. 5. intr. ant. scansarsi, sfuggire (a un pericolo).
fori ora ad abboccarsi, ora a scansarsi facendo così crescere o scemare di mezza
civetta: abbassare prontamente il capo, scansarsi con prestezza, per evitare un colpo
, 1-1-167: panni detto più per scansarsi dalla fatica del considerargli [i pianeti
, 2-78: tutto 11 giorno questo scansarsi reverente, / tutto il giorno questi
intatte. -andarsene; ritirarsi, scansarsi, partire. bibbia volgar.,
paludi, fece appena in tempo a scansarsi per lasciarla passare. 3
fenoglto, 1-158: la donna dovette scansarsi, per la corriera che manovrava verso un
, 2-78: tutto il giorno questo scansarsi reverente / tutto il giorno questi lunghi
terra lui che non fece a tempo a scansarsi. 2. solco lasciato sul
interni fori ora ad abboccarsi ora a scansarsi facendo così crescere o scemare di mezza
imitare. fenoglio, 1-i-1405: dovettero scansarsi per non essere investiti da un gruppo di
e specialiter tedeschi pigri e inetti a scansarsi. lancellotti, 1-438: che crediamo
, il quale a malapena riusciva a scansarsi. bernari, 6-73: esterina..
i-16-155: ella, vedendo che non potea scansarsi dal nuovo assalto salvo che coll'accortezza
, i-223: un cattivo pagatore credea scansarsi dal soddisfacimento di un debito da lui
... fante mutilato stenta a scansarsi sull'argine. sbarbaro, 1-
jahier, 2-78: tutto il giorno questo scansarsi reverente, / tutto il giorno questi
di quattro cavalli si potevano incontrare e scansarsi. -scostarsi per lasciare spazio ad
intr. anche con la particella pronom. scansarsi con un movimento brusco; spostarsi repentinamente
. intr. con la particella pronom. scansarsi, farsi da parte (per evitare
9. farsi da parte, scansarsi specie per consentire il passaggio, per
pronom. mettersi al riparo, scansarsi. boccaccio, 1-ii-757: la graziosa
cacciatore. -per simil. scansarsi da una persona con un movimento repentino
sul suolo). -movimento repentino per scansarsi. pirandello, ii-2-669: liolà,
verso di noi. -allontanarsi o scansarsi da una persona; farle spazio intorno