. nievo, 544: era uno scampanio a festa, un gridare, un lanciar
campanò, sm. scherz. ant. scampanio. buommattei [tommaseo]:
in mezzo a questo il tetro scampanio che grazie alla gentile civiltà conserva
rintocchi) e facendo un sonoro e gaio scampanio. g. villani, 9-158:
momento, eccoti per tutta roma un grande scampanio; don don, don don,
, tutta nodi. 6. scampanio solenne di due (o più) campane
orribile. -campane a festa: lo scampanio festoso che annuncia una lieta ricorrenza,
mare. pascardia, 2-49: uno scampanio fragorosissimo e un gridare di turbe si
agitata e frastuonosa. un denso scampanio tuonava dalle torri, e giù, per
7-149: un infuriare di voci e uno scampanio, e tutto questo chiasso pare che
della selva / dei gonfaloni, su lo scampanio / del cielo irrefrenato, oltre lo
lo contado, grande letizia e grande scampanio, e luminari e falò se ne
soggetto grande? nievo, 220: scampanio perpetuo delle chiese, e gran pompa di
: andarono al vespro. un grande scampanio veniva dalla chiesa madre. vittorini, 2-53
134): sentendo poi quel terribile scampanio, correvano in furia, a mettersi
come la canzone. 2. scampanio. d'annunzio, iv-2-25: ecco
i-270: finalmente si udì raddoppiare lo scampanio... e i mortaletti che
a morto; annunciare, con uno scampanio lento e lugubre, il trapasso o
, e dietro l'uscio brillò uno scampanio festoso... spento lo scampanio
uno scampanio festoso... spento lo scampanio festoso, incrociai le braccia e offrii
le colline s'accavalla a ondate lo scampanio. -in un contesto figur.
ha quello. vespucci, 1-66: tutti scampanio, salvo uno che stava ferito nella
tempesta suscitò grandissima fortuna, della qual scampanio quegli che prevedendola a luoghi salvi si
mostra ogni speziale! / che grande scampanio rompe la testa! g. gozzi,
. gozzi, 5-70: si fa scampanio per la contrada / ché s'è attaccato
. casti, i-1-308: intanto un grande scampanio s'intese / e incudi e colpi
pascoli, 186: ave! tra uno scampanio più fioco / dai monti, che
muro del cimitero: quando cominciò uno scampanio. suonavano a morte: e alfredo credeva
d'annunzio, iv-1-601: giungeva fioco lo scampanio d'una mandra lontana. alvaro,
qualche cosa; alle sei invece lo scampanio delle pecore mi invita fuori.
editoriale. carducci, ii-21-88: allo scampanio col quale l'italia si è trovata
4. trepidazione. -sonare a scampanio: essere in uno stato di trepidante
malattia. vespucci, 1-66: tutti scampanio, salvo uno che stava ferito nella
freno. tasso, 13-ii-204: signor, scampanio che suona / per lei che s'abbandona
. -festeggiare un evento con uno scampanio. tommaseo, 19-36: le campane
, e dietro l'uscio brillò uno scampanio festoso... spento 10 scampanio
scampanio festoso... spento 10 scampanio festoso, incrociai le braccia e offrii il
r le colline s'accavalla a ondate lo scampanio. piani, 19-262: campanili elevati
misasi, 2-86: quella domenica lo scampanio che chiamava i devoti alla messa era insolitamente
senza quartiere. pascarella, 2-76: lo scampanio fragoroso continuava incessante senza tregua. d'
3. sonoro ed echeggiante (uno scampanio). linati, 8-59: fin
, 48: un piccolo infinito scampanio / ne ronza e vibra, come ad
altezze soprane. -per estens. scampanio. bersezio, 3-81: le campane
dindindòn, inter. per imitare uno scampanio a distesa. lalli, 2-intr.