, iv-2-105: la testa di lei, scarnita, affilata, scolpita rigidamente dalla penitenza
. idem, 19-63: una donna scarnita avvoltolata dentro uno scialle e una creatura
della carne viva è stata strappata e scarnita; ora biancheggia immobile l'armatura ossea
mi parevano i suoi occhi nella faccia scarnita, un poco spenti, come le foglie
e segaligno con la mezza tuba sulla testa scarnita in cima a un collo di giraffa
s'intende, una poesia spogliata e scarnita sino all'indigenza sia nei metri..
io m'invito al collo una luna scarnita verdastra e pensosa. 2.
,... era come limata, scarnita, corrosa nelle linee, e fattasi
il viso adusto e segaligno: la mano scarnita, asprita di unghie rapaci, si
, su questo corpo fiammeggiante di forma scarnita, di polpa repressa e ribattuta di
bagnando di lacrime roventi la fredda mano scarnita che ella gli abbandonava. lucini,
fuori e più basso che sia possibile e scarnita in maniera che commetta e abbracci validamente
occhio, al di fuori, e scarnita in modo che commetta e abbracci forte
le lacrime scesero tranquille sulla sua faccia scarnita. -di animali. bibbia
, 75: una poesia spogliata e scarnita sino all'indigenza sia nei metri,
scheletro di sasso affiora sotto la terra scarnita. marinetti, 2-1- 545:
la misera creatura nuda, smunta, scarnita, verdastra, mettea un lamento continuo agitando
s'intende, una poesia spogliata e scarnita sino all'indigenza sia nei metri, che
montano, 75: corrispondeva una poesiaspogliata e scarnita sino all'indigenza sia nei metri, che
-con uso enfatico: gamba troppo esile e scarnita. panzini, iii-401: è una