ossea che prolunga lateralmente la spina della scapola. = voce dotta, dal gr
afferrata, allora proprio è quando ti scapola e ti lascia con tanto di naso e
. -cintura scapolare: costituita indietro dalla scapola, in avanti dalla clavicola.
si piega sui canotti. -ciurma scapola: nelle galere, i rematori non
superiore dello sterno al processo acromion della scapola, con cui formano l'articolazione della
è ridotto a formare una sporgenza della scapola, detta apofisi coracoideà).
sf. anat. cavità articolare della scapola. tramater [s. v.
: 'entipòsi *. cavità glenoide della scapola. = voce dotta, lat.
sottoclaveare: quella della faccia anteriore della scapola. -fossa sopra e sottospinosa: quella
sottospinosa: quella della faccia posteriore della scapola. -fosse craniche: quelle in cui
fascio muscolare della spalla, fra la scapola e il collo deltomero. =
da alcuni vien dato all'acetabolo della scapola, che dà ricetto al capo deltomero
, le incisure ischiatiche, vincisura della scapola o coracoidea, vincisura inter condiloidea del
che si propagano verso l'ascella e scapola destra, anzi non di rado ancora
'fra 'e scapala * scapola '. interscapolare, agg. anat
si trova fra il margine mediale della scapola e la colonna vertebrale.
, che riveste la cavità glenoidea della scapola. -macchia lutea: piccola regione ovalare
; omero col tubercolo maggiore disarticolato dalla scapola; secondo dito privo di unguicola;
. d'annunzio, iii-r-804: la scapola mancina [della pecora] / per ustorgio
ossa piatte (cranio, sterno, scapola), prolifera al di sotto del periostio
omero) ospitata nella cavità glenoidea della scapola e delimitata da un segmento ristretto sottostante
e dorso-ventrale, e compreso fra la scapola e il radio e l'ulna.
che si riferisce all'apofisi coracoide della scapola e alla clavicola, coracoclavicolare.
. anat. cavità gle- noidea della scapola. tramater [s. v
lati del colto dal margine superiore della scapola al corpo dell'osso ioide; muscolo
fessure orizzontali. 9. anat. scapola della spalla (anche nell'espressione paletta
sinistra, che una gli picchierellava sulla scapola e l'altra sul petto. =
agg. medie. situato posteriormente alla scapola. = voce dotta, comp.
capo. d'annunzio, iii-1-804: la scapola mancina [della pecora] / per
delle sali si porta al margine spinale della scapola, che trae inultime vertebre cervicali,
sua figura. l'orlo spinoso della scapola. esso serve ad avvicinare la = voce
. rhomboideus, deriv. dal tardo scapola alla spina dorsale e ad abbassare la spalla
spinale del sistema monometrico). della scapola, che trae indietro ed in alto.
elevatore e abduttore dell'angolo inferiore della scapola, e nel margine ascellare della scapola
scapola, e nel margine ascellare della scapola con funzione di ruotatore esterno dell'omero.
l-i-268: de'muscoli che muovono la scapola, il braccio e la mano.
braccia di 'cocotte', nude fino alla scapola, ora percotevano l'aria. bacchelli,
dalle scapole all'osso sacro. -fra scapola e scapola: lungo la schiena.
all'osso sacro. -fra scapola e scapola: lungo la schiena. deledda,
scuola senza autorizzazione (nell'espressione in scapola). quarantotti gambini, 11-104:
agg. ant. che si riferisce alla scapola e, per estens., alla
parte posteriore della spalla, comprendente la scapola. -linea scapolare: quella tracciata idealmente
tracciata idealmente lungo il margine mediale della scapola. 2. omit. penne
peggio. pea, 7-187: se si scapola questo pericolo, se non mi viene
afferrata, allora proprio è quando ti scapola e ti lascia con tanto di naso e
i limiti. = deriv. da scapola \ scapolectomìa, sf. medie
consistente nell'asportazione parziale o totale della scapola. = voce dotta, comp
/ adesso che la resta sola e scapola, / vorrà (e io non saperrei
. anat. che si riferisce alla scapola e all'omero. -arteria scapolo-omerale:
di polso: muscolatura che ricopre la scapola di un animale macellato. carena,
glenoidea, in partic. della glena della scapola. = comp. da
sf. anat. porzione superiore della scapola (contrapposto all'apice). =
. = comp. da sopra e scapola (v.). soprascapolare (
che si trova al di sopra della scapola. -arteria soprascapolare-. arteria traversa della
. -arteria soprascapolare-. arteria traversa della scapola. -nervo soprascapolare: ramo collaterale posteriore
parte dall'apice del la scapola ricoprendo la fossa sopraspinosa e giungendo fino
spina ossea (una vertebra o una scapola). -fossa sopraspinosa: porzione superiore
porzione superiore della faccia posteriore della scapola delimitata inferiormente dalla spina della scapola.
della scapola delimitata inferiormente dalla spina della scapola. -legamento sopraspinoso: lungo cordone
lare che si estende dalla scapola all'estremità superiore dell'omero.
anat. situato al di sotto della scapola. tramater [s. v.
che è posto al di sotto della scapola. dicesi 'arteria sottoscapolare'la scapolare comune di
anat. situato sotto la spina della scapola o un'apofisi spinosa. -fossa sottospinosa-,
-fossa sottospinosa-, la regione posteriore della scapola sotto la spina. -per estens.
sm.): quello disteso dalla scapola al trochite dell'omero che permette la
che è formata dalla testa omerale, dalla scapola e dalla clavicola e dai tessuti muscolari
spatola. 8. ant. scapola. leonardo, 2-450: nota nelli
, agg. ant. osso statuale: scapola. ignoto anatomista, 190: osso
tessuto osseo compatto delle ossa piatte (scapola, ilio, ossa della volta cranica
della spalla, e per avvicinare la scapola alla colonna vertebrale, permettendo la flessione