che spuntare non riesce, girare attorno e scan sarle).
e prudenza per non irritare le tribù negli scan dali, e gravità per
m. adriani, ii-85: molti si scan dalizzarono a quell'aspetto disgrato
alto e basso tedesco), delle lingue scan de sanctis, ii-15-306:
e che le mie espressioni non na- scan dal cuore. -nascere di un
dalle care arti sedotte, ci ca- scan come tante pere cotte. tommaseo, 2-ii-364
, / come nel scender pargli na- scan l'ali? caro, 9-1021: bàstiti
a l'amorosa ragna / s'inve- scan lieti i mansueti e i feri. fazio
si fanno volentieri / mai non rincre- scan. guicciardini, 13-xiii-37: se li inimici
: ella [la vite] è frutice scan dente e perciò prova meglio
con aperto e palese dimostrazione in scisma e scan ali commette errori.
et havea il coopertorio in tempio egregio et scan dulato squameamente.
un nobile passa, tutti gl'ignobili si scan vette abbassarsi per scansarla.
, ii-2 (io): na- scan da magazzin di malvagie / le valentigie fatte
compieta (e talora fu anche usata per scan dire il tempo in vari
., deriv. da [to \ scan 'esaminare'. scannerizzare, tr. inforni