: si metteva a sedere su lo scalino innanzi all'uscio di strada, accavalciando
i-640: la vecchia madre su lo scalino del focolare con la scodella su le
un raffio successivamente le barche ormeggiate allo scalino, accostando le più mollate e chinandosi
sommo stento a superare l'alzata dello scalino, quando già poneva su l'orlo
volata; adesso mi fermavo ad ogni scalino pensando che andavo su non per giacomina
nocchi un po'appoggiati allo scalino del focolare. fogazzaro, 2-214:
. palazzeschi, 3-54: sedute sullo scalino d'una chiesa o fisse sulle armonie
, che, con un ginocchio sullo scalino del focolare, e tenendo, con
pasolini, 3-42: stavano seduti sullo scalino del capanno facendosi le coma uno con
« badi, c'è un altro scalino », ora « abbassi il capo »
: una donna si pettinava seduta sullo scalino della porta e immergeva il pettine in
, / o su su fino all'ultimo scalino, / di e di morire
: feci con un salto il quinto scalino..., dovei aprire le gambe
prima dunque c'era campagnanimare, uno scalino di pietra da cui un ciclope avrebbe potuto
chi sa alzare il piede, diventa scalino. fogazzaro, 5-58: bisogna svoltare
: solo si sentiva gisella sbavare sullo scalino e l'adele coccolare il piccolo che non
». calvino, 1-151: sullo scalino della grande finestra c'era accoccolata una ragazza
): andò a inginocchiarsi sull'ultimo scalino; e lì fece a dio una preghiera
, / o su su fino all ultimo scalino, / di strappare un cencin di
, deriv. da gradus * scalino '. degradataménte, avv. gradatamente
avventò per difenderlo. stava sul suo scalino come un guardiano, ed era impossibile
cucina, che con un ginocchio sullo scalino del focolare, e tenendo, con
il giovane, 9-548: fra l'un scalino e l'altro, 10 'n quel
del capo, la vecchia filava seduta sullo scalino della sua catapecchia di pietre nerastre.
e ricordo vi si accedeva per un alto scalino... non starò ad osservare
4-285: rimaneva lì, sull'ultimo scalino della porta, con le mani in tasca
fogazzaro, 1-321: sdrucciola sul penultimo scalino, cade e avverte lo schianto, il
: scese frettolosa e quando fu sullo scalino davanti al portone mandò con la punta delle
volle gran tempo perché tutte scendessero lo scalino scivoloso, specie le giubilate che avevano
zione '(da gradus * scalino '). gradèa, sf
di grada2. gradétto, sm. scalino, piccolo rialto; sporgenza. barbaro
. gradile, sm. ant. scalino, gradinata. ramusio, iii-335:
medesimo come gradini e scaglioni molto scalino. -gradino diritto, squadrato, rettangolare:
. 8. aeron. sagomatura a scalino nella superficie inferiore dello scafo dell'idrovolantc
un gradino dopo l'altro: uno scalino per volta. soffici, v-2-500:
una scala o di una gradinata; scalino, gradino. -anche: scala
-fare grado a qualcuno: servirgli di scalino; aiutarlo a salire, ad affermarsi
. 7. edil. altezza dello scalino. -copertina di lamiera metallica, collocata
la repubblica di venezia per formarsene uno scalino da salire a quella de'grigioni.
: poiché quando era salita sopra lo scalino, borghini aveva fatto un passo avanti,
è inetto chi non vuol far alcun scalino. muratori, 6-61: si rimane ottuso
1-775: egli porse, dal primo scalino del trespolo, ove era ascesa anch'
baldinucci, 9-vi-107: vedesi il terzo scalino non esser coperto dal quarto fino a
portento. 12. archit. scalino d'invito (o, anche, semplicemente
stinte e imporrite, con un logoro scalino d'invito davanti a ciascuna. crusca
la resistenza che le offriva il largo scalino, di un vecchio scoglio subacqueo,
, quasi toccando con la fronte lo scalino che gli stava sopra, e su la
15-129: si vide il bonanza volare di scalino in scalino, raggiungere, precedere quel
vide il bonanza volare di scalino in scalino, raggiungere, precedere quel vacillante e affaticato
, i-640: la vecchia madre su lo scalino del focolare con la scodella su le
: si pose a sedere sopra uno scalino col capo fra le ginocchia. col capo
come un vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino, e un'arietta da
vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino, e un'arietta da chissà dove
ii-128: ascenderà [cesare] al penultimo scalino de la santa monarchia. nel qual
lavoro a mezzo e va a sedersi sullo scalino; e vi sta delle ore,
un raffio successivamente le barche ormeggiate allo scalino, accostando le più mollate e chinandosi
fine d'un pericolo e travaglio serviva di scalino per montare ad un altro più calamitoso
applicata, può essere costituita da uno scalino, da una serie di scalini,
e che su ogni feritoia combina uno scalino di una scala che segue le mura
il collaterale lo ufficiò fino all'ultimo scalino del palazzo. 7. interpretare
una scala] comodissima non avendo lo scalino nella sua radice più che ott'once
deledda, iv-828: dall'alto del suo scalino, l'amica salita in alto vedeva
passaggio di veicoli (e generalmente lo scalino è sostituito da un breve piano inclinato
cenere patetica quando si siede sullo scalino della chiesa domenicale. 2.
sommità di una scala, pianerottolo; scalino. -anche: limitare, soglia della
d'una stessa pedata ed altezza di scalino. carena, 2-112: 'pedata '.
quanto, approssimorno la proda a l'ultimo scalino del ponte. chiari, 2-ii-235:
fu con tale arte il manchevole [scalino] collocato che difficilissima cosa si è
nel corpo di naviglio nemico, serve di scalino per montarvi su eh buona o mala
redi, 17-121: 'piolo': bastone o scalino di quelle scale di legno, le
polacca o del lavandaio rumeno al primo scalino della prosperità. l'osservatore romano [
mi inginocchiai. 3. scalino del focolare. [sostituito da]
.. con un ginocchio sullo scalino del focolare. [ediz. 1827
un letto, l'accesso a uno scalino, ecc.). berni
, prosternato, con la faccia sullo scalino della nicchia. papini, 27-686:
ah'indietro e tenti col piede lo scalino. savinio, 301: spruzzi di terra
quanto, approssimomo la proda a tultimo scalino del ponte. seeneri, 1-88:
2-124: la bambina grande seduta sullo scalino di cima, rapata com'un maschio
scoppio del grisù, la questione dello scalino alle discenderie 20 e 22, il
crepa sul muro, un davanzale, uno scalino da rattoppare. -rinnovare una
: a quegli la guerra serviva di scalino, e anche dopo sarebbe rimasto in alto
vi fu con tale arte il manchevole [scalino] collocato che difficilissima cosa si è
alzata grande e pedata stretta (uno scalino); che è composto da scalini alti
questo taglio, fatto per lo primo scalino, veggonsi seguitare alcune riseghe nel muro per
moretti, i-129: seduto su quest'altro scalino..., un cavaliere da
, 7-523: qualcuno era ritto sullo scalino più alto e, voltando le spalle alla
un gran peso che cala / di scalino in scalino e, finalmente, / con
peso che cala / di scalino in scalino e, finalmente, / con gran scoppio
leoni, 71: quando fummo sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le
, c'erano alle pareti, sullo scalino della finestra, sul tavolino, santi,
, scallióne), sm. scalino, gradino di una scala o di un
gonfietto. 4. rialzo, scalino, soglia sopraelevata. ruscelli, 4-42
.]: ha inciampato al primo scalino e ha misurato tutta la scala, senza
piccolo scaleo. 3. ant. scalino, gradino. sercambi, 2-ii-18:
scalièri, sm. dial. ant. scalino, gradino. chiose cagliaritane,
. gradinare. = denom. da scalino. scalinata, sf. scala di
sulla scalinata, lasciando vuoto l'infimo scalino... dove piglia luogo chi ha
cimbalo grande, la quale aveva nel primo scalino quattordeci palline di ottone. 6
sua fatiga tre lire e mezo per scalino computato in questo el bastone. sanudo,
spalle scese di corsa: lui, uno scalino per volta, tenendosi alla ringhiera;
leoni, 71: quando fummo sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le
aperto [i canestri] sedute sullo scalino della porta. cassola, 5-199: il
che sta filando la lana seduta sullo scalino della porta. -gradino intagliato nella
sta direttamente sotto, ma nel primo scalino, sentirà mutata l'armonia, cioè,
fu [gesù] in su lo scalino di sopra..., sì volse
tanto poteva esser l'altezza di quello scalino sopra il quale egli si sedeva. magri
1-24: 'anabathra': trono overo scalino, dove sedeva l'imperatore costantinopolitano.
un raffio successivamente le barche ormeggiate allo scalino. 5. rialzo di roccia
23-92: ci affacciamo ad uno sperone o scalino di roccia e vediamo tutto il sahara
di maestro, non usando il primo scalino di lettori, sì che quando uno studente
, onde non gli manca che un solo scalino al capitaniate. fucini, 597:
per trovare il modo di salire uno scalino più su dove lo stipendio fosse maggiore.
: questo, signori, è l'ultimo scalino o, dirò meglio, l'abisso
... era questo il primo scalino. arbasino, 7-283: la 'signorilità'
ghiera polacca o del lavandaio rumeno al primo scalino della prosperità. -età della vita
magri, 74: 'climaterius': gradino o scalino... onde poi si dice
certo numero d'anni, al cui scalino arrivando l'uomo pericola nella vita.
qualifica superiore (anche nell'espressione farsi scalino di qualcosa). assarino, 2-ii-485
provvisorio della capitanata era per me uno scalino al grado di colonnello proprietario. giacosa
crescere importanza alla società o di farsene scalino per salire in riputazione. -stimolo
non è, insomma, che uno scalino da cui noi dobbiamo prendere il salto per
due a due. -scendere d'uno scalino: essere spodestato da una posizione di
d'uno scalino'. -servire di scalino: essere l'occasione o costi
un pericolo e travaglio, serviva di scalino per montare ad un altro più calamitoso.
. le loro comodità servono loro di scalino per sollevarli ad ogni reo tentativo e servono
: a quegli la guerra serviva ai scalino, e anche dopo sarebbe rimasto m alto
su. -venire, stare uno scalino, tanti scalini più giù: essere
e leopardi vengon subito dopo ma uno scalino più giù: colpa del loro spirito
b. barezzi, 1-382: da uno scalino si sale al secondo e dal secondo
. becelli, 1-125: né un sol scalino chi si cade fa. tommaseo [
[s. v.]: a scalino a scalino si sale la scala.
. v.]: a scalino a scalino si sale la scala...
su l'aposticcio e si lega allo scalino, palmo 1 1 / 2. fed
2. tose. ant. scalino, gradino. buti, 2-206:
di bastian serbo. 2. scalino. giuseppe di santa maria, i-226
sopra il piano del presbiterio col primo scalino..., con vaghe scantonature
che la signora si prendeva troneggiando dallo scalino dell'uscio aperto dal marito. 2
: rita... sdrucciola sul penultimo scalino, cade e avverte lo schianto,
: l'avevo scòrta; era seduta soprauno scalino fuori della porta; ma buio com'era
adagio, bestemmiando in cuor suo ogni scalino che scricchiolasse. stoppani, 1-83:
dopo, essa pure venne a sedersi sullo scalino accanto a me, e incominciò a
ferilarità, che si dovette sedere sullo scalino sganassando e triste figura in testa e a
sogno, prosternato, con la faccia sullo scalino della nicchia; poi, rizzandosi sui
piselli, sgrana fagioli, seduta sul primo scalino della porta. -staccare i grani
: solo si sentiva gisella sbavare sullo scalino e l'adele coccolare il piccolo che
soderini, i-237: puossi ancor far lo scalino che da una banda si ficchi et
3. per estens. gradino, scalino. esopo volgar., 1-39:
di cenere patetica quando si siede sullo scalino della chiesa domenicale. 2.
con sommo stento a superare l'alzata dello scalino,... perdeva l'equilibrio
, che se ne stava seduta allo scalino davanti la porta, lo chiamò perché
spiaccicato. - ribassato (uno scalino). e. cecchi, 8-58
, xl-523: io mi misi sopra uno scalino più basso e rivoltai le saccocce.
che fila e fuma giù da uno scalino, e poi stagna oscenamente sullo scalino che
uno scalino, e poi stagna oscenamente sullo scalino che segue. pratolini, 8-308:
le cuciva alla meglio, accocolata sullo scalino. vittorini, 1-80: alle finestre
come un vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino. parise, 5-236:
un vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino. parise, 5-236: vagava per
sul foco e lo mette come primo scalino sulla testaiola. = deriv.
peggio ancora merta; / né un sol scalino chi si cade fa, / e
, con tue dure / treccine, allo scalino / scendi solletta. alvaro, 5-157
aperto [i canestri] sedute sullo scalino della porta. paolieri, 175: le
i-775: egli porse, dal primo scalino del trespolo, ove era ascesa anch'essa
posava i piedi nel detto incavo a scalino, mi accorsi che l'incavo era zigrinato
pei fortunati l'high school è il naturale scalino dell'università. piovene, 10-35: