costoro tanta virtù pantomimica, che non scappi talora sotto il cuoio del leone la
da associazione cooperativa di proprietari, per scappi, lxvi-2-28: caldari mezzani di più sorti
. non batta più nella spera, ma scappi fuori di quelle. parini, 672
le diceva: -e tu perché non scappi, e te ne vai a casa tua
(se l'abbiam) che non ci scappi. buonarroti il giovane, 9-14:
e che queste fanno limitazione alla regola dello scappi, che non vuole che la frittura
e perché dunque di fronte ai cani scappi? 2. figur. nome che
? che svergognato. ha paura che io scappi? invece di ringraziare il cielo
poli del globo di vetro sommamente elettrizzato scappi fuori la luce. rasori, conc.
. acetosa). b. scappi, lxvi-2-60: in loco del limone si
adesso ti ho preso e non mi scappi. -lasciami. -ma non mi hai detto
- anche: coltello a falcione. scappi, lxvi-2-27: falcioni per tagliar carne,
melza, miseraici, stantini, reni. scappi, lxvi2- 43: piglisi la tartaruga
strumento per forare; mestolo forato. scappi, lxvi-2-28: foratori grandi e piccioli di
di fiori illuminato da un raggio, che scappi da una nube fratta senza vedersi
3-1-234: perché a voler che la pietra scappi fuor della cocca, non bisogna continuar
: ehi, badate però che non vi scappi qualche ventosità generale o qualche nodo di
con pezzi di carne secca. scappi, lxvi-2-48: frittate rognose con presciutto
agg. ant. affrittellato. scappi, lxvi-2-29: padelle ad occhi di bove
, o da fruscio di ramarro che scappi dalla macchia, tremi e palpiti, e
in gelatina '). scappi, lxvi-2-39: per far sapore dal vulgo
ant. gorgozzule, esofago. scappi, lxvi-2-44: li cochi di roma per
nelle nozze e ne i conviti. scappi, lxvi-2-29: suoli di rame per far
arrosto sottili e grossi, e ghiotte. scappi, lxvi-2-35: se il porco sarà
capretto o di montone). scappi, lxvi-2-35: per far pottaggio di carne
sm. dial. crostolo. scappi, lxvi-2-59: d'essa pasta se ne
badate bene però, che non vi scappi qualche ventosità gutturale o qualche nodo di
botti del vino et ancora gli imbottatoi. scappi, lxvi2- 27: pregotto di ferro
all'acqua corrente dalle sue immondizie. scappi, lxvi-2-45: nettinosi le lenti d'
stran guazzetti che voi mai gustaste. scappi, lxvi-2-50: gelo di carne in
quando una cocitura di fava infranta. scappi, lxvi-2-59: piglisi il cece infranto netto
, xi-2: per una celia che scappi di bocca all'osteria, si è agguantati
come anguilla o cossa insaponata / che scappi da ogni mano in tempo breve.
appendea il pesce e inspedava carne. scappi, lxvi-2-27: spedi grossissimi quadri, busciati
signor dottore, finiamo prima che mi scappi qualche bestialità contro cotesti ciancioni francesi.
che solo nel culmine o nei culmini scappi in un piccolo grido: veramente come la
iii-21-234: cominciò subito nel 1393 ugolino scappi giureconsulto... a invadere con frode
dallo spiedo nella leccarda. scappi, lxvi-2-27: pillotti di ferro, cioè
da pasta e lasagnadori b. scappi, lxvi-2-20: sotto l'ultimo ordine delle
bene ogni cosa in un mortaio. scappi, lxvi-2-56: piglionsi quindici ova fresche con
l'altro cotti nell'acqua. b. scappi, lxvi-2-35: per far pottaggio di
, da salerno isconosciuto si partì. scappi, lxvi-2-17: nella medesima cucina si
; gran cosa sia che la mi scappi. -dare, fare la lepre un
insegna e l'arme propria del popolo. scappi, lxvi-2-39: piglisi pan bianco tagliato
che queste fanno limitazione alla regola dello scappi, che non vuole che la frittura
che ne descriva particolarmente l'istoria. scappi, lxvi-2-43: piglisi la locusta,
loldole, turdi e merli. b. scappi, lxvi-2-49: lodole tramezzate ogni due
/ loffa si dice, e benché scappi piano / si sente mezzo miglio da lontano
uno lombolo de porco grande. b. scappi, lxvi-2-54: piglisi il lombolo di
di parlare a caso, che allo scappi medesimo... gli ha fatto il
ecc.). b. scappi, lxvi-2-44: per far pottaggio di lumache
di quelle lumachelle bianche. b. scappi, lxvi-2-44: tali lumachelle amano la
altri giorni magri di tutto tanno. scappi, lxvi-2-32: gli aiutanti, garzoni
dragone, che la si vuol manucare, scappi per paura? cesari, 6-399:
acetoso e del mordente. b. scappi, lxvi-2-40: piglinosi dieci libre di
, sf. dial. madia. scappi, lxvi-2-20: si ha da avertire come
menùzzolo, v. minuzzolo. scappi, lxvi-2-44: per far pottaggio di lumache
ehi! » gridò: « non ci scappi, padre riverito: avanti, avanti »
, gli avea già misalti e asciutti. scappi, lxvi2- 36: alle volte le
pace. siri, 1-vi-459: il medesimo scappi fu a mantova per proporre al duca
e alle sponde. b. scappi, lxvi-2-57: abbisi once sei d'amandole
'l mosto non cotto. b. scappi, lxvi-2-56: ad un altro modo
dinanzi a un camino. b. scappi, lxvi-2-18: ha d'avere la cucina
, a difendersi indisposta. b. scappi, lxvi-2-42: piglinosi le morene fresche,
ben conci e ben muschiati. b. scappi, lxvi-2-56: in essa torta se
baldini, i-382: se qualche volta gli scappi di mano una parola senza museruola non
correda); anima. b. scappi, lxvi-2-28: navicelle di più sorti con
che il dannato profumo di limoncella non scappi, non salga le scale e non gli
ai corpo di mio nonno non mi scappi. 7. locuz. -andare
, e spezialmente in milano. b. scappi, lxvi- 2-50: torte di nosetti
aceto si toglie aceto squillitico. b. scappi, lxvi-2-64: per far ossimele
pancia di vitella ripiena. b. scappi, lxvi-2-37: piglinosi libre quattro di
a visitarlo a nome del papa monsignore scappi, vescovo di piacenza. foscolo,
e altri riven- deroli. b. scappi, lxvi-2-32: gli aiutanti, garzoni e
la scorza degli agrumi. b. scappi, lxvi-2-60: fette ai limone mondo sì
- anche intr. b. scappi, lxvi-2-34: piglisi la lingua con quelle
e tagliami il picollo. b. scappi, lxvi-2-40: piglinosi dieci libre di
cotta sullo spiedo. b. scappi, lxvi-2-27: pillotti di ferro, cioè
nell'asse, acciò la ruota non scappi fuora dal suo luogo. milizia, vi-49
, pitartima. b. scappi, lxvi-2-63: piglinosi quindeci ove fresche e
storione in età giovanile. b. scappi, lxvi-2-48: porcelletti, cioè storioncini piccoli
magnare de buona voglia. b. scappi, lxvi-2-49: porchette di latte pelate
: se non che se lo schiavo scappi o si ricompri, per una finzione,
in potaggio). b. scappi, lxvl-2-43: la carne ha da essere
. dimin. potaggétto. b. scappi, lxvi-2-61: per fare un pottaggetto di
sorta d'imbottavino. b. scappi, lxvi-2-27: pregotto di ferro a foggia
l'occasion, né lascia che gli scappi / la presa del poter dar mano
pentola o una padella. b. scappi, lxvi-2-26: masserizie di ferro pertinenti alla
piccole dimensioni. b. scappi, 121: la ragia ancor essa è
ant. radimadia. b. scappi, lxvi-2-20: si ha da avertire come
5. rastrelliera. b. scappi, lxvt-2-22: ha da avere il detto
razze, pesce cane. b. scappi, 121: la ragia ancor essa e
piastre, essere ribattuto dalli capi acciò non scappi. crescenzio, 2-1-29: i chiodi
conservazione delle carni). b. scappi, lxiv-2-36: piglisi la tortora nella sua
foco e lassalo rifredare. b. scappi, lxvi-2-37: piglinosi libre quattro di
dicevo, -tu prendi il treno e scappi a roma. mi dispiace.
lepratto, capriolatto, raf- folatto. scappi, lxvi-2-22: ha da avere il detto
e de'pesci salamoni. b. scappi, 147: piglisi il pesce salmone
da conservare). b. scappi, lxvi-2-50: vaccina salpresa alessata, servita
verde che senta d'aglio. b. scappi, lxvi-2-64: 'per far salza
e prasomeli e bieta. b. scappi, lxvi-2-53: torte di salviata. landò
del seme di graminacee. b. scappi, lxvi-2-62: piglisi l'orzo di quello
trattamento macchinato fuori, / quindi non scappi, le guardie corrotte / ch'ai
/ giuro a santo gennar che non mi scappi ». cesarotti, 1- xxiii-106:
ehi! » gridò: « non ci scappi, padre riverito: avanti, avanti
all'erta, ché non ve ne scappi una dramma. muratori, 7-i-
loro studio e diligenza in far che scappi dal cuore questa memoria e questo pensiero
gli dona la regina, acciò non gli scappi così buona ventura. muratori, 10-i-272
17-150: indubbiamente è più facile che scappi una guerra ora che un tempo, perché
arma da taglio è facile che ci scappi il morto. -essere possibile o
a ogni modo non è un affare che scappi. -non si scappa, non si
] al lume delle stelle / e scappi fuori chi ha dura la pelle. /
fatta temperare nella fama: / e scappi fuor chi m'ha tolta la dama
scappefiiggi { scappa e fuggi, scappeffuggi, scappi e fuggì), sm. moto
. bernari, 7-54: quando vado a scappi e fuggi a cercar danaro, io
doe, zangarinelli piccioli. b. scappi, 130: della statura e stagione
un animale; dorsale. b. scappi, lxvt-2-54: piglisi il lombolo di bove
-conca, bacinella. b. scappi, lxvi-2-31: ceste di vimini per portar
fuoco e schiumala bene. b. scappi, lxvt-2-40: abbiasi una cazzuola con una
ant. schiumarola. b. scappi, lxvi-2-29: schiumaroli per pigliare acqua
vasca per lavare. b. scappi, lxvi-2-22: nel detto cortiletto ha da
del suo colorito. b. scappi, lxvi-2-20: né sarebbe fuor di proposito
e scarza e cheppia. b. scappi, lxvi-2-51: sgombri, triglie e soveri
a'zefiri clementi / si muob. scappi, lxvi-2-34: il simile si potrà far
, nondimeno mollifica il corpo. b. scappi, 125: la sepa è
non vuol ch'ella [l'aquila] scappi a nessun patto. manzini, 11-131
di un libro. b. scappi, lxvi-2-33: piglisi la schiena d'uno
una pentola di terracotta. scappi, lxvi-2-37: una vivanda di riso alla
sugherello (trachurus trachurus). scappi, lxvi-2-51: sgombri, triglie e soveri
penaeus kerathurus). b. scappi, 141: la spannocchia è gambaro maritimo
robbe che se levaranno da tavola. scappi, lxvi-2-20: si ha da avertire come
la brace dal piano del forno. scappi, lxvi-2-20: oltre a questo richiede che
ant. spigola. b. scappi, lxvt-2-44: ancorché in italia non si
lo spirito: non ve ne scappi una dramma. morire.
solamente para il loco del pertuso. scappi, lxvi-2-36: piglisi la tortora nella sua
. -sbroccolo. b. scappi, lxvi-2-31: lardori e sproccoli di legno
ginzburg, ii-304: preferisci che angelica scappi con rag. giannini [« l'
); anatomicamente corrispondente allo stomaco scappi di mano o d'altronde con violenza e
4. dimin. storioncino. scappi, lxvi-2-48: porcelletti, cioè storioncini piccoli
savio, col timore continuo che mi scappi qualche stramberia, non so più dire
ant. formaggetta di cagliata spremuta. scappi, lxvi-2-57: piglinsi struccoli overo agretti,
o di ciambella. b. scappi, lxvi-2-29: boccule per far struttoli con
e strutto con olio per octo dì. scappi, lxvi- 2-35: le quaglie grasse
. sauro (trachurus trachurus). scappi, 118: il suero ancor esso è
di pietre su in questi tavoloni. scappi, lxvi-2-18: ha d'avere la cucina
sgressione della legge. b. scappi, 129: il pesce temere non e
dell'indice... è andato lo scappi in nome mio a far offìzio col
: benissimo conoscevano la condizione terribile dello scappi, e che era uomo risoluto; e
partito, timido come un cardellino che scappi dalla gabbia, un breve sibilo. g
salsiccia rossa e gialla. b. scappi, lxvi-2-43: battasi la polpa minuta
e fali levare il boglio e colala. scappi, lxvi-2-38: fa, cciansi gli
per trattamento macchinato fuori / quindi non scappi, le guardie corrotte / ch'ai
, 1-v-313: dalla lettera del nunzio scappi scritta a guessier scorgevasi come alla fine erano
sol d'un pezzo e non tacconi. scappi, lxvi-2-49: lodole tramezzate ogni due
per trattamento macchinato fuori / quindi non scappi. 2. modo di trattare
, graticole, e picciole e grandi. scappi, lxvi-2-26: trepiedi grandi, fatti
disposizione o una forma triangolare. scappi, lxvi-2-26: trepiedi grandi, fatti a
medesima. carducci, iii-21-362: gli scappi,... diedero...
un brodo di verdure varie. scappi, lxvi-2-62: per fare minestra volgarmente chiama
e domestici. b. scappi, lxvi-2-22: bisogna non men d'ogni