: dei colpi sordi, dei fischi dallo scalo accentuavano la monotonia diffusa nell'aria.
atterraggio dei dirigibili. 2. scalo per aerei: aeroporto non destinato al
aero- (abbrev. di aeroplano) e scalo (v.). aeroscòpio,
al raddobbo [bacino di alaggio, scalo di alaggio). leggi della navigazione
di transito per la città, facesse scalo ai suoi venerdì. baldini, 4-225:
. nello specchio d'acqua tra lo scalo ed il bàcino di carenaggio. la
parte della corderìa che è accanto allo scalo, nella quale si fanno i lavori di
a catena, o un facchino dello scalo merci. = voce dotta, lat
dai puntoni sopra il piano inclinato dello scalo, hanno avuto ricorso, necessariamente,
dell'arzanà, invadono le travature dello scalo, nascondono le palafitte di làrice.
di un fascio o a servizio di uno scalo, destinato a ricoverare la colonna dei
essere distribuiti ai binari del fascio o dello scalo. -asta ritrometrica: di legno o
= comp. da capo e scalo (v.). caposcàrico (
si buscava pochi centini con il portare dallo scalo ad una cameretta al quarto piano la
né remi. discende / pel pendìo dello scalo / nel mare compagine eccelsa / come
o anche chiodi. in ogni scalo sono più crocili a convenienti distanze e
debarcadèro, sm. disus. scalo, sbarcatoio. carena, 2-85
si potrà dare il nome di scalo, voce anche tutta nostra, e certamente
. faldella, iv-166: giunte allo scalo della strada ferrata, letizia e veronica
2-iii-545: trovai quivi un certo dida- scalo matteo monaco greco, che parlava bene italiano
distanza: il massimo percorso raggiunto senza scalo. 20. locuz. -a
due fili lunghi quanto è lungo lo scalo, i quali, mediante impiombatura, formano
annunzio, iii-2-177: di là dallo scalo si scorge l'edicola abitata dal maestro
'della strada ferrata. vedi 4 scalo '. voce più propria sarebbe 4 montatoio
merci. -nell'antichità, tanto lo scalo, quanto ogni città (per lo
certo, ricordo, fu da quel grigio scalo / di treni lenti che portavano mandorle
o prefabbricata: nave costruita collegando sullo scalo un insieme di elementi di notevole grandezza
, i paesi. -stazione, scalo. e. cecchi, 3-77:
prima ossatura dello scafo montando, sullo scalo, le costole. = voce dotta
d'annunzio, iii-2-177: di là dallo scalo si scorge l'edicola abitata dal maestro
originario (nel 1805) di * scalo '(marittimo, poi ferroviario):
. gare 'riparo ', 'scalo ', 'stazione '(dau'ant
cfr. fr. gare 'scalo, stazione '. per l'etimo v
dei puntelli che sostengono una nave sullo scalo o quando è incagliata. -anche:
fosca di contro all'alba su lo scalo, ben costrutta, guernita di càssero a
comp. da idro [volante] e scalo (v.). idroscì
mettendo in posa le prime strutture sullo scalo; impostare. -connettere con un
, per esercitare l'equipaggio, che lo scalo troppo lungo impigrisce. 5.
la costruzione di una nave montando sullo scalo le parti dello scafo.
frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di due
, per esercitare l'equipaggio, che lo scalo troppo lungo impigrisce, e qualche uomo
con essa sul piano di scorrimento dello scalo sorreggendola. -anche: l'insieme delle
quelle due travi fissate ai lati dello scalo di costruzione, per servire di guida
quadra, incastrati saldamente sui parati dello scalo di costruzione ai due lati esterni delle
10 sbarco dei passeggieri per l'ultimo scalo delle isole, e anche, come
per esercitare l'equipaggio, che lo scalo troppo lungo impigrisce, e qualche uomo ingaggiato
interno di una stazione o di uno scalo). arlia, 333: nel
ci sono quelli di manovra per lo scalo e per il deposito dei locomotori.
faggiola. barilli, ii-209: sullo scalo che è ampio, spianato e lunghissimo
treni in una stazione o in uno scalo ferroviario. d'annunzio, iv-2-910:
pineta. -porto di mare: scalo marittimo. -anche: la città che
la città che è sede di uno scalo marittimo. ariosto, 2-14: la
(o a vite, se lo scalo è destinato a piccoli bastimenti), che
lo sbarco dei passeggieri per l'ultimo scalo delle isole, e anche, come si
comprese le soste nei porti esteri di scalo e di destinazione. -medico di
. -scalo merci: parte dello scalo ferroviario attrezzata per il movimento delle merci
un disco, a uno scambio dello scalo merci. -in senso generico:
cantiere, darsena; arsenale marittimo, scalo. g. rucellai, 165
motivi suddetti. -navigazione di scalo: che collega diversi porti di una
navi stesse che eseguono la navigazione di scalo. -navigazione di superficie: in
vapore s'ormeggiò e dalla banchina dello scalo fu buttato il pontile sul barcarizzo
sostituite. 2. marin. scalo d'alaggio. dizionario di marina [
. v. j: 'palancata ': scalo d'alaggio. = forma femm.
una nave lascia un porto, uno scalo, un tratto costiero. -anche:
dal ponte quattro passatoi erano appoggiati allo scalo. 3. per simil.
il passo delle spezierie per quello allo scalo di suez. cantini, 1-8- 409
pedona, dalla banda che guarda lo scalo, termina in quel gancio girevole..
già il sevo luccica sul pendio dello scalo, al riverbero dell'incendio matutino.
l'italia. faldella, i-5-241: allo scalo di napoli furono ricevuti dal collega in
gli impianti di una stazione o di uno scalo. 3. area riservata, in
un'imbarcazione e la banchina per lo scalo (anche ponte di pratica o galleggiante
mercatanzia. -intr. sbarcare, fare scalo. storia de troia e de roma
o, potendolo, al più vicino scalo di mare, illudendosi di cambiare vita.
. (portéggio). ant. fare scalo, toccare un porto.
[s. vj: 'porteggiare': fare scalo. = denom. da porto
via marittima. -porto di rifornimento: scalo in cui le navi si riforniscono di
forza maggiore. -porto di scalo: ciascuno di quelli compresi nell'itinerario
approdare (una nave); fare scalo; scendere a terra (i passeggeri)
. -in partic.: approdo, scalo durante una navigazione. domenichi [plinio
. -sostare, fare tappa o scalo. ulloa [barros], 2-181
frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di due
costruiti a parte e quindi trasportati sullo scalo dove si procede al collegamento fra di
f. frugoni, 3-iii-135: fecero scalo i marinai per prendere qualche nnfresco.
degli uomini politici e di nuovo allo scalo della ferrovia..., sorridente
dei puntelli che sostengono un'imbarcazione sullo scalo o nel bacino. =
tu mi riponi in parte, / scalo gentil, che del salir mi pento,
: dove fa corpo alla stazione di scalo. i. a. chiusano, 1-208
si potrà dare il nome di 'scalo ', voce anche tutta nostra e
del ponte appellasi coscia, testata, scalo: ma userei coscia ne'ponti di
due galeotte. 12. scalo ferroviario determinato in cui viene ricoverato un
mezzo reca l'indicazione del nome dello scalo relativo). 13. ambito,
caffè, a riposarci. -fare scalo durante una navigazione. piero da siena
base navale; attracco, ormeggio; scalo. buonarroti il giovane, 9-604:
-che ha grande importanza commerciale (uno scalo marittimo). l. f.
rimaneva chiusa nella propria camera. -fare scalo durante una navigazione; fare tappa nel
'mazette, rinfranco per 'ressource', scalo, 'landin- place for goods', invano
l'esercito in un luogo; fare scalo con la flotta; fissare in un luogo
. interrompere un viaggio, fare tappa o scalo, fermarsi alquanto in un luogo.
trattenere la nave e l'invasatura sullo scalo prima del varo e dopo la demolizione
s'intendono i mezzi destinati a trattenere sullo scalo l'invasatura e la nave ed impedire
6. plur. ant. scalo marittimo. giovanni da empoli, 43
non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti riporta dove più non sei
compie subito dopo il varo, quando lo scalo è particolarmente corto. 6.
frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di due
scaglia1. scàglio2, v. scalo. scagliòla1 (scaglinola)
. sbarco e sosta in un porto, scalo. piovano arlotto, 18: le
. = forma femm. di scalo. scalabróne (scalambróne),
scalandróne, sm. marin. parte dello scalo, fissa o mobile, che
1574: 'scalandrone': quella parte dello scalo che si prolunga pur sott'acqua a giusta
1-243: 'scalandrone': parte d'uno scalo prolungato in mare >er facilitare il varo
). scalare5, intr. fare scalo (una nave); sostare,
: 'scalare': di nave, fare scalo. = denom. da scalo
scalo. = denom. da scalo. scalària, sf. zool.
= dimin. di scalmo. scalo (ant. scaro), sm.
banchina, molo (anche nelle espressioni scalo merci, passeggeri). de bonis
algarotti, 1-vi-173: a derbent uno scalo, dove si scaricavano, non ha lunghissimo
fiume le barche, ella andava lungo lo scalo a guardare i marinai. pirandello
. pirandello, 8-937: erminia è allo scalo, con le bambine.. il
, che trasporta le merci fra lo scalo d'itea e il bazar di amfissa.
; generalmente comprende una parte fissa { scalo fisso) a terra, e una parte
a terra, e una parte mobile (scalo vivo o antiscalo) in mare.
nave di grimaldo che si fabricava sul scalo, e misse le sue genti in
faccia di nuovo nello scaro o scalo, cioè non ancor messo in mare.
. 'scalo vivo': quella parte dello scalo ch'è compresa dall'estremità del corpo
lo stesso pendìo del cantiere. 'scalo di raddobbo o di concia': sono cantieri
già il sevo luccica sul pendìo dello scalo. venditti, 1-193: lo scafo è
.. / non riesce a staccarsi dallo scalo. -scalo di magazzino: piano inclinato
carena, 1-35: scale e più comunemente scalo è anche la serie dei vari porti
vapore, colpa le tempeste sciroccali e lo scalo che fa a napoli, arriva sempre
vapore che costeggia l'africa e fa scalo quasi ogni giorno, aveva cominciato a
per esercitare l'equipaggio, ché lo scalo troppo lungo impigrisce. 3.
solo per rifornirsi di carburante { scalo tecnico). -anche: sosta per lo
terranova e snannon nelltrlanda meridionale. -senza scalo (con valore aggett.): compiuto
di aumentare l'autonomia di volo senza scalo, così l'idrovolante di sotto sopportava
sostano o sono smistati carri merci { scalo merci). -anche: fermata in
a queste si potrà dare il nome di scalo, voce anche tutta nostra e certamente
per brescia non mi avesse richiamato allo scalo, sarei andato volentieri dai proprietari di
degli uomini politici e di nuovo allo scalo della ferrovia. c. e. gadda
: dove fa capo alla stazione di scalo. soldati, xi-221: il signor francesco
francesco bonetto, gestore delle ferrovie allo scalo merci, aveva ucciso la moglie,
, vicino al passaggio a livello dello scalo merci. 5. disus.
onde ne sia impedita la loro insalizione o scalo, e ne ordinano l'esecuzione per
capo all'altro torcendo la canapa { scalo dei funaioli). strafico, 1-i-41
quattro filatori e altrettanti ragazzi. lo scalo suol essere lungo un cinquanta passi almeno
scalosìa, sf. dial. ant. scalo. minio, lii-14-88: perché
porta. = deriv. da scalo. scalottatóre, sm. nell'
, colpa le tempeste sciroccali e lo scalo che fa a napoli, arriva sempre con
invasatura di una nave in costruzione sullo scalo allo scopo di impedire che scivoli sul
, in secco: sulla riva, sullo scalo, nel bacino di carenaggio.
già il sevo luccica sul pendìo dello scalo, al riverbero dell'incendio matutino.
). -senza fare tappa né scalo. d. bartoli, 43-2-286:
fu uno de'primi ornamenti pel pendìo dello scalo / nel mare..., /
tramite scambi e dispositivi di frenatura (scalo o stazione di smistamento).
2. marin. disus. imbarcadero, scalo. f. corazzini, 1-vi-233:
di aumentare l'autonomia di volo senza scalo, così l'idrovolante di sotto sopportava
'emilia'mia era un gaudio vederla sullo scalo nel mezzo del cantiere, bianca latte
2: altri 'spiombatoli'hanno assalito lo scalo ferroviario di s. cristoforo. tre individui
8-x-1945], 2: sparatoria allo scalo di greco fra 'spiombatoli'e guardie fer
suxa. imbarcazioni. -in partic.: scalo coperto o tettoia per = voce venez.
piccoli possedimenti usati come fortezza militare e scalo marittimo o territori con un forte insediamento
veicolo. -in partic.: scalo ferroviario o marittimo. barilli, 5-264
smistamento. -stazione di concentramento', scalo ferroviario adibito alla raccolta di prigionieri in
'suole': tavole inchiodate sui parati dello scalo e dell'avantiscalo in senso longitudinale, sulle
. cavour, vii-514: ove lo scalo sussidiario fosse mantenuto nel sito in cui
chiglia per sostenere la nave o sullo scalo nella fase di allestimento o in bacino
/ non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti riporta dove più non
sbarbaro, 1-191: nave che sullo scalo tentenna è già in mare.
né remi. discende / pel pendìo dello scalo / nel mare compagine eccelsa / come
-togliere porto: di nave, fare scalo in un porto. r. da
ojetti, ii-258: sul ciglio dello scalo la torretta della gru di quindici tonnellate
si farà con aereomezzi e isole artificiali di scalo. del giudice, 4-3: sull'
francesi dicono 'mazette', rinfranco per 'ressource', scalo, 'landingplace for goods'invano si
fare rifornimento, senza te. effettuare scalo regolare. -lo spirare del vento attraverso un
cosa? -di utensileria, vicino allo scalo farini. 2. negozio di ferramenta
'emilia mia'era un gaudio vederla sullo scalo nel mezzo del cantiere, bianca latte
vociferazioni dei facchini e dei marinai allo scalo... avevano un poco stordito vittorio
le masvenezia dove le calli si chiamano scalo della barchetta, del sime della lor
, sm. marin. parte sommersa dello scalo su cui si varano le navi.
. dal lat. ante 'prima'e da scalo. antiscarlattinóso, agg. farmac.
= comp. da elicottero] e scalo. eliscì, sm. invar
. centro attrezzato per il trasporto, lo scalo e la distribuzione di merci viaggianti su
nella vicenda dell'airbus kuwaitiano dirottato sullo scalo della capitale romana. kvas
a. polillo, 100: allo scalo ferroviario di chicago sei banditi mascherati e
in grado di coprire lunghe distanze senza scalo. la repubblica [20-xii-2000]
[mutis], tit: l'ultimo scalo del tramp steamer. l'espresso [
cancellati tre-quattro voli in mattinata diretti allo scalo di linate e a palermo, oltre a
infatti in questo rione popolato come uno scalo del levante o una tabagia di singapore.