con uno alfino il cavaliere, e dagli scacco. = dal fr. ant.
sia o non venga a trovarsi sotto scacco): se è eseguito nell'ala
tutt'uno scacchiere e davanti a ogni scacco di marmo incorniciato di bardiglio, una
con un alfiere il cavaliere, e dagli scacco. marino, 15-124: sedici [
con lettere cieche soglion dare / lo scacco matto a chi fanno il compare.
nel proprio intento, subire un grosso scacco. -fare il colpo: condurre a
13. scacchi. coprire il re sotto scacco: collocare un pezzo o una pedina
o della pedina avversari che dànno lo scacco. 14. matem. in un
arte. trovano però maggior stento a dar scacco matto a'periti del mestiere. d'
in un'impresa, subire un grave scacco. -andarsene con le corna rotte: sconfitto
orecchio: v. orecchio. -dare scacco: v. scacco. -dare terra
orecchio. -dare scacco: v. scacco. -dare terra: v. terra
calvino, 2-52: fatti esperti dallo scacco subito, per prima cosa [gli
regina. varchi, 21-39: ciascuno scacco di questo giuoco va per tutti i
serdonati, 6-175: o gli dava scacco matto, o gli toglieva la donna.
ultima mossa del nero) di dare scacco indifferentemente tanto con una mossa, quanto
una tavola o nello acconciare di uno scacco, gli veniano tocche l'estremità delle
con fermo e freddo calcolo. daremo lo scacco matto al mammonismo. ma per
colpo che si riceve, perdita, scacco. m. ricci, i-70:
al tocco, ma nel ferire e dare scacco sempre bisogna che vi sia nel mezzo
bisogna che vi sia nel mezzo un scacco, o sia proprio o dell'adver-
modo che per difendersi della sua ferita o scacco, vi sono, poltre il mutarsi
è disdoro; ma esser tenuto in scacco da un galantuomo, oh furia!
mur d'un anfibologia, / o abbia scacco, o muti sede un *
, / ma in mezzo al tavoler dà scacco matto / talor meglio che un rocco
i-79: su queste scale giocavano a scacco / la morte e marte ed or
araci ni spinse, / per dar lor scacco e guadagnarsi il giuoco.
229: fissi il chiodo di avventurarmi allo scacco di impallar sei versi latini.
, quando il suo spostamento metterebbe sotto scacco il re (nel gioco degli scacchi
che con la sua azione metterebbe sotto scacco il re (nel gioco degli scacchi
. siri, vii-1236: il minimo scacco che ricevesse la corona era per cambiare
le virtù e l'atto molti hanno scacco matto. caro, 5-925: le
1-13: non ti paia aver dato matto scacco, / ch'i'ho il quattrino
/ so volteggiare e dare al tempo scacco. = alterazione region. di
: « men- date da le lungi scacco »! burchiello, 80: innanzi che
mia / so volteggiare e dare al tempo scacco. storia nerbonese volgar., 105
di svantaggio, di perdita, di scacco, subiti da una persona o dalla
se fosse così, basterebbe tenere in scacco, domare la sua irritazione, magari
: poi che poche fave dànno lo scacco matto, centocinquanta o dugento fave che si
desinenza matto). gioc. dare scacco matto. boccaccio, i-391:
; e dandogli con una pedona pingente scacco, quivi il mattò. idem, i-392
amici. = denom. da [scacco] matto. mattarellare, intr
7. locuz. -mendare scacco o uno scacco: tenere lontani i
7. locuz. -mendare scacco o uno scacco: tenere lontani i guai; schivare
dir: « mendate da la lungi scacco! ». -vendicarsi di un
, peraltro, si crede, lo scacco della scienza positivista, la concezione dell'
e che ha lo scopo di infliggere lo scacco matto all'avversario (e, in
poter produrre il gioco fino al- ultimo scacco. m. colombo, 4-234: quanto
matto alla regina, in sette mosse date scacco matto a me? - in sette
in carrozzacce da nolo, per dare scacco e nasata a coloro ch'essendo di bassa
di superare una * situazione-limite ', scacco (e traduce il ted. scheiten
l'angoscia, il naufragio, lo scacco. aveva chiesto se valesse la pena
mur a'un'anfibologia, / o abbia scacco, o muti sede un nonne.
gracco, / col poetico stil mi doni scacco. orazióncula, sf. ant.
pogniamo, dell'origine del giuoco dello scacco, per uesta cagione si può dire
bere insieme il caffè, giocare a scacco / e star più che fratelli in allegria
, considerare come uno svantaggio o uno scacco. panzini, iii-130: ero venuto
e costretta-astinanza / des- sono a malabocca scacco matto; / larghezza e cortesia traesser
7. locuz. -dare matto o scacco di pedina: nel gioco degli scacchi
il giuoco per le mani, ti darà scacco matto di pedina. -liberarsi
pedina / alla sua schiavitù diede lo scacco. -essere come pedine: completamente
giuoco di scacchi, dicendosi propriamente dare scacco di pedina. -spingere la pedina
, e dandogli con una pedona pingente scacco quivi il mattò. pulci, 3-67
la sofistica tende a mettere in scacco anche colui che è dotato di scienza)
altri. -per estens. subire uno scacco nella vita; fallire un impegno morale
, e considerato il periglio de lo scacco matto, divenne assai più del solito colorito
. pestata del naso: smacco, scacco, fallimento. faldella, iv-151:
poter produrre il gioco fino all'ultimo scacco. borgese, 1-20: la germania
, e dandogli con una pedona pingente scacco, quivi il mattò. 2
superiore. questi portelli sono messi a scacco con quelli della batteria bassa, cioè sopra
avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco matto, con le debite raffinatezze e
co la santa povertate sì li dè scacco iocato. 2. con metonimia
. quadretto di stoffa o tela, scacco. descrizione della processione di s
de'carmi. -riquadro, scacco. -decorazione a quartieri:
i-83: -come va la partita? -do scacco alla regina. d'annunzio, 8-125
. -per simil. messo sotto scacco (il re, nel gioco degli
quando è rinchiuso se leva d'uno scacco e poi toma a quel medesimo.
una mezza paiola, e volendo lo scacco (dado) più grande, si
questo forse un piccolo scacco. 0. vergani [« l'illustrazione
la rivincita in casa nostra, dello scacco subito in casa altrui. de roberto
, 2-574: a modo ai quello scacco che si chiama rocco. bandello, 1-2
, i-79: su queste scale giocavano a scacco / la morte e marte ed or
ingiuria? -colpevole di uno scacco militare. g. capponi, i-142
ambulanti / si credessero a me di dare scacco, / seguirà lor quel ch'è
un altro dì, tornato a dare scacco, / lasciò de'suoi più di centocinquanta
di sanculotti in cenci che teneva in scacco gli eserciti tradizionali. 3. simpatizzante
avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco matto, con le debite raffinatezze e le
a radescki. = deriv. da scacco. scaccato (ant. scacato)
uno scaccatuzzo. = deriv. da scacco. scaccheggiare, intr. (
, scaccheggiando. = denom. da scacco, col suff. dei verbi frequent.
scacchese. = deriv. da scacco. scacchiare1, tr. {
uno alfino il cavaliere, e dàgli scacco rocco, il castellano, per questo tratto
lo scacchiere. = deriv. da scacco, sul modello del fr. ant.
= deriv. da scacciare. scacco (ant. scaco, schiacco, schiaco
alcuna mossa lecita; in caso di scacco perpetuo (quando uno dei due contendenti
e amichevole conversazione, or giocando al scacco, or sorbendo il caffè, or succhiando
diviso di sopra a modo di quello scacco che si chiama rocco. berchet, 225
al volto amato, / tolto un scacco per un altro, / giuoca, e
sua mano piombava sicura, infallibile sullo scacco. arpino, 16-7: « amen.
co la santa povertate / sì li dè scacco iocato. anonimo genovese, 1-1-236:
scaccomatto (spesso nella locuz. dare scacco). garzo, xxxv-ii-310: scacco
scacco). garzo, xxxv-ii-310: scacco dà matto / in un solo tratto
e dandogli con una pedona pin- gente scacco quivi il mattò, a se tirando poi
tocco, ma nel ferire e dare scacco sempre bisogna che vi sia nel mezzo
bisogna che vi sia nel mezzo un scacco, o sia proprio o dell'adversario.
di poter produrre il gioco fino all'ultimo scacco. -come dichiarazione di un giocatore che
avversari,...: « scacco », ciò è fammi ragione. arpino
pollice e indice per la mossa conclusiva « scacco », annunciò sottovoce.
, / chiedemmo di terren solo uno scacco. d. bartoli, 2-1-44:
9-65: come le ebbe presentato il piccolo scacco di merletto, riprese, accomodandosi meglio
, 1-264: servendo largo e simulando scacco, / aure di donna gli convien trovare
sempre tentato muo vere qualche scacco in italia a suo danno. nievo,
perché ogni loro passo gli è uno scacco sbagliato. carducci, ii-i-ii: o
gli insegnate a muovere ed a giocar lo scacco. -condizione o situazione svantaggiosa,
essere o mettere, tenere a o in scacco). groto, 229:
, fissi il chiodo di avventurarmi allo scacco di impallar sei versi latini. siri,
f. frugoni, vii-362: di scacco pure mi son levato con le risposte che
manovrare tra ancona e jesi per tenere a scacco il generale neipperg. mazzini, 17-181
se fosse così, basterebbe tenere in scacco, domare la sua irritazione, magari con
destra e a manca li teneva in scacco tutti e tre. 5.
/ guida tornasse, non le darìa scacco. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-853
un altro dì, tornato a dare scacco, / lasciò de'suoi piu di centocinquanta
, / col poetico stil mi doni scacco, / perch'a giusta tua possa in
di lui, io gli dirò tal scacco / che 'l se n'andrà con le
le fusse, e da così fatto scacco, la sfortunata fanciulla fu condutta all'
in carrozzacce da nolo, per dare scacco e nasata a coloro ch'essendo di
/ si credessero a me di dare scacco, / seguirà lor quel ch'è seguito
: la municipalità, che dopo lo scacco di bassano si sentiva mancar sotto i
poteva [l'italia] restarsene allo scacco che le aveva procurato, ai tempi
: sarebbero intervenuti in caso di enorme scacco dei fascisti, la qual cosa pareva potersi
[insegne simboliche] sì che dànno scacco alla candela bianca e a quella della pentecoste
combattimento (anche nell'espressione ordine a scacco). stratico, 1-i-408:
, n. 3. -dare scacco alla fortuna: cercare di reagire alle
andasse. io doveva e poteva dare intanto scacco alla fortuna e temporeggiare: non ho
ho voluto: mio danno. -dare scacco di pedina: v. pedina1, n
pedina1, n. 7. -di scacco: all'improvviso; subito, immediata
. pucci, 3-1-19: fate che di scacco / 1'sie soccorso, ché '
questa cittade / e credila pigliar così di scacco: / la tua è troppa gran
746: non t'avedrai talvolta che di scacco giognarà una voce di questi tali gattivi
dabbene ed uno sciagurato. -fare scacco di qualcosa: mettere insieme confusamente elementi
per non far di rima in rima scacco / di concetti e pensier troppo discosto,
attacco, / ripiglio. -mendare scacco o uno scacco: v. mendare,
ripiglio. -mendare scacco o uno scacco: v. mendare, n. 7
, n. 7. -saltare dallo scacco bianco al nero: cambiare improvvisamente linea
per la solita voglia di saltare dallo scacco bianco al nero o piuttosto per paura accadde
matto. = comp. da scacco e donna (v.).
scacchiera. = comp. da scacco e grafia (v.).
stilizzata. = comp. da scacco e dal gr. ypà (jl (
di muro. = deriv. da scacco. scaccomatto (ant. scacco
scacco. scaccomatto (ant. scacco matto, scaco mato, scacomatto,
muovere doveva il cavaliere suo secondo per dare scacco matto al re, e conoscendolo bene
, 186: in mezzo al tavoler dà scacco matto / talor meglio che un rocco
o tre tratti non fosse sforzato ricever scacco matto. garzoni, 1-479: giocando a
gentiluomo del re di portogallo, li diede scacco matto di pedina. a. cattaneo
matto alla regina, in sette mosse date scacco matto a me? -in sette mosse
meno. calvino, 10-129: allo scacco matto, sotto il piede del re sbalzato
/ tu [la madonna] li desti scacco matto, / tal che sempre sta
falsembiante e costretta-astinanza / dessono a mala-bocca scacco matto. cavalca, vii-111: scacco
scacco matto. cavalca, vii-111: scacco matto ricevono coloro ai quali, parendo loro
n'andaro a lucca per fuggir lo scacco matto. sermini, 56: il popol
provvedere a ogni fatto / e dare scacco matto / a ciascun altro nell'uso di
: poi che poche fave dànno lo scacco matto, centocinquanta o dugento fave che si
veder se la fortuna m'apparecchia un scacco matto: che mio padre arà conchiuso
il giuoco per le mani, ti darà scacco matto di pedina. buonarroti il giovane
studiasser come noi, / ci darebber scacco matto. foscolo, xvi-161: la partita
avvocatesco. gl'importava molto di dare scacco matto con le debite raffinatezze e le proroghe
dea / diede a molini e landi scacco matto / e son falliti.
quasi ogni giorno avevate il commodo di dare scacco matto ai granai e alle cantine di
muoi / e che la morte mi dia scacco matto. f. f. frugoni
i medici scioperoni ed arroganti soglion dare scacco matto alla vita dell'egro.
arabo-persiana shàh màt (v. scacco e matto3). scaccorocco (scacco
scacco e matto3). scaccorocco (scacco ròcco), sm. gioc. disus
con uno alfino il cavaliere e dàgli scacco ròcco. iacopo da cessole volgar.,
: quando per lo cavaliere o per altro scacco in cotale luogo si dice: scacco
scacco in cotale luogo si dice: scacco rocco, allora perde il re il vicario
pippion grossi in brocco / che dànno scacco rocco / spesse volte a vivande più nomate
scaccorocco. = comp. da scacco e rocco1 (v.).
dea / diede a molini e landi scacco matto / e son falliti. codice
il suolo che occupava. -mettere in scacco un avversario, la sua strategia militare
). dial. ant. dare scacco matto; sconfiggere. g.
. -chi). dial. ant. scacco matto. pasquinate romane, 229
un scomacco. / ormai gioco è di scacco, / che 'l corre ognun per
cavalli, aveva per la seconda volta ricevuto scacco di regina. soffici, v-2-518:
da rapezzar qualcosa. -riquadro, scacco (nella lavorazione di un tessuto).
ambulanti / si credessero a me di dare scacco, / seguirà lor quel ch'è
i-79: su queste scale giocavano a scacco / la morte e marte ed or su
sarebbero forse intervenuti in caso di sesquipedale scacco dei fascisti. 4. che
. sfido chi si sia a dar lo scacco matto a questo raziocinio. leopardi
come una speranza sfumata, come uno scacco al partito. nievo, 1-vi-164: riandava
sieno / quei ch'allora vi davan scacco matto? manzoni, v-3-166: la mia
. sbarbaro, 1-2io: tenuta così in scacco, di là la madre li guarda
, e la gente, irritata dallo scacco e dalla paura, si rivolta contro chi
contraria fortuna so) dopo il grave scacco sofferto nella notte sul 27, il nemico
. ibidem, 201: dopo il grave scacco e le ingenti perdite occorrendo il
, e considerato il periglio de lo scacco matto,... con squassare il
libero, è destinato a cadere sotto scacco qualsiasi mossa compia; in tale situazione la
a giocare ha il re fuori di scacco e non può muoverlo senza porlo in
, egli terrà molestato sempre con lo scacco il re dell'avversario,...
forze di polizia devono subire più d'uno scacco. piovene, 3-203: era quel
e amichevole conversazione, or giocando al scacco, or sorbendo il caffè, or succhiando
, o risolto nella rassegnazione, nello scacco, nel naufragio (jaspers, heidegger
1-i-143: tu [madonna] li desti scacco matto, / tal ke sempre sta
dei due re è tenuto costantemente sotto scacco senza possibilità di liberarsi; nel gioco
: così il giucare a scacchi, dare scacco, scacco matto, far tavola,
il giucare a scacchi, dare scacco, scacco matto, far tavola, far giuochi
per primo. garzo, xxxv-i-310: scacco dà matto / in un solo tratto.
uno alfino il cavaliere, e dàgli scacco rocco. il castellano, per questo tratto
o tre tratti non fosse sforzato ricever scacco matto. p. levi, 6-21:
, / col poetico stil mi doni scacco, / perch'a giusta tua possa in
per la solita voglia di saltare dallo scacco bianco al nero,... accadde
possono chiamarsi, sono fatalmente votati allo scacco, tema canonico della letteratura ultima, e
di vincere, o di tenere in scacco l'avversario. il sole-24 ore [14-iv-2007