, 363: il duca... scambiava telegrammi coi sensali che giocavano in
mutava / ragionamento, e non gli scambiava / tosto le carte tra mano, e'
colore dopo. bocchelli, 1-iii-57: scambiava il bismarck... con un liberale
gente non lo seguiva, e spesso scambiava i suoi tentativi ingenui di conciliazione con
sforzo di correggere l'equivoco edonistico che scambiava l'arte con un contesto di piacenti
sforzo di correggere l'equivoco edonistico che scambiava l'arte con un contesto di piacenti
1-iii-57: uno stravagante ghibellinismo... scambiava, in grazia della coincidenza e di
faziosa, e della costui astuzia, scambiava il bismarck impegnato in quella germanicissima ed
questo studio. pascoli, i-837: egli scambiava... la retorica con la
nomi delle centurie e dei manipoli, scambiava falange diritta e falange obliqua, e diceva
poca importanza. albertazzi, 34: scambiava col professore qualche altra parola che non
sommato. imbriani, 1-138: scambiava, per saldezza e perseveranza dell'animo
? -la guardia, sempre sorridendo, scambiava un'occhiata con stefano. -in
s'inseguivano. borgese, 1-37: scambiava nelle due lunghe soste quotidiane al caffè
8-58: se uno tossiva, o scambiava con l'altro una voce, la
sicurezza, un riposo, ch'ella scambiava quasi con la felicità. lisi, 237
, con la scuola propriamente arcadica che scambiava le bambo- laggini e la meschinità per
naturalezza, con la scuola neopetrarchesca che scambiava per correzione la freddezza e lo stento
e i nodi del legno che uno lo scambiava proprio per noce.
in senso generico, a un'enegli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi etità
di diventarne l'obbligato; e la scambiava per forza di volontà. 11
contratto, e la somma della compera si scambiava in un mutuo, pel quale egli
grave che in quegli anni ci si scambiava fra noi giovani. -che rappresenta
, 8-378: all'ufficio, non scambiava mai una parola con nessuno dei colleghi
i-837: cicerone non era poeta: egli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi
chiedergli in uno squillo « se le scambiava per canditi », e a mettere
1-837: cicerone non era poeta: egli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi
si modificasse con tre camere, poiché scambiava il parlamento promessogli coll'idea di stanze
macedonia..., ma li scambiava d'un luogo in altro. bollettini
la mano pesa e paffuta di zappa, scambiava se- - seccùccio.
era di regola il tu, coi quali scambiava nelle due lunghe soste quotidiane al caffè
levi, 2-107: hendrik sembrava trasfigurato. scambiava con maggie occhiate svelte di cui non
? » la guardia, sempre sorridendo, scambiava un'occhiata con stefano. « in
nodi del legno, che uno lo scambiava proprio per noce. 2. nervatura