grazia maestosa ed inutile di pitture mezzo scancellate. sbarbaro, 1-250: un terrazzo
di vemazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al
sculture, in musiche gesticolanti e subito scancellate. -per estens. che è modellato
.. con pallidi fregi e dorature come scancellate vestigia di antichi splendori; o irritati
di vernazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al
muraglie che dalle finestre vitriate delle chiese scancellate le imagini ed i crocefissi, non
vernazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al
vemazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al
tassi, de'guarini, non sono scancellate affatto dalle vie di parnaso e che
ché queste non sono cose da essere scancellate, anzi con grandissima diligenza serbate.
muraglie che dalle finestre vitriate delle chiese scancellate le imagini ed i crocefissi. f.
tassi, de'guenni, non sono scancellate affatto dalle vie di parnaso.
nazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere del- l'onde / invisibili
lesina son già a poco a poco scancellate dall'uso degli uomini. capriata,
grazia maestosa ed inutile di pitture mezzo scancellate. palazzeschi, 8-62: al muro
bel volto, / ma non già scancellate / quelle note animate / che contengon
a che proposito bado io nelle cose scancellate ed antiche, cercando di scusare uella
gli uomini erano estinti e le memorie scancellate. forteguerri, 24-18: d'avertì offeso
dronimo, in cui erano da lungo tempo scancellate le brame di allettare colle sembianze già
compongono il dritto di sicurezza non sono scancellate dall'animo del popolo. 6.
agostino giustiniani, 210: non sono scancellate le ve stiggia della nostra pietà e
ii-153: si vedono seppellite e quasi scancellate le famosissime solitudini da amenissimi poderi.
di verzanna le luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al