veluto. buonarroti il giovane, 9-212: scaraventa 'l cappel ch'egli ha di
i-41: il capitano medico, incazzatìssimo, scaraventa i piatti della casa contro l'areoplano
. monelli, i-98: il destino ci scaraventa di nuovo, con un calcio,
e allora, bum! marco leccio scaraventa a terra l'ogget- tino che stava
de'suoi sermoni, lo afferra, lo scaraventa tanto lontano che va a picchiare in
rimo e una stratta di denti li scaraventa in mezzo la strada a guair nella polvere
fiorentino, il quale... mi scaraventa addosso una lunga tiritera funerea, pregna
», / e dalla barca fuor lo scaraventa. -prendere, pigliare il
gentiluom, si spoglia 'l santambarco, / scaraventa 'l cappel ch'egli ha di
sua terribiì bocca, / e tu la scaraventa nel palato. passeroni, 4-91:
strai, rasente il solco, / scaraventa al buon bifolco. carducci, iii-3-119:
un movimento deciso l'operaio e lo scaraventa di peso giù dalla scaletta dell'imperiale,
dell'abito qualcuno degli sciagurati e lo scaraventa in qualcuna delle scuole italiane e gli
con la spesa. ma il destino ci scaraventa di nuovo, con un calcio,
gli studenti e il medio ceto, loro scaraventa. fogazzaro, 1-450: ha visto
il terribile padre zoc- chi cosa mi scaraventa? cose spaventose, mi hanno detto.
di dirlo un romanzo a tesi perché scaraventa su 'sta povera donna che ha peccato
freni, / colle sue iniquità si scaraventa: / il buon diventa reo,
, si spoglia 'l santambarco, / scaraventa 'l cappe! ch'egli ha di treccia
. il capitano medico, incazzatissimo, scaraventa i piatti della casa contro l'aeroplano scocciatore
de'suoi sermoni lo afferra, lo scaraventa tanto lontano che va a picchiare in
rigno e una stratta di denti li scaraventa in mezzo la strada a guair nella
gentiluom, si spoglia 'l santambarco, / scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia
vitupera con la malefica lingua, gli scaraventa i bicchieri sulla faccia, gli mette
. ». « è la stessa che scaraventa contro i giornalisti cesare cursi, fanfaniano
lamentarsi per le fetecchie che il mondo ci scaraventa addosso. = voce di provenienza napol