deledda, ii-123: ella era pallida e scarna, col collo lungo, il naso
, era ben lei, la pallida e scarna apparizione intravveduta nella finestra nera. e
era neanche bella; era piccola, scarna, giallastra, priva di grazia femminile,
era una povera donna, senza età, scarna, coi capelli radi e bigiastri,
era: in una, una donna troppo scarna che si chiamava la virtù; e
non per questo la poesia di montale è scarna, e scabra,
bianco a misura che la testa si scarna, e contornato di brillanti. foscolo
/ del capestro, e la guancia scarna e smunta, / e la chioma di
da noi l'elocuzione si fa casta e scarna, trova il suo ritmo in qualcosa
, 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo
4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la
, d'un ceruleo chiarissimo, una scarna faccia simpatica, mobile, pronta a
ferma, si abbassa su quella mano scarna e la covre di baci. palazzeschi,
4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la
ad allevare animali bovini d'alte gambe e scarna corporatura, quindi non potrà far preponderare
piangere. pascoli, 574: la scarna lunga testa era daccanto / al dolce
ingenua dinanzi alla maestra pallida pallida e scarna che i discepoli riconoscevano a pena.
dinanzi alla maestra pallida pallida e scarna che i discepoli riconoscevano a pena.
e gentilmente, a poco a poco, scarna e taglia quella puntolina. bandello,
2-309: dal finestrino, la faccia scarna dell'uomo la guardava con severità. aveva
egizie. delcdda, i-398: alta e scarna, col viso egizio inquadrato dal fazzoletto
; né del * circo 'la scarna eleganza alla merimée. la trama è floscia
da noi l'elocuzione si fa casta e scarna, trova il suo ritmo in qualcosa
e girne poi con faccia austera, e scarna / e con reti più certe,
, e adesso canuti in una vecchiezza scarna, prudente e fattiva. pratolini,
, 6-97: la mia piccola e scarna padrona di casa... mi fermò
11 cor ti fruga / con la sua scarna man. de bosis, 53:
, e adesso canuti in una vecchiezza scarna, prudente e fattiva. -con
mordere il dolore gli era rimasta una mascella scarna da cui il rasoio pareva avesse portato
/ e girne poi con faccia austera e scarna / e con reti più certe e
. jovine, 3-142: sulla faccia scarna tra le rughe terree s'impietriva un
, iv-2-105: la testa di lei, scarna, affilata, scolpita rigidamente dalla penitenza
rabbia / i confratelli suoi lacera e scarna. carducci, iii-12-218: l'autore
vegliavano silenziose la bruna annarosa e la scarna leo- pardesca levatrice del paese.
, / il gracile pallore, / la scarna smunta macera mestizia. 11
. 3. che è di complessione scarna, secca, asciutta; che ha
ha una corporatura esile, gracile e scarna; macilento, smunto, emaciato (
, 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo
-a). di complessione magra e scarna, ma nello stesso tempo vigorosa e
: il povero vecchio ficcò la mano scarna in una tasca del petto, e ne
iv-2- 145: la sua mano scarna sapeva mansuefare le bestie selvagge; ma
aggrappa / e su s'estolle / e scarna il colle, / e non s'
serao, 129: qualche altra domiina, scarna, sdutta, coi capelli corti,
coi tre colpi della mano rigida e scarna. -argenti da mensa: posate
... -negando con la mano scarna a mezz'aria. 9.
occhi scerpellati e cisposi;... scarna e nera come una mummia. beltramelli
pensare a quella giapponese. -recitazione scarna e concitata. cameroni, 1-188:
primo e quello di una nitidezza esemplarmente scarna della dizione poetica. = deriv
3-208: la mano un po'rigida e scarna, di cui risaltavano le nocca,
, disarmonicamente evidenti in una figura scarna, allampanata; che ha membra grosse,
anni diciasette, piccola anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede
6. figur. persona secca e scarna, di aspetto macilento. marino
1-i-211: quella geografia non era una scarna noverazione di paesi e di città.
, 77-249: intravvidi in un subito nella scarna sua nudità la vecchiaia dell'anima solitaria
anni diciassette, piccola anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede
una persona mal ridotta in salute, scarna, consunta (anche nella locuz.
2. che ha una corporatura magra, scarna, ma alquanto solida e robusta;
lussuoso e aristocratico per ricoprire la scarna miseria di un'opera mal riu
4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo
, iv-2-105: la testa di lei, scarna, affilata, scolpita rigidamente dalla penitenza
escursionisti. comisso, iv-110: la mano scarna si affaccendò a decimare una piramide di
della plumbea disperazione, succinto velo, scarna espressione di un irrimediabile sconforto. palazzeschi
pavese, 10-157: poserà un'ombra scarna sul volto supino. bemari, 3-49:
i-78: ogni altro bello e ben or scarna e prezza / ed or s'odia
gentilmente, a poco a poco, scarna e taglia quella puntolina; e fa'
tre: brancola pe 'l vano / la scarna adunca mano: / sanguipertanto averne sazietà
poi sotto il guanciale insieme alla mano scarna. di giacomo, i-404: don placido
avrebbe egli ribaciata quella mano lunga e scarna dalla carezza non somigliante ad alcu- n'
poi sotto il guanciale insieme alla mano scarna. di giacomo, i-436: lentamente
era proposito nostro non di ripeterne la scarna critica, già cento volte rifritta in tutte
cinetli, 1 -105: quella gente senese scarna e acerba sembrava portare i segni di
aitone, che consolano di cupa verdura la scarna montagna; e l'incendio che,
r. ponghi, 1-1-1-199: una determinazione scarna di paese a casamenti bigi e a
: povera nanina! com'é ridotta scarna! ma la ritorneremo ben presto pienotta
o luoghi comuni aspetti di nuda e scarna semplicità e, talora, di rozzezza
nella sua ruvidità. 3. scarna, rude semplicità di un'espressione letteraria.
o vuoto: per indicare una persona scarna, macilenta, prostrata fisicamente e mentalmente
sagù'. fantoni, iii-77: l'etisìa scarna, gialla, coi nervi e le
con la mano non abbastanza lunga e scarna... additava le fotografie dei
non per questo la poesia di montale è scarna, scabra, secca, bruciata,
riman- ganu consiglieri a cui verrà la scarna. = dal lat. mediev
spettacolo della natura, 1-xi-240: si scarna [la pelle] passando il coltello
grillo, 777. così eccellente maestro scarna prima ben bene il dente, perché
pensier l'affatica e il duol la scarna. 6. figur. cacciare via
rabbia / i confratelli suoi lacera e scarna. 8. rendere più essenziale un'
ziamo, e più delpindividuo si scarna e si generalizza. = lat
anni diciassette, piccola anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede notabilmente
animo mirabile, ma così magreta e scarna e picola che impossibil sta che fra tre
: in tre giorni divenne pallida e scarna che pareva più malata di me.
ed in dolente immago / pensosa e scarna economia piangea. -privo della carne
pascoli, 573: la cavalla volgea la scarna testa / verso mia madre. darzo
'alla croce di savoia', piccola e scarna cosa per vero. viani, 13-385
viani, 13-385: la notizia era scarna; pochi i particolari; boine,
occhi di molti formula vuota, formula scarna, troppo scarna e troppo breve per
formula vuota, formula scarna, troppo scarna e troppo breve per chi usa sbrigliare
la mia fantasia si gettò su questa scarna storia del passaggio di liuba fra quelle
, 'esagerare'quando è potente. la scarna 'realtà'o l'apoteosi in trono;
non per questo la poesia di montale è scarna, scabra, secca, bruciata,
schematismo illustrativo. 4. scarna semplicità dell'azione drammatica. piovene,
la postina, una vecchia malata, scarna, schiantata dalla tosse e dagli stenti.
. schianza1 (tose, scarna, stianza), sf. ant.
serao, 129: qualche altra donnina, scarna, sdutta, coi capelli corti,
secchezza, dalla immediata personalità, dalla scarna semplicità del suo dire. moravia,
ed è pier campanna fiammingo, nearità scarna ed essenziale, sobrietà, assenza di
dossi, iii-268: una soffitta con una scarna e guercia -sostant. figura d'ispiratata
. 3. tose. donna scarna e ossuta o, anche, dal carattere
'sgrinfia': dicesi per ingiuria a donna scarna, magra, che ha poca carne.
di lamento. - espressione scarna, spoglia. montale, 1-45:
agg. che ha corporatura snella, scarna, asciutta, esile (o, anche
.: che ha complessione gracile, scarna, asciutta. cavalca, 20-474
alla donna] ciò che mostrava, la scarna coscia grigiastra sopra la calza di lana
di gamba sopra alla cavicchia, sottile e scarna. forteguerri, 22-106: il sottil
-ce). spalla piccola, esile, scarna. svevo, 3-893:
in poco tempo e sparnazzava in parte la scarna e preziosa provvigione la quale però doveva
vero de lo spinoso o vero de la scarna. crescenzio volgar., 10-29:
tu... continui a portare una scarna e frugale barbetta nera.
raia1). squama (ant. scarna, schiama, schiamma; ant. e
, 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo
ha uno stile eccessivamente conciso, espressione scarna e misera. - anche sostant.
i-826: in questa ora, quella scarna di aloe, dagli occhi febbrili, fece
pavese, 10-157: poserà un'ombra scarna sul volto supino. -che presenta
, x-2-232: una man... scarna e spaventosa / sul nudo ta
. parini, 456: pensosa e scarna economia piangea. / del suo dolor,
gentilmente, a poco a poco, scarna e taglia quella puntolina; e fa'la
comperai al detto terenzano da rugieri da scarna un peggo di terra con bosco e vingna
sua guida, e quella se ne scarna. bandello, 2-44 (ii-121):
'alla croce di savoia', piccola e scarna cosa per vero. -veramente,
gentilmente, a poco a poco, scarna e taglia quella puntolina. ghirardi, 91