni quaranta?... e
. — legare, legarsi le scarpe con le minuge: correre via velocemente
dire: 'il tale s'era legato le scarpe bene'o 'colle minuge ', per
fabbricazione di cere e di lucidi da scarpe. 0. targioni tozzetti, iii-328
le strade, / e le mie scarpe han l'aria miseranda. = voce
di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di vitello al solito.
rozzo e zotico garzonaccio, con le scarpe infardate e grossolane,...
moccoli / per farmi dire il requie, scarpe e zoccoli. note al malmantile,
con lungo gemito come un par di scarpe di pelle lucida nuova, quali usavano
: vuoi una borsa da mare? le scarpe anni quaranta? un abito nuovo modello
a quel modo, mogi mogi e colle scarpe in mano, non ebbe animo di
, che in quirinale / entra con scarpe lorde e sporca veste, / reso
351: 'mo- nàcchie': scarpe. = etimo incterto.
9. prov. contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini: i campagnoli
, 174: contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini. 10
fuoco, di montare con le grosse scarpe sui pochi carboni, sparsi tra la
erranti,... con le scarpe di corda e la montièra parda da pecoraio
cappello, il mantello, / le scarpe con le fibbie e tutta la montura.
pipa. 4. grasso per scarpe e stivali. giusti, 2-41:
occhi. jahier, 141: le scarpe che la patria ha dato...
.., costretti nella prigionia delle scarpe di moda, già morsi dall'atrofia
, aliter ghiesia, si cavano le scarpe e le portano in mano tanto ch'a-
.. parevano ricambiare dei sorrisi alle scarpe che mostravano i denti. -mostrare
miseri cenci ma con un paio di scarpe d'alona, bianche come le ali di
, cercò di togliersi la mota dalle scarpe. — 1026 — -color
d'elementare dignità, tornare a rifrucar le scarpe rotte sotto al divano.
tommaseo [s. v.]: scarpe, pastrano, calzoni motosi..
tutta quest'arte poi consiste massimamente in scarpe, in pianelle, in mule,
), venez. mule 'specie di scarpe leggiere senza fibbie e per lo più
dai marinai per confezionare le suole delle scarpe di bordo. falconi,
sia cristiano ortodossa, bisogna entrarvi senza scarpe, secondo l'uso mussulmano.
indumenti (o, anche, le scarpe, un monile, ecc.) con
depretis] mutava a sua volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno,
volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno, e entrava nell'aula
sulle gambe: 'seste ', sulle scarpe: 'ciotole '. dossi,
dì de la cenere; un paio di scarpe con lavori di nastro d'oro,
nastro. -stringa, laccio per scarpe. oliva, 398: in ciascnedun
le chiesi perché, allora, portavaquelle nefande scarpe rosse. -offensivo, oltraggioso.
sa se della mia pelle ho fatto scarpe, dalla mattina alla sera! se mi
sale sul mio letto senza togliersi le scarpe e svita la lampada. = deriv
come colore a olio e per vernici da scarpe. - nero antrachinone: colorante ricavato
di china, per produrre lucidi da scarpe, vernici (e un tempo veniva
: si sentiva nettamente il percuotere delle scarpe ferrate. -con contorni nitidi,
dalla polvere o dal fango la suola delle scarpe, strusciandovela sopra (e può
ruvida usato per pulire la suola delle scarpe; stoino. c.
ferro forbitissime per togliere il fango dalle scarpe. -in partic.: assicella di
in tondo, le vogliono [le scarpe] tanto strette che se non sentono
crispino usano tirarlo nel rattoppare le malandate scarpe! manzoni, pr. sp.,
manto, / e le sue scarpe si mette più nuove. i. nelli
jahier, 141: o se [le scarpe] bagnassero solo quando piove! ma
, intaccamenti ed occupamenti della loro cresta scarpe e pianta. -accumulo di sedimenti
, 9-265: come una odalisca con le scarpe, vestita di marrone, la gentile
tornate le bocchette di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi dell'occasione di poter interrompere
portano i piedi scalzi overo le loro scarpe sono suole cuccite per di sopra che
-aveva un grosso ombrello grigio e le scarpe infangate - e mi guardò di traverso.
pantaloni gli scendevano a onda sulle vecchie scarpe. bernari, 5-83: manca solo
... le lambivano timidamente le scarpe nuove. -ondicciuòla. salvini
fanciulla sono sempre rosse; le sue scarpe simili a quelle degli uomini chiamansi 'opanke'
, di pane, di abiti, di scarpe, di strame. faldella, i-4-276
o giornaletti morali annidati tra forme di scarpe, telai di tessitori, tanaglie di
quanto usato per far apparire nuove le scarpe rappezzate e nascondere le toppe, con
riordina la stanza, mi pulisce le scarpe, mi fa tutti quei servigi che
5. ant. fibbia per scarpe. c. dati, 154:
imperforati, che servono ad affibiare le scarpe. -orecchi d'asino o di
pantaloni sbracalati gli cascavano ad organino sulle scarpe che ridevano di sotto le ghette strippate
]: il calzolaio ha detto che le scarpe di vostra moglie non le ha potute
sf. particolare forma di broccame per scarpe la cui testa è decorata a raggera.
denominazione è dovuta alla simiglianza con le scarpe adottate per la cura e la correzione delle
insieme con le gonne corte e le scarpe di sughero. -che si conserva
nel piede. otoio chiamano essi le scarpe che là usano, che sono come
; se la sposa era donzella le scarpe erano di lana, se non era
, 9-253: per traversar l'epiro le scarpe non c'erano, e le calze
avea / gran gente in su le scarpe e in su le selle, / ch'
jahier, 141: guardo con tristezza le scarpe della civiltà presuntuosa che ha sprezzato quelle
di sapone, così padroni nelle lucide scarpe cricchianti. pavese, 10-53: qui
con pantaloni e giacche troppo larghe, scarpe spropositate, trucco violento, naso a
, 61: scalzo, tenendo le scarpe per le stringhe, attraversavo le pagliette.
calzabigi, 62: lo vestirono allor: scarpe, calzette / e fibbie e borsa
, viii-775: pagherei sei para di scarpe a poterlo [il ventaglio] ricuperare.
di calzoni larghi, un paio di scarpe comode e col tacco molto basso.
porta l'aria, ed equipaggiato con scarpe con la suola di piombo (per
portava dei pantaloni a quadrettini, e le scarpe di coppale con le ghette candide,
, 361: 'ai ragazzi pane e scarpe '[ne consumano assai. tommaseo]
, di burro, di cera da scarpe, di sapone e simili. fanfani,
e con gesti rapidi e accorti lustrò le scarpe del suo superiore. -bianco
il depretis] mutava a sua volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno
volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno, e entrava nell'aula incurvato
rigatino a metà le tibie, con du scarpe de pezza senza lacci (e,
cristiana. verga, i-196: le scarpe poi, le teneva appese a un
del tufo, 62: se le scarpe e pantofoli son rotti / ecco per
. ercole bentivoglio, i-12: tante scarpe e pantofoli che certo / passan la
rotondo che si produce nelle suole delle scarpe troppo consunte (e tale accezione scherz
. v.]: 'paoli alle scarpe 'o 'le scarpe coi paoli
'paoli alle scarpe 'o 'le scarpe coi paoli ': rotte nella pianta
. portano tutte li borzachini bianchi e scarpe rosse overo pavonaze. sanudo, xiii-420
redi, viii-37: in cambio di scarpe porta le pappucce. benvenga, 96
calzature per la preparazione di suole di scarpe. panzini, iv-487: 'para
una camerata mettendo la notte tutte le scarpe a bagno nell'acqua gelida.
. tassoni, vi-94: le scarpe di corda e la montiera parda da
a staio e fibbie d'argento alle scarpe e panciotti chiari, tesi da
di lasciarvi i pasmachi, cioè le scarpe, le quali... portano sopra
appositivo. piovene, 14-74: portava scarpe alte di feltro, una camicia di
: egli si vergognava d'avere le scarpe vecchie e il vestito sparso di patacche a
. 3. region. lucido per scarpe. -anche: speciale impasto con cui
: 'patina': inverniciatura che dàssi alle scarpe, agli stivali e simili. tommaseo [
alle pelli di vitello conciate per farne scarpe. idem [s. v. patinare
'patina 'il lucido dato alle scarpe. nievo, 673: anch'io ricorsi
darle il nero, per uso delle scarpe. e chi lo fa dicesi patinatore
'patina 'il lustro dato alle scarpe; quindi * patinista 'il lustrino.
paté più il tormento che ci davano le scarpe. 6. avvertire intensamente uno
m'ha detto, d'un paio di scarpe, / d'una camicia al padre
qualche bambino che poteva essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione, si istituirono società di
sog giorno e lambiva le scarpe di corda dell'ammiraglio...
ciascuno degli attrezzi che si fissano alle scarpe per praticare il pattinaggio su ghiaccio (
povera e disadorna, con le loro scarpe pazienti, i vestiti che al sole mostravano
peccati 'suol dirsi di abito, scarpe o altro poco portate o poco consunte.
di confidenza di scalzarmi / buttando indietro scarpe e pedalini / per farmi leccare dall'
bucati delle calze messi in serbo dentro le scarpe rattoppate a paro sopra la pedana stinta
parini, 514: e le scarpe quadrate e i tempi oscuri / quando con
segnato da pedate: piè grandi e scarpe rotte: si capisce, di operai se
. dirai: -'spronar le scarpe, inchiodarsi, rivoltar la frittata
quella salita: / chi non ha scarpe, dice, o non ha guanti,
delle calze messi in serbo dentro le scarpe. paolieri, 122: ricuciva
, indossando soltanto le calze, senza scarpe. sigoli, 165: ci convenne
pezzuole nere a righe bianche, le scarpe in una mano, scendevano in peduli per
di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di vitello al solito,
. carducci, ii-18-104: delle scarpe alpine che mi feci fare gli anni
pelati, zaini della fame, / scarpe coi diti fuori. 5.
vitello, con il quale si confezionano scarpe, borse, guanti, rivestimenti per sedili
oro, dita piene di anelli e scarpe di pelle lustra. pascoli, 661:
e cominciavano a respirare. -fare scarpe della propria pelle: lavorare con lena
dio sa se della mia pelle ho fatto scarpe, dalla mattina alla sera! se
, ai piedi scalzi, anche alle scarpe dei divoti e inavvertiti pellegrinanti. fucini
civiltà pellegrina ha i pantaloni lisi sulle scarpe rotte. -per simil. migratore
faceva da uno dei servidori nettar le scarpe, né poteva sofferire di vedersi a
: porta ai piedi un aio di scarpe di panno; in capo una papalina di
la gallina] a gambe ferme davanti le scarpe del- f'allibito brigadiere, volgendogli il
calze erano di panno bianco e le scarpe e la berretta pur bianche, di
forisi, 6: un pa'di scarpe da farne ogni prova / con la bella
un uomo scalzo, portando le sue scarpe in mano penzoloni. sbarbaro, 5-24
le pezze da piedi che ricascavano fuori delle scarpe basse e con la cravatta penzoloni al
'pesante pepe e sale, le scarpe con la punta tonda. bernari, 3-351
, oh! così! / le scarpe d'avvìo! d'annunzio, i-638:
sulle gambe: 'seste ', sulle scarpe: 'ciotole '. c. e
: si sentiva nettamente il percuotere delle scarpe ferrate. -battere ripetutamente il suolo
avevano mangiati, non perdonando anco alle scarpe cotte né a'cuoi che avevano sopra
, si lamentava, dover pulire le scarpe di una che non si sapeva di
lo portarono qui senza camicia e senza scarpe in piedi come un giocatore perfidioso.
, 21: ancora debbe pagar al scrivano scarpe e inchiostro e carta e pergameno.
dei fiori sparsi sul letto, le scarpe nere e le calze nere, il corpo
, 120: pestiamo tutti, trecento scarpe nuove, la stessa melletta. comisso,
nelle costole, la pestava con le scarpe, rosina era caduta per terra.
tecchi, 9-17: il pesteccio delle scarpe, anziché smorzarsi, continuò e nell'
del mio somieri / e le sue scarpe peste col martello. -ridotto in
). ojetti, ni-477: ha scarpe vecchie, d'un cuoio giallo chiaro
). mattio franzesi, xxvi-2-167: scarpe e berretta o cappel di velluto,
pezze da piedi che ricascavano fuori delle scarpe basse e con la cravatta penzoloni al
con stoppa o segatura), di scarpe e pantofole. g. barbaro
anziana con una rilevante pancia e le scarpe di pezza bianche. silone, 4-93:
tagliato in pezzi per fare suole di scarpe. testi fiorentini, 8:
di cuoio posto nella fodera interna delle scarpe. -nella confezione degli indumenti, ciascuna
. viani, 19-140: le sue scarpe piallate dalla strada mostravano le piante dei
zia, con queste bullette sotto le scarpe, farei dei danni ai tappeti o
, iii-104: credesi che gli uscissero quelle scarpe o pianelle che portava in piede,
medici, ii-318: a queste belle scarpe, alle pianelle! / venite a
... con abito stravagante, scarpe e pianelle di velluto alte da punta con
garzoni / che vanno male e colle scarpe a pianta; / e il verno n'
io non le tiro mai su le scarpe; patisco de'calli (si mette le
; patisco de'calli (si mette le scarpe a pianta). 13.
nei tacchi che successivamente verranno applicati alle scarpe. = comp. dall'imp.
colla lesina e il piantastecchi congegnar le scarpe, mentre mio padre nel suo sgabuzzino
e massiccie, ben piantate, calzavano grosse scarpe, anzi stivali, da uomo.
, 2-68: vidi che mia madre aveva scarpe da uomo ai piedi, scarpe vecchie
aveva scarpe da uomo ai piedi, scarpe vecchie di mio padre, da cantoniere,
entrando, con la sporta delle scarpe vecchie sotto il braccio. -sta
e il piantone del magazzino delle scarpe. buzzati, 1-143: perfino al
di selce alquanto incavati dal passo e dalle scarpe. = acer, masch. di
contenuti da quelle barche sfiancate delle sue scarpe piatte e stralucide. -agric.
e la giacca di picchè, bianche le scarpe di corda, silenziose. =
faceva da uno dei servidori nettar le scarpe, né poteva sofferire di vedersi a dosso
: io, rattacconate venti volte le scarpe, non avea raccolto al postutto, sui
jahier, 142: guardo con tristezza le scarpe della nostra potente patria: le mie
, era questo l'unico paio [di scarpe]; questo che vedete. e
a levarne i piedi, non che le scarpe. verga, 8-96: il
levarne i piedi, non che le scarpe. [ediz. 1827 (646)