. -anche come epiteto ingiurioso. scambrilla, lxxxviii-n-473: micce, gaglioffe, vecchie
miccierello andò al bosco per le legne. scambrilla, lxxxviii-n-475: o sai quel che
minaccioso (i pugni). scambrilla, lxxxviii-11-475: misura i passi e su
ha già subito tale pena. scambrilla, lxxxviii-n-472: traditor, ladri e gente
ve's'i'so far giuoco? scambrilla, lxxxviii-n-474: streghe lisciarde, scimmie
/ vederli dentro al consiglio divino. scambrilla, lxxxviii-ii-483: i'mi sto 'n
toccò a lui sì degna cosa. scambrilla, lxxxviii-n-466: clementissimo in cristo sacro
accadere qualcosa standosene in ozio. scambrilla, lxxxviii-n-475: o sa'mi dir se
una e l'altra man mozza. scambrilla, lxxxviii-n-472: uomini sanza orecchi e
, di aspetto sgradevole; megera. scambrilla, lxxxviii-11-474: mulacchie false, trecche
coscienzia almeno di qualche disordinata affezione. scambrilla, lxxxviii-n-470: e paesi e confini
. a prìncipi e a sovrani. scambrilla, lxxxviii-11-471: a voi, superfilice,
di lei, di dormire fece sembiante. scambrilla, lxxxviii-11-484: i'posso ben di
tempo / deve'aprir li occhi. scambrilla, lxxxvtii-n-470: o cittadin della città
2. sm. ciascun giorno. scambrilla, lxxxviii-n-479: ogn'uomo ha qualche
oziare all'ombra anziché studiare. scambrilla, lxxxviii-n-475: o sa'mi dir se
ragionevole certezza per il futuro. scambrilla, lxxxviii-11-475: apersi gli occhi e feci
con fior di farina. scambrilla, lxxxviii-n-482: se ancora del pan
giungere alla resa dei conti. scambrilla, lxxxviii-11-478: andai correndo già di
-fare parlamento di qualcosa: rivelarla. scambrilla, lxxxviii-n-469: la tua benignità degna
age. ant. panciuto. scambrilla, lxxxviii-n-473: micce, gaglioffe, vecchie
che combatte a piedi; fante. scambrilla, lxxxviii-n-483: tu sai che l'altra
visse così miseramente e peggio morì. scambrilla, lxxxviii-n-472: questo sonetto alle sette
alcuno rincrescimento. compagni, iv-331: questo scambrilla era potente della persona e per l'
che tutta la buccia si scortichi. scambrilla, lxxxviii-ii-485: antonio, che diavol
'deh fa'pian, marito mio'? scambrilla, lxxxvtii-ii-484: s'i'dico:
del leone impiagata da le spine. scambrilla, lxxxvtii-ii-474: strolago mio, over filosofante
sottoporlo alla pena della propagginazione. scambrilla, lxaxviii-ii-472: rettor, fate pensieri,
fuoro lievate parechie picce de pane. scambrilla, lxxxviiiii- 482: se ancora del
-grande quantità di cibo, profusione. scambrilla, lxxxviii-11-483: i'mi sto 'n casa
. numism. antica moneta fiorentina. scambrilla, lxxxvtii-ii-482: fattor, tien qui quarantatré
classi sociopolitiche più elevate). scambrilla, lxxxviii-ii-476: per sollazzo / la plebe
va di notte e poppa le persone. scambrilla, lxxxviii-ii-485: manda a saper se
qual cosa io prestissimo mi riebbi. scambrilla, lxxxvtii-ii-482: non guardar ch'i'
di una razza, ecc. scambrilla, lxxxviii-ii-473: porche, assassine, rotte
generico: rettore di una corporazione. scambrilla, lxxxvui-ii-472: incliti, sapienti signor
fina gir gridanno e de girme stravanno. scambrilla, lxxxviii-ii-476: se leggessi o il
riomi la tramontana ad mano drita. scambrilla, lxxxvtii-ii- 479: ogn'uomo
non v'era oltre a quarantotto anni. scambrilla, lxxxvtii-ii-482: fattor, tien qui
^ ca- pegli del capo suo. scambrilla, lxxxviii-ii-483: digli 'n malor ch'
e manesca; ragazzaglia. scambrilla, lxxxviii-ii-472: chi vuol di ladroncelli
stranamente che tutti gli altri asini. scambrilla, lxxxviii-ii-475: sai quel che si sia
fece del signor suo 10 ranocchio. scambrilla, lxxxviii-ii-483: i'mi sto 'n
!: come epiteto ingiurioso. scambrilla, lxxxvtii-ii-487: o putrida fossaccia di
e malevolo; calunnia, maldicenza. scambrilla, lxxxviii-ii-470: o cittadin della città del
aggett. nell'espressione cacio raveggiolo. scambrilla, lxxxviii-ii-482: poi passa el giglio e
dell'orto di vignaglia fiorini sei. scambrilla, lxxxviii-ii-485: se tu non credi i'
si è rinnovato, che rivive. scambrilla, lxxxviii-ii-468: verginissima madre, in
agg. invar.: posteriore. scambrilla, lxxxvni-ii-483: e'vien co'suoi terrazzi
. -anche in contesto scherz. scambrilla, lxxxvtii-ii-471: donne mie, festeggiate
, il regno). scambrilla, lxxxviii-ii-471: i'ho raso il mantello
scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie
metaforico agli strali amorosi. scambrilla, lxxxviii-ii-480: se dicesse ch'io fussi
di stimoli intellettuali o spirituali. scambrilla, lxxxviii-ii-466: po'che dal ciel spira
d'ogni letizia mostran nuovo pianto. scambrilla, lxxxviii-ii-479: ogn'uomo ha qualche
senso contrario alla piegatura, contropelo. scambrilla, lxxxviii-ii-484: e'm'ha sì 'l
quelle che dilettano 1 gentili uomini. scambrilla, lxxxvùi-ii- 471: a voi
di salsiccia compresa fra due nodi. scambrilla, lxxxvtii-n-482: fattor, tien qui quarantatre
più causati da persone in agitazione. scambrilla, lxxxviii-ii-476: per sollazzo 7la plebe gli
12. 27. prov. scambrilla, lxxxviii-ii-478: mal non fu mai che
depravati; prostituta, meretrice. scambrilla, lxxxvui-ii-473: elle van col suggello alla
lo figliuolo e pregasse la sua damigella. scambrilla, lxxxvni-ii-473: non fu mai sì
di stomaco e per ratto acetoso. scambrilla, lxxxviii-ii-487: o putrida fossaccia di
come solea, la mente salda. scambrilla, lxxxvtii-ii-475: misura i passi e
. -con allusione oscena. scambrilla, lxxxviii-ii-485: quel frate che la tua
cavallo, e quelle vendeva per buone. scambrilla, lxxxvtii-ii-482: fattor, tien qui
in sé la vita della grazia. scambrilla, lxxxvri-ii-469: priego te che m'
può avere valore enfatico). scambrilla, lxxxviii-ii-482: perda ciascuna madre el
ostentare ricchezza, darsi importanza. scambrilla, lxxxviii-ii-486: non bisogna tu sbraci
rapidamente per necessità o costrizione. scambrilla, lxxxviii-ii-486: currado mio, se tu
, valacchi 'habent quasi linguam romanam'. scambrilla, lxxxvtii-ii-485: deh, quanto fia
divenire sgradito, risultare odioso. scambrilla, lxxxviii-ii-479: ogni dolce pensier, ogni
-malfermo (un dente). scambrilla, lxxxviii-ii-482: pattor, tien qui quarantatre
sformate (come epiteto ingiurioso). scambrilla, lxxxviii-ii-473: micce, gaglioffe, vecchie
nella sua seta ch'elli fanno. scambrilla, lxxxviii-ii-475. s'ami tu dir dove
approssimatamente le ore tredici). scambrilla, lxxxviii-ii-472: questo sonetto alle sette
cognoscere eterminare alcuno dubio tra noi nato. scambrilla, lxxxviii-ii-472: incliti, sapienti signor
relazione con un complemento di limitazione. scambrilla, lxxxviii-ii-466: ben che la mia bassa
e legami e lacciuoli del diavolo. scambrilla, lxxxviii-ii-469: priego te che m'
e dio sovra l'altre cose amare. scambrilla, nità dei credenti in una vita
di satanasso e de le suo sorelle. scambrilla, lxxxviii-ii-474: fuora chinasse a suon
di o in sottecchi. scambrilla, lxxxviii-ii-483: io ho duo capi e
, 5-177: quei che del- scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie
che la imita, la ricorda. scambrilla, lxxxviii-ii-473: elle ven con suggello alla
, casa, spese e sanitade. scambrilla, lxxxviii-ii-475: savina mia, tu sai
.).?? scambrilla, lxxxviii-ii-472: chi vuol di ladroncelli una
, per provare se è buono. scambrilla, lxxxviii-ii-482: sappi da lui chi miglior
la conpagna mea infra li femmani. scambrilla, lxxxviii-ii- 482: venga spin
squilla, se n'andò a casa. scambrilla, lxxxviii-ii-476: e's'ha fatto
.. desinar teco aimesticamente stamane. scambrilla, lxxxviii-ii-484: batista, questo ranno
si dilunga, più divien debole. scambrilla, lxxxviii-ii- 486: che vergogna
potenza, prestigio e prosperità. scambrilla, lxxxviii-ii-471: a voi, superfilice,
dio e delle anime beate). scambrilla, lxxxviii-ii-467: l'alma vostra gentil,
non sute, si lascino stare. scambrilla, lxxxviii-ii-469: clementissima possa alta e
denti, ecc. come tortura. scambrilla, lxxxviii-ii-485: l'opera non mi garba
ch'amo v'esca de la tacca. scambrilla, lxxxviiiii- 405: t'apiccomo al
levante a quella lorda gente saracina. scambrilla, lxxxviii-ii-477: tarteri, ischiavi gnezzi
anche come epiteto ingiurioso. scambrilla, laxxviii-ii-481: stenda l'arco antropos e
riferimento a quella di farsalo). scambrilla, lxxxviii-ii-483: tu sai che l'altra
-pitturato, verniciato, dipinto. scambrilla, lxxxviii-ii-483: barba, se fruosin tuo
tira e vacazione più di cinque mesi. scambrilla, lxxxviii-ii-470: qui son le furie
. prostituta, donna di malaffare. scambrilla, lxxxviii-ii-473: elle ven con suggello alla
la vita di una persona). scambrilla, lxxxviii-ii-479: ogn'uomo ha qualche tempo
. vecchia donna viziosa, depravata. scambrilla, lxxxviii-ii-473: e non fu mai sì
donna di facili costumi, prostituta. scambrilla, lxxxviii-ii-473: elle ven con suggello allaspagnuola
a tutt'ore / in domo tua. scambrilla, lxxxviii-ii-471: donne mie, festeggiate
beati sì è d'essere immacolati. scambrilla, lxxxviii-ii-468: verginissima madre,.
fiorini xx d'oro di vincita. scambrilla, lxxxviii-i-475: misura i passi e su
piace, intorno de la fede. scambrilla, lxxxviii-ii-478: cerco, pensando,
fosse nel vivo lume ch'io mirava. scambrilla, lxxxviii-ii-469: el bel pianeta,
, rapidità; di gran carriera. scambrilla, lxxxviii-ii-482: poi passa el giglio e'
ricevete beffe non ve ne meravigliate! scambrilla, lxxxviii-ii-472: uomini sanza orecchi e
altissimo pelago ab antico tusco nomato. scambrilla, lxxxviii-n-475: o qual fu il
riferimento alle flatulenze). scambrilla, lxxxviii-ii-481: or piglia il mio ricordo