, 14-95: brenne del tutto scarnite, abbiadate per quel giorno con un pastone
scatta, si irrigidisce. alza le scarnite mani al cielo e poi si accatricchia per
, il primo rossore le affiorò le scarnite guance. = neol. deriv.
iii-409: qualche barroccio trainato da mule scarnite, da cavalli apocalittici intorniati e le
. viotti, 14-95: brenne del tutto scarnite, abbiadate per quel giorno con un
viani, 14-95: brenne del tutto scarnite, abbiadate per quel giorno con un
. viani, 14-96: brenne del tutto scarnite, abbiadate per quel giorno con un
la strada s'impenna fra rocce rossicce e scarnite. stuparich, 5-33: la salita
davanti, con le gencive irte e scarnite, il proprio teschio. -sottile
d'innaturale: infatti, furon minutamente scarnite col ferro, a toglierne la minima particola
e il cipiglio, come gli avevano scarnite le guancie. 4. ridurre all'
più possibile una necessita (nell'espressione scarnite fino all'osso). guerrazzi,
davanti, con le gengive irte e scarnite, il proprio teschio. -rosicchiato,
unghie per la rabbia; le aveva tutte scarnite tomo tomo, rosse, che quasi
strada s'impenna fra rocce rossicce e scarnite. -scrostato. chiesa, 5-116
mezze maniche della camicia escono due braccia scarnite, prive di muscoli. pratolini,
di fuori del tempo: sentore di cose scarnite, d'anime conservate nel gelo (
viani, 14-95: brenne del tutto scarnite... volavano sulla via rotabile
linati, 20-85: piccole facce ossute, scarnite dai venti, dalla pelle tagliuzzata di
tribolato, poggiato sul dorso delle mani scarnite, cogli occhi torvi come la rannata,