scamandìo si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. scala del paradiso, 288:
gli è il diavolo a lasciare di scannar minestre, dormire, furfantare, torcere
vincendo quell'orrore di sentina / per scannar la tua immagine divina / sopra un
gli è il diavolo a lasciare di scannar minestre, dormire, furfantare, torcere il
nebbia stillerebbero perfino, / si fariano scannar per un quattrino. d'azeglio,
ma non poche ancora ve ne sono che scannar si vorrebbono con gli obelischi. arneodo
dalle tanaglie, accecar dagli stecchi, scannar dai ferri, aprir dai coltelli, consumar
proscrive, arresta e confisca, e fa scannar per le strade, tutto a suo
rabbia delle turbe, predicando che lo scannar francesi e patrioti era opera meritoria presso
che scannadio si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. anonimo romano, 1-38:
nebbia stillerebbero perfino, / si fariano scannar per un quattrino. -piuttosto
casa e vuoi la slandra chizza / scannar, brusciar, con ira e con tempesta
non poche ancora ve ne sono che scannar si vorrebbono con gli obelischi. magri,
nebbia stillerebbero perfino, / si fariano scannar per un quattrino. -stillare miele
nebbia stillerebbero perfino, / si fariano scannar per un quattrino. -agg-
molti osservai lupi maligni / che dallo scannar pecore e agnellini, / e pugne e
scannadio si dovesse levar ritto, e quivi scannar lui. leggenda aurea volgar.,
. aretino, 27-ii-248: rubbar, scannar, veleni e mille mali / facevon