teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli, e con le ditine
e il sole, marina, ritta, scalfiva il suolo con la punta deh'ombrellino
teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli e con le ditine pizzicava
teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli, e con le ditine
a gola come un rinfaccio, mi scalfiva quanto un rimorso. piovene, 6-40