d'annunzio, iv-2-1322: odo uno scalpiccio di truppe sul ponte. il cuore mi
l'altare. silone, 5-185: uno scalpiccio di piedi fuori della porta della chiesa
annunzio, iv-1-867: passarono con uno scalpiccio greve, con il sentore acre di
. idem, iv-1-867: passarono con uno scalpiccio greve,... addossati gli
a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci allegre.
greggi entrano al mio paese con veloce scalpiccio. pratolini, 9-297: la strada,
5-37: spiava il lieve, cauto scalpiccio su l'assito della stanza attigua e
alle ruote e s'assorda / allo scalpiccio delle capre. idem, ii-527: su
/ dei lampioni a migliaia sul gran scalpiccio. = deriv. da beffa
foglie, dal fluire dell'acqua, dallo scalpiccio di passi, dal ticchettio della pioggia
la calca, tacita sì che lo scalpiccio de'piedi è il rumore più alto.
/ alle ruote e s'assorda / allo scalpiccio delle capre. idem, iv-1-272:
nutriti di carne cruda, al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte
/ alle ruote e s'assorda / allo scalpiccio delle capre. / fra la turpe
sole in levarsi, destandomi con lo scalpiccio, passò all'appartamento contiguo dell'atico
, nutriti di carne cruda, al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
il passeggero sente un fruscio e uno scalpiccio, appena distinti; è una vecchierella che
per moneta sonante o no, giacché uno scalpiccio si fece udire a poca distanza fra
il passeggero sente un fruscio e uno scalpiccio, appena distinti; è una vecchierella
a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci allegre.
ardimento. d'annunzio, v-1-253: lo scalpiccio e il mormorio mi avvertirono che i
di musica e voci e grida e scalpiccio di folla ha oscurato la strada che
, ix-12: di fuori infittisce uno scalpiccio / frammischiato a urla e gorgoglio /
? ojetti, i-632: passa sopra lo scalpiccio della folla il suono frizzante di due
un fruscio di vesti o da uno scalpiccio di piedi, da un brusio di
e semibuia tra le voci e lo scalpiccio di gente che non vi cercava nulla
sottovoce, delle risa soffocate anche, uno scalpiccio furtivo. palazzeschi, i-291: or
a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci allegre.
, 2-1 il: s'ode lontano lo scalpiccio di molta cavalleria. s'odono le
lupo che... al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
, ix-12: di fuori infittisce uno scalpiccio / frammischiato a urla e gorgoglio /
. e. cecchi, 5-224: lo scalpiccio della folla, il lagno dei mendicanti
s'udiva sul lastrico appena appena qualche scalpiccio che pareva d'uomini già stanchi sin
cani lupo... al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
di cristallo. 3. scalpiccio. vittorini, iv-25: piangeva un
e. cecchi, 5-224: lo scalpiccio della folla, il lagno dei mendicanti,
i cani lupo... al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
taciturna che procede costernata, tra uno scalpiccio di zoccoli e un tintinnare di monili metallici
della signoria,... sentendo lo scalpiccio che rinuccio co'piè faceva, subitamente
e semibuia tra le voci e lo scalpiccio di gente. -proprio, caratteristico
una o più persone che camminano; scalpiccio. aretino, 20-58: una mia
al passo. 7. rumore o scalpiccio di chi cammina (per 10 più
pedio, sm. letter. scalpiccio. dossi, ii-94: lampo
conti, 2-114: nunziata, udendo lo scalpiccio dei passi ignudi sulla scala, si
che,... al menomo scalpiccio sulla strada maestra riempiono la notte di
ma non tocca. -sm. scalpiccio. fanzini, ii-565: si sentiva
la porta della sala; il lieve scalpiccio della giovanetta si perse. fratelli,
varia intensità e timbro; calpestio, scalpiccio, zampettio. monti, 5-49:
. rumore di passi; calpestio, scalpiccio. cicognani, v-1-234: negli intervalli
acqua nella colonna montante, succedettero allo scalpiccio della campagnola nel vano attiguo.
). galoppare. -anche sostanti: scalpiccio. c. e. gadda
e. gadda, 0-196: in uno scalpiccio per i corridoi e controscalucce, la
2. per estens. scalpiccio, tramestio. e. cecchi,
loro. calvino, 8-152: dallo scalpiccio dei carcerieri cerco di stabilire il reticolo
la muraglia, né le voci e lo scalpiccio degli spettatori eccitati. g. raboni
pasini, 28-129: si sentì uno scalpiccio e un gran ridio e tre ragazze
/ alle ruote e s'assorda / allo scalpiccio delle capre. pirandello, 8-602:
f. frugoni, v-133: con leggiero scalpiccio passai per quegli corritori bisunti e sentii
tose. rumore continuo e indistinto; scalpiccio. tommaseo [s. v.
. dopo avere replicato un po'di scalpiccio e grandi spallucciate alle angeliche salutazioni dello
sole. pirandello, 7-1300: allo scalpiccio delle mule sui ciottoli di quel vicolo
porte sbatacchianti, il brusìo e lo scalpiccio delle folle. 2. che urta
, in quella dolcezza, intese uno scalpiccio, uno sbattacchiar di porte, un
scalpestato. scalpicciaménto, sm. scalpiccio, calpestìo. crescenzi volgar.,
grandine. scalpicciare, tr. { scalpiccio, scalpicci). calpestare, battere
il rumore del saccheggio partigiano. scalpiccio, sm. calpestìo; rumore prolungato
, 9-1 (1-iv-790): sentendo lo scalpiccio che rinuccio coi piè faceva, subitamente
fa'in modo che non si senta scalpiccio / o stropiccìo alcuno. baretti, 6-37
travi che la compongono e malgrado lo scalpiccio incessante. verga, 8-150: su udiva
, delle risa soffocate anche, uno scalpiccio furtivo. soldati, v-35: mi
, v-35: mi riscosse impercettibilmente il lieve scalpiccio di un passo sulla neve, dietro
e continuo di persone; tramestìo, scalpiccio. -con me- ton.: il
. 2. per estens. scalpiccio dei passi sul terreno. -con meton
sonoro pavimento di legno, e fra lo scalpiccio dei nostri passi e il pissi pissi
, ix-12: di fuori infittisce uno scalpiccio / frammischiato a urla e gorgoglio /
sm. rumore prolungato di passi; scalpiccio, calpestio. de marchi, iv-228
le ranocchie... appena avvertirono lo scalpiccio delle lepri, schizzarono in acqua.
f. frugoni, v-133: con leggiero scalpiccio passai perquegli corritori bisunti e sentii ronfeggiare quegli
facesse una solenne scricchiolata. e malgrado lo scalpiccio incessante. = deriv. da scricchiolare
passo. landoljì, 19-89: lo scalpiccio non pareva precedermi digran tratto, sebbene potesse
4. intr. ant. produrre uno scalpiccio o rumori indistinti. beolco,
pioggia. sul legno dei ponti fa uno scalpiccio forte rumore nel calare i remi in
sfuggichìo, sm. letter. scalpiccio rapido. linati, 20-54: mentre
, viene turbato ad un tratto da uno scalpiccio, da un brusìo, da uno
passi smorzati. landolfi, 2-133: uno scalpiccio si fece udire a poca distanza fra
lei, socchiudendo gli occhi, ascoltando lo scalpiccio, i belati, il tintinno.
, delle risa soffocate anche, uno scalpiccio furtivo. c. e. gadda,
quegli occhi preoccupati e ansiosi, quello scalpiccio quel via-vai e quella fretta, lo spaesavano
sopraggiunta... egli intese lo scalpiccio di coloro che salivano e scendevano dalla
riferimento al rumore provocato da un lieve scalpiccio di persone o animali. guerrazzi,
di persone in movimento; calpestio, scalpiccio. considerazioni sulle stimmate, 208:
tramestio, trambusto; schiamazzo; forte scalpiccio. cavalca, 20-20: vedendo
[delle fontane] si mescolava allo scalpiccio dei passanti, al fruscio delle carrozze,
; strepito, tramestio, calpestio, scalpiccio. considerazioni sulle stimmate, 162:
prodotto da tale sfregamento; calpestio, scalpiccio; tramestio. boccaccio, dee
ungaretti, ix-12: di fuori infittisce uno scalpiccio / frammischiato a urla e gorgoglio /
). tecchi, 2-119: uno scalpiccio di piedi femminili,... uno
per svolta. calvino, 8-152: dallo scalpiccio dei carcerieri cerco di stabilire il reticolo
rispondeva -nasceva un sordo fermento poi uno scalpiccio conmso, un ruzzolare precipitoso giù per
distanza. landolfi, 10-89: lo scalpiccio non pareva precedermi di gran tratto,
. sul legno dei ponti fa uno scalpiccio d'inferno, d'una corsa di folletti
e concitato di persone e animali, scalpiccio (e anche il rumore prolungato prodotto
trepicchio, sm. tose. calpestio, scalpiccio. fanfani, uso tose.
.]: 'trepicchio': per calpestio, scalpiccio. dossi, ii-69: cresce il
. strascichio di piedi sul terreno; sordo scalpiccio. p. fortini, 1-163
trispiggìo), sm. tose. lieve scalpiccio. redi, 17-152: 'trispiggio'coll'
sulla penultima. il tri- spiggere. scalpiccio. = deriv. da trespiggire.
. sul legno dei ponti fa uno scalpiccio d'inferno, d'una corsa di folletti
pisis, 1-242: io sentivo lo scalpiccio degli attori e i zittii del pubblico.
fronte. passarono in silenzio, solo lo scalpiccio dei piedi si udiva, e
sente solo l'uscio che sbatte, lo scalpiccio dei passi, i colpi di tosse
teste le volte del ponte rombano dello scalpiccio. il rumore s'inovatta nella distanza,