o ferlocchi, o babbignocchi, o scarabocchi, o marzocchi, o malamocchi della
in una pagina le linee e gli scarabocchi dell'altra. nievo, 814:
non paiono elleno veri girigogoli, e veri scarabocchi, e veri sfregaccioli tirati giù alla
in una pagina le linee e gli scarabocchi dell'altra. manzoni, pr.
trasparire in una pagina le linee e gli scarabocchi dell'altra, e fa un chiaroscuro
681: non v'impressionate per gli scarabocchi di cui vo cospargendo questa letterina.
negli occhi / grazie a'governi degli scarabocchi. tenca, 1-149: quella sferza discese
troppo in fretta, per aggiungervi quegli scarabocchi di correzioni, se pure potrete dicifrarli.
è nulla: bisogna contentarsi a disegnare scarabocchi o a dettare. e di qui
che voi ficcherete gli occhi in questi scarabocchi, come dante facea nelle bolge infernali
fitte delle mie fantasie e de'miei scarabocchi. verdinois, 187: era andato,
servo trovandolo nel suo studio che facea scarabocchi, e dicendogli ch'egli sapea scrivere
è bassa. -gambe di mosca: scarabocchi. bersezio, 244: se fosse
quei bastoni e quei ganci e quegli scarabocchi di prima! 2. in
non paiono elleno veri girigogoli e veri scarabocchi e veri sfregaccioli tirati giù alla peggio
, di giudici, di cause e di scarabocchi; ci stavo come l'asino in
scuola pieno di grossolane figure e di scarabocchi violetti. levi, 2-30: era una
di polvere rossastra. -coprire di scarabocchi, di segni; dipingere male.
-trice). che in quattro scarabocchi in basse, in busse, / che
venuta a impantanarsi in una genìa di scarabocchi per sommergervi. levi, 2-212:
riuscire valente, nelle lettere, non scarabocchi e impiastratene di giornali. =
come leggerai tu... questi scarabocchi? e ci metto tutto l'impegno per
pittorello 'volendo imitare appiani non faccia scarabocchi. ma sia come vuoi; meglio istoriato
: come leggerai tu... questi scarabocchi? e ci metto tutto l'impegno
io che le ho trattenute perché piene di scarabocchi e di negligenze. guadagnoli, 1-i-8
dio vi aiuti a poter leggere questi scarabocchi scritti con una penna d'osteria.
in rilievo di parole, disegni e scarabocchi vari sul legno. moretti, ii-125
questo pittorèllo volendo imitare appiani non faccia scarabocchi. ghislanzoni, 17-23: un pittorèllo spiantato
: io, che sapevo far quattro scarabocchi, dipinsi un quadretto, che sospesero
: a porre l'occhio sopra questi scarabocchi, non si potrebbe tener le risa,
, e te ne avvedrai da questi scarabocchi: mi sento tremare la mano e la
(riscarabòcchio). coprire di ulteriori scarabocchi o segni poco decifrabili. carducci
, triviale. 2. fare scarabocchi (con riferimento spreg. a un
. scrittura poco comprensibile, con molti scarabocchi e cancellature. -anche: scritto
un muro, una parete) con scarabocchi, ghirigori, schizzi o con scritti
riempito o vergato in fretta con molti scarabocchi, cancellature e correzioni, o, anche
. scritto poco comprensibile, pieno di scarabocchi, di cancellature. -per estens.
non vi formano,... che scarabocchi non vi descrivono, e si vanno
servitore trovandolo nel suo studio che facea scarabocchi e dicendogli ch'egli sapeva scrivere e,
3-102: io, che sapevo far quattro scarabocchi, dipinsi un quadretto che sospesero come
presi la penna e cominciai a fare scarabocchi sulla carta e facevo grandi fregi con
parole sincere di due ignoranti che tutti gli scarabocchi di ti sapienti. leonardi, iii-131
quale, come per gli altri miei scarabocchi, se ogni cosa sarebbe troppo, molto
tempo. ti farò vedere i miei scarabocchi ». si traversano due sale, si
sera mi propongo di distruggere i miei scarabocchi e non lo faccio, fi nascondo
... di quel popolo di scarabocchi non m'arrivassero all'orecchia, se non
da solo che le mie erano degli scarabocchi, tutte grottolute e piene di soffiature,
. chi è solito scrivere facendo molti scarabocchi, correzioni e cancellature. -per estens
a fasci di fibre nervose, a scarabocchi infantili. 3. per estens
in partic. una parete, con scarabocchi o, con uso enfatico, ricoprirla di
raffaello e di tiziano uno di quei rozzi scarabocchi che schiccherava co'suoi pennelli l'antico
schiccherarer), agg. ricoperto di scarabocchi, di segni o parole poco comprensibili
di apelle rispetto alle schiccherature o agli scarabocchi de'suoi garzoni più infimi di bottega
. riempire le pagine con scritti, scarabocchi, ghirigori, schizzi 0 disegni di scarso
o riempito di scritte scarsamente leggibili, scarabocchi, cancellature e correzioni (un foglio
fantasticherie. 2. intr. fare scarabocchi. soffici, v-2-334: il babbo
. -pieno di cancellature o di scarabocchi. tommaseo [s. v.
non paiono elleno veri girigogoli e veri scarabocchi e veri sfregaccioli tirati giù alla peggio
pagine di un testo con sottolineature e scarabocchi. g. manganelli, 13-84:
sgòrbio, sgòrbi). imbrattare con scarabocchi, cancellature fatte a penna, macchie
. scorbiató). riempito o imbrattato con scarabocchi, cancellature, segni e schizzi o
da solo che le mie erano degli scarabocchi, tutte grottolute e piene di soffiature
3-102: io che sapevo far quattro scarabocchi, dipinsi un quadretto, che sospesero
quale, come per gli altri miei scarabocchi, se ogni cosa sarebbe troppo, molto
alcun tratto conosciuto / nemmeno come acquosi scarabocchi. -strizzare un occhio ammiccando.
che voi ficcherete gli occhi in questi scarabocchi, come dante facea nelle bolge infernali
4. intr. tracciare segni, scarabocchi. n. ginzburg, ii-744:
-trice). che traccia sgorbi, scarabocchi. – per estens.: che raffigura