a te il decadramma! -a retro, scalpita / coronata dal voi della vittoria,
alza il destriero, s'imbrandisce e scalpita. = comp. da in- (
imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come fusi in ferro.
e imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come fusi in ferro.
d'annunzio, v-1-414: il cavallo non scalpita alla porta; né, ahimè,
modo; il byron, verso cui scalpita in vano nelle 'laudi 'il
la memoria del giudicio di dio si scalpita e hassi in obblivione. -coprire
ha preceduta. / la sua cavalla scalpita bardata / sotto la slitta e attender più
di scalpitare), agg. che scalpita; che procede al galoppo, in modo
due colleghi: non scatta, non scalpita, non prorompe, non inveisce. piovene
. arbasino, 3-180: christian logicamente scalpita d'irritazione, e senza accorgersene forse
modo: il byron, verso cui scalpita in vano nelle 'laudi'il mimo- grafo
/ liuto oscillo; / la gioia scalpita / sul mio cammini linati, 25-205:
ancora la memoria del giudicio di dio si scalpita e hassi in obblivione.
suoi due colleghi: non scatta, non scalpita, non prorompe, non inveisce,
e. cecchi, 10-213: il puledro scalpita, schiuma, non vuole stare in
13-183: havvi una locomotiva che sbuffa, scalpita, s'impazienta: domanda delle distese
altro modo: il byron, verso cui scalpita invano nelle 'laudi'il mimografo.