dolce refugio de chionque te appella, / scampami, matre, dal falso ribello,
tremante, al vecchierello corre: / « scampami, ahi! padre dall'iniqua schiatta
g. bassani, 9-46: scampami [iddio] te ne supplico -tu che
bernardo volgar., 11-41: signore, scampami dalle mie necessitadi, perocché spesse volte