attivo: gas ottenuto facendo passare potenti scariche elettriche attraverso l'azoto rarefatto, che
». pirandello, 8-396: certe scariche interminabili di starnuti comicissimi, piccoli,
di tizzi, che spazzavano le strade come scariche di mitraglia. pascoli, 1348:
esercizi sul prato. il maneggio delle armi scariche. strisciare sul ventre per terra.
da una diarrea ostinata, per cui le scariche aumentano fino a trasformarsi in un flusso
mei, 194: le deiezioni, o scariche, son varie ed incerte..
semiliquide, con aumento del numero delle scariche accompagnate quasi sempre da dolori più o
e dalla porta alla casa, a dirittura scariche, e senza pol vere
rapidissime di pensieri si succedevano come le scariche elettriche nell'uragano. de roberto,
schiere, la più esposta forse alle scariche, rallentò il fuoco, fu veduta titubare
che si chiamavano ferentari, cioè genti scariche di ferro, i quali nei corni spezialmente
a tiro di falciaménto; abbattere con scariche di fucileria o di artiglieria. panzini
falciaménto (delle mitragliatrici) o da scariche di artiglieria. d'annunzio, iv-2-1255
immerse. bocchelli, 1-i-147: due carene scariche, fiottanti sulla corrente del fiume.
fluido. montano, 4: scariche incessanti fluidiche / t'avvolgono, invisibile
quei passaggi pe'quali hanno il varco le scariche menstruali delle donne. redi, 16-ix-54
2. medie. lesione violenta prodotta dalle scariche elettriche provenienti di regola dagli impianti
su rocce o dune, in seguito a scariche elettriche, assumendo l'aspetto di tubi
: il gracidare delle mitragliatrici, le scariche di fucileria, foravano la caligine mattutina
tasto... non scherzate con le scariche elettriche: potreste essere fulminate. montano
a dimostrazione della comune esultanza) mediante scariche a salve di armi da fuoco,
: il gracidare delle mitragliatrici, le scariche di fucileria, foravano la caligine mattutina
. locuz. - a gragnuòla: con scariche di colpi fitti e nutriti; in
degli archi, non tenessero quelle scariche di greto. -trovarsi, ritrovare una gretola
e quelli vi tirano coll'archibuso a più scariche a un tratto e abbattonlo a morte
della bussola magnetica sotto l'influsso di scariche elettriche o di masse magnetiche, ecc
incendiare. carducci, iii-25-141: tra le scariche va ad incendiare i ridotti tedeschi.
discontinuo. -anche: l'insieme delle scariche nervose che provengono contemporaneamente da punti diversi
rispondere alle interpellazioni dei governanti, delle formidabili scariche elettriche interplanetari. soffici, 6
compressioni, di urti violenti, di scariche elettriche, di dolori lancinanti, di
montagna ai colpi di mina e alle scariche. buzzati, 3-112: il vento
un organo elettrico capace di trasmettere forti scariche; raggiunge un metro circa di lunghezza
dei due avversari incalza l'altro con scariche di colpi particolarmente violenti e insistenti.
armi automatiche o, anche, con scariche di mitraglia. - anche assol.
colpito da raffiche di mitragliatrice o da scariche di mitraglia. marradi, 373
venire espulso al risveglio in forma di scariche: è segno caratteristico e abbastanza precoce
: tutto ad un tratto rimbombano alcune scariche di moschetteria: il doge si ferma
nelle prime file a ricevere le prime scariche, a pericolo d'andare sbaragliato subito nel
nei mezzi dielèttrici (isolanti) da scariche elettriche oscillanti. sono queste onde le
di difesa, in grado di produrre scariche elettriche fino a 800 volts; derivano
usato per la preparazione dell'ozono mediante scariche elettriche o per irradiazioni ultraviolette che
9. meteor. parassiti atmosferici: scariche secondarie nel campo elettrico dell'atmosfera,
: in un impianto elettrico con eventuali scariche verso terra, tensione che potrebbe risultare
coll'ampiezza e lo splendore delle formidabili scariche elettriche interplanetari. = comp
un largo pontone scoperto fra due carene scariche, fiottanti sulla corrente del fiume,
a questo sottoposta, che assorbe le scariche prodotte e le traduce in segnali ottici
: sparo delle armi da fuoco con scariche il più possibile ravvicinate. dizionario militare
fecero i difensori avanti all'attacco gagliardissime scariche di moschetti e cannoni;..
stampa periodica milanese, i-76: le scariche della nostra artiglieria, posta in una
, dalla puntaglia della montagnola, dalle scariche di san martino e di calatafimi.
poco a poco s'addensa, rameggia in scariche elettriche, oscilla e si ricompone in
era pessima, disturbata da ronzii e scariche; i pochi messaggi che si riusciva
fenoglio, 4-120: le prime scariche esplosero nella pianura di castagnole, affogata
e nei canaloni in montagna, le scariche di pietre e di ghiaccio e le
un canalone dove si convogliano slavine, scariche di pietre e ghiaccio). =
434: tutto ad un tratto rimbombano alcune scariche di moschetteria. pascoli, 108:
cane o un ragazzino, sotto le scariche della pioggia. rincasante (part
). riprendere il combattimento; rinnovare scariche di fucileria. agostino giustiniani,
, agg. che defeca con scariche ripetute, sporcando tutto intorno.
aus. avere). defecare con scariche ripetute e tutto intorno o in più
pensiero si staccasse dall'oscurità in rapide scariche elettriche. -che si svolge secondo
capitan generale che né meno le perpetue scariche del cannone e del moschetto de'veneti
una scarica determina il percorso delle scariche temporale di basse contumelie.
... di storie edificanti e di scariche pubblicitarie. 4. il
volta un'ira di dio, certe scariche interminàbili di starnuti comicissimi, piccoli,
: tremava in tutto il corpo per scariche di freddo. -energico impulso o
di questa sua incapacità di trattenere le scariche confidenziali e sentimentali. brancati, ii-64
, in cui andavano a finire le scariche del suo cuore e dei suoi sensi,
: chiusi gli occhi e resistetti alle scariche dell'angoscia. 5. elettr
commosse e gli riversava poi, come scariche di elettricità, sovra il popolo.
per l'umidità, ma per le scariche elettriche dell'aria che colpivano la linea
punto di spaccarsi in due produce terrificanti scariche di elettricità. -in un'espressione comparat
tutto il suo forte corpo come sotto scariche elettriche, ma muto, strozzato dalla gioia
telegrammi. so che non gradisci simili scariche elettriche. 6. fis. fenomeno
a. parazzoli, 1-ii-277: le scariche globulari hanno l'aspetto di globi di
una dall'altra, si dipartono le scariche guida o scariche-pilota, che avanzano a
in sordina...? delle scariche degli ottoni? vittorini, i-42:
le salite la radio fu scossa dalle scariche e l'autista la chiuse.
koch notava la presenza in gran copia nelle scariche intestinali di degenti colerosi. arbasino,
: durante le crisi lei ha violente scariche di diarrea e occorrono recipienti a portata
ginnico). filangieri, ii-239: scariche più celeri che simetriche ed armoniche saranno
franzese per l'appunto 'décharges enflées', cioè scariche, sparate, dalla scarica e dallo
che si chiamavano ferentari, cioè genti scariche di ferro, i quali ne'comi
[del cavallo] che sieno sottili, scariche di carne et equali, perché,
le valli a numi. l'alpi rimasero scariche. -deserto di vita.
di acqua salata, di darmi delle scariche elettriche sui coglioni, di pestarmi scientificamente
, a -produrre allo sfregamento deboli scariche elettriche. tassoni, xvi-559:
macchina che lavora i metalli erodendoli con scariche elettriche. = deriv. da
zoli, 1-ii-275: tali scariche [atmosferiche] in tutto simili alle
[atmosferiche] in tutto simili alle scariche distruttive dei condensatori, secondo l'aspetto,
giungeva ancora lo sgranarsi minuto di alcune scariche di fucileria. stuparich, i-258
ricevuto con urlate e sibili, / e scariche di torsoli e immondizie; / ma
do parola io che se ne fecero delle scariche, e i nostri cannoni tiraron fermi
pensiero si staccasse dall'oscurità in rapide scariche elettriche. 2. ant.
montagna ai colpi di mina e alle scariche. -il movimento del tavolino nelle
il silenzio era sovrano, ma le scariche mortali stavano ancora sospese su tutto.
e i bacilli che si osservano nelle scariche e negli intestini di persone malate o morte
trincera di tutto punto munite alle prime scariche di mitraglia il popolo spulezza. r.
ant. e letter. defecare con ripetute scariche per lo più diarroiche (anche di
letter. evacuare le feci con scariche ripetute, specie diarroiche (anche di
8-396: un'ira di dio, certe scariche interminabili di starnuti comicissimi, piccoli,
iii-382: procedendo oltre fino alle venti scariche il limite del mercurio restava stazionario.
. sm. suono secco che riproduce le scariche di una mitragliatrice o di un fucile
dante e del seicento) bombardandole a scariche di tappi saltanti! pascoli, 1-690:
il nemico o contro un'opera fortificata con scariche di proiettili, con raffiche di colpi
punta del parafulmine, che attira le scariche elettriche atmosferiche. -nei mattoni, la
altezza delle pinne pettorali, che producono scariche elettriche piuttoste potenti. = voce
con urlate, e sibili, / e scariche di torsoli, e immondizie. manzoni
di un temporale, con le sue potenti scariche elettriche bastasse a disturbare, anzi a
sm. fenomeno acustico che accompagna le scariche elettriche durante i temporali e si manifesta
sul prato. il maneggio delle armi scariche. strisciare sul ventre per terra.
: durante le crisi lei ha violente scariche di diarrea, e occorrono recipienti a portata
, fermandoci solo per vomitare le nostre scariche sulle loro masse. buzzi, 240:
d'acqua e di cenere, scariche elettriche e materiale coevo solidificato.
avversi si mitraglia no con scariche di lampi lunghe come tiri d'interdizione.
. che causa convulsioni per mezzo di scariche elettriche. = comp. da elettrico
asportazione di materiali metallici per mezzo di scariche elettriche. = comp. da elettrico
, dotati di organi in grado di produrre scariche elettriche. = voce dotta
. -ci). tecn. che impiega scariche elettriche per produrre effetti idrodinamici (un'
medie. shock con attacchi convulsivi provocato da scariche di corrente alternata, indotto applicando due
sf. sollecitazione delle fasce muscolari mediante scariche elettriche a basso voltaggio, indotta da elettrodi
determina oscillazioni elettriche a bassa frequenza e scariche sonore di intensità simile a quelle di
. (cacarèllo). defecare emettendo più scariche tutt'intorno; scacazzare (con partic