] ghiotti bagordi di una gioventù piuttosto scapata, con un resto d'antiche licenze
.., picco di qualche maledicenza scapata dalla bocca dell'altro contra la sua personna
pratolini, 10-355: ero giovane, ero scapata. - sostant.
padre. verga, 1-156: sono una scapata, sono una matta! sbarbaro,
3-26: palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata dal servizio.
gli altri, affollatisi scompigliatamente nella sua scapata giovinezza, tutti gli altri erano stati soltanto
. 3. locuz. alla scapata, allo scapato: come capita;
, 5-252: dicea carlo al bastardo alla scapata: / « dimmi, di grazia
anche il cieco, ma, andando alla scapata, / batte poi il naso in
questa è una cosa fatta a la scapata in cui probabilmente ci rimetto io.
v.). scappata { scapata), sf. escursione, visita per
ho una gran tentazione di fare una scapata a roma. grandi, cxxix-153:
del donato e picco di qualche maledicenza scapata dalla bocca dell'altro contra la sua
3-26: palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata dal servizio