ceselli'. stromenti da cesellare, fatti come scal- pelletti, qualche volta di legno duro
avuto notizia di due scalzanibbi o più tosto scal- zafatappi di studianti; i quali,
, e la bocca e le labbra si scal- ficcano di piaghe e d'ulceri s'
. -marin. tavola inchiodata sopra gli scal- motti. tramater [s.
questi li quali così presuntuosamente s'ingegnano di scal- itare il nome poetico? ricciardo da
cum summa laude del statuario exquisitissimamente scal- pte, sopralocate al pretenso, dicto
... da mettere in quarantena ogni scal- fitura che si trovi su coccio che
schiferà la cavalla. e se la cavalla scal- cheggiasse e impazzasse, affatichisi un poco
poco discosto dalla casa. e perché non scal- ceggi, il ragazzo gli batte nelle
con la manca, acciò ch'e'non scal- cheggi, su per la schiena il
: egli è cosa da pazzo a voler scal- cheggiar contro lo sprone.
. ecco qua in terra il segno delle scal- ciature. = nome d'
. esopo volgar., 6-92: tu scal- pise li sassi, io scalpiso le
3-14: quasi infiniti altri fragmenti, de scal- ptura nobili. = voce dotta
viriato... fu uomo d'aguzzo scal- trimento. luca pulci, 2-98:
, 2-98: or qui falcon mostro suo scal- trimento, / e divise in due
campo là ove si facìano le battaglie molto scal- teritamente. arrighetto, 230: più
: brighelli il di cui carattere è la scal- tritezza e il saper ruffianeggiare.