più. jovine, 3-174: l'asino scalciava quietamente per liberarsi dalle mosche del meriggio
una catapulta. sgroppava, correva, scalciava, ne faceva di tutte, cercando
resta tramortita. loria, 1-190: scalciava come epilettica su di una panca.
, 12-12: riverso, lanciava strilli e scalciava, mentre con le braccia incrociate stringeva
morso crognale, il muletto fulvo, che scalciava irrequieto. 3. per estens
poi l'enorme gamba che il cavallo scalciava, dove la sua forza confluiva.
giumenti imbizzarriti. loria, 1-190: scalciava come epilettica su di una panca. soldati
un catapulta. sgroppava, correva, scalciava, ne faceva di tutte, cercando eli
vittorini, iv-44: guardavo l'acqua che scalciava imbizzarrita lungo il suo filo tortuoso.
poi l'enorme gamba che il cavallo scalciava, dove la sua forza confluiva.
pavese, i-192: tenendolo discosto, perché scalciava mugolando, cominciò col taglio della mano
una catapulta. sgroppava, correva, scalciava, ne faceva di tutte, cercando di
cui vista il mulo illanguidiva di voglia e scalciava di piacere. cespugliame, sm