caratterizzato da un ritmo molto energico e scandito. cicerone volgar., 2-59:
con frequenza regolare; con ritmo ben scandito. colletta, i-91: in cinque
, agg. mosso in cadenza, scandito da pause regolari, ritmato (un
ascolto. 4. figur. scandito da eventi significativi, da fatti caratteristici
vocabolo diviso in tre tempi, vigorosamente scandito, poggiato sulla prima sillaba...
anche dittato). detto lentamente, scandito parola per parola perché altri scriva.
baldini, i-787: parlava grave e scandito, con parole di prima eletta e
. -per estens. sonante, scandito con sonorità (il verso).
baldini, i-787: parlava grave e scandito, con parole di prima eletta e
america latina, con ritmo binario ben scandito, e movimento moderato (e fu assai
. ho ancora negli orecchi il suo scandito interrogatorio: « quanti scellini avete?
estens. rumore continuo, monotono, scandito in intervalli costanti e regolari, prodotto
movimento, o in un passo di danza scandito da una [ragazza] che suona
, la camminata); ritmato, scandito, regolare. gadda conti, 1-319
, rimbombare in modo ritmico e fortemente scandito. — per lo più sostant.
. pronunciato in modo fortemente e distintamente scandito; articolato, sillabato. baldini,
-che ha ritmo e andamento fortemente scandito e marcato. pasolini, 9-394
liturgica. 11. figur. scandito, rotto (il silenzio).
in ritmo di 2 / 4 assai scandito, che si esegue in posizione eretta
, di meccanicizzare), agg. scandito da regole fìsse, compiuto in modo
e ferme signorie. 2. scandito a regolari intervalli. fr. colonna
asciutta. 4. ritmato o scandito a intervalli regolari (un suono,
xi-319: ho ancora negli orecchi il suo scandito interrogatorio [della guardia di finanza]
frutteto modulato dal mio flauto, / scandito brolo dalla mia misura, / munifico
maestro tomaso. -tempo numerato: scandito in suddivisioni -sopra numerario: v
determinati. -informato, determinato, scandito da una sequenza di numeri (una
. manzini, 8-105: quel colpire scandito, prossimo, occhiuto, come personale
musica, un motivo musicale); scandito con facilità di rime e di accenti
le ciglia. -moto ritmico, scandito, di un meccanismo, di una
soffio che si leva / che paradiso è scandito dal tempo intorno alle stelle.
part. pass, di pausare). scandito con lentezza e con chiarezza.
lontani, sulle borgate. 5. scandito in modo regolare, monotono. -
, che producono un suono regolare e scandito, talora fastidioso (e il suono
intervallati che producono un suono regolare e scandito, talora fastidioso. cesareo
che ha un ritmo agile, ben scandito, alacre, rapido (un verso,
vertice (e in origine ebbe profilo scandito da alti gradini, mentre successivamente,
che io potessi dire. -velocemente scandito (il discorso). lombardelli,
4. fluire con un ritmo scandito da lassi di tempo uguali, dai
quattrisonante, agg. letter. ant. scandito da quattro suoni successivi. moneti
destri. 6. ant. scandito in opportune divisioni (un testo)
, di risillabare), agg. scandito, nuovamente per sillabe (una parola,
musica leggera caratterizzato da un ritmo bene scandito (m contrapposizione a melodico).
provenienti dal pianterreno. 5. scandito dal ripetersi di un evento (un lasso
, un evento); che è scandito aa corsi e ricorsi (l'esistenza)
ritondetta.. netto, ben scandito (una nota musicale).
efficacemente eloquente; armoniosamente e perfettamente scandito (un verso, una composizione poetica
crescendo, dai canto e dal ritmo scandito dal tamburello. f f
campana, 84: il silenzio era scandito dal trotto monotono di una pattuglia.
parigi-madrid interrotta per rovinosi incidenti, aveva scandito sui cinquecen- tottanta chilometri la media oraria
= variante metaplasmatica di scanderé1. scandito (pari. pass, di scandire)
di un dio orfico e platonico, nello scandito eloquio pratese. calvino, 17-17:
dell'esperienza tangibile in versi dal ritmo scandito, sillabato, come se il pensiero
rispondono in coro, con un motivo scandito di due note acute seguite da altre
movimento, o in un passo di danza scandito da una che suona un tamburello.
il ritmo della saldatura, uguale, scandito, come una musica. gadda conti,
dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone abbastanza scandito da permettere che anche quel territorio.
di marcia, dapprima dubitoso, poi scandito e gagliardo. 4. segnato dai
manzini, 13-89: mitragliavano. quel colpire scandito, prossimo, occhiuto, come personale
quaderno segnato dai fili d'erba e scandito dalle formiche. baldini, i-536:
il seno di lei, preciso, scandito come una parola della quale non si
croce, ii-12-38: il ritmo del mondo scandito come discesa dall'uno ed ascesa all'
. 6. che si svolge scandito da ritmi e modalità schematizzaménto, sm.
separato e, in partic., scandito. deltninio, ii-13: delle predette
6. pronunciato distintamente, scandito (una parola, un modo di
-con uso awerb.: in modo scandito, con una della strada fiorentina,
manganelli, 19-22: certo, questo scandito sfiatare roccia non sarà, non pianura,
stordita. 6. figur. scandito dal trascorrere del tempo. volponi,
. (ant. silabató). scandito distintamente in sillabe; pronunciato sottolineando le
concretezza dell'esperienza tangibile in versi dal ritmo scandito, sillabato, come se il pensiero
più mani. 5. scandito da occupazioni abituali e ripetute (la
concretezza dell'esperienza tangibile in versi dal ritmo scandito, sillabato. -consistenza numerica
vi era alto come al solito, scandito dal sornacchiare della gente accampata.
i musicisti chiamano sospiri. -ballo popolare scandito sulla pausa di un terzo o di
: tale spazio è dapprima misurato e scandito da una prospettica empirica e intuitiva.
.. tale spazio è dapprima misurato e scandito da una prospettica empirica e intuitiva.
-in partic.: esser pronunciato in modo scandito (le sillabe di una parola)
come prima. 3. in modo scandito, con una pronuncia articolata che conferisce
spiccati. 9. ben scandito, articolato chiaramente. d. bartoli
ant. in modo chiaro, ben scandito. valerio massimo volgar.,
si percepisce in modo nettamente distinto e scandito (il battito di un orologio).
12. mus. tempo straordinario: ritmo scandito da instoidi, oggi apparirebbe anacronistica e
); che ha un ritmo sonoramente scandito e incalzante (un verso);
ogni parte sempre pari. 4. scandito in periodi (un lasso di tempo)
dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone abbastanza scandito da permettere che anche quel territorio,
tre cifre diverse. 6. scandito in tre movimenti (un ritmo sia musicale
il modo di esprimersi); perfettamente scandito (un verso, un componimento poetico
degli intervalli di tempo in cui viene scandito un servizio di guardia a una caserma
ha sentito risuonare il suo nome, scandito da una delle curve viola. m
5 / 8 il cui ritmo è scandito da uno strumento a percussione.
, lussuose 'mise', ma anche sportwear scandito da bomber antivento e anfibi ai piedi
s'avanzasse col suo ritmo consueto, scandito di mezz'ora in mezz'ora dai rintocchi
america latina, con ritmo binario ben scandito e movimento moderato. f.
[giugno 2003]: rap haoussa scandito da strumenti di hip hop americano e di
, che producono un suono regolare e scandito, talora fastidioso. marinetti,
per le domande è minimo e rigorosamente scandito dagli organizzatori. = locuz.