mio abbrividiré, mi faceva recare uno scaldino di bragie. pascoli, 7: come
non rannicchia / le sue ossa al suo scaldino / come ognuno s'avviticchia / a
e monde, le quali nel verno si scaldino, e nella state soffreddino,.
arnesi. palazzeschi, 3-22: lo scaldino non era assettato bene; lo sbirciava,
di gomma per l'acqua calda, lo scaldino, il monachetto. pratolini, 2-364
ai bracieri, e le vecchie infreddolite collo scaldino fra le mani o sotto le gonne
mentre, d'inverno, si passavano uno scaldino. burlavano tra loro, portandosi via
dei fiammiferi di legno e il pretenzioso scaldino, traforato e policromo, della padrona di
(ed è di dimensioni maggiori dello scaldino). buonarroti il giovane
4. dimin. caldanino: scaldino. pananti, ii-63: qui al
carena, i-211: « caldanino, scaldino ', vaso di terra cotta, con
). stare volentieri con lo scaldino in mano. = deriv.
seme. 4. famil. scaldino. 5. coccio calloso: nome
comare. 6. dia!. scaldino. d'alberti, 222: comare
, si mette un carboncino acceso in uno scaldino e si fanno i riccioli; ogni
sentiva ammessa; per cortesia accettava lo scaldino che teneva inesperta, e che posava
] scendevano e si raccoglievano intorno allo scaldino; poi tornavano a coprire i carboni
cenere ardente per scaldarsi le mani; scaldino. buonarroti il giovane, 9-186:
braciere di metallo o di terracotta; scaldino, scaldaletto. magalotti, 1-127:
, nonostante il soccorso d'un microscopico scaldino. zena, 2-168: la barca
gomma per l'acqua calda, lo scaldino, il monachetto. = dimin.
. scaldaletto, prete. -anche: scaldino da letto, monaca. 5.
plur. dial. caldano, braciere; scaldino. d'alberti [s. v
si distilla. 5. scaldino di rame, dotato di un lungo manico
per mettere una palettata di fuoco nello scaldino. nieri, 39: tutte le
fra gli orrori del verno lo scaldino all'altare: vestonsi le pelliccie la maggior
divino. 2. region. scaldino di terracotta. biscioni [s.
ostesse. 5. tose. scaldino, piccolo bracere. rettori, 42
pretina, sf. tose. scaldino, per lo più di terracotta.
sien rivoltate qualche voltà acciò non si scaldino insieme né piglino muffa. massonio,
, mi rispose, sbraciando distratto lo scaldino: « metodo di mutua disciplina; lustrissimo
. ravvivato smuovendo le braci (lo scaldino). tommaseo [s.
. guardate com'ha sbreccato tutto quello scaldino. 2. per estens.
sien rivoltate qualche volta acciò non si scaldino insieme. 18. accaldarsi,
. scaldatóio, sm. stufa; scaldino per i cibi. gorani,
= deriv. da scaldare. scaldino, sm. vaso di terracotta, di
cantando, e questi, che usa scaldino e cucchiaio picciolo al calice pe'freddi
mio abbrividire, mi faceva recare uno scaldino di bragie. foscolo, xiv-342:
ti raccomando di mettere verso le otto uno scaldino con molto fuoco e il tuo saccone
44: nell'inverno le darà lo scaldino, e glielo allogherà egli stesso sotto
mento e le mani nodose su un rozzo scaldino di terracotta posato su le ginocchia.
. 2. locuz. covare lo scaldino: restare in ozio. pratesi,
! non stare costì a covar lo scaldino! = deriv. da scaldare.
j: 'lasciare sfogar la brace, lo scaldino, prima di mettere il caldo a
peggio, nonostante il soccorso d'un microscopico scaldino. misasi, 1-73: nello sbocco
loro ripostigli. carradori, 15: si scaldino quei ferri adattati, con i quali
suora del sole. 6. scaldino per il letto, in genere costituito da
ad arco, che contiene al centro uno scaldino per riscaldare il letto, asciugare i
donne per il prolungato contatto con lo scaldino (forse con allusione al mantello pezzato
. véggio, sm. tose. scaldino di terracotta munito di manico.
(ed è di dimensioni maggiori dello scaldino). b. machiavelli,