, valetevi dell'arbitrio concessovi, fatelo scarcerare. c. gozzi, ii-26: sopra
. ant. liberare di prigione, scarcerare. -per estens.: mettere in
tr. (escàrcero). disus. scarcerare. de nicola, 217:
rateli subito. = da scarcerare (v.), con il pref
, 4-176: l'autorità fu costretta a scarcerare i quattro ingabbiati. marinetti, iii-99
trova in carcere o in prigionia); scarcerare. cavalca, iv-132: questo disse
di carcerazione preventiva, viene provvisoriamente fatto scarcerare dal giudice, in attesa dell'esito
piace a lei. -liberare, scarcerare. giuseppe flavio volgar., i-149
), tr. { rilàscio). scarcerare, liberare, rimettere o lasciare in
: ordine, immediatamente eseguibile, di scarcerare un prigioniero, emesso dall'autorità giudiziaria
rimettere in libertà. -in partic.: scarcerare. g. villani, iv-13-17
v.]: 'scarceramento': atto dello scarcerare e dell'essere scarcerato. massaia,
prigionia. = nome d'azione da scarcerare. scarcerare, tr. {
nome d'azione da scarcerare. scarcerare, tr. { scarcero). liberare
: stoppino... riceve ordine di scarcerare pandolfo. leoni, 368: oggi
domestica. palazzeschi, i-42: fece scarcerare [dalla stanza] le tre ragazze
l'intima contestura, si vengono a scarcerare quei minimi del fuoco ivi racchiusi: onde
scarcerato (pari. pass, di scarcerare), agg. libero dal carcere
. = nome d'azione da scarcerare. scarchizare e deriv.,
l'intima contestura, si vengono a scarcerare quei minimi del fuoco ivi racchiusi. targionitozzetti
biturbo al mese. 5. scarcerare (e ha connotazione iron.).
defi'elemosine destinate... a scarcerare debitori e tali sono...
-per estens. liberare dalla prigionia, scarcerare. ariosto, 3-75: la figliuola
17. ant. e letter. scarcerare. monachi, 123: noi vogliamo
; rimettere in libertà un prigioniero, scarcerare un detenuto. boccaccio, 1-i-178