al suo dio. marotta, 5-169: scambiò alla stazione, è ridicolo, una
certo un poco in vino: / però scambiò la sua spada e 'l roncione;
certo un poco in vino: / però scambiò la sua spada e 'l roncione
105: durante l'invasione francese si scambiò la prima volta in 4 contabile 'il
la livia; ma la balia / gli scambiò e dadi e si vi messe in
la predilezione della signora per giovanni si scambiò, passando per l'ira ed il dispetto
da gente estranea e superficiale la quale scambiò la filosofia del vivere con la spensieratezza.
momento tal plebeo, con cui ella scambiò saluto e si intrattenne a parlare caloro-
dei princìpi di carità e di devozione scambiò al tutto il mezzo col fine e
, che il naturalista francese p. sonnerat scambiò per il nome dell'animale.
designava l'ingiuria e l'ingiuriatrice, scambiò nella vendetta la persona, punendo se stesso
trovò dinanzi alla porta il colonnello con cui scambiò il solito magro saluto.
mano del dottore, il quale gli scambiò energicamente la stretta. d'annunzio, 4-ii-19
di periscelidi. cucini, 11-194: scambiò [helle], con alcune monete
calcar meglio, accadé che la donna glielo scambiò e vi messe l'oppio, onde
quella pollastriera che tu mandasti, che scambiò il nome e parlò, in scambio
accorsi che qualcuno ammiccò, qualche altro scambiò con essi quei ceri! cenni,
tanta strettezza e rigidezza del prigioniero che scambiò al segretario un servo moro, datogli
. sbarbaro, 1-157: una notte, scambiò, pare, la finestra per l'
» disse in un tono sordo che scambiò per malizioso. -confondere un nome
detto che io feci parte della squadra che scambiò sceriffo? » « sceriffo medesimo »
finì il vicariato di pescia e bartolo lo scambiò. giovanni di lelmo [rezasco]
tanta strettezza e rigidezza del prigioniere che scambiò al segretario un servo moro datogli a
gran leggereza ne nominò, scusò, scambiò, secondo che si raccomandavano d'andare
mano del dottore, il quale gli scambiò energicamente la stretta. moretti, ii-129:
gorello, 879: ancor poi più volte scambiò dado / per cecco ameducci e per
dai quali lo divise un niente, scambiò (e fu, ahimè!, precursore
o di modestia o di iroscusò, scambiò secondo che si raccomandavano. nia o
subito tutto il mio passato timore si scambiò non solo in sicurezza e quiete, ma
sbarbaro, 1-157: una notte, scambiò, pare, la finestra per l'uscio
in tasca per dargli un soldo, scambiò per errore la moneta e gli diede uno
caddero un paio di spropositi dalla bocca. scambiò, parlando, 'pernici'con 'stame'
c. dati, 61: l'adriani scambiò e pose, in vece d'almena,
tanta strettezza e rigidezza del prigioniere che scambiò al segretario un servo moro datogli a recare
. sbarbaro, 1-157: una notte, scambiò, pare, la finestra per l'